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Meloni: “Abbiamo ricostruito l’immagine dell’Italia”

Nel suo comizio a Bari per sostenere Luigi Lobuono, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione, la premier ha esortato i suoi elettori a credere nella possibilità di un’alternanza politica. Poi ha sottolineato come il centrodestra, in tre anni di governo, abbia “ricostruito l’immagine dell’Italia”. Sul palco con lei, entusiasmo e sala gremita 

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Nel pieno della campagna elettorale per le Regionali in Puglia, Giorgia Meloni ha fatto tappa a Bari per sostenere il candidato del centrodestra Luigi Lobuono. Dal palco, la premier e leader di Fratelli d’Italia ha rivendicato i risultati del suo governo e invitato gli elettori pugliesi a non considerare la partita già chiusa, parlando di “determinazione” e “passione” come chiavi per il cambiamento. “Questa sala gremita e questo entusiasmo sono un racconto, sono la più bella risposta a chi sta continuando a dire che la Puglia non può e non vuole cambiare. Ricordatevi che non ci sono risultati già scritti in partenza, non ci sono destini già scritti. C’è il lavoro, la determinazione, la buona fede, la passione, che si mettono in qualsiasi battaglia”, ha detto la premier.

L’attacco alla sinistra: “Solo gli italiani possono mandarmi a casa”

Non sono mancati gli attacchi all’opposizione: “Questa supponenza ha portato la sinistra ai margini della vita politica, la totale assenza di umiltà, di mettersi in discussione, che non li fa ascoltare mai e li fa solo parlare tra loro in una stanza”. Poi la stilettata: “Ci parla di equità la sinistra che prendeva i soldi dai cittadini per darle alle banche: lezioni da questa gente, anche no”. La premier ha aggiunto: “Mettetevi l’anima in pace, la Meloni arriverà a fine legislatura e poi chiederà agli italiani di essere giudicata sul complesso di ciò che ha fatto. La Meloni a casa ce la possono mandare solo gli italiani, una cosa a cui la sinistra non è abituata, la democrazia”.

Meloni: “Avrei fatto una manovrona senza i 40 miliardi di superbonus”

“Ricordo quando dicevano che non saremmo mai arrivati al governo di questa nazione, o che saremmo durati meno di sei mesi, e oggi siamo il terzo governo più longevo su 68”, ha proseguito Meloni, “Tre giorni fa il Financial Times titolava che l’Europa dovrebbe imparare dall’Italia, perché in tre anni abbiamo ricostruito l’immagine della nazione, eravamo la pecora nera d’Europa e ora siamo la nazione che indica la rotta alle altre”. La premier ha proseguito parlando anche della manovra, “la quarta in tre anni”, ha specificato: “Vale 18,7 miliardi, è stata definita una manovrina dall’opposizione, perché non ha abbastanza soldi. Ma vale la pena di ricordare all’opposizione che avremmo potuto fare una manovrona se non avessimo 40 miliardi di euro di crediti del geniale superbonus di Conte”. Sempre sulle polemiche nate attorno alla legge di bilancio, Meloni ha detto: “Abbiamo messo in manovra una misura sui rinnovi contrattuali, che voleva la Cgil, e la Cgil cosa fa? Sciopero generale, di venerdì. Non sia mai che la rivoluzione la facciamo di martedì, a dimostrazione che i diritti dei lavoratori non sono prioritari per alcuni”. 


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“Migliaia di magistrati voteranno a favore della riforma della giustizia”

Tra i temi del comizio, anche la riforma della giustizia, in cui, ha spiegato Meloni, ci sono “norme di buonsenso per cui veniamo accusati di qualsiasi nefandezza, di volere i pieni poteri, di assoggettare la magistratura alla politica… Ma non sopportano che facciamo il contrario: togliamo il controllo dalla politica, e questo alla sinistra non va giù. Noi vogliamo una magistratura che sia libera, non controllata da nessuno. E sono certa che migliaia di magistrati nel segreto dell’urna voteranno a favore. Anche molti esponenti di sinistra”. 


