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    Gianna Nanni ha lasciato Londra ed è tornata a vivere in Italia con la figlia: ”Un papà le ha dato la vita ma non è presente”

    Vivono nel Bel Paese, a Milano, da cinque anni: Penelope adesso ha 14 anni e sogna di diventare veterinaria

    La cantante non l’ha mai mostrata: “A lei dà fastidio fare foto, non vuole”

    Gianna Nannini, intervistata da La Repubblica, parla della sua Penelope. Con lei cinque anni fa ha lasciato Londra: è tornata a vivere in Italia con la figlia messa al mondo quando aveva 56 anni, a Milano. “Un papà le ha dato la vita, ma non è presente”, chiarisce la cantautrice 70enne.

    Gianna Nanni ha lasciato Londra ed è tornata a vivere in Italia con la figlia: ”Un papà le ha dato la vita ma non è presente”

    La rocker non l’ha mai mostrata e spiega: “Prima perché era una bambina e non aveva consapevolezza, ora ha 14 anni e non mi sembra rispettoso nei confronti dell’adolescenza. E a lei dà fastidio fare foto, non vuole”. 

    Londra ha fatto bene all’adolescente: “E’ nata in un ambiente in cui non c’era discriminazione, mamme single, donne, uomini… Ha vissuto con normalità il fatto che un papà le ha dato la vita ma non è presente, non è un papà. C’erano delle sue amiche un po’ antipatiche: ‘Ma tu come fai senza un papà?’. E lei: ‘Mah, non l’ho mai visto, non ci ho mai vissuto’. E’ molto risolta, aperta. E’ indipendente”. Sogna di fare la veterinaria.

    La Nannini è stata tanto criticata per la sua gravidanza in età avanzata: “La violenza verbale e scritta che ho subito quando sono rimasta incinta è superiore a qualsiasi molestia. Trovavo i fotografi nelle valigie, spuntavano come funghi. Sono cintura nera di karate e, tra l’altro, quando sei incinta diventi molto potente. La mia guardia del corpo difendeva i fotografi da me. Rispetto l’opinione degli altri: se tu non sei d’accordo che io possa avere una gravidanza a una certa età, lo rispetto. Ma chi sei tu per dire a me quello che devo fare? Il mio pensiero libero è rispettare l’altro”.

    Ha avuto Penelope nell’ultimo tentativo che si era imposta. Sulla maternità Gianna chiarisce: “Mi sembrava che la mia funzione non fosse completa. Fare un figlio era dare la vita, credere nella vita che ho fatto. E Penelope ha una grande voglia di vivere, è una persona gioiosa, con molto senso dell’humor. Volevo che il mio corpo mettesse al mondo un essere umano. E’ una grande opportunità per una donna e va vissuta bene”. LEGGI TUTTO

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    ”Ho tagliato i ponti, tanto da essere considerato ingrato”: Alfonso Signorini prende le distanze dal gossip, vorrebbe fare il divulgatore culturale

    “Se a 61 anni fossi ancora lì a entusiasmarmi per l’uomo nuovo della Rodríguez mi metterei tristezza”

    “Ovviamente dentro rimango una serva e se c’è da spettegolare non mi tiro indietro”

    Alfonso Signorini ora che è un uomo maturo prende le distanze dal gossip. In un’intervista a La Repubblica svela che vorrebbe fare il divulgatore culturale. “Ho tagliato i ponti, tanto da essere considerato un ingrato”, confessa il giornalista e conduttore.

    ”Ho tagliato i ponti, tanto da essere considerato ingrato”: Alfonso Signorini prende le distanze dal gossip, vorrebbe fare il divulgatore culturale

    Prima di farsi fare le domande dal giornalista, Alfonso ha chiarito: niente gossip. Ne spiega il motivo: “Questo perché se il vostro scopo fosse stato chiedermi dell’ultimo amore segreto di Belén avrei declinato, anche perché quel mondo mi diverte sempre meno. Insomma, se a 61 anni fossi ancora lì a entusiasmarmi per l’uomo nuovo della Rodríguez mi metterei tristezza da solo, la stessa che mi trasmettono certi coetanei che ballano sui tavoli a Saint-Tropez”. 

