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    Barbara d’Urso orgogliosissima di essere sulla cover di ‘7’ del Corriere: si mostra mentre compra il giornale in edicola, le parti salienti dell’intervista

    La conduttrice, lontana dalla tv da tempo, racconta il periodo traumatico post Mediaset

    Il lutto della madre, mai superato, a 11 anni, le ha insegnato ad attraversare il dolore

    Non ha mai superato il lutto per la perdita della madre, quando aveva solo 11 anni. “Non aver affrontato quella perdita per contrasto mi ha insegnato a non rimuovere il dolore, il dolore va attraversato. Dunque eccomi qui”, dice nella sua lunga intervista. Barbara d’Urso è orgogliosissima di essere sulla cover di ‘7’ del Corriere: si mostra mentre compra il giornale in edicola. Sorride soddisfatta.

    Barbara d’Urso orgogliosissima di essere sulla cover di ‘7’ del Corriere: si mostra mentre compra il giornale in edicola, le parti salienti dell’intervista

    La conduttrice, lontana dalla tv ormai da tempo, racconta il periodo traumatico post Mediaset. Fino al giorno prima il suo telefono riceveva più di 200 messaggi, dalla ‘cacciata’ quasi più nessuno. Le sono rimasti vicini gli amici più stretti. Appena le tolgono Pomeriggio 5, a giugno, lei, che ha il contratto fino a dicembre, deve reinventarsi: “Devo occupare la mente, e il tempo”. “Di colpo ho tanto tempo a disposizione. Per sedici anni di diretta quotidiana c’era chi mi truccava, pettinava. Chi mi cambiava lo smalto. Chi sceglieva gli abiti per me. Prima cosa allora: prendere dimestichezza col trucco”, svela. Impara ma non benissimo.

    “A fine agosto, quando sta per ricominciare Pomeriggio Cinque senza di me, capisco che non posso rimanere in Italia: troppo dolore. Qualcuno al posto mio sarebbe partito per mete paradisiache, Bali, Honolulu, sarebbe andato a divertirsi. Io vado a Londra a studiare inglese. Vado da sola, prendo in affitto un b&b. M’iscrivo a un college, faccio lezione dalle otto di mattina alle cinque di pomeriggio”, confida Carmelita. Lì si piace “per come ho affrontato la sofferenza”. “E’ stata sofferenza, lo è ancora”, sottolinea.

    “Vivendo da anni negli studi televisivi, tutte le mie cose, vestiti, scarpe, erano nei magazzini e nei camerini. Finito Pomeriggio Cinque, giugno, vado al mare dove ho costumi e magliette, il necessario. Poi però, rientrata a Milano, devo partire per Londra”, prosegue la presentatrice. E aggiunge: “La mia amica Angelica va a Mediaset con una grande valigia. La guardia le apre il camerino, lei prende qualche vestito. Io parto per Londra, torno. Arriva l’inverno. Ogni tanto Angelica va a Mediaset a prendermi qualcosa. Fino al 31 dicembre, quando scade il mio contratto”.

    La conduttrice 68enne esce al mattino presto per andare in edicola

    A quel punto lei è definitivamente ‘fuori’. “Mediaset svuota magazzini e camerini delle mie cose. Io dico: ‘mi raccomando i pupazzi’. Pupazzi, cuscini, i regali dei fan. Arrivano due tir pieni di roba. Qualcosa la tengo, i pupazzi appunto. Il resto, vestiti, scarpe, le Barbie Barbara d’Urso, le cartelline iconiche con scritto B d U, addirittura le buste shock di Live-non è la d’Urso, le vendo. Organizzo una vendita di beneficenza a favore della cooperativa sociale Arimo (ndr: comunità educativa per adolescenti in difficoltà)”, chiarisce.

