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    ”Sonia Bruganelli probabilmente vuole gestire i prossimi contratti di Bonolis”: il retroscena del Corsera sulla rottura con Presta

    Il quotidiano mette nero su bianco ciò che avrebbe portato il manager ad attaccare la 50enne

    Nonostante la separazione tra il presentatore e la produttrice, lei lo farebbe “per l’unità della famiglia”

    E’ un addio arrivato all’improvviso, dopo un contratto rinnovato lo scorso giugno, e che fa rumore. Il Corriere della Sera dedica ampio spazio alla rottura tra il  ‘Paolo nazionale’ e Lucio Presta, a cui è stato legato per ben 35 anni. Il quotidiano mette nero su bianco il retroscena che avrebbe portato il conduttore a dividere la sua strada dalla Arcobaleno Tre del manager 64enne. “Sonia Bruganelli probabilmente vuole gestire i prossimo contratti di Bonolis”, scrive.

    ”Sonia Bruganelli probabilmente vuole gestire i prossimi contratti di Bonolis”: il retroscena del Corsera sulla rottura con Presta

    Il presentatore 63enne ieri ha annunciato il crack sul social: “Dopo 35 anni di intensa collaborazione si interrompe da oggi il rapporto professionale con la Arcobaleno Tre. Ringrazio di cuore tutte le persone con cui ho lavorato e quelle che ancora vi operano”. Tra i commenti ha fatto immediatamente scalpore quello di uno degli attori principali della ‘querelle’, Presta: “Anche le persone perbene come te possono avere la sfortuna di incontrare la donna sbagliata e pagarne le conseguenze”. Il riferimento a Sonia è abbastanza scontato. Poi Lucio è stato ancora più chiaro: “Una moglie sbagliata e noi uomini siamo fatti”. 

    “Nel mirino c’è dunque Sonia Bruganelli che dopo la separazione da Bonolis – che l’ha subita più che esserne stato motore – probabilmente – questa la lettura del retroscena – vuole gestire i prossimi contratti del marito, mettendo sul piatto ‘l’unità della famiglia’. Che la famiglia al momento sia divorziata fa per lo meno sorridere, ma la coerenza spesso abita altrove”, sottolinea il Corriere. Il giornale aggiunge: “Bruganelli in sostanza temeva che il suo potere d’azione potesse venire meno, da qui il lavoro sul marito per spingerlo fuori dall’orbita di Presta”.

    Il quotidiano mette nero su bianco ciò che avrebbe portato il manager ad attaccare la 50enne. Nonostante la separazione tra il presentatore e la produttrice, lei lo farebbe “per l’unità della famiglia”

    Il quotidiano fa notare che quel che Presta ha fatto per Bonolis non è accaduto con nessun altro dei suoi assistiti: “Per nessuno si è speso come con lui, guadagnando certo ma facendogli anche firmare contratti milionari. E così, a rileggerle oggi, si rivelano carta straccia le dichiarazioni d’amore che proprio Sonia Bruganelli dedicava a Presta, definendolo ‘un amico vero’, ‘uno che mi ha insegnato tutto’, ‘un maestro’, ‘il primo a credere in me’. Italia Oggi già un anno fa registrava le frizioni con l’ex moglie di Bonolis: ‘Di sicuro ha preso le distanze dal manager la moglie Sonia Bruganelli’ (che però ha preso pure le distanze dal marito, visto che ormai sono separati di fatto come hanno raccontato loro stessi, ndr )’”.

    Il famoso manager, che conserva nella sua scuderia molte star, nel giro di pochi anni ha perso Stefano De Martino, Amadeus e ora Paolo Bonolis, nomi tutt’altro che indifferenti. Non ne sarà affatto felice. LEGGI TUTTO

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    ”Si gira e mi dice: lo organizziamo o no questo matrimonio?”: Costanza Caracciolo racconta la spiazzante proposta di nozze di Vieri

    La 34enne, ex velina, influencer e imprenditrice, lo confessa al Corriere della Sera

    I due si sono sposati il 18 marzo 2019, sono genitori di Stella e Isabel, 6 e 4 anni

    Costanza Caracciolo ha una vita piena a Milano con il marito e le due figlie. Al Corriere della Sera racconta le sue giornate col 51enne, svela pure la spiazzante proposta di nozze di Bobo Vieri: “Si gira e mi dice: lo organizziamo o no questo matrimonio?”. I due hanno detto di sì il 18 marzo 2019 con rito civile a villa Litta Modignani, nel quartiere di Affori. “Volevamo un’unione informale, senza clamori né gossip, lontana dal caos del centro città”, spiega.

