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    Incidente in Autostrada, chiusa l’A1 nel Parmense

    L’Autostrada del Sole è stata chiusa in entrambe le direzioni, fra Fiorenzuola e Fidenza, nel Parmense, per consentire l’accesso ai mezzi di soccorso.Autostrada – Nanopress.itQuesta mattina si è verificato un incidente, che ha visti coinvolti un autocarro, un pullman e un tir. Sul posto vigili del fuoco e polizia stradale. Incidente in A1: chiuso tratto di autostrada nel ParmenseÈ stata chiusa in entrambi i sensi di marcia l’autostrada A1, nel tratto fra Fiorenzuola e Fidenza, nel Parmense, per consentire l’accesso ai mezzi di soccorso, per via di un incidente stradale che ha visti coinvolti un autocarro, un pullman e un tir. Sul posto anche polizia stradale e vigili del fuoco, che stanno regolamentando il traffico.A seguito dell’incidente si registrano un morto e un ferito ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale ‘Maggiore’ di Parma. LEGGI TUTTO

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    Rivolta nel carcere di Bari, ferito un poliziotto

    Il personale della Polizia penitenziaria è riuscito a ristabilire l’ordine rapidamente, e i detenuti coinvolti sono stati trasferiti in altri istitutiRivolta nel carcere di Bari, ferito un poliziotto- Nanopress.itLe tensioni sembrano essere state causate dalle condizioni psicofisiche di uno dei detenuti coinvolti. Rivolta nel carcere di Bari, ferito un poliziottoLa situazione nel carcere di Bari è tornata alla normalità dopo un episodio di tensione che ha coinvolto quattro detenuti. Secondo le fonti, i detenuti hanno rifiutato di rientrare nelle loro celle e hanno aggredito un agente della Polizia penitenziaria, che è rimasto lievemente ferito. Un infermiere è stato temporaneamente bloccato nell’ambulatorio, ma è stato liberato poco dopo senza riportare ferite.Le tensioni sembrano essere state causate dalle condizioni psicofisiche di uno dei detenuti coinvolti. Nonostante la situazione critica, il personale della Polizia penitenziaria è riuscito a ristabilire l’ordine rapidamente, e i detenuti coinvolti sono stati trasferiti in altri istituti. LEGGI TUTTO

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    Morso da un ragno violino, muore un ragazzo di 23 anni

    Inizialmente, pensava fosse una puntura di zanzara, ma il gonfiore è aumentato e ha iniziato a provare forti dolori.Morso da un ragno violino, muore un ragazzo di 23 anni – Nanopress.itLa prevenzione è essenziale: evitare di lasciare vestiti o scarpe all’aperto e controllare attentamente gli ambienti dove si lavora o si vive può ridurre il rischio di incontri con questi ragni. Morso da un ragno violino, muore un ragazzo di 23 anniLa tragica morte di Giuseppe Russo, un giovane di 23 anni, ha riportato l’attenzione sui pericoli del morso del ragno violino. Il giovane è stato morso alla gamba destra mentre lavorava in campagna a Collepasso, in provincia di Lecce. Inizialmente, pensava fosse una puntura di zanzara, ma il gonfiore è aumentato e ha iniziato a provare forti dolori. L’infezione ha causato un ascesso che ha portato alla necrosi dell’arto, e nonostante i tentativi di cura, è deceduto per shock settico e insufficienza multiorgano.Come riconoscere il morso del ragno violino e cosa fareIl ragno violino, noto scientificamente come Loxosceles rufescens, è un ragno piccolo, di colore marrone-giallastro, con una caratteristica macchia a forma di violino sul dorso. Il suo morso può inizialmente sembrare innocuo, simile a una puntura di insetto, ma può evolvere in una lesione più grave. Il dolore può aumentare nelle ore successive al morso, la zona del morso può diventare rossa e gonfia. In alcuni casi, può formarsi un’ulcera o un ascesso.In caso di morso, bisogna lavare immediatamente la zona con acqua e sapone, ridurre il gonfiore applicando ghiaccio avvolto in un panno. È fondamentale rivolgersi a un medico il prima possibile per una valutazione e un trattamento adeguato. Tenere sotto controllo l’evoluzione della ferita e segnalare eventuali peggioramenti al medico.La prevenzione è essenziale: evitare di lasciare vestiti o scarpe all’aperto e controllare attentamente gli ambienti dove si lavora o si vive può ridurre il rischio di incontri con questi ragni. LEGGI TUTTO

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    Blitz a ‘Mappatella beach’, 5 denunce e ombrelloni sequestrati

    Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati 20 ombrelloni da mare, 30 sedie sdraio, oltre al materiale destinato all’installazione degli ombrelloni.Blitz a ‘Mappatella beach’, 5 denunce e ombrelloni sequestrati – Nanopress.itUna sesta persona, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata per minacce rivolte ai militari durante il servizio.Blitz a ‘Mappatella beach’, 5 denunce e ombrelloni sequestratiI “furbetti dell’ombrellone” sono stati al centro di un blitz a Mappatella Beach, una celeberrima spiaggia sul Lungomare Caracciolo a Napoli. Durante il servizio di controllo, i carabinieri della compagnia di Napoli Centro, con la collaborazione della Polizia Municipale, hanno denunciato cinque persone, considerati parte di gruppi organizzati che noleggiavano a pagamento lettini e ombrelloni, occupando indebitamente il litorale. Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati 20 ombrelloni da mare, 30 sedie sdraio, oltre al materiale destinato all’installazione degli ombrelloni. Alcune di queste attrezzature erano già state posizionate in spiaggia, previo pagamento di una tariffa imposta da un concessionario abusivo, mentre altre erano depositate su una barca ormeggiata. Inoltre, una sesta persona, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata per minacce rivolte ai militari durante il servizio. Nonostante le contestazioni, l’operazione ha contribuito a contrastare l’abuso e a preservare l’accesso libero alla spiaggia per tutti i cittadini e i turisti, soprattutto in vista del Ferragosto. LEGGI TUTTO

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    Ponte Morandi, 6 anni fa la tragedia che costò la vita a 43 persone

    La città di Genova si prepara alla commemorazione delle 43 vittime del crollo del Ponte Morandi.Ponte Morandi, 6 anni fa la tragedia che costò la vita a 43 persone – Nanopress.itAlla cerimonia parteciperanno autorità pubbliche nazionali e locali,Sei anni fa il crollo del Ponte MorandiSei anni fa, il crollo del Ponte Morandi a Genova ha segnato una delle più grandi tragedie nella storia recente del nostro Paese. Oggi, la città di Genova si prepara a commemorare le 43 vittime con una cerimonia nella Radura della Memoria, situata sotto l’impalcato del ponte San Giorgio nel quartiere di Certosa. La commemorazione inizierà con una messa officiata dall’arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, seguita da una camminata in ricordo delle vittime. Alle 10:45, si terrà la cerimonia ufficiale con la partecipazione di autorità locali e nazionali. Durante il minuto di silenzio alle 11:36, verranno suonate le sirene delle navi in porto e le campane di tutta la diocesi.Il crollo del Ponte Morandi: la ricostruzione di quei drammatici istantiIl crollo del Ponte Morandi, noto anche come viadotto Polcevera, avvenne alle 11.36 del 14 agosto 2018 a Genova. Il crollo coinvolse il ponte che sovrastava la zona fluviale e industriale di Sampierdarena. La sezione del ponte lunga 250 metri crollò insieme al pilone di sostegno numero 9, provocando 43 vittime tra gli occupanti dei mezzi in transito e gli operai al lavoro nella sottostante isola ecologica dell’AMIU, l’azienda municipalizzata per la raccolta dei rifiuti. La ricostruzione del crollo – Nanopress.itL’intero pezzo di ponte cadde su una palazzina e la ferrovia sottostante, causando 14 feriti. Nel 2020, è stato inaugurato il nuovo viadotto Genova San Giorgio, costruito su disegno dell’architetto Renzo Piano e aperto al traffico. Il crollo del Ponte Morandi è stato causato da una complessa catena di fattori. Sebbene non esista ancora una risposta definitiva, alcune indagini hanno fornito importanti informazioni riguardo le cause del crollo. L’incidente è stato innescato dalla rottura di uno strallo, un elemento portante del ponte. Questo ha compromesso l’equilibrio della struttura. Lo strallo si è rotto a causa dell’alta corrosione. La mancanza di manutenzione adeguata ha contribuito a questo problema. La mancanza di controlli e ispezioni adeguate ha aggravato la situazione. La manutenzione inadeguata è stata un fattore chiave.A seguito del crollo è stato avviato un processo legale per indagare sulle cause dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità. Nel 2019, 43 persone sono state indagate, tra cui funzionari di Autostrade per l’Italia, l’azienda che gestiva il ponte. Il processo ha coinvolto una serie di perizie tecniche e testimonianze per comprendere le ragioni del crollo e valutare eventuali negligenze o violazioni delle norme di sicurezza. Il processo è tuttora in corso e potrebbero essere necessari anni prima che si giunga a una conclusione definitiva. LEGGI TUTTO

