Telefonata tra la ministra per la Famiglia Eugenia Roccella e la senatrice a vita Liliana Segre, l’esponente del governo avrebbe chiamato, a quanto si apprende, la Segre, dopo le polemiche per le frasi sulle visite delle scuole ad Auschwitz e il tema del fascismo e dell’antifascismo. La ministra nelle scorse ore si era detta disponibile a chiarire in Commissione antisemitismo in Senato. Commissione, ora riunita, dove si potrebbe decidere dell’audizione della Roccella nei prossimi giorni.
Roccella: l’antisemitismo è ancora vivo nelle piazze
Roccella ribadisce che il fatto i viaggi ad Auschwitz vanno accompagnati con una profonda presa di coscienza su quanto ancora l’antisemitismo sia strisciante e anche visibile. “Io non ho assolutamente contestato i viaggi ad Auschwitz, penso che siano utili, penso che sia importante ricordare l’Olocausto che è veramente un unicum nella storia, ma va affiancato anche con una presa di consapevolezza di quanto l’antisemitismo sia ancora vivo, in particolare in quelle piazze che da sinistra non vengono criticate”. Lo ha detto la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Maria Eugenia Roccella ieri sera a ’10 Minuti’ su Rete 4.