    ”Si gira e mi dice: lo organizziamo o no questo matrimonio?”: Costanza Caracciolo racconta la spiazzante proposta di nozze di Vieri

    Il tempo dell’ex velina 34enne, influencer e imprenditrice, è sincronizzato con quello di Bobo. Tutto per dedicare tempo a Stella e Isabel, 6 e 4 anni. Costanza spiega: “Christian è un papà presente, stravede per le bambine. Lui le accompagna a scuola e io vado a riprenderle. Ci dividiamo le loro attività extrascolastiche e le varie commissioni da fare. Si cena sempre insieme. E da quando siamo genitori non abbiamo mai fatto una vacanza se non in quattro… ci piace così: il tempo vola, tra lavoro e impegni quotidiani, siamo spesso di corsa, bisogna approfittare di ogni attimo per ricaricarci. Mio marito mi ha fatto capire che devo incanalare al meglio le energie: non faccio più cose forzate e scelgo le persone con cui trascorrere i momenti liberi”.

    Quando le si domanda cosa faccia da sola col compagno di vita, la Caracciolo rivela: “Tutto, al di fuori del lavoro. Adoro andare allo stadio con lui a vedere l’Inter, canto anche i cori. E poi siamo un po’ Sandra e Raimondo, litighiamo e facciamo pace. Ridiamo e ci ascoltiamo. Christian a volte si distrae ma va bene… gli mostro gli scatti per le campagne pubblicitarie e mi dice a caso che la foto numero tre è la più bella (intanto, però, gioca alla Play)”. 

    La 34enne e il 51enne si sono sposati il 18 marzo 2019, sono genitori di Stella e Isabel, 6 e 4 anni

    Poi la siciliana confida: “Quando mi ha chiesto di sposarlo eravamo seduti sul divano, all’improvviso si gira: ‘Lo organizziamo o no questo matrimonio?’. Tra di noi è successo tutto senza sforzo, senza pensare. Dopo tre mesi di fidanzamento avevamo già deciso di fare un figlio”. Sono unitissimi e felici. LEGGI TUTTO

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    ”Guidavo a velocità elevatissima, Pino mi ha tenuto la mano per tutto il tempo”: Amanda Bonini, ex di Daniele racconta la drammatica corsa verso Roma dopo l’infarto

    La 59enne parla per la prima volta nel libro di Pietro Perone dedicato al famosissimo cantautore

    L’artista è deceduto il 5 gennaio del 2015: aveva 59 anni

    Parla per la prima volta. Amanda Bonini, ex di Pino Daniele, racconta la drammatica corsa verso Roma dopo l’infarto. Lo fa nel libro di Pietro Perone dedicato al famosissimo cantautore, “Pino Daniele. Napoli e l’anima della musica, dal mascalzone latino a GioGiò”, edizioni San Paolo 2024. L’artista è deceduto il 5 gennaio del 2015: aveva 59 anni.

    ”Guidavo a velocità elevatissima, Pino mi ha tenuto la mano per tutto il tempo”: Amanda Bonini, ex di Daniele racconta la drammatica corsa verso Roma dopo l’infarto

    Pino viveva con lei, maestra elementare, a Magliano, paesino della Toscana dove si era trasferito e dove ora si trovano le sue ceneri. Lui di Amanda aveva detto, come ricorda il Corriere della Sera, che riporta alcuni stralci del libro: “La mia nuova compagna è all’antica come me. Dopo due famiglie non smetto di credere nell’amore perché se smetti di crederci non vivi più. E poi non sono uno che consuma l’attimo, ho bisogno di un futuro fatto di certezze… Mi definisco all’antica. E la mia nuova compagna la pensa esattamente come me”.

