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    ”Dopo due anni di separazione ci siamo rinnamorati in una maniera fortissima”: Vanessa Incontrada parla del suo Rossano in tv

    Insieme a Laurini dal luglio 2023 ha ritrovato armonia e serenità: da lui ha avuto Isal, 16 anni

    La 46enne non ha dubbi: “E’ il mio pilastro, mio migliore amico, amante”

    Vanessa Incontrada presenta a Verissimo la nuova fiction che la vede protagonista in tv su Canale 5, “Tutto quello che ho”. Parla del lavoro e del suo privato. Col suo Rossano ha ritrovato la serenità. “Dopo due anni di separazione ci siamo rinnamorati in una maniera fortissima”, svela. Dal luglio 2023 insieme a Laurini, da cui ha avuto il figlio Isal, è nuovamente felice.

    ”Dopo due anni di separazione ci siamo rinnamorati in una maniera fortissima”: Vanessa Incontrada parla del suo Rossano in tv

    “Tra poco, prima di Pasqua, partirò per New York con mio figlio. Non vedo l’ora, sarà il nostro primo viaggio da soli. Isal non vuole dormire con me perché dice che russo, ma io non lo so, non me ne accordo dato che dormo”, confida ridendo. Il ragazzo a luglio compirà 17 anni: “Mi mette un po’ di ansia sapere che l’anno prossimo, a 18 anni, inizierà la sua vita e che ci allontaneremo, ma abbiamo un bellissimo rapporto, non sono una mamma oppressiva. Spero che lui sia orgoglioso di me, come io lo sono di lui”. 

    Vanessa vive a Follonica, dove c’è anche il padre, con cui ha recuperato il rapporto. La mamma è a Barcellona, il suo punto di riferimento. E’ cresciuta tra donne forti e pensa di aver imparato tanto da loro. “Credo di essere stata molto coraggiosa quando ho deciso di diventare madre. Questo lavoro richiede una continua presenza. Io ho fatto l’errore di tornare a lavorare subito dopo la gravidanza, e mi sono persa del tempo che avrei dovuto dedicare a me stessa e al mio corpo, ma sono comunque orgogliosa di me. Lotto ogni giorno”, spiega.

    Insieme a Laurini dal luglio 2023 ha ritrovato armonia e serenità: da lui ha avuto Isal, 16 anni. La 46enne non ha dubbi: “E’ il mio pilastro, mio migliore amico, amante”

    Vanessa Incontrada, poi, si apre su Laurini, a cui è legata da quasi 18 anni. “E’ vero, ci sono stati due anni di separazione da lui, sono stati difficili – rivela – Però forse erano necessari, per rinnamorarsi. Abbiamo un rapporto che avevamo forse perso da anni. Io ho sicuramente pazienza, ma è spontanea. Ci siamo rinnamorati in una maniera fortissima, non era scontato. E’ il mio pilastro, mio migliore amico, amante. Lo ringrazio per tutto l’amore che mi sta dando adesso, mi sento appagata”. Non scarta l’idea di un altro figlio: “Mi piacerebbe molto, adesso vediamo che succede, perché non è stata semplice per me la prima gravidanza fisicamente. Però mi piacerebbe molto”. LEGGI TUTTO

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    ”Ora dovrò trovare un lavoro”: cosa fanno Ilaria Galassi e le altre ex di ‘Non è la Rai’ dopo l’uscita dal Grande Fratello

    La 48enne chiederà consiglio a Eleonora Cecere, 46 anni, tornata a fare quel che faceva prima…

    Pamela Petrarolo, 48 anni, anche ex naufraga dell’Isola dei Famosi spera invece che…

    Travolte dal successo da giovanissime, le ex di Non è la Rai dopo l’uscita dal Grande Fratello si pongono, inevitabilmente, domande sul futuro professionale. Cosa fanno ora, fuori dalla Casa e col reality che chiude i battenti? Lo svelano a Verissimo. Ilaria Galassi ammette: “Dovrò trovarmi un lavoro”.

