Ospite di Live In, il segretario della Cgil torna a precisare il senso delle sue parole rivolte alla presidente del Consiglio, definita “cortigiana” nel contesto della firma del documento per la pace a Gaza, in Egitto, accanto al presidente Usa Donald Trump: “Lo ridirei precisando il contesto, era una discussione di dieci minuti, non si può estrapolare solo una parola”, sottolinea
Il segretario della Cgil Maurizio Landini, ospite di Sky TG24 Live In Roma, torna sulla polemica con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che aveva nei giorni scorsi definito “cortigiana” rispetto alla sua presenza alla firma del piano di pace per Gaza alla presenza di Trump, in Egitto. Intervistato da Andrea Bignami, Landini precisa: “Cortigiana? Lo ridirei precisando il contesto”.
Landini: “Era un discorso di 10 minuti, non si può prendere solo una parola”
La parola “cortigiana” era all’interno di ”una discussione di 10 minuti che motivava questa cosa. Ho chiarito immediatamente per evitare strumentalizzazioni quello che intendevo dire e il contesto”, spiega Landini. “Non c’è nessuna volontà di sessismo o rancore. La fotografia di quello che io ho raccontato l’hanno vista tutti”, è il commento del sindacalista.