    La Bonini ripercorre quegli attimi tragici in cui lui aveva deciso di cercare di ‘salvarsi’ a Roma: “Pino era perfettamente cosciente e continuava a chiedere di salire in auto per raggiungere l’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Era convinto che solo l’équipe del suo cardiologo lo avrebbe salvato. Lui, e nessun altro, diceva, conosce le condizioni del mio cuore, sa come intervenire. Lo paragonava a quei meccanici che smontano e rimontano per anni lo stesso motore in cui altri non riuscirebbero mai più a raccapezzarsi”. 

    La 59enne parla per la prima volta nel libro di Pietro Perone dedicato al famosissimo cantautore. L’artista è deceduto il 5 gennaio del 2015: aveva 59 anni

    La donna svela: “Durante il drammatico viaggio, in cui ho guidato a velocità elevatissima, Pino è rimasto vigile, mi ha tenuto la mano per tutto il tempo, fino a quell’ultima doppia stretta, l’estremo saluto, il suo ciao”.

    “Hanno detto che ho sbagliato ad assecondarlo, che dovevo impormi e aspettare l’ambulanza. Avrei provocato la sua ira e fatto precipitare la situazione. Piuttosto, ancora oggi non mi spiego perché dal Sant’Eugenio non sia partito un mezzo di soccorso cardio-assistito che ci venisse incontro… ho chiesto più volte di inviare un’ambulanza”, aggiunge Amanda.

    “L’ho conosciuto in un momento in cui era chiuso dentro di sé, si mostrava guardingo, come un pugile in posizione di guardia, deluso”, racconta Amanda. Con lei Pino desiderava ‘normalità’, così dice: “Stava riassaporando il sale della vita di strada, quella della gente comune. Gli piaceva molto questa sensazione, era per lui un tuffo nelle sue origini. La dimensione della metropoli iniziava però ad andargli stretta: non sopportava il traffico, il trambusto sotto casa e dopo poco mi ha chiesto di andare a vivere con lui a Magliano, meno distante dalla mia scuola”.  LEGGI TUTTO

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    Il fratello di Fabrizio Frizzi racconta come la figlia del conduttore Stella ha vissuto la morte del padre: ”Una strozzatura”

    Fabio, musicista e compositore, 6 anni e mezzo più del conduttore, era legatissimo a lui

    L’amatissimo presentatore è scomparso il 26 marzo 2018, per emorragia cerebrale, a 60 anni

    “Lo sento ancora qui con me, mi aspetto di vederlo entrare da un momento all’altro”, confessa. Il fratello di Fabrizio Frizzi, Fabio, musicista e compositore, 6 anni e mezzo più del conduttore, era legatissimo a lui. Al Corriere della Sera parla del loro rapporto e racconta come la figlia del conduttore Stella ha vissuto la morte del padre. “Una strozzatura”, svela. L’amatissimo presentatore è scomparso il 26 marzo 2018, per emorragia cerebrale, a 60 anni.

    Il fratello di Fabrizio Frizzi racconta come la figlia del conduttore Stella ha vissuto la morte del padre: ”Una strozzatura”

    Fabio rivela che uno dei suoi giorni più belli vissuti col fratello fu proprio quello del matrimonio di Fabrizio con Carlotta Mantovan, il 4 ottobre 2014: “Li ho visti davvero felici”. Poi sulla paternità tanto desiderata dall’artista confida: “Gli dicevo: ‘Saresti il padre ideale, hai proprio un carattere da papà’. I miei figli lo adoravano. Per i due più piccoli si vestiva da Babbo Natale. Finché un giorno venne scoperto: ‘Ma tu sei zio Fabrizio!’. Sono fiero di avere avuto un fratello come lui”.

    Fabrizio dalla 41enne ha avuto Stella, 11 anni. Fabio svela: “Perdere un genitore meraviglioso come Fabri, un bel papone così, è stata una strozzatura importante nella sua vita. Stellina lo adora, anche adesso che non c’è più ha una venerazione per lui, Fabrizio è la sua leggenda”.

