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    È morto il boss, Matteo Messina Denaro

    È morto nella notte il boss di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro dopo che le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni.Matteo Messina Denaro – Nanopress.itEra stato condannato per le stragi di via D’Amelio e di Capaci in cui morirono Borsellino e Falcone, insieme ai loro agenti di scorta. Fu mandante degli eccidi del 1993 nelle città di Firenze, Roma e Milano, e inoltre fu lui a dare il mandato per l’omicidio di Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito.È morto nella notte Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa NostraMatteo Messina Denaro si è spento nella notte dopo giorni di agonia presso l’ospedale dell’Aquila, era l’ultimo stragista rimasto di Cosa Nostra ed era stato arrestato lo scorso 16 agosto dopo 30 anni di latitanza.Già dal momento del suo arresto eravamo venuti a conoscenza che non godeva di ottima salute, e che era in cura per una grave forma di tumore al colon, diagnosticato durante la sua latitanza a fine del 2020.Era stato arrestato il 16 gennaio 2023 e portato al supercarcere dell’Aquila dove è stato sottoposto alle cure di chemioterapia e dove per lui è stata allestita un’infermeria nella cella adiacente alla sua.Messina è stato seguito da una equipe di infermieri e di oncologici dall’ospedale abruzzese ma già da subito si sapeva che le sue condizioni di salute erano gravissime.Durante il periodo di 9 mesi in cui è stato detenuto è stato sottoposto a due operazioni chirurgiche, entrambe dovute a complicazioni nate dal suo cancro.Dall’ultima operazione non si è più ripreso, le sue condizioni sono talmente tanto peggiorate che i medici hanno deciso di tenerlo in ospedale e di non rimandarlo in carcere, ed è rimasto così in un ospedale dell’Aquila all’interno di una stanza di massima sicurezza.Lo scorso venerdì, in base alla sua volontà, e cioè Messina ha scelto di rifiutare l’accanimento terapeutico, gli è stata interrotta l’alimentazione ed è entrato in coma irreversibile.In questi giorni la Direzione sanitaria dell’Asl di competenza ha avviato l’organizzazione alle fasi successive alla sua morte, tra cui la riconsegna della salma alla famiglia.Attualmente la famiglia è rappresentata da Lorenza Guttadauro, nipote e avvocato del boss, e Lorenza Alagna, la figlia.Quest’ultima è stata riconosciuta come figlia del boss solo recentemente, e lo stesso Matteo Messina Denaro ha avuto modo di conoscerla nelle ultime settimane della sua vita.Il loro primo incontro è avvenuto proprio all’interno del carcere di massima sicurezza lo scorso aprile 2023, da allora insieme alla nipote del boss e alla sorella Giovanna sono rimaste accanto a Messina nei suoi ultimi giorni di vita. Il boss Matteo Messina Denaro – Nanopress.itLa cattura di Matteo Messina DenaroIl boss è stato arrestato lo scorso 16 gennaio 2023 dopo 30 anni di latitanza e dopo 30 anni dall’arresto di Totò Riina, avvenuto da parte dei Ros dei Carabinieri.Messina era latitante dal 1993 insieme al padre Francesco che è morto il 30 novembre del 1998 durante il periodo della latitanza nella campagne in provincia di Trapani, precisamente a Castelvetrano, di cui entrambi sono originari.Il figlio Matteo Messina Denaro fece ritrovare suo padre pronto per essere sepolto. Per anni fece pubblicare sul Giornale di Sicilia necrologi e questi furono l’unico segno che era ancora in vita, anche se molti collaboratori di giustizia lo hanno più volte messo in dubbio.Una volta morto il padre e dopo le stragi di Firenze, Roma e Milano, Messina scrisse una lettera alla fidanzata di allora Angela per annunciare la sua fuga.Nel momento in cui decise di partire interruppe ogni collegamento possibile. Venne poi operato in Spagna nel 2000.Fu il mandante di decine di omicidi, delle stragi di Roma, Firenze e Milano, delle stragi di via D’Amelio e Capaci in cui morirono Falcone e la moglie Francesca Morvillo, Borsellino e gli agenti di scorta, in più fu il mandante dell’omicidio di Giuseppe di Matteo il figlio del pentito. LEGGI TUTTO

