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    ”E’ una cosa che ti distrugge”: Ornella Muti in tv parla della drammatica morte a soli 34 anni di suo genero Andrea

    L’attrice ha raccontato a ‘Verissimo’ del dolore di sua figlia per la scomparsa del marito
    Andrea Longhi se n’è andato giovanissimo nel 2020 a soli 34 anni

    Ornella Muti ha raccontato quanto è stato difficile per la sua famiglia affrontare il lutto della morte del marito di sua figlia Carolina.
    L’attrice 68enne ospite di ‘Verissimo’ ha spiegato che il genero Andrea Longhi, padre dei due figli della sua bambina più piccola, che quest’anno compirà 40 anni, se n’è andato a solo un mese di distanza dalla morte di sua madre Ilse all’inizio del 2020. Aveva appena 34 anni.
    Ornella Muti, 68 anni, in una foto di alcuni anni fa con la figlia Carolina, 39 anni, e il genero Andrea Longhi, scomparso a soli 34 anni nel 2020
    “Quello è stato ancora più faticoso. Per una mamma vedere i propri figli soffrire è qualcosa di… almeno per me, perché quando non puoi fare nulla è una cosa che ti distrugge”, ha detto.
    Sua figlia, che insieme ad Andrea, portato via da un tumore, ha avuto i figli Alessandro, 9 anni, e Giulia, 7, ha ovviamente attraversato un periodo che definire complesso sarebbe un eufemismo.
    “Ho visto Carolina soffrire moltissimo, ho visto i suoi figli soffrire molto. Noi gli siamo stati tutti vicino, lei ha una grande famiglia intorno a sé, tra noi, i genitori e le sorelle del marito”, ha aggiunto Ornella.
    Ornella con la figlia più piccola Carolina
    “Carolina è stata forte, ha avuto un momento in cui era come se avesse preso una porta in faccia. Però si sta riprendendo, si è ripresa. L’ammiro tanto, perché occuparsi da sola di due bambini piccoli, che hanno perso il papà, quindi anche con qualche difficoltà… lei lo fa con tanta decisione, è proprio brava”, ha sottolineato.
    “Non è facile. La malattia… non è morto così, anche quello può essere molto difficile, ma vedere spengersi il padre dei tuoi figli, che ami, non è facile”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    ”Alle elementari era già bellissimo”: la sorella di Luca Argentero intervistata dal Corriere parla dell’attore

    Francesca, 42 anni, vive a Torino e lavora come grafica e nel marketing
    Al Corriere della Sera ha rilasciato un’intervista insieme al famoso fratellone
    I due hanno anche scritto un libro per bambini a quattro mani