    Fabio, musicista e compositore, 6 anni e mezzo più del conduttore, era legatissimo a lui. L’amatissimo presentatore è scomparso il 26 marzo 2018, per emorragia cerebrale, a 60 anni

    Si apre pure sulla malattia del fratello: “Quando ha capito che non si trattava soltanto di un giramento di testa, ha deciso di combattere”. Ha lottato contro il tumore al cervello: “Anche nella fase più brutta, l’ha affrontata con orgoglio ed enorme dignità. Non si è perso d’animo. Un altro dei giorni più belli della sua vita è stato quando è tornato a lavorare, con i colleghi e gli amici che lo hanno accolto in studio. ‘Eccomi, io sono qua’”.

    Quando gli si domanda chi gli sia stato più vicino, Fabio non ha dubbi: “Antonella Clerici, una sorella, tra loro c’era un affetto epocale. E Carlo Conti, che lo adorava da sempre”. “Vuole sapere come ho superato la perdita? – chiarisce – Credo che i cinque sensi siano limitati. Ci sono tanti altri modi in cui si riesce a percepire la presenza di una persona amata. Come quando mi capita di ascoltare alla radio la canzone di Jovanotti che Fabri amava tanto: Le tasche piene di sassi. O quando rileggo i suoi ultimi WhatsApp sul cellulare, dal numero che non ho mai cancellato: ‘Ciao, ci vediamo dopo’. E lo sento ancora qui”. LEGGI TUTTO

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    ”Ho cominciato un nuovo mestiere in un Paese in cui nessuno mi riconosce”: Fernanda Lessa ha lasciato l’Italia, rivela dove vive oggi

    La brasiliana 47enne ha cambiato tutto e lo confida al Corriere della Sera

    E’ sposata con Luca Zocchi dal 2017, dall’ex Boosta ha avuto Lua Clara, 17 anni, e Ira Marie, 16

    Fernanda Lessa, ex top model 47enne, anche volto del GF Vip nel 2020, sposata con Luca Zocchi dal 2017, madre di Lua Clara, 17 anni, e Ira Marie, 16, avute dall’ex Boosta, ha lasciato l’Italia. Al Corriere della Sera rivela dove vive oggi. Ha scelto il Portogallo. Ne spiega le ragioni: “Ho cominciato un nuovo mestiere in un Paese in cui nessuno mi riconosce”.

    ”Ho cominciato un nuovo mestiere in un Paese in cui nessuno mi riconosce”: Fernanda Lessa ha lasciato l’Italia, rivela dove vive oggi. Si è trasferita in Portogallo

    “Quando sono arrivata in Italia, parecchi anni fa, ho subito avvertito aria di casa. Me ne sono andata solo per motivi lavorativi, ma il vostro Paese resterà per me il più bello del mondo. Oggi? Bazzico in Portogallo: sto rincorrendo il mio sogno. Quello di diventare attrice. Ho saggiato la bellezza di questo lavoro partecipando al cast de ‘Il punto di rugiada’, film di Marco Risi in cui ho interpretato la nuova moglie di Carlo, uno dei protagonisti. Mi si è aperto un mondo. Proprio grazie a questa pellicola, uscita lo scorso anno, ho deciso di cominciare un nuovo mestiere. Da zero, con umiltà, in un Paese in cui nessuno mi riconosce”, svela la brasiliana.

    All’apice della carriera da modella, è stata vittima di droga e alcol: “Ho seguito l’andazzo. Negli anni Novanta il mondo della moda era piuttosto vizioso: ‘pippavano’ in molte, anche di più. Era un modo per non mangiare e dimagrire. Poi si andava in palestra a sudare. Durante la settimana lavoravo moltissimo. Nel weekend mi sfondavo di alcol e droghe. Mi aiutavano a non sentire la solitudine, ad alleggerire il fardello dei miei problemi. Tra il 2000 e il 2008 sono arrivata a spendere anche mille euro al giorno per farmi. Mentre l’alcol non bastava mai. Una combo devastante”.

