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    ”Il mio corpo è martoriato dalle cicatrici”: Carolina Marconi parla delle conseguenze della malattia

    La showgirl 45enne e il compagno ora sognano un bambino: “Siamo orientati verso l’adozione”
    “Quello che ho vissuto mi ha stravolto la vita, ma, nonostante tutto, mi ha resa migliore”

    Carolina Marconi è fiera del suo percorso. Ha lottato come una leonessa contro il tumore al seno, scoperto nel 2021, e ha vinto. A Gente la 45enne parla delle conseguenze della malattia. “Il mio corpo è martoriato dalle cicatrici”, rivela. “Sono certa che nulla sarà più come prima. Nemmeno io lo sarò, perché quello che ho vissuto mi ha stravolto la vita ma, nonostante tutto, mi ha resa migliore”, aggiunge.
    ”Il mio corpo è martoriato dalle cicatrici”: Carolina Marconi parla delle conseguenze della malattia
    “Questo dolore mi ha fatta crescere, fortificata, mi ha permesso di esplorare dentro la mia anima, di volermi ancora più bene. E, soprattutto, di non smettere di guardare al futuro con speranza. Il mio corpo è stato intaccato, ma i sogni sono rimasti intatti”, dice l’ex gieffina. Parla del grande desiderio di essere madre. Ma non solo, anche di sposarsi con il compagno, Alessandro Tulli, 41 anni, ex calciatore. “Sto aspettando che, dopo 13 anni, mi faccia la proposta, con la quale mi ha già anticipato che mi stupirà. Per la maternità ci sono più ostacoli, dovuti alla malattia, ma io non ho perso le speranze”, svela.
    Ripercorre la scoperta del cancro mentre faceva esami per sottoporsi alla fecondazione assistita. La Marconi ha affrontato una mastectomia al seno destro, le hanno tolto 13 linfonodi sotto l’ascella: “La conseguenza è stata un corpo martoriato dalle cicatrici, chemioterapia pesante, perdita di forze e capelli. Ma in tutto ciò io pensavo al futuro, a costruire una famiglia. Mi sono sentita una miracolata e questo sguardo in prospettiva mi dava energia e coraggio. E’ da quando sono bambina che sogno di diventare mamma, ora però…”.
    La showgirl 45enne e il compagno Alessandro Tulli ora sognano un bambino: “Siamo orientati verso l’adozione”
    I medici le hanno indotto la menopausa: “Sì, con la terapia ormonale. E’ una cura che dura cinque anni, ma dopo due anni, qualora i controlli fossero perfetti, si potrebbe sospendere temporaneamente, per poi riprendere e dare spazio a un’eventuale gravidanza. Ho degli ovuli congelati, fino a poco tempo fa ci speravo molto, ma ora mi rendo conto che, più andiamo avanti, più il sogno di avere un figlio è lontano. Ci stiamo quindi orientando verso l’adozione, ma purtroppo per la legge bisogna aspettare”. La legge sull’oblio oncologico ora prevede un’attesa di 10 anni, ma una commissione nominata dal Ministero della Salute sta valutando di abbassare i tempi. Lei è fiduciosa.
    Alessandro è sempre al suo fianco: non l’ha mai lasciata sola. Carolina gli è grata, è grata alla vita. Prega: la malattia l’ha molto avvicinata alla fede. E guarda al futuro: valuta progetti tv. Non solo, dal 2015 ha aperto un negozio di abbigliamento a Roma. Ama se stessa e il suo corpo, che porta i segni di quel che è accaduto. LEGGI TUTTO

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    I conti ‘segreti’ di Totti, le cifre folli spese al casinò e il cachet di Ilary per il documentario: le nuove indiscrezioni sul divorzio dell’anno

    Gente riporta le carte segrete depositate presso il Tribunale civile di Roma: alcuni stralci pubblicati su La Verità
    La 42enne avrebbe accusato l’ex marito anche di negligenze verso i figli

