Introduzione
Ci sono dubbi del Quirinale sull’emendamento al Decreto fiscale che riforma la ripartizione del due per mille ai partiti. I rilievi del Colle si basano sul fatto che le modifiche sono disomogenee rispetto al testo del decreto, che deve avere le caratteristiche di necessità e urgenza.
Con il suo emendamento il governo ha l’obiettivo di cambiare la quota dell’Irpef che il contribuente può destinare al sostegno dei partiti politici. La novità ridisegnerebbe l’intera disciplina, riducendo il contributo allo 0,2 per mille, ma stabilendo che anche la quota di chi non esplicita la scelta andrà comunque a sostenere i partiti. Ma cosa cambierebbe in termini di cifre? Ecco i calcoli