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    Ritrovato il testamento di Matteo Messina Denaro in un pizzino del 2013

    Peggiorano le condizioni di salute del boss Matteo Messina Denaro, il quale è ricoverato nel reparto per detenuti dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, in coma irreversibile. Trovato il suo testamento all’interno di un pizzino del 2013.Matteo Messina Denaro – Nanopress.itMessina Denaro si trova attualmente in pessime condizioni di salute. I medici, dopo aver deciso di sospendere qualsiasi terapia oncologica, da ieri hanno interrotto anche l’alimentazione parentale.All’interno del testamento, il boss ha affermato di non volere un funerale in chiesa.“Rifiuto ogni celebrazione religiosa fatta di uomini immondi che vivono nell’odio e nel peccato”.Ritrovato il testamento di Matteo Messina Denaro all’interno di un pizzinoRitrovato all’interno di un pizzino risalente al 2013 il testamento del boss Matteo Messina Denaro. Attualmente l’uomo si trova in coma irreversibile, nella cella del reparto per detenuti dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, a causa del tumore al colon. I carabinieri del Ros hanno ritrovato il pizzino all’interno del covo del boss a Campobello di Mazara. Uno dei punti più interessanti delle ultime volontà di Messina Denaro è proprio quello in cui parla del suo rapporto con la chiesa. L’uomo, infatti, specifica chiaramente di non volere un funerale religioso, spiegando di non credere nella figura dei parroci, descrivendoli come “uomini immondi che vivono nell’odio”.Arresto di Matteo Messina Denaro – Nanopress.it“Non sono coloro che si proclamano i soldati di Dio a poter decidere e giustiziare il mio corpo esamine, non saranno questi a rifiutare le mie esequie”.Scrive il boss nel 2013, continuando poi con lo spiegare il suo rapporto con Dio.A tal proposito, l’uomo afferma che il suo rapporto con Dio è personale e senza intermediari terreni, dichiarando che si tratta di un rapporto “spirituale e autentico, non contaminato e non politicizzato”. “Dio sarà la mia giustizia, il mio perdono, la mia spiritualità. Chi come oggi osa cacciare e ritenere indegna la mia persona non sa che non avrà mai la possibilità di farlo perché io non lo consento, non ne darò la possibilità”.Conclude il boss di Cosa Nostra.Le condizioni di salute attuali e l’arrivo della madre in ospedalePeggiora, dunque, la situazione per Matteo Messina Denaro, al quale, da ieri, i medici hanno deciso di sospendere anche l’alimentazione parentale. In particolare, la situazione si è aggravata dopo un forte sanguinamento, seguito da un collasso e dall’occlusione intestinale, la quale è diventata cronica. Attualmente i parametri della pressione e della diuresi sono stabili, ma in ogni caso la situazione appare critica. A tal proposito la madre ultraottantenne si è recata all’Aquila per raggiungere il figlio.“Credo sia la cosa più verosimile. Una madre vuole essere, seppur con grande dolore, vicina al proprio figlio morente”.Ha commentato Enzo Alfano, sindaco di Castelvetrano, luogo di residenza della donna. LEGGI TUTTO

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    Arrestato 17enne accusato di avere stuprato l’ex fidanzata minorenne