    La sorella di Luca Argentero ha raccontato il suo famoso fratello dal suo punto di vista.
    Francesca Argentero lavora nell’ambito della grafica e del marketing e ha rilasciato un’intervista insieme all’attore a ‘Il Corriere della Sera’.
    I due oggi sono molto legati, anche se per qualche anno si erano persi, come ha spiegato il protagonista di ‘Doc’. Sono stati “attaccatissimi fino all’adolescenza, quando i tre anni di differenza sono diventati una voragine. Poi però dai miei 20 anni siamo ritornati a fare cose insieme”.
    Luca Argentero, 45 anni, con la sorella Francesca, 42
    Francesca ha aggiunto: “Devo a Luca tante mie prime volte. Il primo concerto, per esempio, quello dei Green Day, sul pit. Oppure la patente: mi faceva scuola guida sulla vecchia Uno bianca della nonna, che poi è diventata la mia auto”.
    La 42enne che vive a Torino, dove sono nati entrambi, ha parlato dei pregi e dei difetti del divo di cinema e tv: “Luca è super buono e generoso, fin da piccolo. Ma è testardo, e ormai sta solo peggiorando: non ci provo neanche più a fargli cambiare idea”.
    Parlando del carattere della sorella, il sex symbol 45enne ha invece raccontato: “Sono celeberrimi i bigliettini per Natale di Francesca, ci sorprendono sempre. Quest’anno ha disegnato me, Cristina e i nostri figli come la famiglia degli Incredibili e poi ci ha regalato quattro felpe di pile uguali. Però è umorale e non fa nessuno sforzo per mascherarlo”.
    Francesca ha infine ammesso che praticamente da sempre le sue amiche le hanno chiesto di conoscere Luca: “Questa storia va avanti dalle elementari, lui era già bellissimo. Le mie compagne volevano sempre venire a studiare a casa”.
    Adesso i fratelli Argentero hanno anche pubblicato insieme un libro per bambini. E’ infatti uscito “Stella Stellina. Una dolcissima avventura di Nina & Dudù”, edito da Mondadori, un’idea di Francesca per fare felici i nipotini, ovvero Nina Speranza, 3 anni, e Noé Roberto, nato lo scorso anno, figli di Luca e della moglie Cristina Marino.
    Si tratta di una favola della buonanotte scritta a quattro mani e illustrata da Francesca.
    Il contributo di Luca? “Ho due bambini piccoli e una certa pratica in tema di favole serali: i bambini non vogliono mai andare a dormire, anche quando crollano dal sonno. Con questa favola, invece, possono immaginare di iniziare una nuova avventura mentre sono a letto. Il grosso del lavoro, comunque, lo ha fatto Francesca: diciamo proprio il 98 per cento”. LEGGI TUTTO

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    Re Carlo torna a farsi vedere dopo l’annuncio della malattia e rompe il silenzio: le prime parole ufficiali dopo la diagnosi di cancro

    Il monarca 75enne ha un tumore, sebbene non siano pubblici dettagli della malattia
    Ora ha voluto ringraziare per il sostegno ricevuto negli ultimi giorni
    Nel weekend è anche riapparso per la prima volta in pubblico nella tenuta di campagna

    Re Carlo e riapparso e ha parlato pubblicamente per la prima volta dopo che gli è stato diagnosticato il cancro.
    All’inizio di questo mese è stato annunciato che il monarca britannico è stato colpito da un tumore, anche se Buckingham Palace non ha specificato di quale tipologia si tratta.
    Ora il 75enne è stato fotografo nella tenuta reale di campagna a Sandringham (in questo articolo pubblichiamo una foto all’uscita dalla chiesa di St Mary Magdalene domenica mattina) con la moglie, la Regina Camilla, e ha voluto rompere il silenzio per ringraziare tutti del sostegno ricevuto.
    Re Carlo, 75 anni, saluta i fotografi insieme alla Regina Camilla, 76
    In un comunicato ufficiale del Palazzo si legge: “Vorrei esprimere i miei più sentiti ringraziamenti per i tanti messaggi di sostegno e di auguri che ho ricevuto negli ultimi giorni”.
    “Come sapranno tutti coloro che sono stati colpiti dal cancro, pensieri così gentili sono il più grande conforto e incoraggiamento”, aggiunge Carlo, incoronato nel 2023 dopo la morte della Regina Elisabetta, scomparsa a settembre 2022.
    “È altrettanto incoraggiante vedere come la condivisione della mia diagnosi abbia contribuito a promuovere la comprensione pubblica e a puntare i riflettori sul lavoro di tutte quelle organizzazioni che supportano i malati di cancro e le loro famiglie in tutto il Regno Unito e nel resto del mondo. La mia enorme ammirazione per la loro instancabile dedizione è tanto maggiore in conseguenza della mia esperienza personale”, ha concluso.
    Carlo a gennaio si era fatto ricoverare in un ospedale privato di Londra per un’operazione volta a migliorare la situazione della sua prostata ingrandita (un problema molto comune tra gli uomini più avanti con gli anni).
    Durante il periodo del ricovero i medici hanno però trovato un’altra “fonte di preoccupazione” e da lì sono partite ulteriori indagini che hanno portato alla pesante diagnosi. Lui però, come ha sottolineato anche la moglie Camilla, cerca di tenersi il più positivo e ottimista possibile. LEGGI TUTTO