    Barbara ha la casa piena di scatoloni, con pure i ricordi privati di una vita dentro. A Mediaset è stata per circa 25 anni: “Insomma, mi è stata riportata indietro la mia vita per intero. Mi siedo per terra, e sento chiaramente che quell’istante non significa solo ritrovarsi in mezzo alle mie cose. Piuttosto ritrovarmi davanti a me stessa, quella che sono stata fin lì, infanzia inclusa, poiché a Mediaset tenevo anche i ricordi d’infanzia come le foto di mia madre e mio padre il giorno di matrimonio”. Sente “solitudine” e non solo: “Stordimento. Poi mi rialzo e inizio a catalogare ogni cosa”.

    La presentatrice sulla copertina del magazine

    La d’Urso però sa rialzarsi. Quando le si domanda il motivo dei due anni lontana dalla tv, dice: “Non è stata una mia scelta, ma ho deciso di non parlarne. Per ora”. Sembra quasi una minaccia, come se ci fosse un complotto ordito ai suoi danni. Magari, in un tempo non troppo lontano, chiarirà.

    Barbara occupa il suo tempo con la tournée teatrale, la società di eventi creata con l’amica e intensifica le lezioni di danza classica. La sua paura più grande, la stessa che aveva da bambina: “Le vipere. Sempre loro”. Forse anche quelle che hanno sembianze umane… LEGGI TUTTO

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    ”Mai uomini che maltrattano la mia famiglia e i miei amici”: Chiara Ferragni e l’errore che non rifarà più in amore

    La 38enne sulla cover di Cosmopolitan Turchia: parla pure del rilancio della sua azienda

    “Penso che l’era degli influencer sia finita”, ammette la fashion blogger e imprenditrice

    Orgogliosa lo sottolinea sul suo profilo social. Chiara Ferragni posa sulla cover di Cosmopolitan Turchia. Nella lunga intervista al mensile svela l’errore che non farà più in amore, forse tirando anche una frecciatina all’ex Fedez, chissà… “Mai uomini che maltrattano la mia famiglia e gli amici”, sottolinea la 38enne.

    ”Mai uomini che maltrattano la mia famiglia e i miei amici”: Chiara Ferragni e l’errore che non rifarà più in amore

    La fashion blogger e imprenditrice parla del rilancio della sua azienda, di cui ora detiene il 99,8%. Quando le si domanda cosa abbia provato nel riconquistare la maggioranza delle azioni, dice: “Ciò che risaltava di più era il senso di controllo. Era molto strano non avere voce in capitolo su un marchio che portava il mio nome. Questo passo non riguardava solo un cambio di direzione per l’azienda, ma anche un modo per riprendermi la mia voce. Sì, è una grande responsabilità, ma non mi spaventa, anzi, mi motiva. Credo ancora con tutto il cuore in questo marchio e ora sto tracciando la rotta. Siamo solo all’inizio del cammino, ma grandi cose stanno per arrivare. Una nuova era sta davvero iniziando”.

    Chiara si sente mutata grazie all’arrivo di Leone, 7 anni, e Vittoria, 4, i due figli: “La maternità mi ha cambiata molto. Mi ha insegnato a stabilire dei limiti. Ho imparato a essere mentalmente presente quando sono con i miei figli. Questa consapevolezza si riflette anche nel mio lavoro. Ora utilizzo il mio tempo in modo molto più consapevole. Scelgo io come impiegare le mie energie. Affronto il mio lavoro in modo più concentrato e intenzionale. Non devo stare al passo con tutto. Questo è il vero cambiamento: riuscire a distinguere ciò che è veramente importante”.

    La 38enne sulla cover di Cosmopolitan Turchia: parla pure del rilancio della sua azienda

    Sul periodo buio attraversato la Ferragni sottolinea: “L’anno scorso è stato molto difficile per me. Ci sono stati momenti in cui mi sentivo persa e non sapevo cosa fare. In quei momenti mi rivolgevo sempre alle persone più vicine a me: la mia famiglia, i miei veri amici che mi conoscono da anni. Grazie al loro supporto, ho ricominciato ad ascoltare la mia voce interiore”.