    Si vedranno in tribunale nella prossima udienza, prevista per venerdì 31 maggio. Il divorzio dell’anno tiene ancora banco. I conti ‘segreti’ di Totti, le cifre folli spese al casinò e il cachet di Ilary per il documentario: le nuove indiscrezioni sull’addio a colpi di carte bollate e memorie tra l’ex capitano della Roma e la conduttrice tv le riporta Gente. Il settimanale mette sotto esame le carte segrete presso il Tribunale civile di Roma: alcuni stralci sono stati pubblicati in esclusiva in un articolo di Giacomo Amadori sul quotidiano La Verità.
    I conti ‘segreti’ di Totti, le cifre folli spese al casinò e il cachet di Ilary per il documentario: le nuove indiscrezioni sul divorzio dell’anno
    Francesco vorrebbe dimezzare l’assegno di mantenimento della Blasi, ora di 12.500 euro al mese. Si discute anche sulle varie spese. I legali della 42enne, Alessandro Simeone e Pompilia Rossi, avrebbero fatto accuse molto forti a Francesco. Gli avvocati del 47enne Antonio Conte e Laura Matteucci fanno sapere tramite il Corriere della Sera che il loro assistito parlerà solo in Tribunale, ma lasciano trapelare anche che la presentatrice sarebbe molto più ricca di quanto farebbe credere e che la lista dei presunti amanti non si fermerebbe solo a Cristiano Iovino.
    Il settimanale scrive: “Per il docufilm Unica uscito su Netflix lo scorso novembre, secondo i legali di Totti, la Blasi avrebbe guadagnato 700.000 euro”. Ilary “potrebbe contare su una grande liquidità, sarebbe molto ricca, forse più dell’ex consorte”. Non è tutto: “Avrebbe molte società riconducibili a lei, tra cui la Number Five Srl che è intestata al padre (e che lei vorrebbe escludere dalle indagini)”. Poi aggiunge: “I legali di Totti nella loro memoria avrebbero indicato anche altri presunti flirt di Ilary. Si tratterebbe di personaggi dello spettacolo piuttosto noti che saranno chiamati a raccontare dettagli della loro presunta frequentazione intima con l’allora signora Totti”. Stabilire chi ha tradito per primo è importantissimo, per la legge è colui che ha “l’addebito” della fine del matrimonio, quindi niente mantenimento e anche il rischio di una causa di risarcimento.
    Gli avvocati della Blasi non solo contestano le accuse dei ‘rivali’, ma contrattaccano. “Secondo i legali di Ilary, Totti avrebbe speso 3.324.000 euro al gioco in meno in tre anni, da settembre 2020 a settembre 2023. In questo periodo di tempo Totti avrebbe fatto svariati bonifici soprattutto al Casinò di Montecarlo. Il più impressionante? Quello di 551.000 euro per saldare un debito di gioco accumulato in soli 20 giorni. ‘Ha sperperato denari che avrebbe dovuto destinare alla famiglia (non fosse altro come patrimonio futuro da destinare ai suoi figli)’, si legge nella memoria pubblicata da La Verità. ‘Con profonda amarezza e molta preoccupazione la signora Blasi ha appreso che il marito, padre dei suoi figli, in media brucia al casinò importi pari a 6,5 volte quello che destina ai figli’”. 
    La 42enne avrebbe accusato l’ex marito anche di negligenze verso i figli
    A detta loro ci sarebbero tre conti segreti dell’ex calciatore, che lui non avrebbe dichiarato al giudice: “‘In un conto Unicredit emergono denari in entrata (sottaciuti al presidente del Tribunale) per 1.382.619 euro)’, scrivono sempre gli avvocati di Ilary. Da questo conto poi sarebbero partiti dei bonifici verso altri due conti segreti, uno negli Stati Uniti e uno in Singapore”.
    Ilary accuserebbe Totti anche di negligenze verso i figli. Gente scrive: “La memoria dice che Totti non ‘permette a Isabel, nonostante l’impegno preso, di frequentare le lezioni di pattinaggio nel giovedì di sua competenza’. E Ilary sostiene anche che il papà abbia lasciato sola la bambina – Isabel ha 7 anni – in casa o in hotel in due occasioni. Durante la recente vacanza di fine anno a New York inoltre non si sarebbe preoccupato della sistemazione della figlia più grande, Chanel, la quale sarebbe poi andata in vacanza con la madre”.  L’incontro in aula sarà infuocato e senza esclusione di colpi. LEGGI TUTTO

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    ”Persi 25 chili in otto mesi”: Francesca Manzini rivela i suoi enormi problemi alimentari, il difficile racconto