    Il 17enne di Vico Equense è stato arrestato con l’accusa di violenze e atti persecutori nei confronti della ex fidanzata minorenne. Minacce durate per mesi, per il giovane che non avrebbe accettato il rifiuto: “Ti sfregio con l’acido”.Napoli, agenti di polizia – Nanopress.itSul caso indagano i carabinieri di Sorrento e Procura del tribunale dei minorenni di Napoli. L’indagato, un giovane di 17 anni che avrebbe reso gli ultimi mesi di vita della sua ex fidanzata un vero incubo, è stato condotto nell’istituto di pena per minori di Nisida.Napoli, arrestato 17enne accusato di avere stuprato la sua ex“Sei monnezza, ti sfregio con l’acido“. Il 17enne arrestato a Vico Equense avrebbe perseguitato la ex fidanzata, dopo che questa notati alcuni comportamenti aggressivi aveva cercato di allontanarsi. Poi lo stupro, denunciato dalla ragazza, oltre alle minacce di morte e ai continui insulti, durati per mese secondo le indagini.Secondo quanto emerso, i comportamenti violenti del 17enne sarebbero scaturiti dal fatto che il ragazzo non volesse accettare la fine della relazione. Negli ultimi 3 mesi sarebbero andati avanti dunque diversi atti di violenza e minacce, rivolte anche in maniera grave verso i familiari della giovane. Sono dettagli che emergono dalle indagini condotte dalla Procura, che ha condotto le investigazioni insieme al Tribunale dei minori di Napoli e ai carabinieri della Compagnia di Sorrento.Per questi motivi è stata emessa la misura cautelare al ragazzo di 17 anni, originario di Vico Equense. Le accuse nei suoi confronti sono atti persecutori, rapina e violenza sessuale. Le indagini infatti hanno evidenziato come la vittima di queste presunte violenze abbia vissuto per molto tempo in uno stato di grande ansia e sotto le costanti minacce di morte dell’ex fidanzato.Le indagini degli investigatoriI pm insieme a Carabinieri hanno raccolto una serie di elementi a carico dell’indagato, per fare luce sugli atti di violenza e minacce. “Sei monnezza, tu e la tua famiglia. Sei un zocc**a, cornuta come tuo padre. Ti uccido, uccido anche tuo padre“. Frasi di questo tipo secondo gli inquirenti sarebbero state rivolte all’ex fidanzatina.  Poi le minacce sarebbero diventate sempre più pesanti: “Ti butto l’acido in faccia così la gente non ti riconosce” e ancora, minacce di morte: “Ti sparo”. Agenti di polizia – Nanopress.itI fatti risalgono allo scorso giugno, luglio e agosto, quando il giovane non aveva pare accettato la fine della relazione con la minorenne. I due erano rimasti insieme per 5 mesi, poi la ragazza dopo una serie di comportamenti violenti avrebbe deciso di chiudere la relazione sentimentale. Comportamenti sfociati poi anche in pretese di atti sessuali senza il consenso della giovane. Ed era proprio dopo questi rifiuti che sarebbero iniziate le minacce, poi rivolti anche ai familiari della minorenne che ne prendeva le parti in difesa.La giudice per le indagini preliminari per i minorenni di Napoli ha disposto la custodia in carcere del 17, sostenendo che all’inizio il ragazzo si era mostrato amorevole e presente nella relazione. Con il passare del tempo per, nei confronti della ragazza erano iniziati i primi comportamenti possessivi e di estrema gelosia. La denuncia era stata presentata nel corso del mese di settembre dalla madre della vittima. La 17enne avrebbe riferito che le minacce e gli atti persecutori avvenivano con cadenza settimanale. Frasi come “Non hai capito che sei solo mia, devi fare cosa ti dico io. Prima o poi ti metto incinta e devi fare quello che ti dico”. LEGGI TUTTO

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    Oggi la camera ardente al Senato per Giorgio Napolitano

