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    Micaela Ramazzotti e il compagno Claudio Pallitto in look total black sul red carpet della Festa del Cinema di Roma: foto

    L’attrice presenta il film Elena del Ghetto, una donna che sfidò il fascismo, figura storica di resistenza

    La 46enne indossa un abito a sottoveste, arricchito da paillettes sul corpetto, a sirena

    Non rinuncia mai ad averlo accanto nelle occasioni mondane. Micaela Ramazzotti e il compagno Claudio Pallitto sfilano in look total black sul red carpet della Festa del Cinema di Roma. L’attrice presenta il film Elena del Ghetto, una donna che sfidò il fascismo, figura storica di resistenza: interpreta la protagonista, Elena Di Porto. Il personal trainer romano è al suo fianco: la coppia sorride raggiante ai fotografi.

    Micaela Ramazzotti e il compagno Claudio Pallitto in look total black sul red carpet della Festa del Cinema di Roma

    La 46enne è superba: sul tappeto rosso indossa un abito sottoveste scollato sulla schiena. Il capo è arricchito da paillettes sul corpetto. Micaela è una sirena super chic con il suo outfit firmato Giorgio Armani, impreziosito dai gioielli Pomellato. Porta i capelli raccolti in uno chignon con ciocche laterali. 

    Accanto a lei c’è Claudio che per l’occasione ha scelto un completo nero con sotto camicia in tono. Non ha la cravatta e, come spesso accade, lascia che il suo sguardo sia celato dagli occhiali da sole, nonostante sia già buio.

    L’attrice presenta il film Elena del Ghetto, una donna che sfidò il fascismo, figura storica di resistenza. La 46enne sempre con il 40enne il pomeriggio, con un altro outfit per la conferenza stampa della pellicola

    La Ramazzotti col 40enne è felice. Ospite in tv, a Verissimo, aveva detto: “Claudio mi dà tanta forza e anche io la do a lui. Spero che duri per sempre. Ho detto che ci sposiamo, sarà per pochi intimi. Però tanto che lo sto dichiarando a tutti, magari farò una grande festa”. 

    Ultimamente Micaela sul suo profilo Instagram, nelle Storie, ha pubblicato una foto insieme a Pallitto. I due erano in un locale: sul tavolo alcuni bicchieri, come se avessero brindato. E’ la scritta a margine dello scatto che fa pensare: “Sposi futuri”, accompagnata da due emoji degli sposi. I fiori d’arancio potrebbero essere vicinissimi. Lei è stata legata all’ex marito Paolo Virzì, da cui ha avuto i suoi due figli, Jacopo, 15 anni, e Anna, 12. Lui ha due figlie, di 12 e 10 anni, nate da una precedente relazione. LEGGI TUTTO

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    Maria Monsè e la figlia Perla Maria Paravia col look matchy-matchy alla Festa del Cinema di Roma: foto

    La 51enne e la 19enne sfilano sul red carpet come due dive con gli abiti rossi

    Trionfo di paillettes per le ex gieffine vip, che non passano inosservate, scollatura vertiginosa e spacco

    L’outfit è del loro negozio di fiducia a Roma, lo firma Raffaele Marchese, “lo stilista delle celebrità” si legge sul profilo social. Maria Monsè e la figlia Perla Maria Paravia sfilano col look matchy-matchy alla Festa del Cinema di Roma. La 51enne e la 19enne si lasciano immortalare in coppia come due vere dive con indosso gli abiti rossi identici: il loro vestito è un trionfo di paillettes, lungo, ha una scollatura vertiginosa che esalta il décolleté e uno spacco che arriva fino a oltre metà coscia. Sotto le due indossano sandali, sempre sbrilluccicanti, Luciano Barachini.

    Maria Monsè e la figlia Perla Maria Paravia col look matchy-matchy alla Festa del Cinema di Roma

    Maria e Perla portano i capelli sciolti e sorridono fiere di essere all’evento mondano che si svolge dal 15 ottobre nella Capitale e terminerà domenica 26. E’ una 20a edizione sfavillante, con la presenza di Angelina Jolie, Jennifer Lawrence, Robert Pattinson e molti altri attori internazionali famosissimi. 