    ”Ora dovrò trovare un lavoro”: cosa fanno Ilaria Galassi e le altre ex di ‘Non è la Rai’ dopo l’uscita dal Grande Fratello

    “Sia io che le mie amiche ci siamo sempre rimboccate le maniche e, dopo la televisione, per mantenerci, abbiamo trovato e svolto lavori di ogni tipo e siamo felici di averlo fatto perché ci siamo costruite anche come persone”, premette Pamela Petrarolo in tv. Ilaria ha alcuni dubbi e svela: “Sono molto felice di tutto questo, ma dovrò trovare un lavoro perché quanto durerà questa luce? Uno o due anni e poi? Ora ho chiesto un consiglio alla mia amica Ele e vediamo di fare altre cose”.

    Eleonora Cecere è quella più pratica. La 46enne ha ripreso la vecchia professione: “Sono tornata a fare la guardia giurata, ma armata, c’è stata una evoluzione. Prima ero in servizio fiduciario e ora sto lavorando al Colosseo. Tornare al Grande Fratello non vuol dire che la strada sia spianata, bisogna tenere i piedi per terra con la testa sulle spalle”.

    La 48enne chiederà consiglio a Eleonora Cecere, 46 anni, tornata a fare quel che faceva prima. Pamela Petrarolo, 48 anni, anche ex naufraga dell’Isola dei Famosi spera invece che…

    La Petrarolo, anche ex naufraga dell’Isola dei Famosi, 48 anni come la Galassi, invece spera di rimanere nello showbiz: “Io non demordo e insisto, altrimenti questo Grande Fratello cosa l’ho fatto a fare? Vorrei tornare nel giro”.  LEGGI TUTTO

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    Guenda Goria porta il figlio in tv dopo la lunga e difficile operazione chirurgica al cranio: ”Fatto un lavoro straordinario”

    Noah debutta davanti al pubblico in studio: è vestito con il completo scuro, come un ometto

    Il bimbo nato il 25 luglio scorso era affetto da craniostenosi ed è stato operato quando aveva tre mesi

    Guenda Goria torna a Verissimo. Stavolta con lei c’è il marito 33enne Mirko Gancitano e non solo. La 36enne porta anche il figlio in tv dopo la lunga e difficile operazione chirurgica al cranio di cui aveva parlato proprio nel programma di Canale 5 a inizio marzo. “Fatto un lavoro straordinario”, sottolinea raggiante.

    Guenda Goria porta il figlio in tv dopo la lunga e difficile operazione chirurgica al cranio: ”Fatto un lavoro straordinario”

    Noah debutta davanti al pubblico in studio: è vestito con il completo scuro, come un ometto. Il bimbo è stupito, la mamma lo tranquillizza immediatamente. Nato il 25 luglio scorso, era affetto da craniostenosi (termine medico che indica una serie di anomalie morfologiche del cranio, dovute alla prematura fusione di una o più suture craniche) ed è stato operato quando aveva solo tre mesi.

    Mirko ha sofferto per la patologia del bimbo. “Ho retto fino al giorno in cui l’ho visto nel lettino dell’ospedale. Poi sono crollato anche io. Uscivo fuori dalla camera, poi tornavo e cercavo di sorridere per farli stare sereni”, racconta. “Mirko è stato straordinario. E’ un uomo sensibile, tenero, a tratti quasi femminile, ma nel senso bello. E’ un uomo che sa esprimere le proprie emozioni ed emozionarsi. Ed è stato sempre accanto a me a darmi forza. Nei giorni successivi all’intervento è voluto rimanere sempre insieme a noi. Conoscendo la sua sensibilità, non pensavo potesse essere così forte”, sottolinea Guenda.