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    ”Non mi rassegno”: Rocio Munoz Morales dopo la morte del padre rivela il rituale che l’aiuta a sentirlo ancora accanto

    L’attrice ha perso l’amatissimo genitore a metà dello scorso anno
    E’ stato un lutto pesante, non si rassegna al fatto che non ci sia più
    Oggi però ha un rituale che l’aiuta a sentire la sua presenza vicina

    Rocio Munoz Morales nel weekend è stata a ‘Verissimo’ e ha fatto un toccante racconto sul padre Manuel.
    Il genitore è morto a giugno dello scorso anno dopo una malattia di pochi mesi. Lei non si rassegna ancora alla sua scomparsa, vissuta con grande dolore anche dalla mamma e dalle sue due sorelle.
    L’attrice spagnola oggi ricorda il papà con un tenerissimo rituale, quello di vestirsi con alcuni indumenti che appartenevano a lui.
    Rocio Munoz Morales, 35 anni, parla commossa della scomparsa del padre Manuel, morto a giugno del 2023
    Ha spiegato nel programma Mediaset: “Sono stati mesi difficili, mio padre si è ammalato a febbraio, stava benissimo e poi ci sono stati quattro mesi in cui abbiamo vissuto la malattia”.
    “Credevamo che lui ce la facesse, tutte noi quattro con grande forza ci siamo unite per lui. Mia madre ha sofferto tantissimo perché hanno condiviso 52 anni. Penso che dopo così tanto tempo… loro lavoravano insieme, facevano tutto insieme. Il vuoto è gigante”, ha aggiunto.
    “Io mi vesto con i suoi vestiti. Credo che mi accompagna in dei momenti, mi sembra che lui venga con me. Un po’ non mi rassegno al fatto che lui se ne sia andato. Per me è come se fosse con me”, ha continuato.
    La 35enne ha poi rivelato di aver respirato abbracciata al padre durante gli ultimi quarantina minuti di vita dell’uomo. E’ stato un gesto molto toccante.
    “Non avrei mai pensato di avere la forza, invece io ero sul set, mio padre si è aggravato e sono partita di corsa”, ha affermato.
    “Andavo in ospedale alle 6 del mattino e mi buttavo sul letto con lui. Già all’epoca mi vestivo con i suoi vestiti, prendevo le sue camicie nel suo armadio la mattina prima di andare in ospedale”, ha continuato.
    “Lui ormai un po’ non c’era più. Ho avuto il coraggio di abbracciarlo e respirare con lui quando ci hanno detto che era il momento di salutarlo, l’ho voluto abbracciare, ho respirato con lui gli ultimi 40 minuti di vita”, ha raccontato.
    Rocio si commuove mentre racconta del legame che aveva con il genitore e del dolore per la sua perdita
    “E’ qualcosa che mi porterò sempre con me. Non avrei mai creduto di avere il coraggio, ma in quel momento c’è stato qualcosa dall’alto e anche per mia mamma, doveva essere così”, ha sottolineato.
    Manuel era in prima fila alla Mostra del Cinema di Venezia nel settembre 2022, pochi mesi prima di ammalarsi (a febbraio), per vedere e applaudire la figlia nei panni di madrina del festival.
    “Stava benissimo, non avrei mai immaginato che pochi mesi dopo si sarebbe ammalato. La vita è così e ci deve insegnare che dobbiamo goderci gli attimi con le persone a cui vogliamo bene, con il sorriso”, ha fatto sapere.
    Anche il rapporto tra Manuel e Raoul Bova, compagno e padre delle due figlie di Rocio, era ottimo. L’attore le è stato molto vicino dopo il lutto: “Mio padre e Raoul andavano molto d’accordo, si volevano tantissimo bene”. LEGGI TUTTO

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    Taylor Swift esplode di gioia dopo la vittoria del fidanzato Travis Kelce al Super Bowl: il bacio appassionato in pubblico fa il giro del mondo

