”Io sono incaz*oso”: Fabio Caressa e Benedetta Parodi rivelano per cosa litigano
Sposati da 25 anni, arrivano in coppia anche in tv, su Netflix, con un reality
“Lavorare con lei è bellissimo”, svela il giornalista sportivo 58enne
Sposati da 25 anni, genitori di Matilde, 23 anni, Eleonora, 21, e Diego, 16, Fabio Caressa e Benedetta Parodi, dopo il libro scritto a quattro mani, Calcio e pepe, edito da Sperling e Kupfer, arrivano anche in tv in coppia. Conducono su Netflix L’amore è cieco?: 28 concorrenti si parlano senza vedersi per scoprirsi o meno complici. Il 58enne e la 53enne a La Repubblica raccontano il programma, ma pure molto di loro. Rivelano per cosa litigano, nonostante rimangano unitissimi. “Io sono incaz*oso”, confida il giornalista sportivo di Sky.
”Io sono incaz*oso”: Fabio Caressa e Benedetta Parodi rivelano per cosa litigano
Sono entusiasti della conduzione insieme. “Non vedevamo l’ora. E poi ci è piaciuta l’idea che i rapporti nascano senza curarsi dell’aspetto esteriore. Insegna alle generazioni più giovani a conoscersi bene e a cercare nel proprio cuore”, dice Benedetta. “E’ così. Il nostro rapporto è cresciuto parlando, siamo usciti un paio di mesi senza neanche baciarci”, le fa eco il marito.
Si sono conosciuti alla mensa di Tele+. Quando si domanda a Fabio la prima cosa che l’abbia colpito della moglie confessa: “Le unghie. Erano dipinte di blu con i pois bianchi. E poi che camminava in redazione come un giannizzero, in posizione difensiva. Al settore sport, l’80% erano uomini”.
Sposati da 25 anni, arrivano in coppia anche in tv, su Netflix, con un reality
I due si aprono sulle cause delle discussioni. “Grazie a Dio, non sui massimi sistemi: sulla quotidianità e sul disordine. Lui è disordinatissimo”, rivela la Parodi. “E’ così, lascio tutto in giro”, ammette lui. “Poi discutiamo sull’educazione dei figli, mai in maniera drastica”, prosegue Benedetta. E spiega: “Faccio molta fatica a dire di no. Fabio si accende, tiene punto. Poi fa marcia indietro”. Caressa interviene e puntualizza: “Io alzo di più la voce, sono incaz*oso. Ma ci scontriamo poco su altro, perché parliamo. E’ capitato, a turno, quando uno dei due, travolto dagli impegni di lavoro, in certi periodi avvertiva meno interesse nei confronti dell’altro”. “Io me la prendo, mi offendo; Fabio dimentica subito”, aggiunge lei.
Per evitare le crisi per Fabio c’è un’unica cosa da fare: “Parlare, per evitare che le cose sedimentino. Anche le più piccole, quando non si affrontano, diventano un problema. Se c’è una difficoltà, bisogna sedersi e tirare fuori tutto, chiedere subito cosa non va. Ci vuole coraggio, lo so. Ma se non fai così, dopo tutto si ingigantisce ed è un disastro”. La moglie concorda: “Uno cerca di posticipare, ma diventa troppo tardi per chiarirsi”.
Oltre a parlare per Caressa è necessario “lasciare libertà all’altro di esprimersi, e sostenerlo nella crescita. Molte coppie non sono portate a aiutare. Zavorrano il partner per tenerlo più in basso”. Lui e Benedetta sono riusciti a trovare l’equilibrio. L’esperienza a due in tv sperano sia solo l’inizio di una “carriera insieme”. Fabio conclude ammirato. Guarda la consorte e sottolinea. “Lavorare con lei è bellissimo”. LEGGI TUTTO