    Noah debutta davanti al pubblico in studio: è vestito con il completo scuro, come un ometto

    Gancitano svela le ore d’ansia prima dell’intervento: “All’inizio ho cercato di distrarre Guenda, l’ho portata in giro tra i negozietti del San Raffaele. Dopo qualche ora siamo saliti, pensando che Noah stesse per uscire dalla sala operatoria. Invece ci hanno detto che l’intervento vero e proprio stava per iniziare perché era talmente complesso da richiedere una lunga fase preparatoria. Lì Guenda è crollata. Siamo andati nella camera di Noah, ci siamo messi nel suo lettino, ci siamo abbracciati e ci siamo addormentati. E forse è stato poi il risveglio più bello della nostra vita perché è venuta la dottoressa a dirci che l’intervento era andato bene”.

    La Goria è serena adesso: “Noah è allegro, reattivo, curioso. Sta benissimo e siamo felicissimi. E’ stato fatto un lavoro straordinario su di lui ed è un bambino felice”. LEGGI TUTTO

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    ”Ci capivamo con uno sguardo, mi comprendeva sempre”: Clizia Incorvaia piange a dirotto in tv mentre ricorda la suocera Eleonora Giorgi

    La 44enne è disperata, tra i singhiozzi ammette: “Mi manca tantissimo”

    “Forse mi aveva sopravvalutata, vedeva cose in me che non so neanche se mio marito e mia madre vedano”

    Non si dà pace. Clizia Incorvaia piange a dirotto in tv mentre ricorda la suocera Eleonora Giorgi, scomparsa il 3 marzo scorso, sconfitta dal tumore al pancreas, all’età di 71 anni. La 44enne, moglie di Paolo Ciavarro, 33 anni, da cui ha avuto Gabriele, 3 anni, singhiozza. A Verissimo rivela il suo profondo dolore. “Mi manca tantissimo – dice con la voce rotta – Ci capivano con uno sguardo, mi comprendeva sempre”.

    ”Ci capivamo con uno sguardo, mi comprendeva sempre”: Clizia Incorvaia piange a dirotto in tv mentre ricorda la suocera Eleonora Giorgi

    L’influencer è devastata dalla perdita. “Lei si ritrovava in me per un rapporto che aveva alle spalle finito male, un figlio, un marito più giovane. E’ sempre stata priva di pregiudizi, è stata l’unica a non etichettarmi perché era libera”, sottolinea. E aggiunge: “Dopo aver perso Eleonora, ho recuperato il rapporto con mia madre. Ho messo da parte cose irrisolte, lo sto facendo ora”.

    Clizia, madre pure di Nina, 9 anni, avuta dall’ex Francesco Sarcina, spiega: “Sto cercando di non farmi prendere dal dolore, sto cercando di far vivere questo momento al meglio ai bambini. Nina era molto legata a Eleonora, quando faceva la terapia andavamo a trovarla. Giocavano insieme, lei era una forza della natura. Avevano un rapporto speciale. Le ha regalato la sua scatola di legno con tutti i pastelli. Paolo mi raccontava che quello era un tabù, nessuno poteva toccarlo”.

    La 44enne è disperata, tra i singhiozzi ammette: “Mi manca tantissimo”

    Negli ultimi giorni in clinica l’attrice ha parlato proprio con Nina. La Incorvaia rivela le parole che le ha detto: “ ‘Sto litigando con Dio, lui mi vuole con lui, vuole che diventi un angelo. Ma io vi proteggerò’. Nina ha sorriso, quei momenti sono stati intensi. Lei ha mantenuto uno spirito positivo anche in quei momenti, non ha mai portato la malattia in casa”.

    “Lei mi capiva meglio di chiunque, è stato un rapporto intensissimo. Devo ancora elaborare il lutto, mi sento fortunata perché so di averla avuto al mio fianco”, precisa ancora emozionata. Poi cede al pianto senza frenarsi: “Mi manca tantissimo. Lei mi sosteneva in tutto. Forse mi aveva sopravvalutata, vedeva tante cose in me che non so neache se mio marito e mia madre vedano”.