    La cantante 34enne era presente a Las Vegas per l’evento sportivo più visto degli USA
    Quando la sua dolce metà ha vinto con i Kansas City Chiefs, è esplosa la gioia
    Il loro bacio pubblico rimarrà impresso ai fan dell’artista e non solo, molto a lungo

    La scorsa domenica è stata una notte che non dimenticherà per tutta la vita Taylor Swift.
    La cantante 34enne ha infatti portato fortuna al suo fidanzato Travis Kelce, che durante l’evento sportivo più visto al mondo dopo la finale dei Mondiali di calcio, ovvero il Super Bowl, si è portato a casa la vittoria con i Kansas City Chiefs.
    Taylor Swift, 34 anni, bacia il fidanzato Travis Kelce, 34, dopo la vittoria al Super Bowl
    La diva della musica era presente allo stadio a Las Vegas ed è stata in trepidazione nel box privato sugli spalti, dove ha visto la partita con amiche famose (come Blake Lively) e con i suoi familiari e quelli di Travis.
    Poi l’esplosione di gioia quando la squadra di Kansas City ha battuto i San Francisco 49ers 25-22, ottenendo il terzo trofeo in sole cinque stagioni.
    Un abbraccio pieno di passione e amore tra i due dopo il match a Las Vegas
    Taylor ha raggiunto i giocatori in campo e dopo aver ascoltato il discorso di Travis è corsa ad abbracciarlo e baciarlo. Le immagini della loro passione stanno facendo il giro del mondo.
    Secondo molti sono ormai la coppia più in vista dello showbusiness mondiale. Capaci di spostare milioni di fan e di ottenere ingaggi dalle cifre stratosferiche. Questo è decisamente il loro momento. LEGGI TUTTO

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    ”Il mio cuore ha iniziato a battere fortissimo”: Alessandra Amoroso elogia il nuovo fidanzato, ma sull’ex…

    La cantante 37enne a Sanremo 2024 parla anche della sua situazione sentimentale
    Dice di aver imparato che può amare anche in un modo diverso, le piace di più

    Alessandra Amoroso ha contemporaneamente elogiato il rapporto d’amore col suo nuovo fidanzato e gettato un’ombra sulle sue relazioni passate.
    La cantante 37enne, tra i protagonisti di Sanremo 2024, ha parlato di questi temi con Cosmopolitan nel podcast ‘Mano sul Cuore’.
    L’artista salentina ha affermato di essere felicissima insieme al suo nuovo compagno, Valerio Pastore, che non ha però mai nominato.
    Alessandra Amoroso, 37 anni, parla dei suoi rapporti sentimentali e spiega di aver trovato un modo migliore di amare
    Allo stesso modo non ha fatto altri nomi, ma ha dichiarato che il modo di amare che sta vivendo adesso è bellissimo e molto meglio di quanto sperimentato in passato, gettando così un’ombra sui suoi precedenti rapporti, a partire forse da quello più conosciuto con Stefano Settepani, durato dal 2015 al 2021.
    Ha detto: “Il mio cuore ha iniziato a battere fortissimo quando ho incontrato la persona che amo finalmente. L’ho sempre desiderato in realtà, quindi speriamo che possa continuare così”.
    “E’ stata per me davvero una grande scoperta, anche per me stessa. Ho scoperto un nuovo modo di amare ma soprattutto di essere amata, non lo conoscevo”, ha aggiunto.
    “La cosa meravigliosa di questo amore è che sono molto libera, siamo molto liberi e questo per me è la chiave di tutto, ma non lo sapevo e adesso lo so”, ha spiegato.
    “Cos’è la libertà in amore? Il fatto di non avere nessun vincolo, sono libera di essere quello che sono, di fare quello che mi va di fare, nella condivisione piuttosto che no”, ha sottolineato.
    “Soprattutto sono libera di essere me stessa con tutti i miei colori. Non mi frena, io non ho freni, sempre ovviamente nel bello dell’amore e nel rispetto”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    ”Calorie basse, 2-3 allenamenti al giorno, digiuno intermittente”: Can Yaman mostra il nuovo fisico e rivela come ha perso 10 kg in un mese