    “Ovviamente dentro rimango una serva e se c’è da spettegolare non mi tiro indietro, ma lo faccio su altri tipi di persone – chiarisce Signorini – Diciamo che il termometro della mia curiosità si è spostato e vorrei crescere un po’. Anche perché credo di avere parecchie frecce nella faretra: ad esempio, sarei un ottimo divulgatore culturale”. Per lui non ci sono dubbi. Il gossip, in generale, è stato usato come “strumento di ricatto, potere e sopraffazione e nel caso migliore, un passatempo per riempire l’horror vacui delle nostre esistenze”.

    Gli viene chiesto come si sia ‘salvato’ da un mondo che è anche suo. Alfonso precisa: “Tagliando i ponti, tanto da essere considerato ingrato. Ma fin dall’inizio mi son reso conto che se volevo sopravvivere, salvare la mia coscienza e custodire la mia profondità, avrei dovuto farlo. Quel mondo, che mi ha sedotto e ci ha sedotti, in fondo mi deprimeva. Non vedevo divertimento nelle sciabolate, nei frigoriferi pieni, nei trenini: ci vedevo pochezza ed era tutto farlocco. Una notte a casa di Lele Mora, quando tutti se ne andarono e mi chiese di restare un po’ per fargli compagnia, crollò sul divano e restai lì a vederlo russare. Vidi la solitudine del re”. LEGGI TUTTO

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    ”Si chiama Matilde Giunta Pellegrini”: Federica Pellegrini rivela che la figlia ha il doppio cognome e parla della cicogna bis

    Sulla piccola ammette: “So che convivere con questo cognome non sarà facile”

    La sportiva 36enne ha tanti progetti in cantiere, compreso un nuovo programma tv

    Federica Pellegrini non parla solo di sport sulle pagine de La Repubblica. La 36enne rivela che la figlia ha il doppio cognome. “Si chiama Matilde Giunta Pellegrini”, sottolinea. La campionessa olimpica, sposata con Matteo Giunta, parla anche di un’eventuale cicogna bis e chiarisce una volta per tutte

    ”Si chiama Matilde Giunta Pellegrini”: Federica Pellegrini rivela che la figlia ha il doppio cognome e parla della cicogna bis

    Quando le si domanda dei suoi progetti futuri legati al nuoto, la Divina dice: “L’Academy avviata tre anni fa a Livigno con mio marito, Matteo Giunta, rimane la più importante. Ma ho anche mille altri progetti. Un programma tv di cui però non posso parlare, è una prima edizione. E un libro a metà tra manuale e biografia”.

    A una nuova gravidanza, però, non pensa affatto. La Pellegrini spiega: “Per adesso non ci penso minimamente. Tutte le illazioni sulle mie presunte pance sono false. E poi prima fatemi uscire dal tunnel: Matilde è già bella tosta, molto più di me, caratterialmente è parecchio forte e questo non mi dispiace, ma richiede molte energie”. E sulla bimba nata il 3 gennaio 2024 aggiunge: “Le piace l’acqua. Da qui a fare la nuotatrice ce ne passa, anche se ne sarei contenta. Ma so che convivere con questo nome non sarà semplice. Matilde Giunta Pellegrini, ha il doppio cognome”.

