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    ”E’ una tela bianca su cui scrivere la mia storia”: Pamela Camassa, compagna di Filippo Bisciglia, svela il motivo dei tanti tatuaggi

    Attraverso i tanti disegni che porta addosso lei si racconta un pochino agli altri

    La showgirl 41enne spiega pure come si prende cura di pelle e capelli, soprattutto dopo l’estate

    Pamela Camassa, compagna di Filippo Bisciglia, a Gente rivela il motivo dei tanti tatuaggi che ha addosso. Il corpo, per lei, “è una tela bianca su cui scrivere la mia storia”. La showgirl 41enne al settimanale spiega pure come si prende cura di pelle e capelli, soprattutto dopo l’estate.

    ”E’ una tela bianca su cui scrivere la mia storia”: Pamela Camassa, compagna di Filippo Bisciglia, svela il motivo dei tanti tatuaggi

    Ha foglie di ginkgo biloba sulla schiena, anche una scritta, “Smile”. “Il sorriso non deve mai mancare nella vita”, sottolinea Pamela. Ha scelto pure di farsi incidere sulla pelle una strofa de La Vispa Teresa: “Era la filastrocca che, da bambina, mi cantava mia nonna per farmi addormentare”. Sulle braccia ha moltissimi altri disegni. Non è ancora stanca né pentita di aver fatto i tattoo.

    Attraverso i tanti disegni che porta addosso lei si racconta un pochino agli altri

    Parlando del fisico tatuato la Camassa dice: “E’ come se fosse una tela bianca sulla quale scrivere la mia storia, è un modo per far conoscere un po’ di me attraverso una forma d’arte che amo”. Ha un’epidermide sana e distesa. Lei chiarisce: “Sono molto attenta, l’idratazione è fondamentale, soprattutto ora che siamo reduci dall’estate e da esposizioni costanti ai raggi solari. Le creme dalla texture fresca ma corposa sono alleate preziose”.

    La showgirl 41enne spiega pure come si prende cura di pelle e capelli, soprattutto dopo l’estate

    Pamela si regala una detersione profonda per avere una pelle elastica. Il prodotto di cui non riesce a fare a meno? “Olio di cocco, puro e naturale. E’ ottimo sia sui capelli, sia sul viso, sia massaggiato sul corpo. E poi può anche essere lenitivo in caso di prurito da puntura di zanzara”. Per lo scrub si affida pure al fai da te: “Con bicarbonato o zucchero mixati ad acqua: sono leviganti e lasciano la pelle di seta”. E i capelli? “Li domo, perché sono ribelli, con gocce di oli specifici sulle punte o con impacchi di olio evo da tenere tutta la notte”. LEGGI TUTTO

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    ”Quando smetti di ridere è finita”: Filippo Bisciglia rivela il dettaglio sulla sua relazione con Pamela Camassa che dura da 12 anni

    Il conduttore di Temptation Island 48enne è legato alla showgirl 41enne dal 2008

    Lui ritiene siano una coppia solidissima e svela il segreto della loro unione

    Torna dal 3 luglio in tv con Temptation Island e l’attesa cresce. Filippo Bisciglia sulle pagine di Chi confida la gioia di essere sempre al timone di comando del reality che mette alla prova l’amore. Mentre lo gira, da tanti anni, è sempre circondato da tanti e tante single. Sono molte le donne che avrebbero potuto fargli girare la testa: non è mai accaduto. Il conduttore è legatissimo alla compagna. Al settimanale rivela il dettaglio della sua relazione con Pamela Camassa che dura da ben 12 anni. “Quando smetti di ridere è finita”, sottolinea.

    ”Quando smetti di ridere è finita”: Filippo Bisciglia rivela il dettaglio sulla sua relazione con Pamela Camassa che dura da 12 anni

    Quando gli si domanda se abbia mai pensato “Questa single è proprio il mio tipo”, il 48enne replica scherzando: “Ogni tre minuti. Ma poi torno alla realtà e la mia realtà è Pamela, con cui sto da dodici anni”. Filippo aggiunge: “Per altro lei mi segnala i single che le piacciono di più. E anche per questo siamo solidi. E soprattutto lo siamo perché siamo una coppia ironica, giocosa, ci prendiamo in giro. Ridiamo.. E quando smetti di ridere che è finita”.

    Il conduttore di Temptation Island 48enne è legato alla showgirl 41enne dal 2008

    Dopo molti anni a parlare d’amore, c’è chi, nella vita reale, a Bisciglia chieda consigli sui propri problemi sentimentali. “Qualche volta succede anche al bar – racconta – Un tempo lo facevano gli amici: ‘Ma se lei fa così, secondo te?’. Ora sono tutti più o meno sistemati (non per merito mio). Ma più che altro ricevo messaggi sui social. Mi scrivono storie lunghissime, chiedono pareri, cercano conforto. Alcune sono davvero forti. Ma io rispondo di rado e solo se posso farlo con rispetto. Non voglio diventare un dispensatore di sentenze”. LEGGI TUTTO