    Non si sente più una semplice influencer: “Quando dico ‘Influencer’, le persone capiscono più o meno cosa faccio, ma ormai quella parola è solo una piccola parte del mio lavoro. Attualmente sono un imprenditore e produttore di contenuti. Non sono il volto di un marchio, ma il proprietario e il dirigente. Penso che l’era degli influencer sia finita. Ora il problema non è solo presentarsi, ma anche stabilire un sistema. Non solo per ispirare, ma per dare una direzione”.

    Lei, che dice di sentirsi ancora una 18enne, infine chiarisce: “Come donna, per la prima volta da tanto tempo mi sento così equilibrata. Voglio preservare questa sensazione. Perché, indipendentemente da come appaia dall’esterno, niente può sostituire la sensazione di solidità interiore. Essere Chiara Ferragni ha sempre un significato, ma ora è un’altra cosa”. Alla domanda “Quel segnale d’allarme che prima ignoravi e a cui ora non ti avvicini nemmeno?”, risponde senza esitare: “Uomini che maltrattano la mia famiglia e i miei amici. Mai!”. LEGGI TUTTO

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    Cecilia Rodriguez paparazzata in centro a Milano col pancione tra un impegno e l’altro: la sorella di Belen iperattiva anche in gravidanza, foto

    La 35enne indossa un abito bianco a righe nere firmato Francomina in maglia comodo e stiloso

    Fa shoppoing poi passa alla Spa a Brera per farsi coccolare, come svela lei sul social

    Non sta ferma un attimo. Cecilia Rodriguez, paparazzata in centro a Milano col pancione tra un impegno e l’altro, in attesa che arrivi la dolce Clara Isabel, si diverte un mondo. La sorella di Belen è iperattiva anche in gravidanza,. Indossa un abito bianco a righe nere firmato Francomina in maglia, comodo ed elegante. Stilosa, la 35enne si dedica allo shopping, senza dimenticare la cura per sé. 

    Cecilia Rodriguez paparazzata in centro a Milano col pancione tra un impegno e l’altro: la sorella di Belen iperattiva anche in gravidanza

    “Ieri prima di finire la giornata sono passata nella Spa di Caudalie che si trova in centro storico a Milano, Brera. Mi hanno super coccolata e, a fine massaggio, mi hanno dato dei prodotti ottimi”, fa sapere ai suoi follower Chechu.

    La 35enne indossa un abito bianco a righe nere firmato Francomina in maglia comodo e stiloso

    Per lei, al quinto mese, è arrivato il momento della morfologica

    E’ emozionata. E’ arrivato il momento dell’ecografia morfologica. Eseguita tra la 19a e la 21a settimana di gravidanza, è un’ecografia ostetrica dettagliata che valuta lo sviluppo anatomico del feto, ricercando eventuali anomalie. Permette, infatti, di esaminare organi, scheletro, testa, cuore, arti e altri parametri importanti del feto. La modella e ingluencer sottolinea, riferendosi alla figlia che porta in grembo: “Siamo fortunati, vediamo per la prima volta la sua faccina” .

    La modella e influencer fiera delle sue forme da mamma

    E’ un momento di grande cambiamento per lei e il marito Ignazio Moser. Ceci lo vive al meglio, con tanta gioia nel cuore. Voleva essere mamma e ora, che il sogno si è avverato, ha il cuore ricolmo di gioia. LEGGI TUTTO

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    ”Fino al giorno prima ricevevo in media di 200 messaggi, dal giorno dopo 10, spariti tutti”: Barbara d’Urso parla del suo ‘dolore’ per l’addio a Mediaset

    Si prende la cover di Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, in edicola domani, 30 maggio

    Racconta tutto quel che le è successo quando è stata fatta fuori dalla tv dove lavorava da 25 anni

    Barbara d’Urso si era già tolta dei sassolini dalle scarpe. Ora, dopo un lungo silenzio, parla ancora del suo ‘dolore’ per l’addio a Mediaset, dove lavorava da circa 25 anni. Pensava di tornare presto in onda, in qualche altra rete. Finora non è accaduto, nonostante i tanti rumor. “Fino al giorno prima ricevevo in media 200 messaggi, dal giorno dopo 10, spariti tutti”, confida la conduttrice a Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera. L’intervista completa uscirà in edicola domani, 30 maggio.