    Allestita la camera ardente nella sala Nassiriya per Giorgio Napolitano. Anche Papa Francesco prega davanti al feretro: gli omaggi di Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e Mario Draghi.Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rende omaggio alla camera ardente del Presidente Emerito Giorgio Napolitano– Nanopress.itLa sala rimarrà aperta oggi fino alle 18, domani il secondo giorno di camera ardente allestita per il presiedete emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Anche Papa Francesco a sorpresa è arrivato dopo il suo viaggio in Francia a rende omaggio. La Russa commenta: “E’ la prima volta del Papa al Senato”.Oggi la camera ardente al Senato per il presidente emerito della Repubblica Giorgio NapolitanoI vertici del governo italiano, presenti alla camera ardente allestita in Senato per Giorgio Napolitano, si sono raccolti in un lunghissimo momento di silenzio e di preghiera per il presidente emerito della Repubblica. La camera ardente come detto in sala Nassiriya, è stata aperta alle 11 al pubblico, e oggi sarà aperta fino alle 18.Presenti tantissimi volti noti della politica; tutte le cariche istituzionali sono passate dal Senato per dare l’ultimo saluto a Napolitano. Da Fini a Casini, fino a Lorenzo Fontana. Poi gli esponenti del Pd Finocchiaro, Zanda, Verini e Rossomando. Mario Monti ricorda il presidente come un politico che ha condotto il suo lavoro con grande stile e rigore. In mattinata presto il primo a porgere omaggio a Clio Maria Bittoni è stato Sergio Mattarella, giunto al Senato intorno alle 10.Successivamente è stato il turno di Giorgia Meloni, che ha reso omaggio davanti al feretro e si è trattenuta per rendere omaggio insieme al presidente del Senato Ignazio La Russa. A sorpresa anche Papa Francesco ha fatto ingresso nella sala sulla sedia a rotelle; poi il Pontefice si è alzato in piedi sul suo bastone ed è andato a salutare i familiari di Napolitano. I figli Giulio e Giovanni, la moglie Clio e i nipoti. Il papa si è fermato a pregare davanti alla bara per diversi minuti. Il Papa è stato accolto al Senato dagli applausi della gente posizionata dietro le transenne di Corso Rinascimento. Papa Francesco al suo arrivo alla camera ardente del presidente emerito, Giorgio Napolitano, allestita presso il Senato. Roma – Nanopress.itIgnazio La Russa ha commentato l’arrivo del Papa, sottolineando come questa sia stata la prima volta di Papa Francesco al Senato: “Il Santo Padre ha per la prima volta varcato la soglia di Palazzo Madama, lo ha fatto per rendere omaggio al presidente emerito e a tutta Italia”.Clio Napolitano lascia la camera ardente: domani i funerali di StatoPresenti stamattina anche la leader del Pd Elly Schlein e del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte. Anche Paolo Gentiloni è arrivato a Roma stamattina per essere presente alla camera ardente. Presente anche la comunità ebraica di Roma capeggiata dal presidente Victor Fadlun, e l’ex rabbino Riccardo Di Segni.Nel pomeriggio Clio Napolitano ha lasciato la camera ardente, che oggi continuerà ad essere aperta fino alle 18. Domani invece l’orario di apertura sarà dalle 10 del mattino fino alle 16. Martedì avranno luogo i funerali di Stato.Vittorio Sgarbi, presente anche lui in mattinata, ha ricordato come Napolitano impedì alla Finanza di entrare in Parlamento nel 1993 ai tempi di Tangentopoli. Un gesto di garantismo forte, ricorda Sgarbi, era molto forte. LEGGI TUTTO

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    Ultimo giorno del Papa a Marsiglia: “Chi rischia la vita in mare non invade”

