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    ”Accanto a Barbara non temo ricadute”: il figlio di Patrizia Mirigliani parla della compagna, è salvo dalla droga pure grazie a lei

    Nicola Pisu è legato all’operatrice sociosanitaria 39enne, madre di una bimba di 12 anni

    I due convivono, si sono conosciuti su Instagram, il 36enne adesso è sereno

    Nicola Pisu sulle pagine di Gente parla della compagna. Il figlio di Patrizia Mirigliani è salvo dalla droga grazie alla famosa madre 67enne e a lei, Barbara Lorini, 39 anni, operatrice sociosanitaria, madre di una bambina di 12 anni. “Accanto a Barbara non temo ricadute”, confessa il 36enne, ex volto del GF Vip nel 2021.

    ”Accanto a Barbara non temo ricadute”: il figlio di Patrizia Mirigliani parla della compagna, è salvo dalla droga pure grazie a lei

    E’ stato schiavo degli stupefacenti per ben 18 anni, adesso Nicola è libero dalle dipendenze. La madre, pur di salvarlo, lo denunciò. Lui ora sa quanto sia stato importante quel gesto doloroso per aiutarlo a uscire dal tunnel. Anche la vicinanza di Barbara gli ha dato una grande spinta. “Quando ci siamo conosciuti, attraverso Instagram, a causa del passato di Nicola, inizialmente ho avuto un po’ di paura nel legarmi a lui, anche perché ho una bambina da crescere – confida Barbara – Inoltre mi sentivo estranea al suo mondo, tanto diverso dal mio, ma standogli vicina ho capito che è una bella persona, un uomo pieno di sentimento, pure se non sempre lo dimostra, e sono andata dove mi portava il cuore. E adesso stiamo bene insieme, liberi addirittura dai fantasmi del passato”.

    Pisu non ha paura di sbagliare ancora: “Mi sento bene accanto a Barbara e, grazie al suo amore rassicurante, non temo ricadute. L’antidoto alla mia dipendenza dalla droga è stato la paura. A un certo punto mi sono reso conto che perdendo il controllo di me stesso, con gravi conseguenze fisiche oltre che psicologiche, stavo mettendo a rischio la mia sopravvivenza. Allora ho detto basta, ma non ce l’avrei fatta senza l’amore ritrovato di mia madre e quello nuovo di Barbara, le donne della mia vita”.

    Nicola Pisu è legato all’operatrice sociosanitaria 39enne, madre di una bimba di 12 anni. I due convivono, si sono conosciuti su Instagram,. Il 36enne adesso è sereno e ringrazia anche la famosa madre 67enne che, pur di tirarlo fuori dal tunnel, lo denunciò

    Barbara lo ha conquistato con la bontà: “E’ un donna sempre pronta ad aiutare gli altri e, con la sua naturale tendenza al bene, è riuscita a tirare fuori la parte migliore di me. Stiamo vivendo una convivenza serena, in cui ha un ruolo importante anche la figlia di Barbara alla quale sono affezionato”. Al momento niente nozze: “Su questo argomento sono molto cauto e Barbara è d’accordo. Visto che siamo già una famiglia, non sentiamo il bisogno del matrimonio per sancire la nostra intesa. Per quanto, poi, riguarda la possibilità di diventare padre, almeno per ora, non me la sento di assumermi una responsabilità così grossa, da affrontarsi non solo per la gioia di avere un bambino per casa, ma anche con la consapevolezza di doversi occupare seriamente di lui”. LEGGI TUTTO

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    ”Mio figlio Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”: Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma familiare

    La 66enne racconta come la droga avesse minato il rapporto con Nicola, 34 anni
    Ora con lui va molto meglio: “Anche se certe battaglie non finiscono mai”

    Patrizia Mirigliani si sente un’eroina. A Gente lo dice senza alcun timore. Racconta il suo dramma familiare, quando il figlio era caduto nel tunnel della droga: “Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”.
    ”Mio figlio Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”: Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma familiare
    Il 34enne ora ne è uscito. E’ lei a prendersi da sempre cura di lui dopo che il compagno da cui lo ebbe la tradì. In quel momento le era stato diagnosticato il cancro al seno. Lei lo lasciò. Il ragazzo aveva 7 anni. Ha cominciato con le sostanze stupefacenti a 18 anni. “Credo che nel suo sbandamento abbia contribuito la mancanza del padre che, negli anni, ha sempre rifiutato ogni suo tentativo di riavvicinamento. Io mi rimprovero di non avere percepito subito in Nicola i segni della sua dipendenza e, appena me ne resi conto, feci di tutto per aiutarlo, ma era un’impresa difficile: mio figlio non era più se stesso e andava inevitabilmente alla rovina. Per questo arrivai a quel passo che considero un grande atto d’amore: lo denunciai”, confida Patrizia, patron di Miss Italia.
    La 66enne racconta come la droga avesse minato il rapporto con Nicola, 34 anni
    La 66enne sulla decisione di denunciare Nicola chiarisce: “Mi spezzò il cuore, ma era inevitabile. Nicola, offuscato dalla droga, era diventato violento, teso solo ad assicurarsi il denaro per procurarsela e non poteva essere lasciato in balia di se stesso. Pur di salvarlo, mi accollai anche il peso del suo odio in quanto, ormai incapace di un giudizio lucido, mi considerava una nemica e mi denunciò, a sua volta, con la pretesa del mantenimento. Per più di un anno non lo vidi, né lo sentii perché, avendo il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me. Fu un momento durissimo anche a causa delle critiche di chi non esitò a definirmi una madre snaturata, ma cercai di resistere, fino a quando fui ripagata del mio sacrificio da una dichiarazione pubblica di Nicola al Grande Fratello: ‘Mamma, grazie per avermi salvato la vita’”.
    Adesso ha ricucito il rapporto col figlio: “Anche se certe battaglie non finiscono mai e un passato drammatico come il nostro non si può cancellare”. Patrizia, grazie alla serenità ritrovata con Nicola, ha anche superato una recidiva del tumore qualche anno fa. “Sono vita”, sottolinea. LEGGI TUTTO