    Sulla piccola ammette: “So che convivere con questo cognome non sarà facile”. La sportiva 36enne ha tanti progetti in cantiere, compreso un nuovo programma tv. Il marito Matteo è la sua certezza

    Federica parla anche del suo percorso a Ballando con le Stelle: “Bellissima esperienza, mi dispiace averla fatta un po’ a intermittenza, con tre partner cambiati in corsa. Comunque: la parte più difficile è stata far uscire quello che sentivo, far parlare il mio corpo rispetto alle emozioni dentro. Complicato perché abbiamo degli schemi motori molto legati a quello che abbiamo fatto per tutta la vita. Se tu mi buttassi in acqua e mi dicessi di esprimere rabbia o passione, io lo potrei fare. Ballando, è completamente un’altra cosa”.

    Ha ricevuto anche tante critiche. Federica lo svela: “Dal vivo, tanti complimenti. Sui social è stato terribile, le tifoserie mi hanno massacrato, critiche anche molto pesanti sulla fisicità, commenti duri e aggressivi. Confesso che mi sono chiesta se ne valesse la pena, mi hanno fatto anche dubitare di me, a tratti, e dire che io ho le spalle piuttosto larghe. Ho pensato piuttosto all’effetto che questa violenza può avere sulle ragazzine”. Per lei l’Italia è ancora vittima del retaggio patriarcale. LEGGI TUTTO

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    ”Almeno sei terapeuti diversi e due sciamani in 20 anni”: Sabrina Impacciatore, ora star in America, parla delle brutte esperienze in amore

    L’attrice 56enne è rimasta a lungo single, ma ora nel suo cuore si è aperto “uno spiraglio”

    Adorata negli Usa dopo The White Lotus, ora è nel thriller d’azione con Viola Davis, G20

    Vive tra Roma e Los Angeles. Tra i protagonisti della seconda stagione di The White Lotus nel 2022, Sabrina Impacciatore ha folgorato il pubblico e adesso in America è considerata una vera star. Adorata, lavora tantissimo negli Usa: ora è nel thriller d’azione G20 con Viola Davis. A La Repubblica parla del successo ottenuto con tanta abnegazione e fatica, e anche delle brutte esperienze in amore. “Almeno sei terapeuti e due sciamani in 20 anni”, confessa la 56enne.

    ”Almeno sei terapeuti diversi e due sciamani in 20 anni”: Sabrina Impacciatore, ora star in America, parla delle brutte esperienze in amore

    Le difficoltà l’hanno accompagnata a lungo. Sabrina rivela: “Tutta la vita. Una funambola sul punto di precipitare. Se guardo alla sofferenza che ho attraversato, mi pare che l’universo, o Dio, abbiano detto: ‘Diamole una carezza’”. A farla soffrire il “rifiuto continuo”.

    Sabrina spiega: “Non abbastanza bella, personalità troppo forte. Cinque anni fa dissero: ‘Non potrai più lavorare, sei troppo avanti con l’età’. Mi sentivo intrappolata in un bicchiere, con nessuno che ascoltava le mie urla. Mi ha salvata l’ossessione per la recitazione”. Poi è arrivata la serie tv osannata e i riflettori si sono accesi, proiettandola tra i divi di Hollywood.

    L’attrice 56enne è rimasta a lungo single, ma ora nel suo cuore si è aperto “uno spiraglio”. Adorata negli Usa dopo The White Lotus, ora è nel thriller d’azione con Viola Davis, G20

    Quando le si domanda se abbia trovato l’amore, la Impacciatore svela: “Dico solo questo: il mio cuore è rimasto chiuso per quattro anni. Sono stata sola e libera. Ora si è aperto uno spiraglio”. Purtroppo ha vissuto brutte esperienze: “Sì. Vent’anni con almeno sei terapeuti diversi, due sciamani. Ho imparato ad accogliere tutto ciò che la vita mi mette davanti. E ho realizzato che le mie iniziali dicono ‘SI’. Oggi penso: qualsiasi cosa accada, so che tutto questo è successo”. LEGGI TUTTO

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    ”Non ne avevo mai sofferto”: Vittorio Sgarbi parla della depressione che lo ha colpito e che lo porta a stare a letto

    Il 72enne smagrito, ha perso molti chili: lo racconta a Robinson de La Repubblica

    “Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare”, confessa

    In tv nei talk è apparso smagrito e sofferente. Vittorio Sgarbi parla della depressione che lo ha colpito e che lo porta a stare a letto. Il 72enne lo racconta a Robinson, inserto della domenica dedicato alla cultura de La Repubblica. “Non ne avevo mai sofferto”, rivela.

