”Sono umano, con le mie fragilità”: Teo Mammucari ammette l’errore a ‘Belve’ e spiega il vero motivo per cui se n’è andato
Il 59enne parla in esclusiva con RTL 102,5 a cui affida le sue parole
“Sì, è vero, sono stato io a chiedere di andare, ma l’ho fatto con una richiesta precisa…”
Teo Mammuccari, dopo aver discusso fortemente con Francesca Fagnani e aver abbandonato lo studio, dopo i ‘vaffa’ lanciati all’indirizzo della giornalista e aver anche fatto ascoltare gli audio della 48enne sui social in cui, prima di essere lì, parlavano della partecipazione alla trasmissione, affida le sue parole in esclusiva a RTL 102,5. Ammette l’errore fatto e spiega il vero motivo per cui se n’è andato da Belve. “Sono umano con le mie fragilità”, sottolinea.
”Sono umano, con le mie fragilità”: Teo Mammucari ammette l’errore a ‘Belve’ spiega il vero motivo per cui se n’è andato
Il 59enne, forse convinto a dire la sua da tutto il tam tam mediatico dopo la messa in onda della sua intervista con ‘lite’ a Belve, prova a metterci una pezza e fornisce la sua versione dei fatti. “Sì, è vero, sono stato io a chiedere di andare, ma l’ho fatto con una richiesta precisa: che Francesca non parlasse dei miei familiari. La mia intenzione era e rimane quella di proteggere le persone che amo, rispettando la loro privacy”, esordisce.
“Capisco che in un contesto televisivo, dove la visibilità è alta e le dinamiche possono essere complicate, certe scelte possano sembrare improvvise o difficili da comprendere. Ma alla base di tutto c’è una volontà di difendere ciò che per me è sacro: la mia famiglia e la mia vita privata – prosegue Teo – Sono consapevole che, come personaggio pubblico, ci sono aspettative e pressioni, ma la mia umanità viene prima di ogni cosa. Inizialmente, Francesca aveva rifiutato la mia richiesta, ed io l’ho rispettata. Tuttavia, dopo una settimana, mi ha richiamato, dicendo che le sarebbe piaciuto avermi come ospite e che avrebbe evitato di trattare l’argomento familiare. E’ stata molto gentile e professionale, sia al telefono che nei momenti precedenti l’ingresso in studio”.
Il 59enne parla in esclusiva con RTL 102,5 a cui affida le sue parole: “Sì, è vero, sono stato io a chiedere di andare, ma l’ho fatto con una richiesta precisa…”
Poi, però, Mammucari non è stato più a suo agio. E’ accaduto qualcosa che l’ha terrorizzato: “Ma una volta iniziato il programma, il suo cambiamento di ruolo da donna a conduttrice mi ha creato un certo disagio. Avevo paura che, nonostante l’accordo, l’argomento delicato della famiglia potesse essere sollevato, e per me quella sarebbe stata una situazione emotivamente difficile. A ‘Ballando’, ho raccontato una parte del mio percorso con grande fatica, e quando mi sono trovato sopraffatto dal disagio, ho preferito chiedere scusa al pubblico e lasciare lo studio, facendo presente quanto fosse forte il mio malessere in quel momento”.
Il conduttore chiarisce: “Probabilmente, Francesca non avrebbe mai affrontato quella tematica, ma la paura era troppo forte. Sono consapevole che, da un punto di vista professionale, avrei dovuto gestire la situazione diversamente. Ma sono prima di tutto una persona con le sue fragilità e, in quel contesto, ho sentito di dover proteggere la mia privacy e difendere la mia famiglia”.
Teo quindi si cosparge il capo di cenere e ammette: “Ho sbagliato nel scegliere quel momento per partecipare a quel programma, ma ho cercato di fare ciò che mi sembrava giusto, nonostante le difficoltà. Francesca ha fatto bene il suo lavoro e io ho preso una decisione che, purtroppo, si è rivelata non adatta al contesto. Sono un artista, un presentatore, un ‘mattatore’, ma prima di tutto sono umano, con le mie fragilità. E mettere la famiglia al primo posto è una scelta che sento profondamente, indipendentemente dalle circostanze”.
Infine Mammucari conclude: “Auguro a tutti buone feste e un sereno Natale, insieme ai propri cari. Per chi avrà il piacere di venire a trovarmi in teatro, sarà un onore accogliervi. Un abbraccio a tutti, dal ‘Vostro Eroe’ che, forse, questa volta ha deluso qualcuno.” LEGGI TUTTO