    L’attore turco 34enne ha trasformato il suo corpo per esigenze di set
    L’ex di Diletta Leotta ultimando le riprese della fiction in cui interpreta Sandokan

    Can Yaman non è più un ammasso sensualissimo di muscoli. L’attore e modello turco mostra il suo nuovo fisico e rivela sul social come ha perso 10 kg in un solo mese. Per lui calorie basse, 2 o 3 allenamenti al giorno e digiuno intermittente: tutto per esigenze di set. Il 34enne, ex fidanzato di Diletta Leotta, sta ultimando le riprese della fiction in cui interpreta Sandokan, la Tigre della Malesia.
    ”Calorie basse, 2-3 allenamenti al giorno, digiuno intermittente”: Can Yaman mostra il nuovo fisico e rivela come ha perso 10 kg in un mese
    I muscoli ci sono ancora, pettorali e tartaruga addominale compresa. Can, però, è assai più longilineo. Si fotografa col telefonino davanti allo specchio. Poi mostra il verdetto della bilancia in un altro scatto. L’uomo, tra i più desiderati del pianeta, esordisce: “Come ho perso 10 chili in 30 giorni?”. E racconta.
    “Dopo la conclusione delle riprese di ‘Viola Come il Mare 2’, approfittando di qualche giorno libero e del Natale, ho deciso di tornare nel mio Paese così da poter trascorrere un po’ di tempo con i miei genitori, la mia famiglia ed altre persone a me care. Avevo bisogno di riposarmi un po’ e di staccare la spina, senza mai esagerare però! Volevo anche godermi la cucina turca che mi mancava tanto. Sapevo che al mio ritorno a Roma mi aspettava un duro lavoro, un radicale cambio di abitudini per prepararmi al prossimo personaggio: Sandokan!”, rivela Yaman.
    L’attore turco 34enne ha trasformato il suo corpo per esigenze di set. Mostra il suo peso sulla bilancia
    “E infatti così è stato: non appena rientrato ho iniziato ad impegnarmi… Il primo obiettivo era raggiungere il peso ideale per il personaggio e poi concentrarmi sugli aspetti mentali – confida l’artista – E’ stato un periodo molto duro, in un mese sono riuscito a perdere quasi 10 kg, scendendo da 94.5 a 85 kg. E’ stata, ed è, una fase particolarmente intensa, ho tolto molti piaceri della vita, devo allenarmi 2 o 3 volte al giorno e fare il digiuno intermittente, 16:8, mantenendo le calorie bassissime”.
    Can non vuole allarmare i suoi fan e quindi chiarisce: “Non c’è da preoccuparsi però: nonostante sia esausto sono perfettamente sano, ringiovanito, disintossicato e leggero, ma soprattutto molto soddisfatto. Ovviamente tutto sta avvenendo con il continuo monitoraggio di professionisti seri e competenti”.
    L’ex di Diletta Leotta ultimando le riprese della fiction in cui interpreta Sandokan. Prima era molto più corpulento
    “Alla fine è questo che fanno gli attori: si trasformano con dedizione quando è necessario e si plasmano di volta in volta per immedesimarsi nel nuovo ruolo. Insomma, continuerò, continueremo ad andare a gonfie vele finché non raggiungeremo il Sandokan perfetto che ci siamo prefissati – prosegue Yaman – Tuttavia vi confesso che oggi ho deciso di concedermi uno strappo alla regola e mangerò quel che voglio, sperando di riuscire a fermarmi… Vi chiedo di continuare a sostenermi come avete sempre fatto. Un abbraccio. A presto”. LEGGI TUTTO

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    Maria Sofia Federico de ‘Il Collegio’ si spoglia tutta nuda per il blitz di protesta ai Musei Capitolini

    La 19enne tra le attiviste dell’associazione Ribellione Animale
    Lei e le altre chiedono “l’abolizione dell’utilizzo degli animali non umani nei circhi” e negli allevamenti

