Laura Boldrini, deputata del Pd ed ex presidente della Camera, ha denunciato con un post su Instagram il linguaggio sessista rivoltole da Alfredo Giovine, vice segretario cittadino di Forza Italia a Bari. Giovine (“Lancaster” sui social), commentando un titolo di stampa sulla proposta di legge di Boldrini sul consenso, l’ha definita un “pussy pass”, un’offesa che, secondo la parlamentare, colpisce tutte le donne che hanno subito molestie e stupri. Nei commenti lo stesso Giovine ha aggiunto frasi volgari, a cui ha reagito anche un esponente di Fratelli d’Italia con un’emoticon di scherno.
Le scuse di Giovine
Sul caso è intervenuto il segretario regionale del Pd, Domenico De Santis, chiedendo a Forza Italia di prendere le distanze dal suo dirigente. Dopo le polemiche, Giovine ha diffuso una nota di scuse pubbliche, riconoscendo la gravità del suo comportamento e dichiarando di non voler appartenere a chi attacca le donne per motivi di genere, definendo il suo post un episodio isolato nato dall’emotività dei social.