    “Forse mi aveva sopravvalutata, vedeva cose in me che non so neanche se mio marito e mia madre vedano”, ammette

    Dopo la nascita del figlio Gabriele ha fatto sì che lei e Paolo non si allontanassero: “Un figlio fa vacillare la coppia, la mette a dura prova. Lei ci disse: ‘Non dimenticate mai di essere amanti, complici’. Ci organizzò il viaggio a Parigi”.

    “C’è il pregiudizio che quando subisci un lutto, sembra che tu debba farti sopraffare dal dolore ed essere completamente invaso dal dolore. Io mi sono rimessa subito al lavoro per non perdere di vista la mia indipendenza come donna, per i miei bambini, per mio marito. So che Eleonora avrebbe voluto questo per me. Io ho vissuto la depressione di mia mamma che rischiò anche l’anoressia e, in quel momento, noi vacillammo come famiglia”, chiarisce Clizia. 

    E’ arrabbiata con alcuni che hanno messo post celebrativi a favore di ‘like’ quando la Giorgi è morta. “Tanti l’hanno osannata dopo la morte. Negli ultimi 30 anni queste persone non ci sono mai state. Hanno ostentato l’affetto per i like, l’ho trovato di cattivo gusto”, precisa ancora Clizia.  LEGGI TUTTO

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    ”Sono stata da sola, sono impazzita”: Paola Caruso racconta i tre mesi negli USA per il nuovo intervento del figlio Michelino

    La showgirl 40enne si è trovata ancora una volta a gestire tutto senza alcuno accanto

    Spera che il bambino che ha avuto da Francesco Caserta, 6 anni, possa finalmente camminare meglio

    Paola Caruso nell’ultimo periodo ha pensato solo al suo bambino di 6 anni, avuto dall’ex Francesco Caserta. In tv, a Verissimo, racconta i tre mesi trascorsi negli Usa per il nuovo intervento del figlio Michelino. Ancora una volta la 40enne ha gestito una difficilissima situazione senza alcuno accanto, neppure il suo attuale promesso sposo, Gianmarco. “Sono stata da sola, sono impazzita”, svela. L’incubo del piccolo è iniziato a novembre 2022, quando era in vacanza in Egitto con la madre. A causa di un’iniezione con un farmaco sbagliato, il bambino si è ritrovato con un nervo della gamba lesionato.

    ”Sono stata da sola, sono impazzita”: Paola Caruso racconta i tre mesi negli USA per il nuovo intervento del figlio Michelino

    “Quest’operazione di spostamento di tendini e nervi si può fare una sola volta. Secondo questo dottore, era fattibile e quindi ho preso questa decisione. Sono andata per tre mesi in America da sola con Michele. Questi mesi sono stati difficili, non sapevo nulla, un salto nel vuoto – spiega la showgirl – Il momento più brutto è stato quando lo hanno addormentato per fargli l’operazione. I medici sono stati molto carini perché mi hanno fatto accompagnare mio figlio Michele fin dentro la sala operatoria finché non si è addormentato per l’intervento”.

    “L’intervento è durato 5 ore, molto lungo. Preciso. Il piedino era piccolo e dovevano essere super attenti perché i tendini sono millimetri, è stato molto delicato. L’intervento è tecnicamente riuscito. Il piccolo si è risvegliato con il gesso, di nuovo. Quando si è svegliato, è impazzito perché non riusciva a capire perché doveva ancora portare il gesso. E’ stato fermo per 90 giorni senza camminare. I primi 45 giorni aveva un gesso con il ginocchio piegato, non riusciva a muoversi e a dormire, non poggiava il piede a terra, andava con il girello. Dopo l’abbiamo sostituito con un altro gesso. Ha cinque tagli sul piede, glielo hanno aperto completamente per operarlo. Un bambino vuole correre e giocare, ma non poteva. Sognava di andare a scuola, a giocare. A un certo punto vai fuori di testa perché si annoiava a stare fermo”, aggiunge Paola.

