Classe 1975, si è avvicinato alla politica a soli 14 anni. Complice anche il padre, Marcello, storico esponente della destra bolognese, sua città di nascita. Bignami dal dicembre 2024 è diventato capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. Non è la prima volta che lo stretto collaboratore della premier si trova al centro di polemiche: ecco chi è
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Nato a Bologna nel 1975, figlio d’arte e capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami è il fedelissimo di Giorgia Meloni finito ora al centro delle polemiche politiche. È stato lui, citando un articolo de La Verità che grida al complotto da parte della Presidenza della Repubblica contro la premier Giorgia Meloni, a sollevare il caos tra governo e Quirinale. Bignami, infatti, dopo aver letto l’articolo intitolato “Il piano del Quirinale per fermare la Meloni” firmato dal direttore del quotidiano Maurizio Belpietro, ha deciso di andare a chiedere una smentita direttamente al consigliere di Sergio Mattarella, Francesco Garofani (COSA È SUCCESSO).
Chi è Bignami
Nato a Bologna il 25 ottobre 1975, Galeazzo Bignami è figlio d’arte. Il padre Marcello, infatti, è stato un volto storico della destra bolognese, prima nel Msi e poi in An. Bignami senior, nel corso della sua carriera politica, ha ricoperto la carica di consigliere comunale e regionale fra la metà degli anni ‘80 e i primi 2000. Influenzato forse dalla profonda partecipazione del padre alla vita della loro città, anche Galeazzo Bignami si è avvicinato presto alla politica: a soli 14 anni è entrato nel Fronte della gioventù e a 17 anni è diventato segretario del Fuan dell’Emilia-Romagna. Eletto consigliere comunale con An, nel 2009 ha aderito al Popolo della Libertà. Con lo scioglimento del Pdl, è passato a Forza Italia con cui è stato eletto consigliere alle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2014. Nel 2018, sempre con gli azzurri, è stato eletto alla Camera. L’anno dopo è passato tra le fila di Fratelli d’Italia e nel 2022, con la vittoria del centrodestra alle elezioni, Bignami è stato nominato viceministro alle Infrastrutture. Dal 2024 è capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
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Precedenti polemiche
Quello tra governo e presidenza della Repubblica non è il primo caso che vede Galeazzo Bignami finire al centro di polemiche. A inizio 2023, non molto tempo dopo l’elezione a viceministro delle Infrastrutture, fu resa pubblica una foto che ritraeva il fedelissimo della premier Meloni con la camicia nera ed una svastica al braccio. Si trattava di uno scatto risalente al 2005, quando Bignami si travestì da SS in occasione di una festa di addio al celibato. A far saltare fuori la fotografia, già commentata in passato dal politico che in un’intervista l’aveva definita “una goliardata” di cui si era già “scusato più volte”, era stato Fedez durante un’esibizione a Sanremo 2023.

