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    ”Mangiavo solo un arancia al giorno per dimagrire”: confessione shock di Miriana Trevisan in tv

    A Storie Italiane racconta come è riuscita a sconfiggere l’anoressia
    La showgirl 50enne: “Avevo 14 anni, guardavo le ballerine di danza classica e volevo diventare come loro”

    Miriana Trevisan a Storie Italiane parla di anoressia. Ospite del programma di Eleonora Daniele su Rai Uno insieme a Ilaria Galassi, Eleonora Cecere e Pamela Petrarolo, con cui ha condiviso il successo di Non è la Rai, la showgirl 50enne fa una confessione shock: “Mangiavo solo un’arancia al giorno per dimagrire”.
    ”Mangiavo solo un arancia al giorno per dimagrire”: confessione shock di Miriana Trevisan in tv
    “Ho vissuto la malattia, l’evento scatenante è stato un provino di danza, perché io nasco come ballerina – racconta – Sono stata molto fortunata perché il mio insegnante di danza mi vedeva arrivare con maglioni enormi e pantaloni per sudare, perché volevo essere magra, per poterla praticare a livello internazionale. Andare in giro per il mondo. Lui mi vide fragile e debole durante le diagonali e mi disse di levarmi il maglione, a me e a tutte le altre, per cercare di non mettermi in imbarazzo. E quando vide che ero troppo magra, mi chiuse le porte della scuola. Lo ringrazio per questo e chiedo a tutti gli insegnanti e gli educatori di cogliere i segnali e fermare questa cosa che ti attacca come un virus”. 
    A Storie Italiane racconta come è riuscita a sconfiggere l’anoressia
    Miriana si apre totalmente e continua: “Avevo 14 anni, guardavo le ballerine di danza classica e volevo diventare come loro. Mangiavo solo un’arancia al giorno”. E aggiunge:  “Ne sono uscita grazie al mio maestro che se ne è accorto, ‘Inizia a mangiare e ti riapro le porte’, mi disse. Ho dovuto ricominciare a mangiare piano piano”. I suoi genitori erano all’oscuro di tutto: “I miei lavoravano tutto il giorno e non mi vedevano, riuscivo a mascherare questa cosa”. 
    La showgirl 50enne: “Avevo 14 anni, guardavo le ballerine di danza classica e volevo diventare come loro”
    La Trevisan in età adulta ha dovuto affrontare anche un altro problema di salute: “L’endometriosi, che è subdola e dolorosa. Dopo un intervento, mi sono ripresa dipingendo, scrivendo un libro, e ricominciando a studiare per prendere il diploma che ho preso 6 anni fa”. LEGGI TUTTO

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    Rosalinda Cannavò torna a mostrare il corpo martoriato dall’anoressia: ”Condivido per chi lotta”

    La 30enne ricorda la malattia nella Giornata Mondiale dei Disturbi del Comportamento Alimentare

    “Non potrò mai dimenticare quei momenti in cui mi sentivo inutile”

    Rosalinda Cannavò rivive per qualche istante i giorni bui del passato. Sul social torna a mostrare il suo corpo martoriato dall’anoressia. Ricorda la malattia che l’aveva fagocitata. Lo fa in occasione della Giornata Mondiale dei Disturbi del Comportamento Alimentare, ovvero la Giornata del Fiocchetto Lilla, il 15 marzo. “Condivido per chi lotta”, scrive.

    Adua Del Vesco torna a mostrare il corpo martoriato dall’anoressia: ”Condivido per chi lotta”

    Era arrivata a pesare 32 chilogrammi. Lo ha detto più volte con le lacrime agli occhi in tv, anche al GF Vip, dov’è stata concorrente e ha conosciuto il suo fidanzato, Andrea Zenga,  e sui social. Ha rischiato di soccombere, ma poi, pian piano, è riuscita a venire fuori dal tunnel.

    La 30enne ricorda la malattia di cui ha sofferto nella Giornata Mondiale dei Disturbi del Comportamento Alimentare

    Le foto sono impietose e la mostrano pelle e ossa, col volto smunto e incavato. Rosalinda a quel tempo di faceva chiamare col suo nome d’arte, Adua Del Vesco. Adesso ha cambiato pelle ed è tornata al suo vero nome. E’ rinata.

    L’attrice era arrivata a pesare 32 chilogrammi

    Le foto dei suoi arti, ridotti pelle e ossa, sono sconvolgenti

    “Questa è la storia di un disturbo alimentare. Una storia come tante purtroppo. Io oggi ho scelto di essere felice, lasciandomi alle spalle quegli anni difficili. Ma non potrò mai dimenticare quei momenti in cui mi sentivo ‘inutile’”, scrive la Cannavò nel post che accompagna le drammatiche immagini. 

    Ora grazie alle cure dei specialisti Rosalinda è rinata

    “Ho trovato in me la forza di rialzarmi grazie al supporto delle persone che mi amano e a un team di specialisti – sottolinea ancora l’attrice – E non è stato per nulla facile ma c’è l’ho fatta. Mi sforzo molto a parlare di quel periodo perché i ricordi, capirete, non sono piacevoli. Ma è per questo che ho scelto di condividere con voi questa parte privata e importante della mia vita, affinché posso dare un po’ di coraggio a chi lotta contro un DCA”. LEGGI TUTTO