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    Kasia Smutniak diventa una diva anni ’20 sul red carpet di Venezia: suo il look più fotografato dell’edizione 2024 del Festival

    L’attrice 45enne sorprende tutti con in testa un delizioso caschetto di perline
    Indosso porta con grande disinvoltura una tuta total black firmata Armani Privè

    Sorprende tutti: è suo il look più fotografato dell’edizione 2024 del Festival. Kasia Smutniak diventa una diva anni ’20 sul red carpet di Venezia. L’attrice 45enne nella sesta serata della Mostra del Cinema, in occasione della proiezione di “Room Next Door” del regista spagnolo Pedro Almodóvar, sfila sul tappeto rosso con in testa un delizioso caschetto di perline. Indosso porta una tuta total black firmata Armani Privè.
    Kasia Smutniak diventa una diva anni ’20 sul red carpet di Venezia: suo il look più fotografato dell’edizione 2024 del Festival
    Kasia sceglie la creazione manifatturiera di Re Giorgio. Il grazioso caschetto segue la linea sinuosa del cranio della Smutniak, gli occhi si intravedono appena sotto la pioggia di perline, una inusuale frangia. Il copricapo riprende anche il taglio di capelli dell’artista, che ha deciso da un po’ di accorciare visibilmente la chioma.
    L’attrice 45enne sorprende tutti con in testa un delizioso caschetto di perline
    Indosso porta con grande disinvoltura una tuta total black firmata Armani Privè
    La mise è, come spesso accade quando è lei a sfilare, color nero, presa in prestito dalla collezione del noto brand del 2019. La tuta ha un paio di bretelle che le coprono il seno, ma la scollatura è chiaramente vertiginosa. Solo che Kasia non risulta affatto volgare, anzi: è super chic e applauditissima.
    Kasia è la regina della serata: sensuale e retrò con la sua mise
    Gli esperti di stile sui media le regalano un bel 9. Sui social tutti applaudono: per molti è una vera ‘dea’ grazie pure al tocco vintage alla sua sofisticata mise: Sensuale e retrò al tempo stesso: una regina. LEGGI TUTTO

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    ”Non voglio più fare l’attrice, l’ho detto alla mia agente e al mio ufficio stampa”: l’annuncio di Kasia Smutniak lascia tutti a bocca aperta

    A 44 anni dice basta col cinema: “Penso sia la decisione più punk che ho preso”
    “Ho deciso di fermarmi per seguire un puro istinto”, chiarisce

    Dopo più di 20 anni sulle scene, Kasia Smutniak dice basta con il cinema. Sulle pagine de La Stampa la 44enne polacca fa un annuncio che lascia tutti a bocca aperta: “Non voglio più fare l’attrice, l’ho detto alla mia agente e al mio ufficio stampa”.
    ”Non voglio più fare l’attrice, l’ho detto alla mia agente e al mio ufficio stampa”: l’annuncio di Kasia Smutniak lascia tutti a bocca aperta
    Kasia svela di averci provato anche prima, ogni volta, però, si bloccava. “Sono entrata in un’altra fase della vita e ho sentito l’esigenza di smettere”, confida al giornale. “Non voglio più fare l’attrice e penso sia la decisione più punk che ho preso anche perché l’ho maturata in un momento bellissimo della mia carriera”, rivela quindi.
    A 44 anni dice basta col cinema: “Penso sia la decisione più punk che ho preso”
    Un anno sabbatico, poi la pandemia e a seguire l’esordio alla regia col documentario MUR. La Smutniak desidera “rischiare”. “Da più di vent’anni racconto storie e ho creduto davvero, ogni volta, che valesse la pena raccontarle. Tutte. A un certo punto la realtà che mi circondava, le persone che incontravo, le loro vicende, mi sembravano più interessanti di quelle che mi capitava di interpretare. Mi sono chiesta, ma cosa sto raccontando?”, dice. La realtà, per lei ha superato qualsiasi fantasia. La sua attenzione ora è rivolta più a quello che la circonda. “Ho deciso di fermarmi per seguire un puro istinto”, sottolinea. 
    “Ho deciso di fermarmi per seguire un puro istinto”, chiarisce la polacca
    “Quando ho annunciato in famiglia il mio ‘ritiro’, un termine che, in realtà, mi fa tanto ridere, non ci ha creduto nessuno. Poi l’ho detto alla mia agente, all’ufficio stampa, e a chi lavora con me. Non credo che l’abbiano capito tutti. Probabilmente pensano sia una cosa passeggera”, chiarisce Kasia. E aggiunge: “Da quando ho deciso, non ho fatto altro che trovare scuse coi registi e con i produttori. La mia agente, Moira Mazzantini, spiega tutto dicendo: ‘Lei non vuole più recitare’. Nel frattempo la mia testa va a mille”. Sta lavorando a un nuovo progetto, si ritiene profondamente cambiata. E’ sul set di “Diamanti”, il nuovo film di Ferzan Ozpetek. Si gisitifica dicendo che lui è un amico, che è una pellicola corale. “Non è il mio ritorno in scena, magari dopo sparirò del tutto”, precisa. LEGGI TUTTO

