A partire da domani pomeriggio i contribuenti potranno consultare online sul sito dell’Agenzia delle Entrate i modelli 730 semplificato, 730 ordinario e il modello Redditi precompilati con i dati già in possesso dell’amministrazione finanziaria o trasmessi da soggetti terzi, come datori di lavoro, farmacie e banche. A partire dal 15 maggio sarà possibile modificare e inviare i modelli, con scadenze fissate al 30 settembre 2025 per il 730 e al 31 ottobre per il modello Redditi.
Secondo il provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia, Vincenzo Carbone, sono oltre 1,29 miliardi i dati pre-caricati nelle dichiarazioni 2025. La parte del leone la fanno ancora una volta le spese sanitarie, con oltre un miliardo di documenti trasmessi. Seguono i premi assicurativi (più di 98 milioni di dati), le certificazioni uniche di lavoratori dipendenti e autonomi (quasi 75 milioni) e i bonifici per le ristrutturazioni edilizie (10,5 milioni). Crescite significative rispetto al 2024 si registrano per le ristrutturazioni condominiali (+32%), per le erogazioni liberali (+13%) e per le spese scolastiche.
Per semplificare ulteriormente l’adempimento fiscale quest’anno sono state migliorate varie funzionalità. Tra queste, la scelta del sostituto d’imposta e la possibilità di passare agevolmente dalla modalità semplificata a quella ordinaria.
In linea con il dl Adempimenti, debutta inoltre l’inserimento dei nuovi quadri M e T, che permettono di dichiarare in forma semplificata anche i redditi soggetti a tassazione separata, imposta sostitutiva o derivanti da plusvalenze finanziarie. Per consultare, modificare o inviare la dichiarazione occorre autenticarsi con Spid, Cie o Cns.