    “Sono arrivata a pesare 92 chili per poi scendere a 47, ho rischiato di morire”, svela
    La conduttrice e comica 33enne ha vinto: ora controlla i disordini alimentari di cui è stata vittima

    Francesca Manzini, comica e conduttrice, che il prossimo marzo tornerà al timone di Striscia la Notizia con Gerry Scotti, racconta tutto nel suo libro, Stay Manza, edito da Sperling & Kupfer. La 33enne rivela i suoi enormi problemi alimentari. A Gente parla del motivo per cui ha voluto mettere ogni cosa nero su bianco: aiutare gli altri. “Persi 25 chili in otto mesi. Sono arrivata a pesare 92 chili per poi scendere a 47, ho rischiato di morire”, confessa.
    ”Persi 25 chili in otto mesi”: Francesca Manzini rivela i suoi enormi problemi alimentari, il difficile racconto
    Era adolescente, i genitori entrarono in crisi, litigavano, poi si sono separati. In quel momento è iniziato il calvario di Francesca: “Dietro ai disturbi alimentari c’è sempre un trauma psichico, la sensazione di non essere amati. Mio padre, che è un dirigente della Lazio, era sempre via o comunque distratto dal lavoro e mia madre era troppo assorbita dai suoi problemi coniugali per occuparsi di me. E io, all’inizio mangiavo, cosa che mi è sempre piaciuta, senza accorgermi che il cibo diventava un modo per riempire un vuoto. A 15 anni pesavo 72 chili, ma nel tempo sono arrivata anche a 92”.
    Ma Manzini è stata bullizzata per il suo aspetto: “A scuola mi dicevano di tutto: ‘cesso’, ‘cellulitica’, ‘balena’. Ma io ero come anestetizzata, non reagivo. Credo di aver iniziato a imitare la voce degli altri perché la mia non la sentivo. Era il mio corpo a parlare, prima ingrassando e poi dimagrendo. Diceva: ‘Guardami, mi sto lasciando morire’. Una sera mio padre mi disse: ‘Pari un’anfora!’. E’ stato un giro di boa”.
    La conduttrice e comica 33enne ha vinto: ora controlla i disordini alimentari di cui è stata vittima. Francesca ad Amici Celebrities nel 2019
    “Mi portò dal primo nutrizionista della mia vita perché seguissi una dieta. Senza nemmeno farmi fare un esame del sangue, quel medico mi disse: ‘Sei a rischio diabete’. Una frase che ebbe un impatto devastante su di me: con la dieta iniziai a mangiare sempre meno e a sentire sempre meno la fame – prosegue l’artista – Ero terrorizzata dal diabete e, senza accorgermi, scivolai nell’anoressia. Persi 25 chili in otto mesi, arrivando a pesare 47 chili e io sono alta 1 metro e 70”.
    Francesca stava male: “Avevo sempre freddo, ero stanca, soffrivo di emicrania, mi girava la testa, mi dava fastidio la luce, tanto che dormivo con gli occhiali da sole”. Il suo carattere l’ha salvata: “Ho un forte istinto di sopravvivenza e un innato umorismo che mi porta anche a essere leggera. Non sono tutti come me. Io mi sono fermata poco prima del punto di non ritorno, ma ricordo le flebo quando non riuscivo ad alzarmi dal letto. Successe che, oscillando tra la bilancia e il barattolo di Nutella, ha vinto la Nutella. E poi, mia madre si è accorta di me e ha cominciato a starmi vicino notte e giorno”.
    La Manzini svela: ““Sono arrivata a pesare 92 chili per poi scendere a 47, ho rischiato di morire”
    La Manzini però è diventata bulimica: “La mia vita è sempre stata segnata dagli eccessi: o niente o tutto. E quando mi abbuffavo poi mi inducevo il vomito. In quel periodo avevo perso anche la fede e invece, anche per la dipendenza dal cibo, un supporto spirituale è importante”. Suor Oaola, famosa tifosa biancoceleste, le ha dato una mano, grazie a lei ha iniziato a fare l’animatrice. Ma non era ancora finita.
    Francesca è stata annientata da relazioni tossiche: “Lo stress era alle stelle e ovviamente io mi buttavo sul cibo. E’ qui che ho cominciato a soffrire di binge eating, un termine che allora neppure conoscevo. In pratica, è abbuffarsi per compensare un vuoto affettivo”. Poi, finalmente la rinascita:  “Poco prima della pandemia mi diagnosticarono un tumore, che io affettuosamente ho chiamato ‘Rino Tumo’, per fortuna piccolo e circoscritto. Ma mi ha risvegliato la voglia di vivere. Ho trovato il medico giusto, l’endocrinologo Paolo Montera, e ho iniziato una psicoterapia cognitivo-comportamentale con la dottoressa Daniela Minea. Ho capito che non si guarisce mai dai disturbi alimentari, che le ricadute sono frequenti, ma ora posso controllarle. Se sono in ansia non mi butto sull’amatriciana, al massimo mangio un cioccolatino. Ogni giorno è una conquista. E cerco di fare sport”.  LEGGI TUTTO