    ”Fino al giorno prima ricevevo in media di 200 messaggi, dal giorno dopo 10, spariti tutti”: Barbara d’Urso parla del suo ‘dolore’ per l’addio a Mediaset

    Carmelita, rimossa dalla conduzione di Pomeriggio 5, dove ora c’è Myrta Merlino, racconta il momento esatto della sua ‘estromissione’, per molti una vera ‘cacciata’. “Fino al giorno prima ricevevo una media di duecento messaggi, li ho contati. Il giorno dopo dieci, spariti tutti. Sono rimasti gli amici più stretti”, rivela. 

    “Dopo l’addio a Mediaset non potevo restare in Italia, troppo dolore. Sono andata a Londra a studiare l’inglese. Altri sarebbero andati in qualche meta paradisiaca, Bali, Honolulu. Mi sono presa in affitto un appartamento e mi sono iscritta a un college, facevo lezione dalle otto di mattina alle cinque di pomeriggio”, svela la d’Urso. 

    Si prende la cover di Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, in edicola domani, 30 maggio. La 68enne Racconta tutto quel che le è successo quando è stata fatta fuori dalla tv dove lavorava da 25 anni

    Niente televisione, ma sì al teatro, dov’è tornata a recitare. Poi la sua società di eventi, la B&Fable, aperta con l’amica Francesca Caldarelli Liuzzi. Barbara sottolinea: “Ho imparato ad attraversare il dolore e a riempire il vuoto”. LEGGI TUTTO

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    ”Non ho mai smesso di scusarmi di esistere”: Elena Sofia Ricci era una bambina ‘non completamente desiderata’, ecco come questo l’ha segnata

    L’attrice 63enne ne parla su Grazia: oggi si piace moltissimo, ha imparato a volersi bene

    “Ho commesso errori che hanno fatto male a me e alle persone intorno a me”

    Elena Sofia Ricci si prende la cover di Grazia. Al settimanale spiega la sua rinascita. Era una bambina “non completamente desiderata”, lo svela lei. Questo l’ha segnata. “Non ho mai chiesto di scusarmi di esistere”, confessa.

    ”Non ho mai smesso di scusarmi di esistere”: Elena Sofia Ricci era una bambina ‘non completamente desiderata’, ecco come questo l’ha segnata

    A 63 anni si sente profondamente liberata. “Ho passato moltissimi anni a usare troppo tatto, e ho commesso errori che hanno fatto male a me e alle persone intorno a me. Ho sempre avuto paura di non essere più amata. Ora sono diventata più assertiva e a chi si era abituato alla me di prima forse non piaccio più. Ma in questo modo ho cominciato ad amare me stessa”, svela.

    Elena Sofia sulle sue ferite racconta: “Ero una bambina non completamente desiderata, non ho mai smesso di scusarmi di esistere. Ho vissuto con un senso di colpa per essere venuta al mondo al quale ho faticato a ribellarmi. Mia madre ha avuto una brutta separazione, lì ho capito che anche da grandi si hanno fragilità incredibili. Voleva escludere mio padre dalla mia vita, mi diceva che lui non voleva che io nascessi. Cose non proprio utilissime a una bambina”.

    Quando le si domanda se abbia perdonato Elena Ricci Poccetto, che l’aveva avuta da Paolo Barucchieri, l’artista confessa: “Va bene così, erano molto giovani, entrambi figli di famiglie disfunzionali. Così io a 30 anni sono andata a riprendermi quel ‘mostro’ di mio padre, era semplicemente un uomo. Cosa che lei prese come un affronto. Temeva che avrei tolto amore a Pino Passalacqua, il mio papà adottivo, che ho tanto amato”.