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    ”Consiglio di tagliare la chioma e sentirsi libere”: le dicono che coi capelli corti sembra trasandata, Kasia Smutniak replica così

    C’è chi la critica perché a novembre scorso ha deciso di cambiare look, la 44enne dice la sua
    A molti piaceva di più con l’intramontabile long bob, l’attrice si sente bene così

    A novembre 2023 ci ha dato un taglio. Ha rinunciato al suo intramontabile long bob e ha scelto un nuovo stile: capelli corti e spettinati. Ma c’è chi la critica per il cambio di look. Molti le dicono che coi capelli corti sembra trasandata, Kasia Smutniak dice la sua. “Consiglio di tagliare la chioma e sentirsi libere”, replica.
    ”Consiglio di tagliare la chioma e sentirsi libere”: le dicono che coi capelli corti sembra trasandata, Kasia Smutniak replica così
    Una follower le scrive: “Lei mi è sempre piaciuta…era bellissima! Non che non lo sia adesso…però era da tanti anni che poi non ho visto più nulla…e trovarla così con questi capelli… Ci sono rimasta male! Ha perso un fascino femminile che aveva. Cioè in alcune foto sembra anche…come dire… Non curata…come se si fosse abbandonata!”.
    L’attrice 44enne posta nelle storie il commento, senza farsi alcun problema, e risponde: “Cara Nina, non sei l’unica a scrivermi pensieri simili. E’ interessante vedere quanto il concetto del capello lungo è associato alla femminilità, alla bellezza e al benessere in generale. E’ puramente estetica. Nulla di più. Ti consiglio di tagliare la tua chioma lunga, sentire il vento sulla nuca, sentirti libera e leggera almeno una volta nella vita”. Kasia poi conclude: “La femminilità è fatta di così tante sfumature che sarebbe un peccato viverla in un’unica maniera”.
    C’è chi la critica perché a novembre scorso ha deciso di cambiare look, la 44enne dice la sua. A molti piaceva di più con l’intramontabile long bob, l’attrice si sente bene così
    La Smutniak si fa vedere insieme a una delle sue amatissime galline e aggiunge ironica, facendo riferimento all’animale: “E poi con i capelli lunghi non potrei sentirmi in totale sintonia con le ragazze. Anche lei, che è decisamente una lei, ha optato per un corto. Il vento sulla nuca vale per tutte e due”. LEGGI TUTTO

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    ”Ricordo ancora lo sbigottimento”: Kasia Smutniak rimase scioccata quando accese per la prima volta la tv in Italia, il motivo

    La 44enne polacca lo racconta a L’Officiel, che le regala la cover del giornale
    E’ in prima fila per iniziare una rivoluzione culturale e sradicare definitivamente il patriarcato