    La showgirl 40enne si è trovata ancora una volta a gestire tutto senza alcuno accanto

    La calabrese ha vissuto momenti di sconforto senza alcuno accanto: “Non so come ho avuto quella forza di affrontare tutto, ho fatto tutto da sola. Gianmarco non è venuto perché doveva lavorare, mia mamma biologica non è venuta perché aveva dei problemi di salute. Io sono stata da sola, sono impazzita. Ho avuto attacchi di panico soprattutto la sera, c’era un silenzio assordante. Son diventata paranoica”.

    La Caruso si sta facendo aiutare da un terapeuta, anche il bimbo fa terapia: “Certo. Soprattutto mio figlio Michele perché lui è forte, ma ne ha passate tantissime. Alla fine sono sempre da sola ad affrontare queste cose. Dal punto di vista della riuscita dell’intervento, lui ha ancora il tutore per un anno, dobbiamo continuare a fare fisioterapia per un altro anno. Da quando ha tolto il gesso, sono passati 10 giorni e inizia a camminare un po’ meglio. Questo piedino è diritto, non è più storto. Lui inciampava sul piede malato. Può camminare senza inciampare. Da qui si spera che possa migliorare”.

    Mentre era negli Stati Uniti Paola è stata in ansia anche per la mamma adottiva Wanda: “E’ stata male. Tutto insieme. La malattia di mamma mi ha segnato perché l’hanno dovuta operare d’urgenza al cervello, mentre mio figlio aveva il gesso e non camminava. Dio mi ha dato la forza perché io non ce l’avevo questa forza di affrontare queste situazioni. Ho avuto paura che mia madre morisse. Ma è stata operata ed è andato tutto bene, grazie al Cielo!”. LEGGI TUTTO

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    ”Non volevo una relazione ma con lui è la storia della mia vita”: Elodie racconta in tv quanto è innamorata di Andrea Iannone

    La cantante 34enne e il pilota 35enne sono una coppia unitissima da circa tre anni

    “Con lui è stato colpo di fulmine. Ci amiamo molto, siamo una grande squadra”

    Elodie si gode il successo e soprattutto il batticuore, che non passa. In tv, a Verissimo, racconta quanto è innamorata di Andrea Iannone, a cui è legata da circa tre anni. “Non volevo una relazione ma con lui è la storia della mia vita”, confessa.

    ”Non volevo una relazione ma con lui è la storia della mia vita”: Elodie racconta in tv quanto è innamorata di Andrea Iannone

    La cantante 34enne ha trovato stabilità sentimentale e grande feeling col pilota 35enne. “Con Andrea è stato un colpo di fulmine, io di solito ci metto un po’ per capire le persone, ma quella con lui è la storia della mia vita. Era un momento in cui non volevo una relazione, ma ho subito capito che essere umano fosse e volevo renderlo felice”, confessa la romana.

    Il centauro di Vasto è capace di starle accanto nel modo giusto. “Lui fa lo stesso con me, ci siamo capiti, abbiamo delle fragilità in comune, ma anche delle forze e io sono orgogliosa della sua capacità di sostenere il dolore. Riesce comunque a essere solare, gioioso. Ci amiamo molto, siamo una grande squadra. Ci supportiamo a vicenda ed è una relazione matura, adulta, fatta di comprensione, di abbracci e di amore”, aggiunge la Di Patrizi. 

    La cantante 34enne e il pilota 35enne sono una coppia unitissima da circa tre anni

    Elodie viene da un quartiere popolare della Capitale, Quartaccio, essere cresciuta lì le è servito: “Oggi la verità è l’unica cosa veramente importante, il mio quartiere mi ha insegnato anche questo e sono orgogliosa delle mie origini umili, delle persone che mi hanno cresciuta, delle mie amiche che sono donne forti, che hanno sfidato la vita, sono le mie persone preferite al mondo insieme alla mia famiglia”.