    La brasiliana 47enne ha cambiato tutto e lo confida al Corriere della Sera. E’ sposata con Luca Zocchi dal 2017, dall’ex Boosta ha avuto Lua Clara, 17 anni, e Ira Marie, 16

    Poi qualcosa è cambiato per la Lessa: “Mi sono decisa a chiedere aiuto: era troppo sola, dovevo prendere in mano la mia vita e svoltare. Il supporto psicologico in questi casi è fondamentale perché non soltanto ti aiuta a rialzarti, ma ti dà consapevolezza. Pian piano mi sono affidata al SerT, il Servizio per le Tossicodipendenze dedicato alla cura, alla prevenzione e alla riabilitazione delle persone che, come me, hanno, tra gli altri, problemi conseguenti all’abuso di uso di sostanze e alcol”.

    Adesso sta bene, il marito le è sempre stato accanto per riportarla al reale, senza dipendenze: “Ho ripreso la mia vita. Ne ho passate tante, ma sono fiera dei traguardi raggiunti. Sono persino diventata salutista”. Ama il buon cibo, mangia tutto, Fernanda spiega il segreto della sua forma: “Ho curato molto l’alimentazione e scoperto l’importanza delle materie prime che devono essere di ottima qualità. Il che permette di concedersi di tutto: pasta, carne o pesce grigliati, insalate, frutta e verdura di stagione. Per una buongustaia come me è il massimo. Invece, per quanto gustosi possano essere, cerco di evitare o comunque ridurre al lumicino dolci, fritti e formaggi grassi”. 

    “Sotto consiglio medico ho tolto il lattosio: sto decisamente meglio. E mi prendo del tempo per me: corsa, palestra, attività fisica in generale. E’ un modo per allenare la mente oltre che il fisico. Senza scorciatoie: non sono per prodotti dimagranti ‘miracolosi’, io, né per il chirurgo estetico”, chiarisce l’artista. LEGGI TUTTO

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    ”E’ stata una doccia fredda, fuori da Ballando per il mio essere sanguigno”: Angelo Madonia, prima intervista dopo addio al talent

    Il danzatore 40enne sottolinea: “Sono stato sempre argomento solo del mio privato”

    “Sono arrivato con i miei limiti a non sopportare più certe provocazioni e a sottovalutare la situazione”

    Angelo Madonia, allontanato dal dancing show più famoso d’Italia (è la prima volta che accade nel corso del programma), dice la sua. Dopo un post pubblicato sul social, concede la sua prima intervista dopo l’addio al talent. “E’ stata una doccia fredda, fuori da Ballando per il mio essere sanguigno”, sottolinea il 40enne al Corriere della Sera.

    ”E’ stata una doccia fredda, fuori da Ballando per il mio essere sanguigno”: Angelo Madonia, prima intervista dopo addio al talent

    Il siciliano è dispiaciuto di non aver protetto abbastanza la sua compagna in pista, Federica Pellegrini. Non credeva che lo scontro con Selvaggia Lucarelli avrebbe portato a questa decisione: “E’ stata una doccia fredda, un’iniziativa presa dalla Rai e la produzione Ballandi”. La sua colpa? “Non sono stato bravo a gestire certe cose. Io sono un professionista della danza, non sono bravo nella comunicazione. Non è stato considerato il lavoro che ho fatto. Sono stato sempre argomento solo del mio privato, anche se in modo scherzoso. Essendo sensibile e attento a non voler mischiare gli ambiti, cercavo di tenere lontane le frecciate sulla mia vita privata e sono passato per rosicone”.

    Non ce l’ha con la Lucarelli, anzi, Angelo pensa che lei sia il ‘sale’ della trasmissione. “Umanamente sono cascato nelle ‘trappole’ e ho creato imbarazzo a Federica”, chiarisce, smentendo di aver avuto problemi con lei. E aggiunge: “Sono arrivato con i miei limiti a non sopportare più certe provocazioni e a sottovalutare la situazione. Che devo fare? Lo riconosco e basta. Accetto la decisione. Non so se è un provvedimento giusto per mia condotta, ma lo accetto da persona responsabile. Sicuramente mi dispiace. Ma è giusto che chi deve proteggere il programma lo faccia come ritiene più opportuno”.

