in

”Alcuni insegnanti volevano discutere della lezione facendo la doccia nudi”: Giuliano Peparini parla degli abusi subiti nei primi anni da ballerino

  • L’ex direttore artistico di Amici, fratello minore di Veronica, confessa: “Sono sempre esistiti nel nostro ambiente”
  • “Lo dico perché l’ho provato sulla mia pelle. Non ne parlai mai in famiglia”

Giuliano Peparini ha realizzato il suo sogno, apre a Roma la Peparini Academy. “Maria De Filippi per prima mi ha sostenuto – sottolinea – Non escludo future collaborazioni con Amici”. A La Stampa presenta il suo progetto, voluto con forza, ma parla anche degli abusi subiti nei primi anni da ballerino. Alcuni insegnanti volevano discutere della lezione facendo la doccia nudi, rivela il 51enne, fratello minore di Veronica.

L’ex direttore artistico di Amici, coreografo di fama internazionale, svela: “Nessuno ne parla mai, ma gli abusi sono sempre esistiti nel nostro ambiente. Lo dico perché l’ho provato sulla mia pelle. Quando ero giovane, per esempio, alcuni insegnanti volevano discutere della lezione o del mio percorso mentre loro si facevano la doccia, completamente nudi. Io mi sentivo a disagio, intuivo che fosse una richiesta strana ma non ero l’unico a ricevere questo genere di ‘inviti’. Paradossalmente era la normalità. Infatti non ne parlai mai in famiglia”.

“Succedeva che ti venivano chieste delle cose che normali, in realtà, non erano – continua Peparini – Nel mio caso ci sono state delle situazioni dove si è sfiorato l’abuso fisico ma, anche lì, non ho mai detto nulla. Solo con il senno del poi ho realizzato che erano situazioni sbagliate”. In queste situazioni non si deve parlare di ‘normalità’, perché è fuorviante. “Esatto. I ragazzi vanno aiutati e tutelati: può accadere di subire la fascinazione di alcuni adulti. Diventano un modello, li ammiri, ma stimare il lavoro di una persona non vuol dire per forza esserne attratti sentimentalmente. E’ arrivato quindi il momento di rompere questo tabù, di aprire gli occhi ai ragazzi, spiegando che possono dire di no. La chiave è l’educazione”, precisa.

Nella sua accademia, per evitare tutto questo, ha previsto degli spazi esclusivi per i bambini, con spogliatoi distinti da quelli degli adulti: “Il personale è inoltre altamente qualificato e selezionato”. Giuliano vuole infrangere anche il problema che riguarda i disturbi alimentari, nella danza molto presente: “E’ un’altra grossa piaga del nostro ambiente. Di nuovo, però, la chiave è stare vicino ai ragazzi, indirizzarli e aiutarli. Per questo vorrei offrire un servizio psicologico gratuito per i miei allievi. Mi farei carico io della spesa”. 

L’artista sa pure che continuano a esistere pregiudizi per gli uomini che decidono di ballare: “Da ragazzo mi ripetevo: un giorno non sarà più così. Invece purtroppo mi sbagliavo. Giusto poco tempo fa, dei fratelli accompagnavano le sorelle e appena ho proposto a uno di loro di sostenere l’audizione, il padre è intervenuto sottolineando che ‘lui fa calcio’”.


Fonte: https://www.gossip.it/feed/


Tagcloud:

Guenda Goria, incinta di 7 mesi, sorpresa dalla serenata a tarda sera il giorno prima delle nozze: guarda la reazione con mamma Ruta

”Quando ci siamo conosciuti ero fidanzata con un altro”: Elena Santarelli racconta il rocambolesco inizio dell’amore col marito Corradi