in

Le complessità dello scenario macroenomico non frenano Brembo

Brembo chiude il primo semestre 2025 con ricavi che sfiorano i 1,9 miliardi di euro, in calo del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La performance del gruppo dimostra la solidità del suo modello di business, come sottolineato dal presidente esecutivo Matteo Tiraboschi. Il calo dell’utile netto a 97,9 milioni di euro rispetto ai 156,3 milioni del 2024 è in linea con le difficoltà riscontrate in un settore automotive che attraversa una fase di incertezze globali, accentuate da fattori come il green deal e i dazi.

Resilienza nelle difficoltà: il contributo degli investimenti strategici

Nonostante il settore automotive abbia registrato un calo del 6,6%, Brembo riesce a mantenere la sua forza attraverso il segmento dei ricambi, che continua a segnare risultati positivi, contribuendo a bilanciare l’intero portafoglio. In questo contesto di instabilità, il gruppo non ha certo abbassato la guardia sugli investimenti, confermando 400 milioni di euro destinati al progresso dell’azienda. In particolare, l’acquisizione di Öhlins e l’ingresso nel settore delle biciclette ad alte prestazioni con la partnership con Specialized mostrano la visione di lungo periodo che guida le scelte aziendali.

Crescita nel segmento delle competizioni e presenza globale: un mix vincente

Mentre il settore automotive e motociclistico registra flessioni nei principali mercati, con cali in Germania, Nord America e Asia, Brembo continua a crescere nel settore delle competizioni, che ha visto un aumento dei ricavi del 42,9%, spinto anche dalla sinergia con Öhlins. Le vendite in Sud America (+8,1%) e in Francia (+2,2%) sono indicativi di un portafoglio diversificato che consente al gruppo di attutire le turbolenze. Il mercato europeo rimane ancora difficile, ma con il Regno Unito che, grazie anche alla crescita dei ricambi, è riuscito a superare il trend negativo.

Tiraboschi cautamente ottimista

Il presidente esecutivo Matteo Tiraboschi ha commentato i risultati con una visione prudente ma fiduciosa. “Il primo semestre è stato complesso, ma confermiamo la nostra previsione di una seconda metà dell’anno meno difficile”, ha dichiarato aggiungendo che “continuiamo a puntare su innovazione e diversificazione, e siamo fiduciosi che il nostro modello di business saprà rafforzarsi anche grazie alle scelte strategiche che stiamo adottando”.

Il numero uno è convinto che Brembo uscirà da questa fase di transizione del settore automotive con una posizione ancora più forte.

“Nonostante il confronto con il 2024, che è stato un anno record, siamo cautamente ottimisti per la seconda parte dell’anno”, ha aggiunto. La guidance confermata per l’intero anno e il piano di riacquisto di azioni, avviato oggi, sono segnali concreti di fiducia nel percorso di crescita dell’azienda.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


Tagcloud:

Caso Zambelli, arrestata in Italia deputata italo-brasiliana

Francesca Chillemi incinta a 39 anni, le immagini col pancione in costume: guarda