    Il danzatore 40enne è rammaricato di non aver protetto abbastanza la sua compagna in pista Federica Pellegrini

    Madonia non credeva che il rapporto sentimentale con Sonia Bruganelli sarebbe stato al centro delle discussioni: “Pensavo ci sarebbe stato più rispetto per la sfera familiare”. Quando gli si domanda se con la produttrice parlasse di come gestire la situazione, rivela: “Ci diamo sì consigli a vicenda, ma in realtà non pensavamo a come comunicare le cose, non pianificavamo quello che dovevamo dire. Eravamo lì e ripeto io l’ho gestita male”.

    Sabato a pesare su di lui pure l’eliminazione di Sonia: “Mi dispiaceva tanto, anche se ho visto sulla sua faccia la stanchezza di chi vuole solo riposarsi. Lei se lo aspettava. Io quella sera ho voluto solo ribadire che io e Federica avevamo ballato bene e che la vita privata non c’entrava nulla”.

    Il ballerino non crede che se la Bruganelli non fosse stata nel cast sarebbe stato diverso: “Se uno sta vivendo un periodo di innamoramento e anche di difficoltà, non importa se la persona che ami sia presente vicino a te. E’ comunque nei tuoi pensieri. La responsabilità è solo mia. Non tutte le ciambelle vengono col buco. Mi sono fermato alla nona puntata per il mio essere sanguigno. Ho detto quello che sentivo”. Sulla relazione con la 50enne confida: “E’ un periodo complesso e pieno di mille cose nuove. Abbiamo occhi diversi e tante cose di cui parlare”. E’ cosciente che la sua storia professionale con Ballando si è conclusa, ma continuerà a seguire il dancing show, almeno fino alla finale 2024. LEGGI TUTTO

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    ”Siamo davvero simili, dicono sembriamo gemelle”: Cristina D’Avena e la sorella Clarissa, guarda che somiglianza!

    La cantante, 60 anni, è la maggiore, l’altra ha appena compiuto 50 anni ed è la sua addetta stampa

    Lavorano insieme tra 30 anni, sono legatissime e hanno persino la voce identica

    Cristina D’Avena è legatissima alla sorella Clarissa. Al Corriere della Sera la cantante 60enne e la 50enne, nonostante la differenza d’età, parlano della loro impressionante somiglianza. “Siamo davvero simili, dicono che sembriamo gemelle”, sottolineano.

    ”Siamo davvero simili, dicono sembriamo gemelle”: Cristina D’Avena e la sorella Clarissa, guarda che somiglianza!

    Clarissa lavora con la maggiore da circa 30 anni, è la sua addetta stampa, anche se non segue solo lei. Quando risponde al telefono è stupefacente, pure la sua voce è identica a quella della sorella. Questo fa nascere degli equivoci con chi chiama quando dice che Cristina non c’è. “Pensano che a parlare sia Cristina che finge di non essere Cristina, invece non è Cristina ma è Clarissa, cioè io, che in quel momento ho il telefono di Cristina. Però la mia voce è come la sua, e allora…”, racconta la seconda.

    “Lei è più grande ma non mi offendo certo se dicono che sembriamo gemelle. E’ la verità: siamo davvero simili”, spiega ancora Clarissa. Anche dietro le quinte accadono fraintendimenti: “Ai concerti arrivano anche da me a chiedere l’autografo: vai a spiegare che non sono io Cristina…”.

    Le due vivono vicine a Milano, in centro, e a pranzo si vedono quasi sempre. Ogni tanto discutono, ma niente di grave. Clarissa svela: “Litighiamo, non ci parliamo per 24 ore, sbottiamo: adesso basta. Poi torna tutto come prima. Abbiamo la fortuna di andare d’accordo davvero, autenticamente, sulle cose importanti. Ci proteggiamo a vicenda, se serve”.

