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    ”Per me il matrimonio è una cosa seria, ci ho creduto”: Elenoire Casalegno parla della separazione da Sebastiano Lombardi

    A Storie di Donne al Bivio la 47enne si apre sul manager Mediaset a cui è stata legata dal 2014 al 2017
    Non vuole risposarsi, desidera essere libera, per questo ha chiuso anche l’ultima relazione

    Elenoire Casalegno si racconta a Storie di Donne al Bivio. Monica Setta vuole saperne di più sulle sue relazioni amorose. La 47enne parla così della separazione da Sebastiano Lombardi, direttore di Rete 4. E’ stata legata al 54enne dal 2014 al 2017. “Per me il matrimonio è una cosa seria, ci ho creduto”, svela.
    ”Per me il matrimonio è una cosa seria, ci ho creduto”: Elenoire Casalegno parla della separazione da Sebastiano Lombardi
    “Oggi non mi risposerei – sottolinea la Casalegno – Quando mi sono sposata con lui non era ancora direttore di Rete. Ci conoscevamo dai tantissimi anni, da quando io conducevo Pressing con Raimondo Vianello (lo ha affiancato dal 1997 al 1999, ndr.), lui era uno stagista all’epoca. Lì ci conoscemmo la prima volta. Lui era piuttosto timido, non mi ha fatto alcuna corte. Poi ci siamo incontrati casualmente sui set via, via. Dopo tantissimi anni c’è stato un incontro più approfondito e da lì è nata la relazione”. 
    “Come matrimonio non ha funzionato, ahimè. Però ci ho creduto, Era il mio primo matrimonio, non mi ero mai sposata perché per me il matrimonio è una cosa seria, così come i figli, ne ho avuta una sola”, aggiunge. Parla di Swami Anaclerio, avuta da Dj Ringo nel 1999 e che ora ha 24 anni.
    A Storie di Donne al Bivio la 47enne si apre sul manager Mediaset
    Elenoire da single adesso sta benissimo. “L’ultimo bivio è stato quello di decidere se proseguire una relazione o no, e chiuderla”, svela in tv. “Com’era quest’uomo? Uno dei pochi uomini positivi, quindi è stato ancora più difficile, perché quando hai di fronte una persona perbene, onesta, è dura. Però poi ti trovi davanti a questo bivio e ti chiedi se sei realmente felice, se è veramente quel che desideri. Soprattutto diventa difficile quando nella coppia una persona ha un desiderio mentre l’altra ne ha un altro. Il mio desiderio era essere libera, ma non pensiate che essere libera significhi fare chissà che cosa, ma essere me stessa. Lui avrebbe voluto una relazione differente. Sono in un momento della vita in cui ho bisogno di stare con me stessa, ho bisogno dei miei spazi”, confida. 
    La 47enne e il 54enne sono stati insieme dal 2014 al 2017
    La conduttrice aggiunge: “Oggi non sono predisposta per un matrimonio, l’ho avuto e ho una figlia di 24 anni che ora vive da sola. Ritrovarmi a stare a casa senza di lei non è stato facile, perché è un momento in cui si stacca il cordone ombelicale. Ma lì capisci che i figli non sono tuoi, devi lasciarli liberi. Quando poi ho assaporato questa libertà mi sono detta: ‘Ma si sta bene!’. Oggi mi sveglio e se ho voglia di mangiare mangio e così via. Io sono diventata mamma giovanissima, parte della mia libertà l’ho comunque ‘sacrificata’: la priorità sono i figli. Oggi mi sto riprendendo quella parte che non ho vissuto prima”.  LEGGI TUTTO

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    ”Quelli della mia generazione hanno voglia di libertà”: Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Lecciso, spiega in tv perché non è fidanzata

    La 23enne a Generazione Z chiarisce la scelta di essere single
    Ora vive a Milano col fratello Bido, Albano Jr., di un anno più piccolo di lei