    L’attrice 63enne ne parla su Grazia: oggi si piace moltissimo, ha imparato a volersi bene

    Sulle due figlie confida: “Ho cercato di fare l’opposto di mia madre, ho cercato di non distruggere la figura del padre, lo dicono tutti i manuali. Comprendere le fragilità dell’altro aiuta a stare meno male, ma forse ho esagerato in questo, qualche volta certe verità andrebbero messe al centro e io non ne sono stata capace. Oggi le ragazze sono grandi, Emma ha 29 anni e Maria 21. La nostra è un’epoca di genitori fragili, non siamo stati capaci di dire quei ‘no’ che aiutano a crescere, specialmente le mamme che lavorano e hanno sempre i sensi di colpa”. 

    “Io sono stata fortunata, da piccola con mia madre ho conosciuto la fatica di arrivare a fine mese, cosa che le mie figlie non hanno mai provato. Inoltre mia madre girava film all’estero, stava via per mesi. Io invece quando sono nate le mie figlie ho lasciato il teatro e ho rifiutato le coproduzioni internazionali. Quando facevo Orgoglio e gira-vo ad Ariccia, fuori Roma, uscivo alle 5 per essere puntuale sul set. Per girare il film su Rita Levi-Montalcini partivo alle 4,30 perché dovevo stare due ore e mezza al trucco”, chiarisce ancora.

    Abusata a 12 anni da un signore grande amico di famiglia l’ha traumatizzata a lungo. Ha imparato ad accogliere la ferita, trasformarla in opportunità. Ora sta bene: “In questo momento della mia vita mi piaccio moltissimo, mi vedo più interessante. Finalmente ho fatto riemergere quella ragazza che voleva danzare, essere leggera, ma che avevo sepolto. E’ come se si fosse spalancata la porta di questa parte di me così profonda e maltrattata. L’ho liberata e ora balla leggera”. LEGGI TUTTO

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    La sorella di Chiara Ferragni incinta sbalordita di fronte al baby shower a sorpresa: la sua reazione

    La mamma e le sorelle fanno emozionare Francesca che non se l’aspettava

    Tutto è organizzato alla perfezione in un grande spazio verde all’aperto

    Quando arriva col suo primogenito in braccio sorride emozionata. La sorella 36enne di Chiara Ferragni, secondogenita della famiglia, incinta di una bambina è sbalordita di fronte al baby shower a sorpresa. La reazione di Francesca riempie il cuore di fioia a mamma Marina Di Guardo, papà Marco e a tutti gli altri. La fashion blogger 38enne e la minore, Valentina, 32 anni, sono raggianti. L’hanno fatta rimanere letteralmente a bocca aperta.

    La sorella di Chiara Ferragni incinta sbalordita di fronte al baby shower a sorpresa

    “Ieri baby shower per Fanrcy (una festa per festeggiare la mamma e il/la bimba che arriverà a breve)”, scrive la scrittrice 63enne, condividendo con i follower tante immagini della festa nelle sue IG Stories. Marina con la complicità di Chiara e Valentina ha organizzato tutto alla perfezione.

    La mamma e le sorelle fanno emozionare Francesca che non se l’aspettava

    Il baby shower va in scena in un ampissimo giardino. Francesca indossa la sua corona di fiori rosa: ha un comodo abito lungo nero in maglina, molto estivo. Pensava di dover andare a una semplice riunione di famiglia con i suoi cari, invece si ritrova circondata da parenti e anche tanti amici. C’è anche una pittrice che immortala il ‘manifesto’ della festa, Aunie Frisch.

    La 36enne col marito Riccardo Nicoletti: è all’ottavo mese, aspetta una bimba

    Francesca si gode ogni momento, anche quello della torta. Madre di Edoardo, nato il 21 giugno 2022, ha poi sposato il compagno Riccardo Nicoletti il 9 settembre 2023 al Castello di Rivalta, in provincia di Piacenza. A gennaio di questo 2025 ha annunciato la seconda gravidanza: il fiocco sarà rosa e lei ne è molto felice. Di circa 8 mesi, dovrebbe partorire proprio nel mese in cui è nato il suo primo figlio.

