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La mascherina, a Napoli, ora serve per coprire la targa dello scooter



Un ritorno inaspettato ma, non di certo, per il Covid. A Napoli, infatti, sono tornate “di moda” le mascherine, ma per qualcosa che non ha niente a che vedere con la pandemia.

Due giovani hanno utilizzato la mascherina per coprire la targa del loro scooter in modo da non essere individuati dalle forze dell’ordine. Cerchiamo di capire cosa è successo.

Mascherina chirurgica: a Napoli, un uso “diverso”

Sempre più ingegnosi pur di passare nella ZTL e non incappare nei controlli delle Forze dell’ordine. È accaduto a Napoli e quello che hanno escogitato questi due giovani ha dell’incredibile. Il ritorno in uso delle mascherine ma, questa volta, non di certo per il Covid, ma per un espediente molto diverso.

A Posillipo, i Carabinieri hanno sorpreso due giovani in scooter che erano entrati nella Ztl di Nisida. Sapendo bene di non poter attraversare quella zona con il loro mezzo, hanno ben pensato di utilizzare la mascherina chirurgica da appoggiare sulla targa dello scooter stesso, in modo da non poter esser più leggibile, quanto agli uomini delle forze dell’ordine, quanto anche ai dispositivi da loro utilizzati per capire chi passi o meno in zona.

Nell’ambito dei controlli effettuati dai Carabinieri della compagnia di Bagnoli, i due giovani sono stati fermati e individuati. Erano a bordo di uno scooter, e si tratta di un 20enne e di un 25enne, entrambi incensurati. Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, proprio per aver apposto la mascherina chirurgica sulla targa ed aver attraversato la ZTL, non curanti di esser poi individuati e fermati.

Due giovani fermati perché coprivano la targa del loro mezzo

Ma non si sono fermati qui i controlli dei Carabinieri. Sono stati anche fermati 7 parcheggiatori abusivi che stavano esercitando la loro illecita attività proprio nel quartiere di Posillipo. I sette parcheggiatori, tutti pregiudicati e che abitano nella zona dei Quartieri Spagnoli, sono stati tutti sorpresi con recidiva nel biennio. Sono state elevate anche diverse contravvenzioni per varie violazioni al codice della strada, per un totale di circa 10mila euro.

Ma, accanto a questo, ciò che sconvolge è il marchingegno escogitato dai due giovani a bordo dello scooter, ovvero quello di utilizzare la mascherina chirurgica per potersi furtivamente introdurre all’interno della ZTL e passare, in questo modo, inosservati ai controlli delle telecamere quanto anche delle stesse forze dell’ordine lì di presidio.

O almeno così loro credevano, perché in realtà, il 20enne ed il 25enne, sono stati individuati e fermati dai Carabinieri della compagnia di Bagnoli che hanno contestato loro la copertura della targa. I due sono incensurati. Diversi, come dicevamo, i controlli effettuati nella serata fra sabato e domenica, in una delle principali zone della movida napoletana.


Fonte: https://www.nanopress.it/s/cronaca/feed/


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