    Non trasformare il Mediterraneo dalla culla della civiltà alla tomba di dignità. Il messaggio del Papa al suo ultimo giorno in visita a Marsiglia, stasera il Pontefice farà rientro a Roma.Marsiglia, Papa Francesco – Nanopress.itMessaggio sull’immigrazione per il Papa, al suo ultimo giorno in visita in Francia. Da Marsiglia Francesco ricorda come il mediterraneo si è trasformato dalla culla della civiltà a una tomba, durante l’intervento che ha chiuso l’evento “incontri mediterranei”. Emmanuel Macron ha condiviso su X, dopo avere incontrato il Pontefice, un post nel quale si è detto fiero di avere accolto “Sua santità Papa Francesco in occasione degli Incontri del Mediterraneo”.Papa Francesco a Marsiglia: “Chi rischia la vita non invade”A pochi giorni da Pontida, dove Marie Le Pen è stata ospite di punta – in mezzo ai crocifissi al collo della Lega – del Carroccio per presentare la campagna elettorale europea, con l’immigrazione al centro del dibattito in termini di “invasione”, il Papa dalla Francia lancia un importante messaggio. Francesco ricorda “i fratelli e le sorelle migranti” e parla durante l’evento “incontri mediterranei” della tragedia delle morti in mare. “C’è un grido di dolore che più di tutti risuona, e che sta tramutando il mare nostrum in mare mortuum, il Mediterraneo da culla della civiltà a tomba della dignità. E’ il grido soffocato dei fratelli e delle sorelle migranti” ha detto il Pontefice, sottolineando come “chi rischia la vita in mare” non invade.Secondo e ultimo giorno del Papa a Marsiglia, con il Pontefice che prima di fare ritorno in serata a Roma ha parlato della città Francesco come un “grande porto e una grande porta, che non deve rimanere chiusa“. I porti mediterranei si sono chiusi, alimentando la paura della gente con termini come emergenza ed invasone, continua Bergoglio.Sul fenomeno migratorio, appunto, il Papa ricorda come non si tratti in realtà di un’emergenza momentanea ma che è stata utilizzata dalle propagande allarmiste. L’immigrazione è un dato di fatto dei nostri tempi, che coinvolge il Mediterraneo intero, afferma Francesco: “Va governato con sapiente lungimiranza. E con una responsabilità europea in grado di fronteggiare le obiettive difficoltà“.Nel pomeriggio è arrivato poi anche un incontro privato tra Macron e Bergoglio, come ha informato l’Eliseo tramite BFMTV, durante il quale si sono toccati diversi argomenti dalla guerra in Ucraina, alle tensioni recenti nel Sahel, fino all’ambiente e alla migrazione.Marsiglia, Emmanuel Macron e Papa Francesco – Nanopress.itDurante il suo viaggio apostolico, il Papa ci ha tenuto a sottolineare come occorra ripartire dalla Chiesa e dalla comunità civile, ascoltando i poveri e abbracciandoli, perché non si tratta di numeri ma di volti. Ed è dai “primi della classe” che pur stanno bene che deve partire il messaggio. A Marsiglia, ripete il Papa, capitale dell’integrazione, bisogna integrarli, non sgombrarli, i migranti. “I poveri vanno trattati come fratelli, conoscere le loro storie, anziché trattarli come fastidiosi problemi”.Sul Mediterraneo ancora il Pontefice afferma che con le armi non si può fare la pace, semmai la guerra, e che il Mare deve tornare ad essere laboratorio di pace. Un luogo in cui i paesi condividono l’umanità e non le ideologie contrapposte.Il Papa a incontri mediterranei: aborto ed eutanasia: “Non confondiamo bimbi con i cani”“Non confondiamo i bambini con i cagnolini“. Una frase che sentiremo storpiata e strumentalizzata nei prossimi giorni, quella di Papa Francesco, che si consegna sul tema dell’aborto alla retorica sulla quale l’attuale governo – con Eugenia Maria Roccella in prima fila – ha provato a fare più volte leva. Il Pontefice infatti, sul tema dell’aborto, ha commentato: “Oggi abbiamo il dramma di confondere i bambini con i cagnolini“. Un giudizio in merito alla sua posizione contro l’aborto: “Chi pensa ai bambini non nati, rifiutati in nome di un falso diritto al progresso, che è invece regresso nei bisogni dell’individuo?“.Pour Marseille, pour notre pays, fierté d’accueillir Sa Sainteté le Pape François à l’occasion des Rencontres Méditerranéennes. pic.twitter.com/Yw1mY78sGy— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) September 23, 2023C’è spazio ai Rencontres Medoiterraneennes anche per l’eutansia. Altro tema sul quale Francesco si dice contrario e afferma: “Non è una morte dolce ma salata”. Nel suo discorso a Marsiglia, su un argomento che in Francia tiene grande dibattito al. momento, Bergoglio si chiede se non sia il caso di pensare agli anziani lasciati da soli, poi afferma: “Chi presta ascolto al gemito degli anziani soli che, anziché esser valorizzati, vengono parcheggiati, con la prospettiva falsamente dignitosa di una morte dolce, in realtà più salata delle acque del mare?”. LEGGI TUTTO

