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    Il calciatore della Juve Daniele Rugani e la conduttrice Michela Persico si sono sposati! Grande festa a Torino, c’è anche qualche vip: guarda

    Il difensore 29enne e la compagna 33enne hanno detto di sì nella Chiesta di San Carlo Borromeo
    I due stanno insieme dal 2015 e sono genitori di Tommaso, nato nel 2020

    Grande festa a Torino, il calciatore della Juve Daniele Rugani e la compagna Michela Persico si sono sposati. Hanno detto di sì nella Chiesa di San Carlo Borromeo, la stessa dove qualche anno avevano scelto di battezzare il loro figlio. Il difensore 29enne e la compagna 33enne sono una coppia dal 2015, nel 2020 è nato Tommaso. Lo sportivo aveva fatto la sua proposta di nozze alla fine del 2023, durante un concerto di Calcutta. Ora i sontuosi fiori d’arancio, con alcuni invitati vip.
    Il calciatore della Juve Daniele Rugani e la conduttrice Michela Persico si sono sposati! Grande festa a Torino. All’altare anche il figlio della coppia, Tommaso, nato nel 2020
    Dopo quasi nove anni finalmente è arrivato il matrimonio, celebrato nel pomeriggio nella chiesta in Piazza San Carlo, nel centro del capoluogo piemontese. Michela, conduttrice, attrice e giornalista, ha indossato un meraviglioso abito di alta moda di Galia Lahav. L’ha accompagnata all’altare il papà, visibilmente emozionato.
    Il difensore 29enne e la compagna 33enne hanno detto di sì nella Chiesta di San Carlo Borromeo
    I due all’uscita della chiesa dopo la cerimonia, il piccolo li precede
    Il vestito, rigorosamente, bianco a sirena, con scollo profondissimo a cuore, ha messo in risalto il fisico della sposa. Lo strascico semi lungo l’ha resa regale, come pure i ricami su tutto il tessuto: centinaia di fiori.
    Tra gli invitati anche l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto, grande amica di Daniele e Michela, in foto con altre ospiti
    Ricevimento da favola per Rugani e la Persico, insieme dal 2015
    Non è finita: ad arricchire il tutto anche manicotti di tulle, pomposi e a sbuffo. Una scelta audace, la sua, ma perfettamente azzeccata.
    Gli sposi al momento della torta
    Tra gli invitati della coppia, pronti a celebrare le nozze insieme a loro, alcuni compagni di squadra di Rugani, tra i quali Federico Gatti, Fabio Miretti e Manuel Locatelli. Quasi immancabile la presenza dell’ex Miss Italia Cristina Chiabotto, grande tifosa bianconera e amica di Daniele e Michela da molto tempo. Il calciatore ha tanto da festeggiare: pochi giorni fa ha firmato il suo prolungamento contrattuale. Rimarrà alla Juve fino al 2026. LEGGI TUTTO

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    Leonardo Bonucci fa causa alla Juve, la moglie scrive una lettera alla società: ”Ti ho odiata nell’ombra della solitudine a cui mi costringevi”

    Il difensore 36enne ritiene di aver subito danni di natura professionale e d’immagine
    La 38enne è arrabbiatissima con il club bianconero per il trattamento ricevuto dal marito

    Leonardo Bonucci fa causa alla Juve, il difensore 36enne ritiene di aver subito danni di natura professionale e d’immagine dalla squadra in cui era tornato a militare. La moglie, Martina Maccari, 38 anni, mamma dei suoi figli Lorenzo, Matteo e Matilda, scrive un’accorata letta alla società sul social. “Ti ho odiata nell’ombra della solitudine a cui mi costringevi”, confessa. E’ arrabbiatissima e delusa per quanto accaduto.
    Leonardo Bonucci fa causa alla Juve, la moglie scrive una lettera alla società: ”Ti ho odiata nell’ombra della solitudine a cui mi costringevi”
    La storia tra Bonucci, passato allo Union Berlin, e la Juventus, dopo anni di passione, finisce malissimo. Messo ai margini dal club di Torino, il giocatore tramite i suoi legali ha dato seguito a un’azione giudiziaria per “danni di natura professionale e d’immagine”. Se vincerà devolverà l’intera somma in beneficienza. L’eventuale risarcimento economico sarà donato a Neuroland, associazione che sostiene le famiglie dei bambini ricoverati nel reparto di neurochirurgia pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, e Live Onlus, che attraverso il ricavato di aste di materiali appartenuti a sportivi di alto profilo acquista e dona defibrillatori da destinare a società sportive, scuole e comuni. 
    Martina, la sua compagna di vita, insieme a lui dal 2008, diventata sua moglie nel 2011, non rimane in silenzio davanti a questa svolta inaspettata nella vita sportiva del marito. “Nemmeno un squallido, ultimo abbraccio – scrive rivolgendosi alla Juve nel suo post – E’ in una mattina di pioggia torinese che dovevo venirti a guardare. Perché guardarti mi fa credere per un momento che forse, tu possa sentirmi. 13 anni. Per tredici lunghi anni Tu ed Io siamo state Amiche. E Tu lo sai. Di quelle che una è più grande e una è più piccola, una è amata da tutti e l’altra deve invece faticare per trovare il suo spazio. Amiche trascinate per passione, anche all’antagonismo. Amiche che non si scelgono ma che la vita avvicina, chissà per quale strano disegno…”.
    Il difensore 36enne ritiene di aver subito danni di natura professionale e d’immagine. Martina Maccari, 38 anni, è arrabbiatissima con il club bianconero per il trattamento ricevuto dal marito
    “Tu ed Io abbiamo condiviso la passione per lo stesso uomo, e tu (adesso posso confessarlo) hai sempre vinto – continua la Maccari – Sei stata Tu, sempre, il primo pensiero, Tu quella della priorità, ed Io quella del tempo che rimane. Sei sempre stata quella che c’è anche quando non la vedi… Proprio come le Amiche che ti fanno sentire sempre un po’ in ombra, ma che alla fine ti fanno sentire anche protetta. Quelle che sai di essere seconda ma dopo una prima irraggiungibile. Quelle che la guardi e trovi sempre l’ispirazione giusta. Anche quando le cose vanno male Lei è in grado di passare la giusta ispirazione e Tu, sei lì a stupirti ogni volta”.
    La donna poi svela: “E’ per questo, forse, che in questo mio amore assorbito per osmosi, ti odiata spesso. Ti ho odiata nell’ombra della solitudine a cui mi costringevi con cadenza programmata, calendarizzata. Oltre l’orizzonte dei sentimenti incontrollabili come l’amore e l’odio, avevo certezza però che saresti stata un faro per sempre. Quella della cosa giusta al momento giusto, anche fosse l’ultimo momento, quello agli sgoccioli del tempo a disposizione. Pensavo che nonostante la vita ed i meccanismi normali del corso del tempo che conosciamo benissimo, avremmo continuato a riconoscerci. Pensavo saremmo state fedeli per sempre ad una storia che parla di vita, di dare e prendere, di sacrificio e riconoscenza, di lavoro e amore, una storia di vita che parlava di un patto di cura. Oltre il moderno tritacarne, pensavo avremmo continuato a curarci l’una con l’altra”.
    Poi Martina amareggiata conclude: “Mi dispiace tanto. Non cambierò strada incontrandoti. Ai patti io tengo fede. Perdendo tanto, rinunciando anche a quello che per tanti anni ci siamo contese. Buona Vita”. LEGGI TUTTO