    E’ orgogliosa del suo lavoro da regista con il documentario “Mur”, quello sul muro lungo 186 km e alto sei metri costruito al confine tra la Bielorussia e la Polonia per impedire il passaggio di migranti. Kasia Smutniak si prende la cover de L’Officiel in cui posa da diva e parla del suo progetto, portato avanti con coraggio, senza avere paura dei pericoli corsi su luoghi di guerra. In prima fila  per iniziare una rivoluzione culturale e sradicare il patriarcato definitivamente la 44enne nell’intervista rivela che  rimase scioccata quando accese per la prima volta la tv in Italia. “Ricordo ancora lo sbigottimento”, sottolinea. Ne chiarisce il motivo.
    ”Ricordo ancora lo sbigottimento”: Kasia Smutniak rimase scioccata quando accese per la prima volta la tv in Italia, il motivo
    Sta lavorando ad altri progetti dietro la macchina da presa. “Due anni fa ho realizzato che quello che vivevo era più interessante di quello che raccontavo sullo schermo: allora ho voluto mollare la finzione e concentrarmi sulla realtà. Ma se è vero che non mi bastava più essere interprete, il progetto non è nato dalla voglia di passare dall’altra parte della macchina da presa, ma dal fatto che l’unico strumento che avevo per cercare di incidere sulla realtà, non essendo né un medico né un avvocato, né un politico, era raccontare. Ogni film che ho fatto, ho creduto valesse la pena di essere raccontato, ma ora voglio esprimere il mio punto di vista”, spiega. 
    L’attrice aggiunge: “Sono stanca di dire le stesse cose. Voglio prendermi la responsabilità di raccontare storie basate sul punto di vista femminile. Sono stufa dell’impossibilità di uscire da questo circolo vizioso, dove tutto quello che noi sappiamo è sempre frutto di un punto di vista maschile, che si tratti di storia, di arte, di musica. Lo consideriamo naturale, ogni donna fin da bambina cerca di adattarsi alla società, ora bisogna prendersi la responsabilità di riscrivere la nostra storia. E quindi cominciamo a farlo”.
    La  giornalista le domanda: “Il femminicidio di Giulia Cecchettin e la presa di posizione, l’appello di suo padre Gino e di sua sorella Elena a chiamare le cose con il proprio nome e a iniziare una rivoluzione culturale per sradicare il patriarcato e la cultura dello stupro hanno creato una nuova urgenza sulla questione della parità di genere… Credi che sia finalmente l’inizio della svolta?”
    La 44enne polacca lo racconta a L’Officiel, che le regala la cover del giornale
    Kasia, senza alcun problema replica: “Sono contenta e fiera di questo inizio, ma non possiamo certo dire che è fatta visto che c’è ancora chi si pone la domanda se esista o meno un problema di disparità. Per molti uomini è come se, per il semplice fatto di non essere assassini, la violenza sulle donne non li riguardi. Mentre noi donne in Giulia ci siamo tristemente riconosciute. La violenza è legata a un enorme problema culturale, la responsabilità è anche dei genitori che educano i figli e di chi racconta la realtà”. 
    La Smutiank prosegue e svela: “Sono arrivata in Italia a 16, forse 17 anni dal sistema comunista dove tutte le donne lavoravano. Ricordo ancora il mio sbigottimento quando, accendendo la tv ho visto un pomodoro (che poi ho saputo essere il Gabibbo) che ballava con due ragazze seminude che ballavano senza essere ballerine. Non riuscivo a capire questo tipo di rappresentazione e ho pensato: è questo il massimo del traguardo per una donna?”.
    Lapidaria l’artista aggiunge: “Credo che in questa cultura l’uomo può essere bello e sfruttare la sua bellezza, mentre alla donna è solo permesso essere bella”. LEGGI TUTTO

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    Kasia Smutniak vola a Saint Moritz col jet privato per un evento di moda e si dedica allo sci con il famoso regista: foto

    L’attrice 44enne rivela i giorni in montagna spensierati sul social: si diverte da matti
    “Non mi svegliare”, scrive estasiata nel suo post. Si gode le piste ad alta quota