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    Le reazioni dal mondo alla morte di Giorgio Napolitano

    Domenica e lunedì la camera ardente in Senato, martedì funerali di Stato di Giorgio Napolitano: le reazioni dal mondo alla scomparsa del presidente della Repubblica emerito.Giorgio Napolitano – Nanopress.itAnche Vladimir Putin manda le condoglianze per la morte di Giorgio Napolitano, ricordandolo come “Vero patriota”. Antoniozzi di FdI denuncia invece insulti incivili sui social dopo la morte del presidente emerito della Repubblica. Domenica e lunedì la camera ardente, poi i funerali di Stato nella giornata di martedì in piazza Montecitorio, come richiesto dalla famiglia. L’omaggio dell’Anpi: “Antifascista e figura rilevante della democrazia“.Morte Giorgio Napolitano, martedì i funerali: le reazioni da tutto mondoGiorgio Napolitano, il primo presidente della Repubblica eletto due volte, si è spento nella giornata di ieri a 98 anni, e le prossime ore saranno quelle del ricordo e delle celebrazioni. Tanti i messaggi da tutto il mondo, aspettando i funerali di stato di martedì. Intanto la camera ardente è stata allestita in Senato per la giornata di domenica a partire dalle 10 fino alle 19 e di lunedì dalle 10 fino alle 16. Successivamente avverranno le esequie con la cerimonia laica, in piazza Montecitorio, su richiesta della famiglia. Su tutti gli edifici pubblici è stata posta la bandiera a mezz’asta, in ricordo di Napolitano, mentre gli omaggi arrivano anche dagli States. Blinken lo ha ricordato come un uomo che “ha dedicato la vita alla democrazia”, mentre Macron preferisce dipingerlo come un “europeista convinto”. In piazza Montecitorio, su richiesta della famiglia. Alfredo Antoniozzi vicecapogruppo alla Camera di FdI è intervenuto per denunciare alcune critiche arrivare di recente, dimostrando vicinanza alla famiglia e parlando di “brutale inciviltà”. Antoniozzi commenta degli screenshot arrivati sui social “di gente di ogni estrazione politica che faceva parallelismi tra la morte del presidente e quella imminte di Messina Denaro“. Denunciare gli haters, dice il vicecapogruppo alla Camera di FdI, perché Giorgio Napolitano appartiene alla storia dell’Italia ed è inaccettabile che si possa insultare una tale figura istituzionale.Il Partito Democratico invece per lutto ha annullato tute le iniziative. In una nota rilasciata dal Nazareno si informa infatti che in segno di cordoglio e per partecipare al dolore della scomparsa di Giorgio Napolitano, il PD ha annullato tutte le iniziative previste a livello nazionale. Anche Fratelli d’Italia ha rinviato le iniziative organizzate per l’anniversario della vittoria elettorale del 2022. Per la morte di Giorgio Napolitano, gli interventi anche della premier Giorgia Meloni sono stati rinviati, dopo la decisione del responsabile nazionale organizzazione FdI Giovanni Donzelli, il quale ha commentato: “Massimo cordoglio per la scomparsa dell’emerito presidente della Repubblica“.Sergio Mattarella secondo quanto filtrato da ambienti parlamentari  dovrebbe essere presente all’apertura della camera ardente, mentre si attende una conferma ufficiale. Martedì invece