”Questo non si fa, non è corretto”: la madre di Valeria Marini sbotta a ‘Domenica In’ per l’arrivo a sorpresa della showgirl con cui ha interrotto i rapporti
Gianna Orrù prima racconta della truffa di cui è stata vittima in cui ha perso 335.000 euro
Mara Venier fa entrare la 57enne, la donna però rimane irremovibile sulle sue scelte
Gianna Orrù si siede davanti a Mara Venier per raccontare la vicenda che le ha cambiato la vita: è stata vittima di una truffa in cui ha perso 335.000 euro. Parla anche del complicato periodo privato che sta attraversando. Poi la madre di Valeria Marini sbotta: “Questo non si fa, non è corretto”. Tutto accade a Domenica In per l’arrivo a sorpresa della showgirl con cui ha interrotto i rapporti.
”Questo non si fa, non è corretto”: la madre di Valeria Marini sbotta a ‘Domenica In’ per l’arrivo a sorpresa della showgirl con cui ha interrotto i rapporti
Gianna prima spiega a Mara alcune scelte di cui si è pentita: “Quando Valeria è entrata nel mondo dello spettacolo, io mi sono spaventata e l’ho seguita a Roma da Cagliari, ho cambiato la mia vita e di questo mi pento. Amavo il mio lavoro e l’ho lasciato per seguire mia figlia, penso di aver sbagliato a lasciare la mia professione. Ho cercato di proteggere sempre Valeria, molto di più di quello che tutti pensano”. Sull’allontanamento dalla figlia dice: “Mentre io sto zitta, perché credo che le cose private debbano rimanere tali, lei racconta ciò che ci sta capitando in casa e questo io non lo approvo”. La Venier le chiede: “Con Valeria come va?”. Gianna ribatte: “Un’altra domanda? Io spero di avere il tempo per vedere conclusa questa cosa che mi è capitata e basta”.
La Orrù non si aspetta quel che accade poco dopo. Valeria entra in studio con un ramo di ulivo in mano. “No, me ne vado, questo non si fa, non è corretto!”, esclama. “…E’ la domenica delle Palme…”, le sottolinea la conduttrice. “Io non sono religiosa…”, ribatte.
Gianna Orrù prima racconta della truffa di cui è stata vittima in cui ha perso 335.000 euro
La Marini le si siede accanto. La madre è contrariata. “Io penso che lei è una grande mamma e merita sostegno. Lei si è arrabbiata senza motivo, non so perché si è arrabbiata. Se ho sbagliato, ti chiedo scusa, non me ne sono resa conto, però tu sai, così come tu hai fatto tanto per me, io per te ci sono e ci sarò sempre, come penso anche Claudia e Fabio. Ti meriti una rivincita, perché, ti comprendo, quello che ti hai subito è stato veramente tosto. Io all’inizio ho cercato di rendermi utile, forse…”, le spiega.
“Se parlo scende il soffitto”, precisa Gianna, rivolta alla ‘zia’. “Va bene mamma, io ho la coscienza pulita, perché mi sono fatta in quattro. Per me l’importante è che tu abbia giustizia, questa è la cosa importante. Mamma mi sbocchi sull’iPhone?”, prosegue Valeria
La Orrù non guarda la figlia. Sempre rivolta alla Venier chiarisce: “Io sono una persona profondamente onesta e seria. Ho quasi 90 anni, 87. La testa mi funziona. Ma non sono cose inventate perché mi piace avere questi spazi. Ho avuto un ruolo che ho rispettato sempre”. Mara concorda con lei e spiega come abbia sempre protetto e tutelato la figlia, anche se non sempre ci è riuscita.
“Come io non ho ascoltato te, tu non hai ascoltato me, ma vorrei starti vicina come figlia perché te lo meriti. La giustizia arriva, la prossima settimana ci sarà l’udienza. Vorrei starti vicino: mi sbocchi sull’iPhone?”, ribadisce Valeria. “No”, risponde Gianna. Le due non si vedono dallo scorso settembre. La Orrù sottolinea ancora come in 30 anni non abbia mai approfittato della tv per cercarsi un ruolo. “Evidentemente ci sono dei motivi che non voglio sapere. Ma è Pasqua, la domenica delle Palme”, le ricorda ancora Mara. “Chissenefrega”, dice sarcastica Orrù.
Mara Venier fa entrare la 57enne, la donna però rimane irremovibile sulle sue scelte
La Marini non demorde: “Mamy, io vorrei vederti e stare con te perché mi manchi tantissimo”. La mamma è inamovibile: “Per principio non si dovrebbero mai rendere pubbliche le cose private. Mai! Le hai messe ovunque: le cose private sono private”. “Ma che c’entra, tu sei il fulcro della mia vita…”, replica Valeria. “E allora vedi di organizzarti diversamente”, controbatte Gianna. “Intanto sbloccami sull’iPhone, come comunico, vengo lì ti citofono e non mi rispondi…”, le domanda l’artista. “No! Io vivo da sola col mio cane e non voglio nessuno. Io sono sarda, tu sei romana, di sardo non hai nulla”, ribadisce la madre. Non vuole neanche abbracciarla. “Comunque sei una wonder mamma, ti abbraccerò quando vuoi tu”, dice rassegnata Valeria.
“Quando. I miei figli erano piccoli ero severa ma sempre presente. Lei era bravissima a scuola, nello sport, ha fatto cinque anni in conservatorio. Era una figlia precisa e puntuale al minuto. Giovanni Cottone le ha cambiato la vita. Affettuosa, ho ancora le letterine, anzi, bisogna che mi ricordi di buttare tutto…”, aggiunge Gianna, parlando con la Venier. Valeria prova ad ammansirla: “Cara mamma, tu sei speciale, te l’ho sempre detto e dimostrato”. “Dimostrato potremmo discuterne”, replica Orrù. “Allora te lo dimostrerò perché te lo meriti. Io ti voglio leader, vincitrice”, prosegue Valeria.
Gianna si rivolge ancora a Mara: “Quante mamme conosci che lasciano lavoro, vita e città, perdono tutto, per correre dietro a lei? Io ho sempre dato priorità ai miei figli. Sono tutte parole al vento”. “Allora mi chiarirai cosa non va bene”, conclude Marini. Niente si risolve. La Orrù va via abbracciando Mara, ma tenendosi a distanza dalla figlia, che per lei rimane colpevole di qualcosa che non chiarisce. LEGGI TUTTO