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    ”A un certo punto Laura Pausini mi è imboccata in casa”: Paola Cortellesi rivela l’assurdo modo in cui è nata l’amicizia con la cantante

    L’attrice lo racconta divertita e imitando la cantante a Radio2 Social Club
    Viaggi insieme per le due 49enne e molto altro con le due figlie che si amano sin dal primo giorno

    Paola Cortellesi e Laura Pausini sono amiche intime, inseparabili. Quando non sono impegnate entrambe con il lavoro, si concedono viaggi insieme alle loro due bimbe che si amano, come se fossero sorelle. L’attrice 49enne, ospite di Radio2 Social Club, racconta divertita come si è generato il rapporto con la cantante sua coetanea. Rivela, senza alcuna remora, l’assurdo modo in cui è nata questa che poi si è rivelata un’amicizia profonda. “A un certo punto Laura Pausini mi è imboccata in casa”, confida. E, con la sua solita bravura, imita pure la parlata della famosissima artista romagnola.
    ”A un certo punto Laura Pausini mi è imboccata in casa”: Paola Cortellesi rivela l’assurdo modo in cui è nata l’amicizia con la cantante
    “Abbiamo partorito entrambe nel 2013 e non ci conoscevamo. Io ho chiamato mia figlia Laura, per miei motivi personali, mentre lei ha chiamato sua figlia Paola, perché le piaceva questo nome”, spiega la Cortellesi, che ha dato alla luce la sua bimba il 24 gennaio di quell’anno, frutto dell’amore col marito Riccardo Milani, sposato nel 2011. La figlia che la Pausini ha avuto da Paolo Carta, invece, è nata l’8 febbraio, pochi giorni dopo.
    L’attrice lo racconta divertita e imitando la cantante a Radio2 Social Club
    Viaggi insieme per le due 49enne e molto altro con le due figlie che si amano sin dal primo giorno
    “Laura mi ha chiamato dicendomi che questa coincidenza era una roba pazzesca e che ci saremmo dovute conoscere – continua Paola – Le diede il mio numero Giorgia che mi chiese anche il permesso di farlo. E io le dissi: ‘Ma certo, mica la Pausini è una stalker!’. Dopo un mesetto mi ha scritto un messaggio, si era segnata che ci dovevamo vedere. Io lo avevo quasi dimenticato… A un certo punto mi è imboccata letteralmente a casa qui a Roma. Le nostre figlie si sono amate da subito e noi due pure. Così io a quarant’anni ho trovato una nuova amica”. LEGGI TUTTO

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    ”I nostri amici dicono che non siamo normali”: Laura Pausini parla del matrimonio con Paolo Carta

    La 49enne e il musicista 59enne sono diventati marito e moglie il 22 marzo 2023
    Coppia da più di 18 anni, sono genitori di Paola, 10 anni compiuti lo scorso febbraio

    Laura Pausini si apre sul privato. A Grazia, che le regala la cover del settimanale, parla del suo nuovo album, Anime Parallele, ma pure del matrimonio con Paolo Carta, sposato il 22 marzo 2023, dopo 18 anni insieme e una figlia, Paola, 10 anni. “I nostri amici dicono che non siamo normali”, confessa la cantante. E spiega perché.
    ”I nostri amici dicono che non siamo normali”: Laura Pausini parla del matrimonio con Paolo Carta
    Laura è ancora innamoratissima di Paolo, con cui vive e lavora. “Abbiamo due caratteri molto diversi, io ho bisogno di buttare tutto fuori, lui, appunto, è un ‘chiuso’, un riflessivo e ancora oggi ogni tanto mi chiedo: ma che cosa starà pensando? Pure i nostri amici ci dicono che non siamo normali, stiamo sempre appiccicati e però fra noi c’è ancora un’attrazione pazzesca. Forse perché tutti e due abbiamo una personalità forte e però lasciamo libero l’altro di essere com’è. Per farti un esempio, lui è vegetariano. Mi ci vedi, a me, vegetariana?”, chiarisce la 49enne.
    La 49enne e il musicista 59enne sono diventati marito e moglie il 22 marzo 2023
    Quando le si domanda se il 59enne le piaccia come padre, la Pausini non ha alcun dubbio: “Quando l’ho conosciuto aveva già tre figli dal suo primo matrimonio. Mi sono innamorata anche di quello: di com’era con loro”.
    L’artista si apre sulle pagine di Grazia
    La loro bambina è la persona che la incuriosisce di più al mondo “Sono curiosa di lei e di quello che diventerò io, attraverso di lei. E’ così coraggiosa, ha una visione di sé che non la spaventa. Prendi la parola chiave della mia vita, la solitudine: a me il vuoto ha sempre atterrito, da quando a 18 anni ho provato a dargli voce con quella canzone, lei invece lo cerca. Mamma, ma se il martedì ho ginnastica artistica, il mercoledì nuoto, il giovedì catechismo, come faccio? Possibile che ho solo il lunedì per stare con me? Questa indipendenza mi atterrisce. Io sono riuscita a ‘stare con me’ pienamente e felicemente solo quando ero incinta e aspettavo lei, figurati”, rivela l’artista.
    Laura desidera stare accanto a Paola: “Io non voglio che si allontani troppo… L’altro giorno mi fa: dopo che ho finito il liceo voglio vivere da sola o con le mie amiche a Londra o in America, magari pure a Roma. Tu mamma potrai stare vicino a me, ma non nello stesso palazzo, eh. Ti rendi conto?”.
    Racconta anche della figlia Paola, 10 anni: rivela a chi somigli di più
    La Pausini poi rivela: “Se sono in tour in Europa non passo mai più di quattro notti lontana da Paola. Il tour in America invece l’ho organizzato perché si incastri in parte con le vacanze che sono previste dalla sua scuola. Così ci potrà seguire. Quando la notte non posso stendermi vicino a lei prima che si addormenti, per confidarci qual è stata la cosa più brutta e quella più bella della giornata, a me manca proprio un pezzo di me, un pezzo di senso. Perché di notte pure lei, per fortuna, torna la bambina che è”. Paola è parte sia di lei che del marito: “Ha la mia apertura istintiva verso il mondo, ma per quanto riguarda quello che sente e che pensa è introversa come Paolo”. LEGGI TUTTO