”Mio figlio ha malattia rara della pelle, solo altri quattro casi al mondo”: la confessione dell’ex vincitore dell’Isola Sergio Muniz, ecco di che si tratta
L’attore 49enne parla di Yari, nato nel 2021 dalla compagna Morena Firpo
Il piccolo a soli 10 mesi ha cominciato a manifestare i sintomi della patologia
Sergio Muniz lo svela in tv, senza filtri. L’ex vincitore dell’Isola dei Famosi fa una confessione inaspettata a La Volta Buona, per sottolineare quanto la ricerca sia importante per sconfiggere i mali. “Mio figlio ha malattia rara della pelle, solo altri quattro casi al mondo”, confida a Caterina Balivo.
”Mio figlio ha malattia rara della pelle, solo altri quattro casi al mondo”: la confessione dell’ex vincitore dell’Isola Sergio Muniz
Parla di Yari, nato nel 2021, il piccolo avuto dalla compagna Morena Firpo. Il bimbo ha cominciato a manifestare i sintomi della patologia quando aveva solo 10 mesi. “Mio figlio soffre di epidermolisi bollosa, ha una pelle molto delicata”, rivela l’attore 49enne.
L’attore 49enne parla di Yari, nato nel 2021 dalla compagna Morena Firpo
“L’Epidermolisi Bollosa (EB) è un gruppo di malattie genetiche rare caratterizzate da una fragilità cutanea estrema che porta alla formazione di bolle e lesioni a seguito di traumi minimi o spontaneamente. Esistono forme ereditarie, le più comuni, e una forma acquisita non genetica, l’epidermolisi bollosa acquisita (EBA). La diagnosi avviene tramite biopsia cutanea e analisi genetiche, mentre il trattamento è principalmente di supporto, mirato alla gestione delle lesioni e alla prevenzione delle complicanze”, si legge su Wikipedia.
Il piccolo a soli 10 mesi ha cominciato a manifestare i sintomi della patologia
Lo confessa a La Volta Buona
Muniz chiarisce, sempre parlando del figlio: “Però sta bene, hanno sviluppato una nuova proteina che lo aiuta a compensare la mancanza di collagene nella sua pelle”. La malattia è rarissima. “Solo altri quattro casi riconosciuti nel mondo”, sottolinea l’artista. “La ricerca è importantissima, come è fondamentale la sanità pubblica”, poi precisa senza alcun dubbio. LEGGI TUTTO