    All’evento anche una famosa pittrice, Aunie Frisch

    La giornata è indimenticabile. C’è una tavolata piena zeppa di dolci decorati, macaron rosa. Il dolce svela l’iniziale del nome scelto per la bimba. Sopra si legge “Baby L.”. I follower si scatenano nel toto-nomi. LEGGI TUTTO

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    Roberta Morise è di nuovo incinta a solo 1 anno dalla nascita del primogenito, l’annuncio e l’ammissione: ”Ho avuto smarrimento e paura”

    La 39enne è appena entrata nel quinto mese di gestazione: il bebè nascerà a novembre

    Il primogenito Gianmaria è nato il 24 maggio e ha da poco spento la sua prima candelina

    I rumor erano esatti. Roberta Morise è di nuovo incinta a solo 1 anno dalla nascita del primogenito Gianmaria, venuto al mondo il 24 maggio e che ha da poco spento la sua prima candelina. La conduttrice 39enne regala il suo annuncio ufficiale a Gente. Sulle pagine del settimanale sulla gravidanza inaspettata ammette: “Ho avuto smarrimento e paura”. Al settimo cielo il marito, lo chef pluristellato Enrico Bartolini. Per il 45enne sarà il quinto figlio, dall’ex moglie ha avuto Tommaso, 17 anni, Giovanni, 12, e Vittoria, 11.

    Roberta Morise è di nuovo incinta a solo 1 anno dalla nascita del primogenito, l’annuncio e l’ammissione: ”Ho avuto smarrimento e paura”

    Roberta è appena entrata nel quinto mese di gestazione: il bebè nascerà a novembre. Un altro maschietto. “Gianmaria avrà un fratellino! Sono in attesa di un bimbo per i primi di novembre. Cresceranno insieme, saranno compagni di vita, di giochi e di avventure”, svela al giornale.

    “E’ stata una sorpresa che la vita ci ha riservato – prosegue Roberta – E’ vero che desideravo un altro figlio, lo dicevo sempre a Enrico, ma non mi aspettavo che sarebbe arrivato così in fretta. Ho allattato Gianmaria per otto mesi e mezzo, avevo smesso da un mesetto, e sono rimasta incinta”. Ad accorgersene per primo è stato mio marito. Bartolini ha notato un odore diverso della sua pelle, così l’ha spinta a fare il test: era positivo. Lo chef ha provato profonda gioia. Lei è rimasta, invece, spiazzata.

    “Io sono stata assalita da mille sensazioni. Prima dallo stupore, poi da smarrimento e paura. Ero felice, certo, ma anche molto spaventata. Forse non mi sentivo pronta, così in fretta, ad avere un altro bambino. Guardavo Gianmaria, ancora così piccino. Da quando è nato mi sono dedicata esclusivamente a lui, alle sue esigenze, al suo benessere, mettendo da parte il lavoro in tv. Abbiamo un legame fortissimo e per me il ruolo di mamma è totalizzante. Praticamente vivo con 12 chili di figlio vivacissimo addosso tutto il giorno, e ne sono contenta. Quando ho scoperto di essere in attesa mi domandavo come sarei riuscita a non sottrargli tempo e attenzioni. Non volevo trascurare lui e nemmeno Enrico. Sono per indole attenta, presente, temevo di non essere in grado di gestire tutto da sola e, allo stesso tempo, non volevo chiedere supporti”, precisa la Morise.

    La 39enne è appena entrata nel quinto mese di gestazione: il bebè nascerà a novembre. Il primogenito Gianmaria è nato il 24 maggio e ha da poco spento la sua prima candelina

    “Ho avuto una settimana di totale smarrimento, un cortocircuito di emozioni che ha rischiato di rendere tesi i rapporti anche con mio marito”, confida ancora. L’amore è riuscito a risolvere tutto. Ora va molto meglio: “Nausee a parte, sono molto più serena e se avrò bisogno di un aiuto, di una persona che mi dia sostegno nella gestione di tutto, non esiterò a chiederlo”. 

