Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che Hamas sta cercando di alzare il prezzo del conflitto, ma ha escluso l’invasione di Gaza come risposta corretta. Ha poi ribadito la necessità di costruire prima uno Stato palestinese, che poi potrà essere riconosciuto, sottolineando la corresponsabilità di Hamas nelle morti palestinesi e la richiesta di liberare i prigionieri. Inoltre, ha condannato gli atti dell’esercito israeliano, compreso il bombardamento di una chiesa, e annunciato il sostegno italiano a nuove sanzioni contro i coloni violenti, auspicando un percorso di pace sostenuto dai Paesi Arabi e l’intervento delle Nazioni Unite
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