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    Luciana Littizzetto e il party per i 60 anni: ecco come e con chi ha festeggiato

    La comica ha voluto accanto solo la sua famiglia e un carissimo amico

    Sul social l’artista condivide uno scatto con gli amatissimi figli e scrive: “My family”

    Non c’era miglior modo di festeggiare un compleanno così importante che questo: stare accanto alla propria famiglia. Luciana Littizzetto rivela con uno scatto il party per i i 60 anni compiuti il 29 ottobre. Accanto a lei, alla sua ‘apericena’ a Torino, la città in cui vive, i figli, un amico e la ‘nuora’.

    Luciana Littizzetto e il party per i 60 anni: la comica ha festeggiato con i figli, la ‘nuora’ e un amico regista

    “My family”, scrive condividendo la foto sul social e nelle storie. La comica sorride raggiante. Vicino a lei ci sono Vanessa e Jordan, i due ragazzi presi in affido da Luciana e dall’ex marito Davide Graziano circa 16 anni fa. Lei e l’ex batterista del gruppo musicale Africa Unite, che si sono sposati nel 1997, si sono separati nel 2018.

    Non ci sono solo la 29enne e il 26enne. L’immagine immortala anche Lua Oliveira Parada, fidanzata di Jordan. Poi c’è Svetlana, 24 anni, bielorussa. E’ arrivata dalla Littizzetto nel 2022, quando è scoppiata la guerra in Ucraina. “Le avevo detto di venire qui, prima dell’inferno. Vive a Minsk, ha 24 anni, insegna tedesco. Non vuole lasciare il lavoro. Era arrivata da piccola, con il progetto Chernobyl. Tornava ogni estate. Poi ha studiato là e, tra Covid e guerra non la vedo da un po’. Ma lei e Vanessa berciano al telefonino per ore”, aveva raccontato la Littizzetto prima del trasferimento della ragazza.

    Ultimo, ma non ultimo nel cuore di Lucianina, nella foto compare anche l’amico di sempre dell’artista, il regista teatrale Roberto Piana, da sempre legato alla donna, con cui ha lavorato spesso. LEGGI TUTTO

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    ”Voglio togliermi tutti i sassolini dalle scarpe”: Luciana Littizzetto debutta sul Nove con Fazio ed è boom di ascolti

    Che tempo che fa incolla allo schermo 2.608.000 telespettatori con il 13% di share
    Il totale è ottenuto considerando il simulcast, la messa in onda speciale per debutto su tutte le reti del gruppo

    Luciana Littizzetto legge la sua letterina a Fabio Fazio. Debutta su Nove Che Tempo che fa ed è boom di ascolti: la trasmissione incolla allo schermo 2.608.000 telespettatori con il 13% di share. Il totale è ottenuto considerando il simulcast, ossia la messa in onda speciale per il debutto su tutte le reti del gruppo. La comica è tagliente nella sua missiva: “Voglio togliermi tutti i sassolini dalle scarpe”.
    ”Voglio togliermi tutti i sassolini dalle scarpe”: Luciana Littizzetto debutta sul Nove con Fazio ed è boom di ascolti
    Warner Bros. Discovery non sta nella pelle. La scommessa è vincente: Che tempo che fa è il programma più visto di sempre. I numeri sono pazzeschi. Anche Fazio e la Littizzetto tirano un sospiro di sollievo, insieme a tutto il resto del cast. Hanno lasciato Mamma Rai, ma non sembra che debbano rimpiangerla poi tanto.
    Lucianina legge la lettera e comincia così: “Caro Nove, carissimo il Nove, dear channel Nine… O Pio Nove, che sei nove come le sinfonie, nove come il gioco dei nove e nove come le nove settimane e mezzo meno mezzo. Canale ai limiti dell’ignoto, confine oltre il quale ci sta un universo di reti selvatiche, aspre e misteriose, ultima rete nazionale prima di tele sangiovese, cip ciop channel, telescrausa e tele radio capodimin**a. Eccoci qua, come Ambra, a dire Non è la Rai. Eccoci qua, tra una Benedetta Parodi glassa-torte e una dottoressa che schiaccia i brufoli, sperando che gli studi siano molto distanti tra loro”.
    “Cara piccola Nine, io te lo dico: preparati. Sappi che voglio togliermi tutti i sassolini che ho nelle scarpe, che dopo decenni sono diventati grossi come nuraghi, e sappi che dirò le parolacce. Ne ho tante con tutte quelle che non ho potuto dire in tanti anni. Scegli tu: o ne dico una per puntata o mi dai uno speciale in prima serata di 3 ore e mezza e le dico tutte di fila. Pensa che ho ancora dei resti di vaffa***lo dell’anno scorso e ancora tanti, tantissimi mer*a”, continua l’artista. 
    La 58enne legge la sua prima letterina
    “Sappi che parlerò di Meloni e dell’opposizione che la combatte ogni giorno, ma oltre che di Salvini parlerò anche della Schlein e del suo fantastico modo di esprimersi che certamente avvicinerà al Partito Democratico i ceti più semplici e proletari. Parlerò di Crosetto e di Pichetto, di Sangiuliano e dei libri che non ha letto. Parlerò di Piantedosi che ama i migranti ma in piccole dosi, e anche di Giorgetti che toglie le tasse ai grandi e le lascia ai piccoletti. Parlerò del salario minimo, che sarebbe il minimo per vivere dignitosamente, e invece non serve, non serve a niente per il CNEL. Parlerò di CNEL perché la sua esistenza è uno dei grandi misteri di questo pianeta, insieme all’Area 51, il mostro di Loch Ness e la veggente di Trevignano”, sottolinea la 58enne.
    La Littizzetto prosegue: “Parlerò di cose che fanno ridere perché è il mio mestiere, ma parlerò anche di cose che fanno male, perché il mio mestiere è dire anche quello. Parlerò dei femminicidi perché dall’inizio dell’anno sono già state uccise 90 donne, di cui 75 in famiglia. E possiamo cambiare rete ma non smettere di denunciare questo orrore. Parlerò di morti sul lavoro, 657 nei primi 8 mesi dell’anno, più di uno al giorno, perché chi se ne frega della sicurezza se bisogna fare soldi e farli in fretta. E parlerò di guerra, di tutte le guerre, ne parlerò come so e come posso, perché non sono un’esperta. Posso solo dire che la guerra distrugge sempre, mentre la prerogativa degli umani è quella di costruire”.
    Che tempo che fa incolla allo schermo 2.608.000 telespettatori con il 13% di share. Il totale è ottenuto considerando il simulcast, la messa in onda speciale per debutto su tutte le reti del gruppo
    Luciana poi conclude: “Ma io ti giuro, caro Nove, sarò sempre la parentesi minc***na della settimana, l’attimo di respiro dopo sette giorni in apnea, la finestra socchiusa in una camera piena di mangiatori di fagioli. E tu Nove accoglimi, fatti capanna. Sii la mia ostrica e io sarò la tua pir*a. Ti bacio forsennatamente. La tua nuova amica, la dottoressa schiacciapa**e. P.s. scusa Nine, ti faccio notare che rispetto a Rai e Mediaset non hai un simbolo: che ne diresti di una formica con in testa un briciolone? P.p.s. Ti regalo anche uno slogan: Italia Nove”. LEGGI TUTTO