    ”Non ne avevo mai sofferto”: Vittorio Sgarbi parla della depressione che lo ha colpito e che lo porta a stare a letto

    “Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto”, confida il critico d’arte. Irruento, polemico e provocatorio in tv, del suo personaggio conosciuto da tutti dice: “Oggi guardo le cose senza il desiderio di essere coinvolto. Senza rappresentare una parte”. Pensa di essere stato prigioniero della sua immagine. “Oggi, nel ripensare a certe cose di allora è come se vedessi un altro me”, sottolinea.

    In passato ha esibito pure il suo corpo condividendo le foto postoperatorie dell’intervento al cuore. Vittorio precisa: “La malattia in quel caso corrispondeva alla sensazione improvvisa di un malessere. Sapevo che se non avessi deciso di andare in ospedale sarei morto entro poco per un’ischemia che, per fortuna, fu presa in tempo. Non c’era ragione che la nascondessi, era la prova che ero riuscito a superare anche quell’ostacolo”.

    Il 72enne smagrito, ha perso molti chili: lo racconta a Robinson de La Repubblica. “Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare”, confessa

    Quando gli si domanda se avesse senso renderla pubblica, Sgarbi dice: “Mi sembrava giusto poter raccontare che in quel caso avevo avuto la meglio sulla morte: tema drammatico di ogni esistenza, dal momento in cui prendiamo consapevolezza di dover finire. Ed è imprevedibile come finisce. Quella volta colpì il cuore, un’altra volta mi hanno trovato un cancro alla prostata. Anche lì scoperto per caso. E’ come se io fossi sempre in attesa di un ostacolo da superare e questo non mi sembra da nascondere ma da rivelare”.

    Sgarbi poi svela ancora: “Trascorro una fase di meditazione dolorosa su quello che ho fatto e sul destino che mi attende. In fondo le cose che ho scritto, le opere d’arte che vedi appartengono a un progetto di sopravvivenza. Qualcosa che rimanga e che si prolunghi oltre la vita”. Si chiede cosa ne sarà di lui e del suo futuro: “E’ una domanda che non posso evitare sapendo oltretutto che la mia attuale malinconia o depressione è una condizione morale e fisica che non posso evitare. Come abbiamo il corpo così ci sono anche le ombre della mente, dei pensieri, fantasmi che sono con noi e che non posso allontanare”.

    Sulla depressione il critico confida ancora: “Non ne avevo mai sofferto. Mi sembra un treno che si è fermato a una stazione sconosciuta. Faccio fatica, e poi vedo male: per uno storico dell’arte non è il massimo”. LEGGI TUTTO

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    ”Mio figlio mi ha chiesto di non postarlo più”: Belen rivela perché Santiago, avuto con De Martino, non appare quasi più sul suo IG

    “Adesso c’è il libero arbitrio sui social, invece ci vorrebbe più controllo”

    Single, confessa: “Oggi vorrei incontrare un uomo più serio, più grande, che non entri in competizione”

    Belen Rodriguez, tornata in tv su Nove, si apre a tutto tondo in una lunga intervista a La Repubblica. Rivela anche perché Santiago, il primogenito avuto da Stefano De Martino quasi 12enne, non appare più sul suo IG. “Mio figlio mi ha chiesto di non postarlo più”, svela la 40enne.