    Su di lei l’ex volto di Amici sottolinea: “Io vivo di cose semplici, potrei vivere anche senza il mio lavoro, sto bene con poco. Oggi mi sono svegliata, ho fatto una passeggiata, ho comprato due tulipani e sono tornata a casa felice. Le cose semplici, per me, sono le cose importanti. Oggi, dopo anni di fatica, mi guardo con più amore”. LEGGI TUTTO

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    ”Non aveva lo spazio necessario per lo sviluppo del cervello”: Guenda Goria rivela in tv di aver dovuto far operare il figlio neonato

    A pochi mesi dalla nascita di Noah, venuto al mondo lo scorso 25 luglio, l’intervento

    Il bambino era affetto da craniostenosi, ora fortunatamente sta bene

    Guenda Goria si emoziona fortemente a Verissimo. In tv rivela di aver dovuto far operare il figlio neonato avuto dal marito Mirko Gancitano. A pochi mesi dalla nascita di Noah, venuto al mondo lo scorso 25 luglio, il bimbo è stato sottoposto all’intervento: era affetto da craniostenosi. Il termine medico che indica una serie di anomalie morfologiche del cranio, dovute alla prematura fusione di una o più suture craniche. “Non aveva lo spazio necessario per lo sviluppo del cervello”, confessa la 36enne.

    ”Non aveva lo spazio necessario per lo sviluppo del cervello”: Guenda Goria rivela in tv di aver dovuto far operare il figlio neonato

    La figlia di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria prima parla della gioia per la dolce attesa inaspettata. “Non mi spiego come sia accaduta la mia gravidanza. Ho avuto una gravidanza extrauterina per la quale mi hanno dovuto asportare una tuba. Non potevo restare incinta, motivo per cui avevo smesso di provarci. Quando vuoi essere mamma e non ci riesci è dura, ti crea un vuoto dentro. A un certo punto non so come ho avuto un ritardo e ho fatto il test. Ho visto le due linee e mi sono immobilizzata. Ne ho fatto un altro ed anche quello è risultato positivo. La mia è stata una bellissima gravidanza, è andato tutto benissimo”, racconta.

    Guenda poi però svela la grande prova affrontata con coraggio. “Noah era sanissimo. Il parto cesareo era andato bene, senza problemi. Dopo poco si sono accorti che la fronte era un pochino schiacciata, motivo per cui abbiamo fatto una visita in neurochirurgia. Dopo tre mesi ci hanno fatto tornare e ci hanno detto che aveva una craniostenosi. Noah non aveva lo spazio necessario per lo sviluppo del cervello. La testolina si era completamente chiusa. Ci hanno detto che bisognava operarlo urgentemente”, confida. 

    A pochi mesi dalla nascita di Noah, venuto al mondo lo scorso 25 luglio, l’intervento. Il bambino era affetto da craniostenosi, ora fortunatamente sta bene

    La Goria si commuove e aggiunge: “E’ stato un momento durissimo. Il giorno dell’operazione ho portato Noah in sala operatoria. Non dimenticherò mai il suo sguardo quando gli hanno messo la mascherina. Ho pregato molto. Dopo quattro ore la primaria di neurochirurgia ci ha detto che l’intervento era andato bene. Racconto qui questa storia perché sei una mamma. In questo periodo abbiamo voluto proteggere Noah il più possibile. Ora sta bene, anche se dobbiamo continuare a fare dei controlli. Fino ai 3 anni dovrà essere attenzionato. Gli copro le cicatrici in testa per proteggerlo, ma so che poi ne andrà fiero”.

