Michele Ferrario

Tra i più famosi inviati di guerra, Ettore Mo era stato in Russia, Afghanistan, Nicaragua e tanti altri territori di confine.Ettore Mo (D) riceve il premio ” Indro Montanelli ” da Alberto Malvolti – Nanopress.itA dare la notizia della sua morte è stato il Corriere della Sera, con il quale Ettore Mo aveva collaborato dal 1962.È morto il giornalista Ettore MoÈ scomparso all’età di 91 anni il giornalista Ettore Mo, storica firma del Corriere della Sera e inviato di guerra. A dare la notizia della sua morte è stato proprio il quotidiano milanese, con cui il sodalizio era iniziato nel lontano 1962. Ettore Mo si era occupato per oltre 10 anni di musica e teatro. Poi dal 1979 era iniziata la sua carriera come inviato di guerra. Il primo incarico fu quello di documentare la rivoluzione khomeinista a Teheran. Quel momento segnò la nascita di una delle firme più importanti dei reportage di guerra.Dal Nicaragua all’Afghanistan al Nicaragua, dal Messico alla Liberia, da Cuba alla Cambogia, Ettore Mo ha raccontato con passione e dovizia di particolari gli scenari più terribili.  LEGGI TUTTO

I tre militari sono accusati di aver dichiarato il falso durante le indagini per la morte di Stefani Cucchi. Stefano Cucchi e la sorella Ilaria – Nanopress.itSecondo l’accusa i tre militari avrebbero depistato le indagini che vedevano coinvolti altri colleghi per la morte del geometra romano, Stefano Cucchi.Tre carabinieri a rischio processo per depistaggio nel caso CucchiSono accusati di avere detto il falso durante le indagini e il successivo processo Cucchi Ter che vedeva imputati alcuni componenti dell’Arma nell’ambito del procedimento penale per la morte di Stefano Cucchi. È per questo che tre carabinieri rischiano di finire a loro volta a processo con le accuse di falso e depistaggio. Come riferisce l’Ansa, i pubblici ministeri di Roma hanno chiuso le indagini nei confronti dei tre militari, che rischiano ora di finire in Tribunale. LEGGI TUTTO

L’incidente è avvenuto in via Braccianese a Manziana, in provincia di Roma. I due ragazzi – una di 15 anni e l’amico di 16  – stavano attraversando sulle strisce pedonali.Strisce pedonali – Nanopress.itA investirli una giovane di 22 anni, che si è fermata a prestare soccorso ed è stata sottoposta all’alcol test, che ha dato esito negativo.Due adolescenti investiti a ManzianaDue ragazzi, una di 15 anni e l’amico di 16, sono stati investiti questa mattina a Manziana, in provincia di Roma. L’incidente è avvenuto in via Braccianese. Una ragazza di 15 anni è stata ricoverata in gravi condizioni al policlinico Gemelli di Roma. L’amico è rimasto ferito, ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri e polizia Locale a investirli è stata giovane di 22 anni, alla guida di una Citroen. La donna è risultata negativa all’alcol test. Sembra che la pericolosità di quel tratto di strada sia stata segnalata più volte dai residenti.Al momento la dinamica dell’incidente è ancora da ricostruire con esattezza. LEGGI TUTTO

La situazione diventa sempre più critica all’interno del penitenziario di Uta a Cagliari. A denunciarlo il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria. Polizia penitenziaria -Nanopress.itNella giornata di domenica sei agenti sono rimasti intossicati dall’incendio appiccato in una cella. Questa mattina si è registrata una nuova aggressione ai danni di alcuni agenti di polizia penitenziaria.Aggressione nel carcere di CagliariSi fa sempre più critica la situazione nel carcere di Uta a Cagliari. Dopo appena 24 ore dall’incendio appiccato in una cella in cui sono rimasti intossicati sei agenti, un altro poliziotto è rimasto ferito a seguito di un’aggressione da parte di un detenuto al regime 14-bis. A denunciare la situazione difficile nel penitenziario di Uta è il Sindacato autonomo polizia penitenziaria. Il detenuto ha manomesso la serratura della cella e ha aggredito un agente con un bastone. Dopodiché ha aggredito i poliziotti che erano accorsi in aiuto del collega. “Continua l’ondata di violenze ai danni del personale di Polizia penitenziaria in Sardegna e ancora nulla si sta facendo per sanare questa drammatica situazione”, ha spiegato Luca Fais, segretario regionale del sindacato autonomo. LEGGI TUTTO