    A danzare sul palcoscenico di Ballando con le Stelle in Georgia si è divertita moltissimo. Jasmine Carrisi non ha dubbi, lo confessa a Monica Setta, ospite di Generazione Z. La 23enne, figlia di Al Bano e Loredana Lecciso, in tv spiega anche perché non è fidanzata. “Quelli della mia generazione hanno voglia di libertà”, sottolinea.
    ”Quelli della mia generazione hanno voglia di libertà”: Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Lecciso, spiega in tv perché non è fidanzata
    La Setta le domanda se sia o meno legata a un nuovo ragazzo, Jasmine, facendo riferimento agli scatti sul social, chiarisce: “Posto solo foto con amici”. Poi aggiunge: “Non sono fidanzata perché credo di essere troppo concentrata su di me in questo momento e poi, soprattutto per la nostra generazione, la Z appunto, non è facile. Le persone hanno voglia di libertà, non hanno voglia di legarsi”. E infine sottolinea, parlando di sé: “Per legarmi deve valerne la pena”.
    La conduttrice rivela che la madre adesso è molto contenta della carriera che sta facendo Jasmine, mentre in passato aveva espresso qualche dubbio a riguardo: temeva la decisione della figlia di entrare nel mondo dello spettacolo. Mostra un’intervista di Loredana in cui la donna si mette in discussione come genitore. Jasmine sorride. “Anche io mi contesto sempre come figlia – precisa – E’ stata una mamma molto presente, anzi direi proprio una cozza. Molto attaccata, a me in particolare rispetto agli altri. Sai, la femmina più piccola da entrambi in genitori viene sempre trattata meglio degli altri. Si può dire così?”.
    La 23enne a Generazione Z chiarisce la scelta di essere single
    Con fratello Bido, l’altro figlio che Al Bano ha avuto dalla Lecciso, più piccolo di un anno, c’è un legame speciale: “Il rapporto è bilanciato, equilibrato. Litighiamo perché siamo i più vicini d’età, cresciuti insieme. Litighiamo ma andiamo anche super d’accordo. Poi tra l’altro viviamo insieme a Milano, ci tocca andare d’accordo per forza…”.
    Per studiare e per lanciarsi nel mondo della musica ha traslocato dalla Puglia in Lombardia. La Carrisi sottolinea: “Ho lasciato Cellino, ma non del tutto perché amo Cellino quanto Milano”. Sul famosissimo papà dice: “Ha una mentalità super aperta, anche se viene da una generazione completamente diversa, quindi era felice quando dovevo partire. Gli piace che conosca nuovi ambienti, allarghi i miei orizzonti”. Lui l’aiuta pure nella costruzione dei suoi brani: “Mi dà una grande mano, glieli faccio sentire ed è di supporto”. LEGGI TUTTO

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    ”E’ un carcinoma basiliare, sempre sul viso”: Paola Ferrari ha appena scoperto di avere un altro tumore sul volto

    La giornalista 63enne lo svela in tv, ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio” su Rai2
    Sul cancro maligno avuto in passato aveva detto: “Ho rischiato mi portassero via mezzo viso”

    Paola Ferrari lo confessa in tv. Ospite di Monica Setta a Storie di donne al bivio, nella puntata che andrà in onda su Rai2 il prossimo 25 gennaio, svela che ha appena scoperto di avere un altro tumore sul volto. “E’ un carcinoma basilare, sempre sul viso”, sottolinea. 
    ”E’ un carcinoma basiliare, sempre sul viso”: Paola Ferrari ha appena scoperto di avere un altro tumore sul volto
    La Setta le chiede del cancro che l’aveva terrorizzata in passato. La giornalista 63enne ad aprile scorso, ripercorrendo con la memoria la malattia, a La Verità in un’intervista aveva detto: “Ho avuto un carcinoma maligno al viso: ho avuto molta paura anche per il mio la lavoro. Ho rischiato che mi portassero via mezzo viso. Sono stati bravissimi nel curarmi. Un mese e mezzo fa ho avuto la stessa paura. Per fortuna anche stavolta lo abbiamo preso in tempo”. Ora, rispondendo alla domanda, confida: “Sì, ho avuto un cancro e anzi ti dico che ne ho un altro, molto piccolo, che è stato scoperto da poco e andrò a operarmi fra qualche giorno. Ma poi sarò comunque la domenica a condurre la mia trasmissione”.
    La conduttrice di 90/o Minuto fa l’annuncio a sorpresa e racconta: “E’ un carcinoma basiliare, sempre sul viso. L’ho scoperto un mese e mezzo fa, ma è assolutamente allo stadio iniziale e quindi è molto meno drammatico di quello che ho già avuto. Si risolverà in un giorno. E’ piccolo, piccolo e guarirò senza problemi. Non sono assolutamente qui a fare la vittima, ma lo racconto per dire che bisogna stare attenti: state attenti, state attenti, non finirò mai di dirlo”.
    La giornalista 63enne lo svela in tv, ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio” su Rai2
    La Ferrari poi lancia un nuovo appello invitando tutti a fare prevenzione: “Dobbiamo fare prevenzione, sempre. La volta scorsa non avevo fatto queste ricerche. Un dermatologo mi aveva detto che si trattava di un’angioma, una cosa benigna, e ho fatto passare troppo tempo. Se avessi avuto un melanoma, non sarei qui a parlarne”. E aggiunge, sul tumore tolto: “Ho un taglio che va dall’occhio a metà guancia, fatto molto bene. Anzi, non abbiate paura perché i chirurghi italiani sono bravissimi. Per il 2024 mi auguro un’altra scoperta scientifica importante, che possa aiutare specialmente noi donne”. LEGGI TUTTO