    Kasia Smutniak si concede qualcosa di unico e raro. Vola a Saint Moritz col jet privato per un bellissimo weekend sugli sci insieme a un famosissimo regista suo amico e altri intimi. L’attrice 44enne scende veloce come una forsennata sulle piste imbiancate della celebre località svizzera in compagnia di Paolo Sorrentino. E’ partita approfittando di un evento moda a cui non poteva proprio mancare.
    Kasia Smutniak vola a Saint Moritz col jet privato per un evento di moda e si dedica allo sci con il famoso regista Paolo Sorrentino
    “Il bianco che estende il sole. Il Maestro e il suo zainetto. Lei e io. Non mi svegliare”, scrive Kasia entusiasta dei giorni di relax in montagna. Per l’occasione non si limita a indossare solo gli sci. La polacca si cimenta pure nel pattinaggio sul ghiaccio e ride. 
    L’attrice 44enne rivela i giorni in montagna spensierati sul social: si diverte da matti
    “Non mi svegliare”, scrive estasiata nel suo post. Si gode le piste ad alta quota
    La Smutniak racconta tutto nel post su Instagram e anche nelle su storie. Solitamente assai contenuta nei suoi viaggi, sempre low profile, stavolta si lascia andare e si fa vedere in uno dei posti più esclusivi del pianeta. Con lei Sorrentino, premio Oscar. Parte in occasione del Moncler Grenoble Fall Winter 2024 Fashion Show. Da super invitata alla sfilata, approfitta dell’occasione ghiotta per un po’ di sano sport.
    Parte in occasione del Moncler Grenoble Fall Winter 2024 Fashion Show
    Indossa anche i pattini da ghiaccio
    La passerella notturna nel bosco, nel mezzo di una foresta immersa nella neve, è pazzesca. In prima fila, tra gli altri, Kate Moss e Anne Hathaway, Alessandro Borghi. Kasia si gode ogni istante. Poi non rinuncia però ad andare in pista, approfittando del sole e le belle giornate adrenaliniche e soddisfacenti. LEGGI TUTTO

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    Kasia Smutniak cambia completamente look: capelli corti, è irriconoscibile

    Dice addio, senza alcun rimpianto, al long bob che sfoggiava ormai da anni
    Diventa più sbarazzina col pixie cut corto e dall’effetto messy

    Kasia Smutniak ci dà un taglio netto. L’attrice cambia completamente il suo look, sceglie i capelli corti ed è quasi irriconoscibile. Sembra una bambina ‘dispettosa’, quasi un maschiaccio irriverente.
    Kasia Smutniak cambia completamente look: capelli corti, è irriconoscibile
    La 44enne sorprende i fan. In un post scrive: “Ciao devo dirti una cosa”. Accompagna le sue parole con alcune foto che la mostrano dal parrucchiere che con le forbici, senza pietà, le accorcia la chioma. L’artista polacca dice addio al long bob che sfoggiava da anni e diventa sbarazzina col pixie cut corto e dall’effetto messy, asciugato colo col phon, così da regalare un risultato naturale spettinato.

    Dice addio, senza alcun rimpianto, al long bob che sfoggiava ormai da anni
    Il taglio esalta la sua bellezza acqua e sapone. La Smutniak al Terni Film Festival, che la premia per il suo documentario che segna il debutto alla regia, sfoggia la sua nuova versione di sé. Sembra assai orgogliosa del cambio di stile.
    La 44enne diventa più sbarazzina col pixie cut corto e dall’effetto messy
    L’acconciatura per la quale ha optato è tra le più richieste, un vero trend del momento e lei ci si sente benissimo. E’ una donna libera. Ultimamente, intervistata da The Hollywood Reporter, sulla Capitale in cui vive da molto tempo col marito Domenico Procacci e i due figli, ha detto: “Non appartengo a questa città. In verità non appartengo a nessun posto. Quando proprio devo dirlo, quando insistono, rispondo: sono di Varsavia”. LEGGI TUTTO

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    ”Quando Pietro non c’è stato più l’ho tenuta”: Kasia Smutniak fa una rivelazione sulla casa di campagna comprata con Taricone 

    La 44enne vive a Roma col marito Domenico Procacci e i due figli, Sophie e Leone
    Dice di non appartenere ad alcun posto, ma il casale di Campagnano è importantissimo