sarà giornata di lutto nazionale.Bandiere a mezz’asta sulla facciata del Quirinale per la morte del Presidente emerito Giorgio Napolitano, Roma – Nanopress.itVladimir Putin ha inviato un messaggio proprio all’attuale presidente della Repubblica Mattarella, come riporta la Tass nella giornata di oggi, di condoglianze per la morte di Giorgio Napolitano. Il presiedete russo si legge nel comunicato del Cremlino ha parlato di lotta coraggiosa di Napolitano contro il fascismo nelle file della Resistenza: “Ha servito fedelmente per molti anni il suo paese, anche come presidente e in altre alte cariche governative. E’ venuto a mancare uno statista eccezionale e un vero patriota italiano” dice Putin come riporta Ria Novosti, mentre l’agenzia Tass ha dedicato l’home page nella giornata di ieri alla visita nel 2008 a Mosca proprio di Napolitano: “Napolitano ha incontrato più volte il leader russo Vladimir Putin” è stato il commento.L’omaggio dell’Anpi: “Antifascista e figura rilevante della democrazia”. Campane a lutto a StromboliIn ricordo del presidente Napolitano, a Stromboli – Isola frequentata fin da ragazzo – hanno suonato stamattina le campane a lutto. Alle Eolie il presidente emerito della Repubblica era solito trascorrere le vacanze insieme alla moglie, e frequentava Stromboli dall’età di 14 anni. Spesso, raccontano gli abitanti del luogo, si soffermava nella piccola libreria dell’isola.L’ANPI saluta #GiorgioNapolitano. Dirigente di lungo corso del PCI, fu Presidente della Camera dei Deputati, Ministro e per due volte Presidente della Repubblica. Ricordiamo una figura rilevante della vita democratica italiana e un antifascista pic.twitter.com/UdR0i2n9yr— A.N.P.I. Nazionale (@Anpinazionale) September 23, 2023L’associazione nazionale dei partigiani su X ha omaggiato con un post Giorgio Napolitano. Nel post, in ricordo del presidente, si legge: “L’ANPI saluta Giorgio Napolitano, dirigente del PCI di lungo corso, presidente della Camera dei Deputati, Ministro e per due volte Presidente della Repubblica. Lo ricordiamo come una figura rilevante della democrazia italiana e antifascista“.Sempre via social il messaggio di Emmanuel Macron. Il presidente francese ancora su X ha descritto Napolitano come un europeista convinto: “Una figura della politica italiana eminente, europeo convinto. Le mie più sentite condoglianze al popolo italiano”. Lo stesso ha fatto il segretario di Stato Usa Antony Blinken, il quale omaggia da parte degli USA l’ex presidente della Repubblica e “si unisce al popolo italiano e al mondo nel piangere la sua scomparsa”. “Uno statista che ha dedicato la sua vita alla democrazia, ai diritti umani e all’unità europea”.Sui campi della Serie A quest’oggi si è tenuto un minuto di silenzio prima del fischio di inizio, in memoria di Giorgio Napolitano. Durante Milan-Verona i tifosi veneti durante il minuto di raccoglimento hanno provato a intonare un coro, ma quelli di San Siro hanno prima coperto il coro totalmente fuori luogo con dei fischi, poi con degli applausi. LEGGI TUTTO

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    Aereo da turismo atterra in emergenza a Trofarello (Torino): un ferito

