Nel giorno in cui l’aula del Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge costituzionale che introduce la separazione delle carriere della magistratura, Sky TG24 ha invitato il ministro della Giustizia Carlo Nordio e il presidente dell’Associazione nazionale magistrati (Anm) Cesare Parodi a un confronto televisivo nei suoi studi.
Nordio: “Pronto a un confronto in diretta con i magistrati dell’Anm”
L’incontro offrirà un’occasione unica per un dialogo aperto e diretto tra il governo e la magistratura, su un tema cruciale per il futuro del Paese e in vista del referendum confermativo, che dovrebbe svolgersi nella primavera del 2026. L’offerta di svolgere il dibattito su Sky TG24 conferma ancora una volta il ruolo del canale all news come “casa del confronto”, luogo in cui posizioni diverse possono incontrarsi e misurarsi nel rispetto del pluralismo e della qualità dell’informazione. Il confronto, nell’auspicio della testata, ha l’obiettivo di offrire ai cittadini tutti gli strumenti per comprendere a fondo i contenuti e le implicazioni della riforma. “Sono assolutamente pronto ad un confronto in diretta con i magistrati dell’Anm in tv. Sono ben lieto di confrontarmi con chiunque nell’ambito di un incontro uno ad uno” ha dichiarato il ministro della Giustizia Carlo Nordio, rispondendo all’invito in diretta a Sky TG24. Lo stesso invito è stato rivolto dalla testata all news al presidente dell’Anm, Cesare Parodi.
Direttore Sky TG24: “Confronto e pluralismo sono il cuore della nostra informazione”
“Sky TG24 da sempre promuove il dialogo costruttivo tra le parti e il confronto delle idee come valore fondamentale della democrazia”, ha commentato Fabio Vitale, direttore di Sky TG24. “Accogliere in uno stesso spazio il ministro della Giustizia e l’Anm disposti a confrontarsi sulla riforma della giustizia e in vista del referendum confermativo, rappresenta il senso più autentico del nostro impegno giornalistico: dare voce a tutte le prospettive, offrendo al pubblico un’informazione completa, equilibrata e trasparente”.
 
 
 