    Kasia Smutniak racconta la sua vita a Roma, la città dove ha scelto di vivere. A The Hollywood Reporter sulla Capitale dice: “Non so se sono la persona giusta per parlare di Roma. Ci vivo, è vero, da più di vent’anni ma non appartengo a questa città. In verità non appartengo a nessun posto. Quando proprio devo dirlo, quando insistono, rispondo: sono di Varsavia”. Fa anche una rivelazione sulla casa di campagna comprata con Taricone a cui è stata legata dal 2003 fino al 2010, quando l’attore ed ex gieffino e morto a causa di un incidente col paracadute. Da lui ha avuto Sophie, nata il 4 settembre 2004. “Quando Pietro non c’è stato più l’ho tenuta”, svela.
    ”Quando Pietro non c’è stato più l’ho tenuta”: Kasia Smutniak fa una rivelazione sulla casa di campagna comprata con Taricone 
    Kasia nell’estate del 2011 si è legata al produttore Domenico Procacci. Il 20 agosto 2014 i due hanno avuto Leone. Il matrimonio è arrivato il 16 settembre 2019. Vivono vicino al quartiere Coppedè. “Molto bello, ma la verità è che siamo venuti a stare qui solo perché è vicino all’ufficio di Domenico. Neppure mio marito appartiene a Roma. E’ di Bari. Poi stiamo benissimo qui: è come un piccolo borgo. Ogni quartiere in questa città diventa un paese, finisci per vivere in quattro strade. Sei di quel quartiere, non di Roma”, spiega la Smutniak. 
    L’attrice  regista sulla sua vita racconta: “Stiamo a casa, nel fine settimana, quando possiamo, molto spesso, andiamo a Campagnano. Quello sì, ecco: quello è un posto molto importante per noi. E’ lì che ho piantato i miei alberi. Se me ne andassi mi dispiacerebbe perderli, ma sono anche abituata ai grandi cambiamenti. Non ho paura”.
    La 44enne vive a Roma col marito Domenico Procacci e i due figli, Sophie e Leone
    Poi quando le si domanda di questo casale, confida: “Eravamo piccoli, Pietro ed io. Pietro è il padre di Sophie. Eravamo molto felici. Abbiamo fatto un mutuo, siamo andati in campagna abbiamo preso gli animali piantato gli alberi. Eravamo ragazzi, avevamo l’ingenuità di chi pensa di sapere che cos’è la vita. I nostri anni di luce. Poi quando Pietro non c’è stato più l’ho tenuta, la casa. E’ il passato, le radici, il presente, ora sono in pace, il futuro, gli alberi crescono. I figli se vorranno resteranno, lì avranno sempre un posto”.
    Kasia gira per Roma con l’Apetta: “Bella vero? E’ molto vecchia, non si chiude, è piccola e gentile, entra dappertutto. E’ come una specie di libellula, nel traffico della città. Come se venisse da un altro mondo da un altro tempo. Mi sono innamorata di mio marito perché al primo appuntamento è venuto a prendermi in Apetta. Oddio no, non solo. Anche per questo, diciamo”.
    La sua prima casa nella città eterna è stata all’Aventino, “un buco con vista”. “Non ho programmato di vivere qui. Sono partita da Varsavia a 19 anni senza un piano, era l’anno sabbatico dopo il liceo. Avrei voluto fare la pilota militare. Tutti nella mia famiglia, con l’eccezione di mia madre che è medico, sono e sono stati militari. Mio padre, mia nonna. Poi c’è stato un incidente, un lutto in famiglia, ho perso il momento e così sono partita. A Milano mi sono fermata per una possibilità di lavoro. Nel cinema però tutto accadeva a Roma, dunque dopo qualche tempo ho deciso di trasferirmi. Ancora oggi, però, penso che non sia il posto dove vivrò per tutta la vita. Le cose accadono: tu pianifichi, e invece”, dice.
    Il fatto che i due figli siano nati a Roma per lei non significa “radice”. Kasia chiarisce: “E’ strano ma no. E’ vero sono nati qui, ma parlano anche polacco, vivono nel mondo. Chissà se sarà questo il loro posto. Non posso certo dire al posto loro. Non so, del futuro. Ho imparato anni fa a non fare progetti a lungo termine. Sto dove sto. Mi trovo bene dove sto bene. Dove mi sento sicura. Anche le case degli amici sono le mie case”. LEGGI TUTTO

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    Nella sua Polonia vincono i partiti anti-populisti, Kasia Smutniak esplode di gioia e appende la bandiera alla finestra a Roma

    L’attrice è andata a votare e ora esulta per il netto stop all’onda sovranista
    “74%!!!!!!!!!!! Che orgoglio. Possiamo essere orgogliosi. Tutti! Le generazioni lo ricorderanno!”