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    Botte e percosse a un bambino di due anni: arrestati la mamma e il compagno di lei

    L’indagine è scattata dopo una segnalazione dei medici del Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Ponte San Pietro, dove il piccolo era arrivato il 17 luglio scorso, insieme alla madre, per problemi di deambulazione.Botte e percosse a un bambino di due anni: arrestati la mamma e il compagno di lei – Nanopress.itI sanitari hanno riscontrato lividi sul corpo del piccolo paziente e hanno segnalato la vicenda ai carabinieri. Dagli accertamenti, è emersa la condotta violenta perpetrata dalla mamma del bambino e dal compagno della donna. I due sono stati sottoposti all’obbligo di dimora in un comune del foggiano. Botte e percosse a un bambino di due anni: arrestati la mamma e il compagno di leiSono stati arrestati questa mattina, con l’accusa di maltrattamenti, la madre di un bambino di due anni e il compagno – 18 anni lei, 32 lui – dai carabinieri di Bergamo e di Ponte San Pietro. L’indagine è scattata dopo una segnalazione dei medici del Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Ponte San Pietro, dove il piccolo era arrivato il 17 luglio scorso, insieme alla madre, per problemi di deambulazione. Durante la degenza del bambino, i medici hanno riscontrato la presenza di numerosi lividi sul corpo del piccolo, e hanno inviato una segnalazione alle autorità.A quel punto si sono mossi i carabinieri, che hanno accertato i maltrattamenti perpetrati dalla donna e dal compagno di lei sul bambino, nato da una precedente relazione della giovane. I due sono stati quindi trasferiti alla casa circondariale di Bergamo e, dopo l’interrogatorio di convalida del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bergamo, sono stati sottoposti all’obbligo di dimora in un comune del Foggiano.Il piccolo è stato affidato a una comunità per minori, in attesa che si pronunci l’autorità giudiziaria minorile di Brescia. LEGGI TUTTO

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    Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedale: stava chiedendo l’elemosina con la mamma

    La piccola è deceduta all’ospedale Regina Margherita di Torino, dove era stata trasferita in gravissime condizioni in seguito all’incidente.Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedale: stava chiedendo l’elemosina con la mamma – Nanopress.itA investirla un automobilista torinese, che l’ha travolta mentre usciva dal parcheggio dell’ospedale. Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedaleNon ce l’ha fatta la piccola Esmeralda, la bimba di due anni investita nel parcheggio dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, nel pomeriggio di lunedì – 12 agosto – mentre chiedeva l’elemosina insieme alla mamma. Soccorsa da alcuni passanti, la piccola è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Regina Margherita del capoluogo piemontese. Dopo due arresti cardiaci, sopraggiunti per via delle gravi lesioni agli organi interni, il suo cuore ha smesso di battere.Davanti all’ospedale Regina Margherita si è radunata una piccola folla di parenti della piccola e si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per far rientrare la situazione. La mamma della bambina ha accusato un malore, che ha reso necessario il ricovero al San Giovanni. LEGGI TUTTO

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    Rapina in spiaggia a Torre Lago, ferite due persone: una è in gravi condizioni

    Sul posto è intervenuta la polizia municipale, allertata da altri gitanti. Un 60enne e un 52enne sono rimasti feriti e trasportati, rispettivamente, all’ospedale di Livorno e a quello di Lido di Camaiore. Rapina in spiaggia a Torre Lago, ferite due persone: una è in gravi condizioni – Nanopress.itIl malvivente, di origine straniera, è fuggito via in bicicletta portando con sé una tenda e gli zaini. Rapina in spiaggia a Torre Lago, ferite due personeDue persone sono rimaste ferite a seguito di una violenta rapina mentre stavano lasciando la spiaggia di Torre Lago (Lucca). Un 60enne e un 52enne di Massarosa sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e dalla polizia municipale, allertata da alcuni turisti stranieri che si trovavano sulla spiaggia. Il 60enne è stato colpito alla testa ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Livorno. Meno gravi le condizioni del 52enne, che è stato ricoverato all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore.A mettere in atto la violenta aggressione sarebbe stato uno straniero – stando a quanto riferito da alcuni testimoni – che è poi fuggito a bordo di una bicicletta, portando con sé la tenda e gli zaini delle due vittime. “E’ assurda un’aggressione così grave per poter rubare solo cose che non hanno nessun valore”, hanno detto i familiari dei due gitanti. LEGGI TUTTO