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    ”Vorrei non essere maniacale nell’accumulo”: Adriana Volpe svela l’assurdo motivo per cui ha comprato una seconda casa

    La conduttrice 50enne torna in prima serata, debutta su Rai2 con Cerchiamo te, missione lavoro
    Si lancia anche nella moda e l’imprenditoria: in primavera uscirà la sua linea di borse

    Adriana Volpe ha un inizio 2024 entusiasmante. Torna in prima serata, debutta su Rai 2 con un nuovo format, Cerchiamo te, missione lavoro, un programma che aiuta a trovare una professione ai concorrenti. Non solo, in primavera la 50enne lancerà sul mercato la sua linea di borse, iniziando il percorso nel mondo della moda da stilista e imprenditrice. A Gente la conduttrice confida  la sua gioia. Ma non solo. Svela anche l’assurdo motivo per cui ha acquistato una seconda casa: è un’accumulatrice seriale, non riesce a buttare via nulla.
    ”Vorrei non essere maniacale nell’accumulo”: Adriana Volpe svela l’assurdo motivo per cui ha comprato una seconda casa
    Quando le domandano cosa vorrebbe cambiare oggi dell’Adriana di ieri, la Volpe non ha alcun dubbio: “Non vorrei più essere maniacale nell’accumulo. Non riesco a buttare via nulla. Pensi che ho comprato una seconda casa perché non sapevo dove mettere le cose!”.
    Dopo l’addio al marito Roberto Parli, da cui ha avuto la figlia Gisele, 12 anni e dal quale si è separata nel 2020, Adriana è ancora single. Sull’amore la presentatrice rimane vaga: “E’ difficile innamorarsi e innamorarsi di nuovo è una vera e propria impresa. Ma chissà, mai dire mai. Io non cerco una spalla su cui appoggiarmi, non l’ho mai fatto in passato e non lo farei adesso. Mi piacerebbe incontrare un uomo con il quale condividere interessi ed emozioni nella routine quotidiana. Anche se innamorarsi, oggi come oggi, lo ritengo un privilegio, una magia. Un uomo dovrebbe prima conquistare la mia fiducia e il mio sorriso. Mica facile!”. 
    La conduttrice 50enne torna in prima serata, debutta su Rai2 con Cerchiamo te, missione lavoro. Si lancia anche nella moda e l’imprenditoria: in primavera uscirà la sua linea di borse
    L’uomo ideale per la Volpe “deve avere spessore, carattere e poi non deve tarparmi le ali. Come è già stato detto anche, ahimè, dopo molti femminicidi, il possesso non è una prova d’amore”. Ha tanti amici sui quali contare: “A partire da Samantha de Grenet, che è stata mia testimone di nozze. Poi l’ex campionessa di tennis Mara Santangelo, che per me è una sorella. E Matilde Brandi, Stefania Orlando… E uno speciale, Marcello Cirillo (hanno lavorato insieme ne ‘I fatti vostri’, ndr). A lui racconto sempre tutto senza riserve”. Poi c’è la sua bambina: “Il nostro rapporto con il passare del tempo è diventato sempre più speciale”.  LEGGI TUTTO

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    ”Ho trascorso il Natale da sola, ho portato un fiore sulla tomba di mia madre”: Asia Argento racconta le Feste senza i suoi affetti

    “Per la prima volta i miei figli hanno trascorso le feste con i loro padri”, rivela
    L’attrice 48enne torna in tv: è una delle protagoniste de La Storia, serie in onda su Rai1