    ”Mio figlio mi ha chiesto di non postarlo più”: Belen rivela perché Santiago, avuto con De Martino, non appare quasi più sul suo IG

    Quando le si chiede cosa pensi degli hater, l’argentina dice: “Cerco di non farmi ferire. Se sei in una fase complicata, se sei più fragile, vivi gli attacchi come un’offesa. Sono stata senza pelle, mi sentivo sotto scacco. Poi ho dovuto cambiare numero di telefono per uno stalker”. Lei ha denunciato, ma non si può fare molto, purtroppo. 

    La showgirl chiarisce: “Adesso c’è il libero arbitrio sui social, e invece ci vorrebbe più controllo. Gli adolescenti come si difendono? Mio figlio mi ha chiesto di non postarlo più. Poi, un giorno, ha cambiato idea: ‘Se mi piace una foto la metti e vediamo i messaggi?’. Scrollavo i commenti davanti a lui, con la paura che venissero fuori gli insulti. Invece tutto bene, per fortuna”.

    Oggi è molto più riservata anche con il suo quotidiano. Il gossip l’ha sfiancata. “Durante l’anno in cui sono stata male, sono rimasta in silenzio. Ma la gente non se n’è accorta, continuavo ad apparire sui giornali”. Non sopportava più “l’accanimento”: “Sono sparita rischiando anche di perdere un po’ di popolarità. Mi sono presa la responsabilità di fermarmi. Era vitale, dovevo sopravvivere”.

    L’argentina è madre anche di Luna Marì, 4 anni, il prossimo luglio avuta da Antonino Spinalbese

    Ringrazia chi le ha dato la possibilità di tornare in televisione. Single, la Rodriguez pensa di aver intimorito gli uomini: “A volte sì. Ma se non fosse successo, non avrei ottenuto i miei traguardi. Mi prendo il merito della sensualità. Però, dietro le quinte, nel lavoro, mi sono inventata il ruolo della cattiva”. Lo ha fatto anche nel privato: “Da sempre”.

    Adesso è diverso. Belen rivendica il diritto alla fragilità e precisa: “Sono sola da un po’. Alla fine della fiera hanno avuto paura di me e del personaggio. Oggi vorrei incontrare un uomo più serio, più grande, che non entri in competizione. Basta con i meccanismi tossici che non portano a niente di buono. Non condividerei più la mia vita con chi non ha la sensibilità emotiva, ed è incapace di comprendere che soffro anche io”. LEGGI TUTTO

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    ”Dopo due giorni ero già perdutamente innamorata, uno come Andrea me lo tengo strettissimo”: Elodie parla della relazione con Iannone 

    La cantante 34enne si confida e parla di Andrea: sono legati da due anni

    “Ero partita con un pregiudizio”, svela. All’inizio era sospettosa col pilota

    Elodie, che a Sanremo 2025 canterà “Dimenticarsi alle 7”, si svela in una lunghissima intervista a La Repubblica. Parla anche della relazione con Iannone e confida: “Dopo due giorni ero già perdutamente innamorata, uno come Andrea me lo tengo strettissimo”. La cantante 34enne è legata al 35enne da due anni.

    ”Dopo due giorni ero già perdutamente innamorata, uno come Andrea me lo tengo strettissimo”: Elodie parla della relazione con Iannone

    La romana con il pilota di Vasto ha trovato grande stabilità sentimentale. “Ero partita con un pregiudizio – rivela la Di Patrizi – e dopo due giorni ero già perdutamente innamorata di lui”. Poi, a proposito della affinità elettive con lui, chiarisce: “Siamo simili e opposti, ma abbiamo imparato a compensarci. Io credo nell’amore, credo negli uomini non nevrotici e negli uomini gentili che sanno ridere e provano a far ridere gli altri: un’attitudine dolce, generosa e purtroppo molto rara. Andrea queste doti le ha e uno così, me lo tengo non stretto ma strettissimo”.