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“Liste attesa migliorano, +1,3 milioni di prestazioni”

Meloni poi ha elencato i miglioramenti nel settore sanitario dovuti al suo governo. “Se le Regioni ci danno una mano, il nostro obiettivo è abbattere le liste d’attesa. Anche qui le cose iniziano ad andare meglio: con i provvedimenti assunti a livello nazionale, quest’anno finora il Sistema sanitario nazionale ha erogato 1,3 milioni di prestazioni in più agli italiani. Di questo passo, a fine anno saranno oltre 2 milioni di prestazioni in più rispetto all’anno precedente grazie alle scelte del governo”, ha sottolineato la presidente del Consiglio.


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“Centrodestra unito come avrebbe voluto Tatarella”

“Siamo qui uniti come ci avrebbe voluto un grande pugliese che oggi ricordiamo a 90 anni dalla nascita: Pinuccio Tatarella. Un uomo del popolo, innamorato della sua terra, che sapeva unire intelligenza, passione, ironia, e sono certa che trovandoci qui insieme sorrida”, ha poi ricordato la premier e leader di FdI Giorgia Meloni. Il centrodestra, ha rivendicato la premier, “non è un sistema di potere consolidato che cerca di vendersi con una proposta nuova per perpetuarsi, è una comunità di persone, idee, visione, persone che stanno insieme per scelta e sono orgogliose di battersi una al fianco dell’altra per scelta da 30 anni”. 

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Centrodestra unica speranza di cambiamento in Puglia

Parlando del candidato del centrodestra alla presidenza della Puglia, Meloni ha detto: “Luigi Lobuono è un imprenditore di grande esperienza e competenza, ha saputo rilanciare una delle più grandi realtà economiche del Sud, la Fiera del Levante, e che sta mettendo al servizio della Puglia energie e capacità. Con coraggio e generosità si è messo a disposizione per una corsa difficile che non considera dall’esito scontato”.  Poi, rivolgendosi ai sostenitori in platesa, ha concluso: “Adesso siete voi che in ogni piazza e quartiere di questa terra, dovete raccontare di un centrodestra che oggi è l’unica vera speranza di cambiamento per questa Regione. Forse anche qui potremo inaugiurare una stagione di buongoverno”.


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“Sinistra superficiale sulla xylella, da noi 300 milioni”

La presidente del Consiglio, nel corso del suo comizio, è tornata ad attaccare l’opposizione. “Mi fa ridere la sinistra che scopre sempre tardi l’emergenza. Si sono accorti dell’emergenza idrica, oggi, dopo anni che hanno smantellato i consorzi di bonifica e fatto clientela. Cosi come per la xylella: hanno impedito gli abbattimenti mentre la xylella avanzava”. Poi ha proseguito: “C’è stata una superficialità inccettabile per una materia così importante per l’economia e per questa regione. Noi abbiamo messo altri 300 milioni di euro con il programma Coltiva Italia per un grande piano olivicolo che permetta di risollevare il settore. Possiamo solo augurarci che quei fondi domani vengano gestiti da qualcuno che abbia davvero a cuore la sua terra”. Per Meloni, se il centrodestra fosse stato davvero fallimentare “oggi non avremmo un consenso più alto di quello che ci ha portati al governo della nazione. La sinistra ha una risposta anche per questo: cioè che siete scemi. Un filosofo l’altra sera in tv diceva che io vinco perché quelli che si occupano del mio makeup sono bravissimi. In pratica voi mi votate perché sono truccata bene. Al netto del fatto che io mi trucco da sola e manco così bene, vi rendete conto di quanto sono superficiali le letture di questi intellettuali da salotto? Dicono che gli italiani votano guardando le fotografie e non i contenuti. Questi sono i filosofi, gli intellettuali, figuratevi gli altri…”. 


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