    L’ex gieffina vip sente di avere forza e ringrazia proprio il figlio per questo: “E’ stata una prova dura. Non c’è paragone con le cose che ho affrontato per me, da sola. A un bambino queste cose non dovrebbero succedere. Davanti a lui ho sempre cercato di non piangere e di trasmettergli serenità. Se oggi riesco a raccontare questa esperienza io lo devo a lui, alla forza che ho trovato nell’essere mamma”. LEGGI TUTTO

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    ”A casa nostra, ormai da due anni, si sopravvive”: l’ex ‘Non è la Rai’ Pamela Petrarolo parla della scomparsa del fratello 35enne

    La 48enne, che ha abbandonato il GF, in tv racconta il suo dolore

    Manuel è scomparso: è uscito di casa e non è più tornato…

    Pamela Petrarolo, dopo aver salutato il GF, si accomoda nel salotto di Verissimo. Parla della sua esperienza al reality, ma non solo. L’ex di Non è la Rai torna sulla scomparsa del fratello 35enne. “A casa nostra, ormai da due anni, si sopravvive”, dice. Manuel un giorno è uscito di casa e non è più tornato.

    ”A casa nostra, ormai da due anni, si sopravvive”: l’ex ‘Non è la Rai’ Pamela Petrarolo parla della scomparsa del fratello 35enne

    La famiglia della 48enne è devastata: non sapere che fine abbia fatto l’uomo è lacerante. Pamela spiega: “Mio fratello Manuel è dell’89, a giugno compirà 36 anni, ed è da due anni che ormai è lontano da casa, che non sappiamo nulla di lui, a parte qualche piccola informazione ricavata a destra e sinistra, ma c’è sempre la paura, che non sia vero. Quindi a casa nostra, ormai da due anni, si sopravvive”. 

    “Io sono mamma e non oso immaginare cosa sarebbe la mia vita senza un figlio, non lo so, abbiamo pensato tutto. Abbiamo fatto anche una denuncia di scomparsa, prima di entrare al Grande Fratello abbiamo pensato di andare a Chi l’ha visto? Poi quando mi è arrivata questa opportunità ho detto ok, e ho pensato di fare un appello”, aggiunge la Petrarolo.

    Lei desidererebbe che Manuel desse almeno un cenno, per tranquillizzare tutti. “Ho detto che almeno possa far stare tranquilli i miei genitori, anche con una telefonata. Perché tutti dicono, sei grande, sei adulto, si devono rispettare le tue scelte, però mamma, papà, i miei fratelli, noi siamo quattro, io sono la più grande, non avremmo mai messo in discussione le sue scelte, qualunque motivo. Nel senso che noi abbiamo pensato a un orientamento sessuale, la paura del giudizio, una forte depressione, qualche setta… Le pensi tutte. Abbiamo pensato gli fosse davvero successo qualcosa. Lui soffre di epilessia, attacchi epilettici, prendeva dei farmaci che improvvisamente non ha preso più. Mia madre teme che possa essersi sentito male. Non sappiamo più come fare. Che si faccia vivo, i miei genitori  non sono più loro, non vivono più”, sottolinea ancora la donna.

    La 48enne, che ha abbandonato il GF, in tv racconta il suo dolore. Manuel è scomparso: è uscito di casa e non è più tornato…

    Prima di Natale la mamma di Pamela è stata avvicinata da una persona: “All’uscita da un supermercato, un estraneo, che le dà una busta con dentro delle sigarette e una bottiglia d’olio, dicendole che gliele aveva mandate Manuel. Poi c’era una lettera. Era la sua scrittura, ma era molto confusa, non siamo riusciti a capire”.

    Poi, dopo l’appello al GF, è arrivato un altro indizio: “Durante il Grande Fratello, mia madre ha ricevuto un messaggio privato, in cui questa signora dice di conoscere Manuel che ogni tanto va a casa sua, questa signora è disabile, che mio fratello le dà una mano, però non posso dire di più. Ci ha detto una zona di Roma, ma è impossibile stare così a cercarlo. Poi, punto di domanda, sarà vero? Una mamma senza sapere dov’è suo figlio, sta male, magari si è trovato in una situazione di non ritorno”.

    “Spero che magari gli arriva questo messaggio e poi possa arrivare a lui e possa raggiungere i miei genitori, anche se non fisicamente, con un messaggio”, conclude Pamela. LEGGI TUTTO