    Maria Sofia Federico sorprende ancora una volta, dopo l’apertura del suo profilo su OnlyFans e il chiacchierato avvicinamento al mondo del porno. La 19enne nata a Valmonte, un paese in provincia di Roma, concorrente della sesta edizione de Il Collegio, il docu-reality firmato da Rai2, si spoglia tutta nuda per il blitz di protesta ai Musei Capitolini. Le immagini diventano immediatamente virali sui social e i medi riprendono la notizia.
    Maria Sofia Federico de ‘Il Collegio’ si spoglia tutta nuda per il blitz di protesta ai Musei Capitolini
    La Federico protesta senza vestiti addosso, come mamma l’ha fatta. Con lei altre due attiviste dell’associazione Ribellione Animale. Le tre chiedono “l’abolizione dell’utilizzo degli animali non umani nei circhi” e negli allevamenti. 
    Le sue ‘colleghe’ di protesta lanciano finte ragnatele di colore viola sulla Statua equestre di Marco Aurelio, poi si stendono al pavimento davanti alla scultura. Maria Sofia, nota anche per essere recentemente entrata nell’Academy del porno di Rocco Siffredi, da sempre sostenitrice dell’alimentazione vegana e sostenibile, si denuda. Lo fa davanti alla statua della Lupa. Sul suo corpo, in rosso sgargiante, c’è una scritta: “Milk is murder”, ossia “il latte uccide” e “Legge 106”.
    La 19enne tra le attiviste dell’associazione Ribellione Animale
    La 106 è la legge delega con cui il Parlamento nel 2022 ha dato al governo la possibilità vietare l’uso degli animali nei circhi. Da allora, il governo non ha emanato il decreto legislativo attuativo.
    Lei e le altre chiedono “l’abolizione dell’utilizzo degli animali non umani nei circhi” e negli allevamenti
    Gli attivisti fanno sapere: “La legge n.106 del 2022 è stata già approvata dal Parlamento ed è quindi in vigore tuttavia il Governo non la sta rendendo effettiva. Ma anzi continua a finanziare questi soprusi. Ribellione Animale chiede inoltre che tutti gli animali attualmente costretti ad esibirsi nei circhi italiani vengano liberati e reinseriti nel loro habitat naturale. La situazione nei circhi italiani è abominevole. Gli animali sono costretti ad assumere comportamenti mai visti in natura, subendo maltrattamenti nocivi al benessere di qualsiasi essere vivente e degradanti per la loro dignità. Lo sfruttamento animale che avviene nei circhi è violento e opprimente. Il ministro Gennaro Sangiuliano il 23 maggio 2023 ha staccato un assegno da 8,6 milioni di euro a favore delle attività circensi, incluse quelle che sfruttano animali non umani”.
    “Anche queste statue testimoniano lo sfruttamento animale. E’ assurdo indignarsi perché protestiamo senza rovinarle. Ed allo stesso tempo non arrabbiarsi per la crudeltà che sono costretti a subire gli animali non umani nei circhi e negli allevamenti”, chiarisce Maria Sofia Federico nel comunicato dell’associazione. 
    Le Forze dell’Ordine intervengono e la fanno rivestire
    Sul social precisa ancora sul gesto di protesta: “La Lupa Capitolina non è solo uno dei simboli di Roma (cioè una delle città più importanti al mondo). E’ anche la metafora perfetta della fiaba che ci raccontiamo da generazioni, ovvero che gli animali non umani sono felici di produrre latte per noi umani, quando in realtà l’industria casearia (e la zootecnia in generale) li sfrutta e uccide. L’imperatore Marco Aurelio, emblema del potere, letteralmente cavalca un cavallo per affermare il suo dominio e lo utilizza a suo piacimento per i suoi scopi. La situazione, a distanza di secoli, non è cambiata. Basta constatare come i cavalli (e tutti gli altri animali) vengano abusati per l’intrattenimento nei circhi o per le carrozze, per l’equitazione, per la cosmesi, per la moda e per l’alimentazione”. LEGGI TUTTO