    Elodie ricorda anche la prima volta che ha fatto l’amore: “Mi ricordo soprattutto l’inutilità. Andare a letto con qualcuno era più voglia di imitare quello che avevano fatto gli altri che un vero desiderio. Oggi sono molto meno cinica di quanto non fossi da ragazza, ora mi sento romantica. Alla fine è quello che ci metti a rendere il sesso incredibile. Altrimenti è ginnastica”.

    La cantante 34enne si confida e parla di Andrea: sono legati da due anni

    Ormai famosissima, anche all’estero, l’ex volto di Amici sul successo precisa: “La fama arriva e se ne va, il successo arriva e se ne va, i soldi e la bellezza arrivano e se ne vanno e la stessa cosa fa la vita. Oggi stiamo dritti e domani ci ritroveremo orizzontali, mi godo questo bellissimo periodo con la consapevolezza che un giorno finirà. Speriamo il più tardi possibile però, se dovesse finire domani mi roderebbe tanto”. LEGGI TUTTO

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    Giulia De Lellis e Tony Effe per la prima volta ufficialmente insieme a un evento, lei lo esalta: ”Vivo con lui, è dolce e premuroso”

    I due vanno in coppia alla sfilata della Fashion Week: lei difende il fidanzato nella polemica sui suoi testi

    A Milano sono sorridenti e disponibili: la 29enne innamoratissima del 33enne

    Allo show PDF si sono seduti in prima fila. Giulia De Lellis e Tony Effe per la prima volta vanno ufficialmente insieme a un evento: a Milano, sorridenti e appassionati, non bucano la sfilata della Fashion Week. Lei, in un’intervista a La Repubblica, lo esalta: “Vivo con lui, è dolce e premuroso”. Sono pazzi l’una dell’altro.

    Giulia De Lellis e Tony Effe per la prima volta ufficialmente insieme a un evento, lei lo esalta: ”Vivo con lui, è dolce e premuroso”

    La 29enne e il trapper 33enne hanno outfit coordinati nei colori. Giulia indossa un piumino color senape, sotto porta pantaloni cargo e sandali neri. Completa il look una mini Birkin rosa di Hermès. Lui ha pantaloni oversize sempre sui toni del senape e bomber in pelle camouflage. La vistosa catena al collo con maxi ciondolo non può mancare.

    I fotografi immortalano la coppia. Giulia sorride. Sul quotidiano difende a spada tratta il fidanzato, dopo la polemica di Capodanno, che lo ha visto protagonista insieme al Comune di Roma per il concerto, da cui è stato escluso a causa dei suoi testi. “Ancora sto cercando di capire bene perché sia stato proprio lui ad essere messo appunto in croce per i suoi testi – commenta – Perché poi lui canta un genere che da che mondo in mondo è sempre stato quello che ha sempre avuto questo linguaggio. Anzi, per quanto mi riguarda, i rapper italiani sono anche più delicati rispetto a tutti gli altri nel mondo. Però non si tratta della persona, non si tratta neanche del personaggio. Si tratta magari del linguaggio”.

    I due vanno in coppia alla sfilata della Fashion Week: lei difende il fidanzato nella polemica sui suoi testi

    Ha solo parole buone per Tony, Nicolò Rapisarda all’anagrafe: ”Io mi limito a dirti che è una persona meravigliosa, che fa un genere di musica abbastanza particolare. A me i testi non infastidiscono perché vivo con una persona che so perfettamente che valori ha e quanto sia un uomo attento. E per attento intendo tante cose, dolce, gentile, premuroso, protettivo. La sua musica può piacere o meno. Chi la vuole ascoltare la può ascoltare, a chi dà fastidio può sentire altro. Ci sono tantissimi artisti incredibili. Insomma si possono ascoltare altre cose”.

    Al momento non pensa a un bebè con impellenza: “Certo ad un certo punto l’orologio biologico conta e anche lì non bisogna trascurarlo. Detto questo non programmo nulla, un figlio quando arriverà, arriverà. Insomma, sarei felice di accogliere anche un bambino, ma non ho fretta”. LEGGI TUTTO