L’uomo – un 36enne di Napoli – ha minacciato di lanciarsi nel vuoto dal viadotto sulla Statale Ofantina, in provincia di Avellino.Viadotto – Nanopress.itUn carabiniere è riuscito a farlo desistere, dopo aver dialogato a lungo con lui. Tratto in salvo, il 36enne è stato poi trasferito all’ospedale di Avellino.Minaccia di lanciarsi da un cavalcavia ad AvellinoHa superato il parapetto di protezione ed era deciso a lanciarsi nel vuoto. Provvidenziale si è rivelato l’intervento dei carabinieri, che questa mattina hanno tratto in salvo un 36enne di Napoli che minacciava di lanciarsi da un viadotto sulla Statale Ofantina, in provincia di Avellino. Uno dei militari è riuscito a farlo desistere, dopo aver a lungo chiacchierato con lui. Sarebbe stata la fine di una relazione la molla che ha fatto scattare il desiderio di farla finita.Una volta tratto in salvo, i militari dell’Arma lo hanno affidato ai sanitari del 118 che lo hanno trasferito in ospedale ad Avellino. LEGGI TUTTO

I due minorenni, di origine tunisina, sono stati arrestati questa mattina dalla Polizia. Sono accusati di aver aggredito e molestato una ragazza lo scorso sabato notte in zona Murri. Donna aggredita – Nanopress.itLa vittima ha sporto immediatamente denuncia e i due sono stati rintracciati poco distanti dal luogo dell’aggressione e riconosciuti grazie alla descrizione fatta dalla ragazza.Due minorenni arrestati a BolognaDue minorenni di origine tunisina sono stati tratti in arresto questa mattina a Bologna. Per i due l’accusa è di tentata rapina e violenza sessuale. Stando a quanto ricostruito dalla Polizia, che ha condotto le indagini, lo scorso sabato notte i due indagati avrebbero avvicinato una ragazza in zona Muri a Bologna. Dopo averla strattonata, avrebbero tentato di strapparle la borsa di mano e poi l’avrebbero buttata a terra, molestandola. A fermare la violenza, gli automobilisti di passaggio che hanno costretto i due giovani ad allontanarsi.I due sono stati identificati grazie alla descrizione fatta dalla ragazza e rintracciati poco distanti dal luogo dell’aggressione. LEGGI TUTTO

La nave di Medici senza Frontiere è arrivata questa mattina al Molo Manfredi di Salerno. A bordo viaggiano 258 migranti.Geo Barents – Nanopress.itA bordo ci sono 22 casi accertati di scabbia. I migranti sono stati visitati dai medici e quelli che hanno contratto la malattia sono stati i primi a scendere per continuare le cure nelle strutture sanitarie a cui sono stati affidati.La Geo Barents arrivata a Salerno: a bordo 22 casi di scabbiaÈ attraccata questa mattina, nel porto di Salerno, la Geo Barents, la nave di Medici senza Frontiere, che il 6 ottobre scorso ha tratto in salvo 258 persone, che viaggiavano nelle acque del Mediterraneo a bordo di due imbarcazioni di legno.🔴#Mediterraneo CentraleQuesta mattina, dal ponte di comando della #GeoBarents, abbiamo avvistato due barche in legno in difficoltà. Dopo aver valutato la situazione e informato le autorità competenti, i nostri team hanno soccorso 258 persone, tra cui donne e bambini. pic.twitter.com/iTkYVA2tlS— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) October 6, 2023Tra i naufraghi soccorsi dai volontari della Ong, ci sono 22 casi di scabbia che sono stati i primi a scendere dalla nave per essere affidati alle diverse strutture sanitarie dislocate sul territorio.Dopodiché dalla nave scenderanno i minori (26 dei quali non accompagnati) e i soggetti fragili. LEGGI TUTTO

Per l’automobilista non c’è stato nulla da fare ed è morto sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate. Albero crollato – Nanopress.itSul posto gli uomini della polizia stradale e gli operai del consorzio autostrade. La strada è stata chiusa al traffico per consentire la rimozione dell’albero.Albero crollato sull’A20Un automobilista è morto dopo essere stato investito da un albero crollato lungo l’autostrada A20, a Palermo, nel tratto tra Cefalù e Campofelice. La tragedia si è registrata questa mattina all’alba, al chilometro 175. L’autostrada è stata bloccata e la strada è stata chiusa per consentire il lavoro della polizia stradale e dei vigili del fuoco.L’albero, posizionato al lato della carreggiata, sarebbe improvvisamente crollato, investendo l’automobilista, per il quale non c’è stato nulla da fare.Notizia in aggiornamento. LEGGI TUTTO