”Mi sono fidata di un pediatra che si è rubata soldi”: figlia di 1 anno e 8 mesi ricoverata, l’ex ballerina di Amici Sabrina Ghio accusa il medico
In un lungo post spiega cosa è accaduto alla piccola Mia avuta da Carlo Negri
La 38enne è anche madre di Penelope, 10 anni compiuti il 24 aprile scorso, avuta dall’ex Federico Manzolli
Sabrina Ghio vive ora di ansia. La figlia più piccola, 1 anno e 8 mesi, avuta dal secondo marito, Carlo Negri, è stata ricoverata in ospedale. “Mi sono fidata di un pediatra che si è rubata soldi”, scrive in un lungo post nelle sue storie. L’ex ballerina di Amici accusa il medico.
”Mi sono fidata di un pediatra che si è rubata soldi”. Figlia di 1 anno e 8 mesi ricoverata, l’ex ballerina di Amici Sabrina Ghio accusa il medico
“La vita è piena di imprevisti, alcune volte belli, altre purtroppo no…”, esordisce la Ghio. “Mi sono sentita dire che era una semplice influenza, che ero esagerata e addirittura mi sono fidata di un pediatra che in realtà si è rubata solo soldi dicendomi che i polmoni erano puliti…”, sottolinea arrabbiata la 38enne.
Sabrina, anche madre di Penelope, 10 anni compiuti il 24 aprile scorso, avuta dall’ex Federico Manzolli, racconta la vicenda di Mia. “Ieri mattina dovevo partire per Milano, lasciando Mia alle nonne, ma dopo la nottata ho deciso di annullare tutto e sono andata in Pronto Soccorso perché avevo capito che c’era qualcosa che non andava. Mia era completamente abbandonata alle mie braccia senza reagire…”.
In un lungo post spiega cosa è accaduto alla piccola Mia avuta da Carlo Negri
Ore di grande preoccupazione per la mamma, terrorizzata per per il problema di salute della sua piccolina. La Ghio prosegue: “Alla fine, dopo analisi, tamponi, radiografie e visite, mi hanno comunicato che, oltre a essere disidratata, ha una polmonite in corso che va curata… Quindi ricovero immediato!”.
“In queste ore in cui non avete avuto nostre notizie – chiarisce Sabrina ai follower – ho ricevuto tanti messaggi da parte vostra in cui mi chiedevate notizie su Mia. Quasi come se fossimo tutte mamme collegate da un filo. Grazie per l’affetto e grazie perché stanotte tra una flebo e un pianto e la paura, mi avete tenuto compagnia”. LEGGI TUTTO