    Asia Argento a Gente racconta le Feste senza accanto i suoi affetti più cari. “Ho trascorso il Natale da sola, ho portato un fiore sulla tomba di mia madre”, rivela. L’attrice 48enne, che dopo la partecipazione alla serie prime “Gigolò per caso”, torna in tv su Rai1 ne “La Storia”, fiction tratta dal romanzo di Elsa Morante e diretta da Francesca Archibugi, è serena, nonostante il 24 e 25 passato senza accanto Anna Lou, 22 anni, e Nicola, 15.
    ”Ho trascorso il Natale da sola, ho portato un fiore sulla tomba di mia madre”: Asia Argento racconta le Feste senza i suoi affetti
    Quando le si domanda delle festività appena passate, Asia confida: “Il Natale l’ho trascorso da sola e il Capodanno con la mia ex terapeuta che è diventata un’amica. Per la prima volta i miei figli hanno trascorso le feste con i loro padri. E io ho portato un fiore sulla tomba di mia madre”. La primogenita è nata dal legame con Morgan, una relazione durata dal 2000 al 2007, il secondogenito dal matrimonio con il regista Michele Civetta, sposato nel 2008 e da cui ha divorziato nel 2012. 
    L’Argento ha avuto un’infanzia difficile. Figlia di Dario, regista famosissimo, e Daria Nicolodi, scomparsa nel 2020, svela: “Io ero figlia d’arte, ma venni lasciata completamente a me stessa, anche da minorenne. Mio padre e mia madre non mi seguivano. Il cinema era, ed è un mondo difficile, ma non c’era nessuno a proteggermi. Io sono viva per miracolo”. Ora sta bene. Ha detto addio ad alcol e droghe. “Alla fine dentro di me ha prevalso lo spirito di sopravvivenza. Vedevo la mia vicina di casa che stava bene, era felice. Le ho chiesto come facesse e mi ha parlato del buddismo di Nichiren Daishonin. Da allora prego ogni giorno per trasformare la mia parte oscura e vede- re le cose da una prospettiva diversa. E da tempo sono sobria, seguo il ‘programma dei 12 passi’. Sto meglio”.
    “Per la prima volta i miei figli hanno trascorso le feste con i loro padri”, rivela l’attrice 48enne
    Single per scelta, si dedica alla forma fisica con impegno: “Vorrei essere più muscolosa, però non posso per esigenze di lavoro. Ma mi dedico allo sport tutti i giorni, anche perché libera endorfine e mi fa stare bene. D’altra parte, sono single e felice di esserlo, per cui non posso contare sul benessere derivante dal sesso”. LEGGI TUTTO

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    ”Certi soggetti sono intoccabili?”: Antonio Ricci torna a parlare dei fuorionda di Giambruno e si dice stupito dalla Meloni

    Il patron di Striscia la Notizia dice la sua senza peli sulla lingua, come al solito
    Si diverte ancora tanto: “Tu non ti divertiresti quando fai un casino e ne parlano fino alle Isole Figi?”