    Come per il primo figlio, Roberta credeva fosse una femmina: “Avevo già il nome pronto: Frida Marì. Pensi che, giorni prima di fare il test avevo sognato una bambina che io chiamavo, appunto, Marì. Per lui, invece, siamo in alto mare: per ora ci piacciono Geremia, Romeo… Detto questo, l’importante è che sia sano, che tutto vada bene, che il parto, che sarà cesareo, sia tranquillo e che io riesca a viverlo con serenità”. Non dimentica infatti la paura provata quando Gianmaria è stato fatto nascere d’urgenza e poi ha trascorso 10 giorni in terapia intensiva neonatale. E’ uscito dall’ospedale il 2 giugno. Fortunatamente è tutto passato: sta d’incanto. LEGGI TUTTO

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    ”Se i genitori sono due padri o due madri non importa”: Simona Ventura, mamma adottiva di Caterina, contro Adinolfi in diretta all’Isola

    La conduttrice 60enne sbotta contro il 53enne per le posizioni espresse

    Lui è stato protagonista di un acceso scontro con Mirko Frezza sull’argomento

    Quel che lui ha detto nell’acceso scontro con Mirko Frezza non le è proprio piaciuto. Non lo condivide affatto. Simona Ventura, mamma adottiva di Caterina, all’Isola dei Famosi si scaglia contro Mario Adinolfi.  Tutto accade in diretta tv. La conduttrice è ferma e decisa con il 53enne: “Se i genitori sono due padri o due madri non importa”.

    ”Se i genitori sono due padri o due madri non importa”: Simona Ventura, mamma adottiva di Caterina, contro Adinolfi in diretta all’Isola

    Adinolfi si era espresso negativamente in Honduras (e non è certo una novità) sulle adozioni gay. “Io non credo che un bambino possa stare con due papà. Io credo che sia vero che chiunque possa accudire un bambino e dargli amore, ma non credo che chiunque possa essere un papà e una mamma. Anche con i padri adottivi migliori del mondo, il ragazzo a una certa età ti chiederà: ‘Ma chi è mio padre?’. Non c’entra se sei cresciuto bene o male, si chiederà: ‘Da chi provengo?’. E’ una domanda inevitabile anche se sei stato allevato dai migliori del mondo”, ha detto. Ne era nata una discussione con l’attore, in completo disaccordo.

    Pure la Ventura, opinionista al reality, non accetta il pensiero del blogger, giornalista e politico. “Il mestiere di genitori è un mestiere difficilissimo. Però per me non ha una genesi biologica, ma il mestiere di genitore si combatte e si guadagna sul campo”, gli dice Simona

    La conduttrice 60enne sbotta contro il 53enne per le posizioni espresse. Lui è stato protagonista di un acceso scontro con Mirko Frezza sull’argomento

    “Io ho adottato una bambina nel 2006 che adesso è mia figlia, ha quasi 19 anni. E’ uno dei regali più grandi che abbia mai ricevuto nella mia vita. L’ho cresciuta da sola perché l’ho adottata da single. Lei è mia figlia e io sono sua madre”, sottolinea ancora la presentatrice.

    “Mario, i fallimenti ci sono in tutte le famiglie – aggiunge la Ventura – Io seguo una casa famiglia, ci sono state delle famiglie eterosessuali dove sono successe delle cose agghiaccianti e delle famiglie omosessuali dove sono successe delle cose agghiaccianti. Le famiglie sono tutte uguali”.

    SuperSimo poi conclude, asfaltando il suo interlocutore: “Quello che bisogna ricordare è che un bambino ha bisogno d’amore, ha bisogno di cura, ha bisogno di dedizione, ha bisogno di una persona che gli voglia bene, che lo guidi nella sua vita. Che siano padre e madre, due padri o due madri non importa. E’ l’amore la chiave perché un bambino diventi un uomo felice”. LEGGI TUTTO