    L’aereo è atterrato in un campo a Trofarello. Due persone sono rimaste illese, mentre una terza è rimasta lievemente ferita. Aereo piper – nanopress.itAl lavoro, per ricostruire la dinamica dell’incidente, i carabinieri di Trofarello.Aereo da turismo atterra in emergenza nel TorineseA Trofarello, nel Torinese, un aereo da turismo Cessna ha effettuato un atterraggio di emergenza in un campo. Stando a quanto trapelato dalle prime informazioni, una persona sarebbe rimasta ferita – seppur lievemente – e altre due sarebbero invece illese. Il velivolo si sarebbe ribaltato dopo l’impatto con il terreno.Al lavoro, per ricostruire la dinamica dell’incidente, i carabinieri di Trofarello.Notizia in aggiornamento.  LEGGI TUTTO

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    È iniziato l’autunno

    Caricamento playerAlle 8:50 di sabato 23 settembre è finita l’estate e iniziato l’autunno. L’equinozio d’autunno è quel momento dell’anno in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore della Terra, cioè esattamente sopra la testa di un ipotetico osservatore che si trovi in un punto specifico sulla linea dell’equatore. Spesso si parla dell’equinozio come di un giorno intero ma è tecnicamente scorretto, perché è solo l’istante preciso in cui si verifica un fenomeno astronomico. E l’ora in cui avviene quell’istante cambia ogni anno.Visto che l’equinozio d’autunno può essere in giorni diversi, le stagioni non cambiano sempre lo stesso giorno. Il giorno dell’equinozio d’autunno ha comunque una caratteristica particolare: è uno dei due soli giorni all’anno – l’altro è l’equinozio di primavera – in cui il dì ha la stessa durata della notte (anche se poi non è esattamente così a causa di alcune interazioni della luce con l’atmosfera terrestre).L’inizio delle stagioni è scandito da eventi astronomici precisi: l’estate e l’inverno cominciano con i solstizi, in cui le ore di luce del giorno sono al loro massimo (estate) o al loro minimo (inverno); mentre la primavera e l’autunno cominciano il giorno degli equinozi, i momenti in cui la lunghezza del giorno è uguale a quella della notte.Tuttavia, oggi in Italia il giorno sarà ancora un po’ più lungo della notte per qualche minuto e la vera parità tra dì e notte sarà tra qualche giorno. Questo si deve a un fenomeno chiamato “rifrazione atmosferica” per cui la luce del Sole è curvata dall’atmosfera: è quella cosa per cui vediamo il Sole qualche minuto prima che sorga effettivamente.Gli equinozi e i solstizi (e le durate del dì e della notte) sono determinati dalla posizione della Terra nel suo moto di rivoluzione intorno al Sole, cioè il movimento che il nostro pianeta compie girando intorno alla sua stella di riferimento. L’equinozio è il momento in cui il Sole si trova all’intersezione del piano dell’equatore celeste (la proiezione dell’equatore sulla sfera celeste) e quello dell’eclittica (il percorso apparente del Sole nel cielo). Al solstizio invece il Sole a mezzogiorno è alla massima o minima altezza rispetto all’orizzonte.Le variazioni del momento in cui avvengono equinozi e solstizi sono causate dalla diversa durata dell’anno solare e di quello del calendario (è il motivo per cui esistono gli anni bisestili, che permettono di rimettere “in pari” i conti).In Italia, la primavera cade tra il 20 e il 21 marzo, l’estate tra il 20 e il 21 giugno, l’autunno tra il 22 e il 23 settembre, l’inverno tra il 21 e il 22 dicembre. Oltre alle stagioni astronomiche, poi, ci sono anche quelle meteorologiche: iniziano in anticipo di una ventina di giorni rispetto a solstizi ed equinozi, e durano sempre tre mesi. Indicano con maggiore precisione i periodi in cui si verificano le variazioni climatiche annuali, specialmente alle medie latitudini con climi temperati.Il momento dell’equinozio non c’entra con quello del cambio dell’ora, che quest’anno andrà spostata indietro tra sabato 28 e domenica 29 ottobre. LEGGI TUTTO