    Antonio Ricci si concede eccezionalmente alle domande di Umberto Brindani, direttore di Gente, che gli regala la cover del settimanale. In una lunga intervista parla dei 35 anni di Striscia la Notizia, confessa di divertirsi ancora tanto: “Tu non ti divertiresti quando fai un casino e ne parlano fino alle Isole Figi?”. Torna pure a parlare dei fuorionda di Giambruno e si dice stupito dalla Meloni. “Certi soggetti sono intoccabili?”, si domanda con un pizzico di ironia.
    ”Certi soggetti sono intoccabili?”: Antonio Ricci torna a parlare dei fuorionda di Giambruno e si dice stupito dalla Meloni
    Col giornalista legato alla premier è stato impietoso. A Ricci non bisogna dare ordini o suggerimenti. Il 73enne conferma: “E se no faccio il contrario! E’ la mia natura. Già da bambino ero così stupido che i miei mi dicevano: studia! E io non studiavo. Poi hanno capito che mi dovevano dire: non studiare! E io sotto coi libri…”. Ha causato il ‘crack’ tra Andrea e Giorgia, genitori di Ginevra, 7 anni. 
    Quando gli si domanda come sia andata a finire col 42enne, Ricci replica: “E’ uscita una storia in cui si dice che lui vorrebbe querelare Mediaset e me, ma è tutto molto indefinito. Cioè, persone che erano a cena o a pranzo in un ristorantino con Giambruno uscendo avrebbero riferito che lui avrebbe detto che, avendo lui un avvocato molto importante, che qualcuno ha sibilato potesse essere Annamaria Bernardini De Pace… Poi l’hanno incontrato e sembrerebbe che lui abbia detto ‘non ho niente da aggiungere’, o forse ‘non intendo parlarne’. Poi sembrerebbe esser stato avvistato a una festa di Natale negli studi di Roma mentre si sarebbe fatto dei selfie con Pier Silvio. Boh, è la fiera dei condizionali. So solo che è stata citata una sentenza della Cassazione sul rispetto della privacy. Io me la sono andata a leggere e l’ho trovata inconferente”.
    Il patron di Striscia la Notizia dice la sua senza peli sulla lingua, come al solito
    Brindani gli chiede di fare chiarezza sul termine ‘inconferente’, il patron del tg satirico precisa: “Esatto. E in onore di Giambruno, l’anno prossimo Striscia si chiamerà ‘La voce dell’inconferenza’. Ma insomma, io vorrei sapere che cosa ho fatto di male: non ho compiuto reati, ho svolto semplicemente il mio lavoro, quello che faccio da anni. Ho mandato in onda, scusa il bisticcio, quasi 700 fuorionda… Se poi questo in particolare era del compagno della Meloni, a me in quanto autore satirico non importa, perché io non devo guardare in faccia nessuno. Qualcuno può forse dire a chi fa satira che certi soggetti sono intoccabili? No. Ho agito in perfetta buona fede e facendo satira, il mio lavoro di sempre”.
    Ricci non conosce la Meloni: “Non l’ho mai incontrata. Devo dire che sono rimasto stupito che nel suo messaggio non abbia speso una parola per le donne che erano lì ad assistere alla performance di Giambruno. Il testo della performance non l’ho scritto io, l’ho solo mostrata. Posso solo garantire che non era un deepfake. E a questo punto io mi chiedo anche un’altra cosa”. E prosegue: “Ma chi ha messo un personaggio del genere a condurre una trasmissione, come si dovrebbe sentire? Credo, molto peggio di me. Anche perché io non trovo le sue dichiarazioni fuorionda […] molto diverse da quelle che aveva fatto in onda. A merito di Giambruno va però detto che ha portato anche le Isole Figi a conoscenza dell’esistenza del Blu Estoril, che poveretto era relegato in una zona incognita. Penso che gli abitanti delle Figi gli debbano essere grati per la vita”. LEGGI TUTTO

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    ”Mio figlio Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”: Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma familiare

    La 66enne racconta come la droga avesse minato il rapporto con Nicola, 34 anni
    Ora con lui va molto meglio: “Anche se certe battaglie non finiscono mai”

    Patrizia Mirigliani si sente un’eroina. A Gente lo dice senza alcun timore. Racconta il suo dramma familiare, quando il figlio era caduto nel tunnel della droga: “Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”.
    ”Mio figlio Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”: Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma familiare
    Il 34enne ora ne è uscito. E’ lei a prendersi da sempre cura di lui dopo che il compagno da cui lo ebbe la tradì. In quel momento le era stato diagnosticato il cancro al seno. Lei lo lasciò. Il ragazzo aveva 7 anni. Ha cominciato con le sostanze stupefacenti a 18 anni. “Credo che nel suo sbandamento abbia contribuito la mancanza del padre che, negli anni, ha sempre rifiutato ogni suo tentativo di riavvicinamento. Io mi rimprovero di non avere percepito subito in Nicola i segni della sua dipendenza e, appena me ne resi conto, feci di tutto per aiutarlo, ma era un’impresa difficile: mio figlio non era più se stesso e andava inevitabilmente alla rovina. Per questo arrivai a quel passo che considero un grande atto d’amore: lo denunciai”, confida Patrizia, patron di Miss Italia.
    La 66enne racconta come la droga avesse minato il rapporto con Nicola, 34 anni
    La 66enne sulla decisione di denunciare Nicola chiarisce: “Mi spezzò il cuore, ma era inevitabile. Nicola, offuscato dalla droga, era diventato violento, teso solo ad assicurarsi il denaro per procurarsela e non poteva essere lasciato in balia di se stesso. Pur di salvarlo, mi accollai anche il peso del suo odio in quanto, ormai incapace di un giudizio lucido, mi considerava una nemica e mi denunciò, a sua volta, con la pretesa del mantenimento. Per più di un anno non lo vidi, né lo sentii perché, avendo il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me. Fu un momento durissimo anche a causa delle critiche di chi non esitò a definirmi una madre snaturata, ma cercai di resistere, fino a quando fui ripagata del mio sacrificio da una dichiarazione pubblica di Nicola al Grande Fratello: ‘Mamma, grazie per avermi salvato la vita’”.
    Adesso ha ricucito il rapporto col figlio: “Anche se certe battaglie non finiscono mai e un passato drammatico come il nostro non si può cancellare”. Patrizia, grazie alla serenità ritrovata con Nicola, ha anche superato una recidiva del tumore qualche anno fa. “Sono vita”, sottolinea. LEGGI TUTTO