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    ”Mia madre ci chiudeva in camera, sentivo le urla”: Cecilia Capriotti in lacrime rivela per la prima volta l’incubo della sua infanzia

    La 47enne confessa la sofferenza causata dal compagno della madre che era alcolista
    Ne parla commossa e con la voce rotta: l’uomo è deceduto lo scorso settembre

    Cecilia Capriotti, legata da quasi 10 anni a Gianluca Mobilia da cui ha avuto Maria Isabelle, 7 anni, si emoziona fortemente a Storie di donne al bivio. Ospite di Monica Setta nel talk in onda in seconda serata su Rai2, l’attrice e showgirl 47enne, ex gieffina vip, in lacrime rivela per la prima volta l’incubo della sua infanzia. Dopo la morte del padre, deceduto quando lei aveva solo 2 anni, la mamma si è legata a un altro uomo, che purtroppo era alcolista. Alternava momenti di tenerezza ad altri in cui era aggressivo. “Mia madre ci chiudeva in camera, sentivo le urla”, confida.
    ”Mia madre ci chiudeva in camera, sentivo le urla”: Cecilia Capriotti in lacrime rivela per la prima volta l’incubo della sua infanzia
    “E’ un argomento delicato, lui è mancato a settembre, prima non volevo procurare dolore, quindi ho sempre evitato di parlarne. Ho avuto un’infanzia difficile, la perdita di mio padre mi ha portato fino ai 5 anni alla perdita della parola. Una sorta di mutismo selettivo, un trauma. Mia sorella è più grande di me di 2 anni ed è stata lei a starmi molto vicino. Io lei e mia madre ancora oggi siamo unite da questo cordone ombelicale. Non ci siamo mai staccate”, racconta Cecilia.
    “Mia madre ha conosciuto quest’uomo quando avevo 5 anni. Nel bene e nel male in 20 anni è stato il mio secondo papà. Però è una storia molto sofferta e triste perché è stato difficile”, ammette. La Capriotti si interrompe e le lacrime le riempiono gli occhi. Poi continua: “Lui purtroppo era un alcolista, quindi era come se fosse bipolare: alternava momenti di estrema dolcezza a momenti di grande aggressività, Nei confronti di mia madre è stato uno stalker. Molta violenza psicologica, anche nei nostri confronti. E poi tornava ‘Alberto mio’, io lo chiamavo così. Quindi il giorno dopo era dolcissimo e carnale, molto più di mia mamma. Lei soffriva del lutto precedente ed era più fredda”.
    La 47enne confessa la sofferenza causata dal compagno della madre che era alcolista
    “In quelle situazioni mia madre chiudeva me e mia sorella in camera, ma io sentivo le urla. Se è stato aggressivo con noi? Sì. Io l’ho sempre definito bipolare. Non ne ho mai parlato per tutelarlo”, sottolinea l’artista. “Perché? – prosegue – Ci fu una svolta: mia mamma nel 2000 lo denunciò affinché non potesse più avvicinarsi alla nostra famiglia. Io non firmai questa denuncia, non me la sono sentita, mia sorella sì, ma io no. Gli volevo molto bene. E ringrazio Dio per averlo perdonato. Poi anche mia sorella l’ha fatto. Perché abbiamo vissuto dal 2000 a oggi gli ultimi 20 anni più belli in assoluto. Lui invecchiando è cambiato, ha iniziato a bere meno ed è diventato un amico, un confidente. Era il nostro Alberto da coccolare. Ha fatto anche il nonno di mia figlia. Se non l’avessimo perdonato tutto questo non sarebbe accaduto”.
    Ne parla commossa e con la voce rotta: l’uomo è deceduto lo scorso settembre
    Cecilia conclude: “Io, vivendo a Milano, lui era ad Ascoli, lo vedevo un paio di volte l’anno, ma lo sentivo spesso e l’ho sempre aiutato quando ho potuto. Gli ultimi mesi di vita mia sorella e io gli siamo state accanto. Mia madre? Lei no, non lo vedeva, ma non ci ha mai condizionato nella nostra scelta. Ora mi manca da morire”. LEGGI TUTTO