    Le due rivelano i difetti l’una dell’altra. “E’ lenta. Lentissima. Un bradipo! Vede? Anche in questo caso abbiamo fissato l’intervista all’ultimo, perché Cristina non proponeva una data o un orario. Sa presentarsi in ritardo di un’ora”, confida Clarissa. “Se io vado lenta, Clarissa va troppo veloce. Pensa di avermi detto cose che in realtà non mi ha detto, perché è già proiettata su altro. Quante volte mi suona il telefono: chiamo per l’intervista fissata… Peccato che nessuno abbia detto niente a me. Oppure, per strada: io mi ritrovo a parlare da sola perché lei va al galoppo. Se mi distraggo un attimo la perdo. E se la ritrovo è già al telefono con altri”, replica l’artista.

    La regina delle sigle dei cartoni poi aggiunge: “Siamo diversissime. Lei Scorpione: iperattiva, pragmatica. Io Cancro: romantica, volo con la testa. Ci compensiamo”. L’altra conferma. Non potrebbero stare lontane. LEGGI TUTTO

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    ”A 20 anni amavo una donna, poi il colpo di fulmine per mio marito al ristorante”: Alberto Matano parla dei suoi rapporti sentimentali

    Il giornalista 52enne esce col romanzo dai tratti autobiografici Vitamia

    “Con questo libro ho voluto raccontare che l’amore non conosce limiti e categorie”

    Esce in libreria con un romanzo dai tratti autobiografici, in cui il protagonista ha amori etero e omosessuali. Alberto Matano nel raccontarlo al Corriere della Sera parla dei suoi rapporti sentimentali e confessa: “A 20 anni amavo una donna, poi il colpo di fulmine per mio marito al ristorante”. L’11 giugno 2022 si è unito in matrimonio con Riccardo Mannino, avvocato cassazionista 57enne.

    ”A 20 anni amavo una donna, poi il colpo di fulmine per mio marito al ristorante”: Alberto Matano parla dei suoi rapporti sentimentali

    “Con questo libro ho voluto raccontare che l’amore non conosce limiti e categorie: mi auguro che qualsiasi persona legga questo romanzo si possa sentire libero di amare. Se fossi un genitore a mio figlio insegnerei proprio questo. E’ il libro di un cinquantenne che ha vissuto la propria vita pienamente, senza cupezza e rimpianto”, spiega il giornalista.

    Rocco, l’attore principale del libro, ha un grande amore, Giulia, prima di scoprire di essere gay. Alberto svela: “Ho amato anche io la mia Giulia, negli anni subito dopo l’Università, un amore totalizzante, poi ho vissuto la stessa intensità anche verso un uomo. L’amore che vivi a 20 anni ti travolge, magari finisce ma sai che ti ha cambiato e continua a vivere anche nell’assenza. Anche io ho avuto un grande amore giovanile, poi con la maturità abbracci tutto con armonia. I sentimenti grandi vanno ricuciti”.

    Il 52enne col marito Riccardo Mannino, 57 anni

    Poi negli anni è arrivato il coming out: “Prima ne ho parlato con i miei fratelli, poi con i miei genitori, è stato un processo: Riccardo è stato il primo genero a entrare in famiglia. Dichiarare il proprio orientamento sessuale è qualcosa che parte da dentro, una scelta personalissima”.

    Mannino per matano è stato immediatamente folgorante: “Un colpo di fulmine. E’ entrato nel ristorante dove ero con alcuni amici e l’ho notato. Quando l’ho incrociato di nuovo in palestra ho fatto il primo passo. Era sul tapis roulant e gli ho detto: ‘ma quanto corri…’”. Mara Venier ha suggerito loro di sposarsi: “Sì, eravamo al ristorante e lei ha lanciato la provocazione. Riccardo ha aperto l’agenda e ha segnato la data. Quando ci ha sposati eravamo tutti con gli occhi lucidi”.

    Forte del successo de La Vita in Diretta, nel cast di Ballando con le Stelle, Matano sul suo futuro confida: “Vorrei un programma in cui non sono più solo giornalista. Dopo Ballando mi sento uno showman”. E ancora: “Ogni giorno è una nuova sfida. Ho tanto indietro dal pubblico e quando non avrò più nulla da dare andrò a vivere in una casa in Maremma. Una delle mie aspirazioni”. LEGGI TUTTO