    Kasia Smutniak è raggiante. L’attrice esplode di gioia per il risultato elettorale nella sua Polonia: vincono i partiti anti-populisti e lei, orgogliosa, appende la bandiera alla finestra della sua casa nel quartiere Trieste a Roma.
    Nella sua Polonia vincono i partiti anti-populisti, Kasia Smutniak esplode di gioia e appende la bandiera alla finestra a Roma
    La 44enne condivide le foto sul suo profilo social e le accompagna con un post che racconta il suo stato d’animo: “74%!!!!!!!!!!!  Che orgoglio. Possiamo essere orgogliosi. Tutti! Le generazioni lo ricorderanno. Per le donne, per il futuro dei nostri figli, per la libertà di parola, per la libertà sessuale, per la libertà religiosa, per la costituzione, per la sanità, per la divisa (sì, quella vera, perché chi l’ha profanata era il PiS e non un altro), per la Polonia senza mura”, sottolinea. E conclude: “La strada è lunga, ma sarà bellissimo affacciarsi alla finestra”.
    Kasia esulta per il netto stop della sua nazione all’onda populista. E rimarca in apertura del suo post l’affluenza alle urne, mai vista dalla caduta della “cortina di ferro”, nell’ormai lontano 1989. Ha votato quasi il 74% degli aventi diritto.
    “Il voto ‘populista’ per il partito di governo PIS ha subito una netta flessione rispetto alle precedenti elezioni, quando aveva ottenuto il 43,6%: pur confermandosi primo partito con il 36,6%, il PiS non riuscirebbe, neanche unendo i suoi seggi a quelli dei potenziali alleati della estrema destra della Confederazione, a raggiungere la maggioranza, obiettivo che invece centrerebbero i tre partiti di opposizione uniti. La Coalizione civica di Donald Tusk, che va verso il 31% dei consensi, assieme alla Terza via (13,5%) e alla Sinistra (8,6%) totalizzerebbero 248 dei 460 seggi parlamentare, contro i 212 di Pis+Confederazione”, scrive l’AGI commentando i risultati elettorali del quarto Paese dell’Ue.
    L’attrice è andata a votare e ora esulta per il netto stop all’onda sovranista
    La Smutniak non contiene la felicità che prova nel cuore. Pochi giorni fa, intervistata da Sette, inserto del Corriere della Sera, la giornalista le aveva fatto notare: “Il 15 ottobre la Polonia vota dopo otto anni che hanno profondamente segnato la società, oggi divisa su tutto: lettura del passato e progetti per il futuro, diritti delle donne, famiglia, ambiente, rapporti con l’Unione europea. Proprio guerra e immigrazione sono finite al centro di una campagna elettorale brutale”.
    Lei aveva replicato: “Il muro per fermare i migranti è diventato il tema principale. Questa campagna è stata piena di colpi bassi. Dominata dal populismo e da un linguaggio che semplifica anziché aiutare a riflettere sulle cause delle crisi. Siamo in un momento di fragilità conseguenza della guerra. Può bastare davvero poco per trasformare in un attimo i rifugiati ucraini in un problema politico, in un gruppo da prendere di mira. E’ una fase molto pericolosa”.
    Le era stato chiesto se sarebbe andata a votare. Kasia, senza alcun dubbio, aveva risposto: “Certo e spero in un cambio di rotta. Siamo sempre stati un Paese strategico per l’equilibrio tra Russia e America. Da queste elezioni dipende molto anche per la nostra Europa unita e senza confini”. LEGGI TUTTO