”Sono stato operato a un polmone perché c’era un tumore”: Valerio Scanu spiega in tv perché non l’aveva detto ai familiari
Il cantante 33enne aveva parlato dell’intervento per rimuovere il cancro già un anno fa
Ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane fa chiarezza sul motivo del suo silenzio
Valerio Scanu parla del cancro che lo ha colpito. “Sono stato operato a un polmone perché c’era un tumore”, racconta a Storie Italiane, ospite di Eleonora Daniele. In tv spiega perché non lo aveva detto ai suoi famigliari.
”Sono stato operato a un polmone perché c’era un tumore”: Valerio Scanu spiega in tv perché non l’aveva detto ai familiari
“Nel marzo 2020 sono stato operato, mi hanno asportato metà polmone. In quel periodo ero solo, non volevo nessuno, mi sono schermato, credo che in fondo volessi fare l’eroe”, aveva rivelato un anno fa. Si trattava di un adenocarcinoma, un tumore maligno. Ora torna ad affrontare un tema per lui estremamente doloroso.
“Qualche anno fa mi sono trovato in questa situazione personalmente, ancora prima che succedesse quello che è successo a mio padre”, spiega Scanu, facendo riferimento a Tonino, il genitore scomparso a causa del Covid. “Ad un certo punto sono stato operato ad un polmone perché c’era un tumore. Ho voluto fare tutto in privato, primo perché era appena scoppiata la pandemia e quindi i parenti non potevano venire e non potevano starmi vicino, e poi ho voluto tutelare la mia famiglia. Perché metti che ti vedono o lo scrivono sui giornali, metti che circola la cosa”.
Ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane il 33enne fa chiarezza sul motivo del suo silenzio
“Non diventa un problema, ma io l’ho condiviso dopo anni quando era tutto passato – aggiunge l’ex volto di Amici – Non mi andava di farlo subito perché avevo la mia famiglia lontana, non sapevamo di cosa si trattasse e come dovessi affrontare la cosa. Quindi l’ho voluto tenere per me”.
L’artista, che il 7 settembre scorso ha sposato Luigi Calcara, era preoccupato da come avrebbero reagito gli altri: “Non si sa neanche mai come il pubblico la prende. Magari uno lo dice perché sente la necessità di farlo e il pubblico ti attacca pensando che tu ti voglia vittimizzare. Quindi io ho preferito non dirlo. Sono stato operato da solo. In generale il pubblico ha la sua opinione. Quando vivi in prima persona è dura. Magari su cento commenti ce n’è uno che ti attacca e quello ti devasta. E quindi preferisci non dirlo. Io almeno ho scelto di fare in questa maniera”. LEGGI TUTTO