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    ”La mia terapia dura 54 ore: 6 ore di infusione col primo farmaco, poi 48 con un altro”: Eleonora Giorgi racconta la sua chemio

    L’attrice 70enne spiega perché abbia scelto di curarsi al Cancer Center Humanitas di Milano
    Se il tumore si sarà ridotto, in primavera si sottoporrà a un intervento chirurgico

    Eleonora Giorgi torna a raccontare il percorso intrapreso per cercare di abbattere il tumore al pancreas. A Gente l’attrice racconta la sua chemio. “La mia terapia dura 54 ore: 6 ore di infusione per il primo farmaco, poi si fa una piccola pausa e infine inizia una seconda infusione di un altro medicinale che dura 48 ore continuative”, spiega la 70enne.
    ”La mia terapia dura 54 ore: 6 ore di infusione col primo farmaco, poi 48 con un altro”: Eleonora Giorgi racconta la sua chemio
    “Li tutto avviene attraverso un apparecchio sottopelle che inietta le sostanze grazie a un catetere. La prima volta di questo percorso ero in macchina con i miei figli in viaggio da Milano a Roma, per il resto del trattamento sono stata in casa perché mi sentivo molto stanca”, prosegue la Giorgi. La sua vita è cambiata. Ha cominciato la terapia l’1 dicembre e continuerà. Ha scelto di curarsi al Cancer Center Humanitas di Milano, spiega perché: “Il mio medico vive e opera a Milano ed è lui che mi ha indirizzato all’Humanitas, dove in oncologia c’è l’ottimo professor Armando Santoro. Voglio precisare che non nutro alcuna sfiducia nei medici di Roma, ma semplicemente totale fiducia nel mio dottore milanese. Dopo la prima fase della terapia sarò seguita a Roma e qui mi sottoporrò ai controlli”.
    Eleonora sul suo cammino terapeutico aggiunge: “Se il buon Dio vorrà, il tumore si sarà ridotto e in primavera verrò a Milano per sottopormi all’operazione. Si tenta di ridurre il cancro per rendere più operabile la parte. Per fortuna il mio è alla coda del pancreas e dovrebbe essere più semplice, non ho metastasi”.
    L’attrice 70enne spiega perché abbia scelto di curarsi al Cancer Center Humanitas di Milano
    Quando ha ricevuto la notizia del cancro era col figlio primogenito Andrea, 43 anni: “Mi aveva accompagnato a fare la Pet (un esame diagnostico, ndr). Siamo rimasti costernati, sconvolti e siamo tornati a casa. Ho impiegato giorni a comprendere che fosse capitato proprio a me. La vera consapevolezza è arrivata il giorno in cui mi hanno inciso la pelle per mettermi il diffusore per la terapia”.
    La Giorgi ha svelato la malattia in tv, subito travolta dall’affetto della gente. Il suo ex, Massimo Ciavarro, padre del figlio 32enne Paolo, è stato subito presente: “E’ stato un amore, non lo sentivo da 10 anni. E’ venuto a Roma subito, ha aiutato Paolo con il mio nipotino Gabriele. Mi ha detto che lui pensava io fossi immortale, non poteva credere mi fosse capitata una cosa del genere”. Anche lo scrittore Andrea De Carlo, altro suo storico compagno, le ha scritto.
    Eleonora è provata, ma sente il calore di chi le vuole bene: “Vivo alla giornata, non penso mai al fatto che potrei non farcela” LEGGI TUTTO