    Trionfo di paillettes per le ex gieffine vip, che non passano inosservate, scollatura vertiginosa e spacco

    La Monsè, prezzemolina della mondanità, riesce a guadagnare il tappeto rosso e a farsi notare pure lì: chiaramente con lei c’è la sua ragazza, che ora è fidanzata col giovane calciatore e studente Panayotis Romagnoli. Lei non ne è molto felice: la vorrebbe sempre al suo seguito, tra feste, riflettori e tv. LEGGI TUTTO

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    Michela Giraud col nuovo fidanzato sul red carpet del party Roberto Cavalli a Roma: prima uscita pubblica per i due

    Con Riccardo Cotumaccio sarebbe finita: negli ultimi mesi era Vito ad apparire nelle sue Storie

    La relazione con l’ex era iniziata nel 2020 ma dovrebbe essersi conclusa agli inizi del 2025 o forse anche prima

    Super fashion, con aria da diva e abito luccicante maculato, posa sul red carpet del party Roberto Cavalli a Roma. L’evento è legato alla Festa del Cinema 2025, che ha preso il via ieri, 15 ottobre. Michela Giraud si lascia fotografare accanto a quello che a tutti gli effetti sembrerebbe essere il suo nuovo fidanzato. Lui è Vito Zotti: era già da qualche tempo che il ragazzo compariva, taggato, nelle storie della comica 38enne, mattatrice assoluta di Roast in Peace, il nuovo show Prime in cui si prendono in giro i famosi che ha raccolto consensi di pubblico e critiche entusiaste.

    Michela Giraud col nuovo fidanzato sul red carpet del party Roberto Cavalli a Roma: prima uscita pubblica per i due

    Lo ha detto proprio durante la conduzione del programma della piattaforma Amazon di essere ‘accasata’. Tutti credevano che al suo fianco ci fosse ancora Riccardo Cotumaccio, a cui era legata dal 2020. Michela, però, a quanto pare, avrebbe cambiato ‘amore’. Con l’ex la relazione era iniziata nel 2020. La storia dovrebbe essersi interrotta a inizio 2025, forse anche prima. Lei sui social non ha mai ufficializzato. Improvvisamente però, Riccardo non è più comparso nelle foto condivise.

    Con Riccardo Cotumaccio sarebbe finita: negli ultimi mesi era Vito Zotti ad apparire nelle sue Storie

    La 38enne si mette in psa da diva con l’abito lungo luccicante maculato

    Col passare dei giorni a far capolino nelle IG Stories è stato Vito. Ora, pur non rivelando nulla di lui, pubblica lei stessa un’immagine in coppia col ragazzo su Instagram. Linkedin svela lo scatto di un ingegnere civile di Roma simile a lui. Tutti si chiedono se la conduttrice più chiacchierata del momento si sia davvero legata a Zotti o se, magari, potrebbe essere solo un caro amico. LEGGI TUTTO

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    ”E’ stata la scintilla del nostro incontro”: Paola Cortellesi parla della sua grande amicizia con Laura Pausini

    “Sarebbe una bravissima direttrice artistica del Festival di Sanremo”, dice della 51enne

    L’attrice, coetanea della cantante, alla figlia Laura quasi 13enne svela cosa insegna

    Paola Cortellesi si prende la cover di Grazia. Il presidente di giuria della Festa del Cinema di Roma 2025 nella lunga intervista parla di quel che è necessario fare contro la prevaricazione maschile. Lo fa due anni dopo il suo film da regista, C’è ancora domani, una pellicola amatissima e di denuncia sul discusso tema. Ritorna anche sulla sua grande amicizia con Laura Pausini. “E’ stata la scintilla del nostro incontro”, dice, svelando cosa le ha fatte avvicinare.

    ”E’ stata la scintilla del nostro incontro”: Paola Cortellesi parla della sua grande amicizia con Laura Pausini

    L’attrice e la cantante hanno entrambe 51 anni. Quando le si chiede del legame con l’artista di Solarolo, Paola confida: “Laura grande mi ha chiamata per dirmi: ‘Ciao, sono Laura Pausini. Vorrei conoscerti perché so che tua figlia si chiama come me, la mia si chiama come te, ma noi non ci conosciamo. Sarebbe bello incontrarci’. E’ stata la scintilla del nostro incontro”. La Cortellesi dal marito Riccardo Milani, 67 anni, sposato nel 2011 dopo 9 anni di fidanzamento, ha avuto Laura. La Pausini è mamma di Paola, 12 anni, avuta da Paolo Carta. Anche le bambine sono coetanee.

    “Sarebbe una bravissima direttrice artistica del Festival di Sanremo”, dice della 51enne

    C’è chi desidererebbe avere Paola e Laura insieme come direttrici artistiche del Festival di Sanremo. “Io non credo. Però Laura, che è una musicista navigata, sarebbe una bravissima direttrice artistica. Io sono solo una grande appassionata di musica. Mi piace ascoltare tutto, avere emozioni, anche quelle che ti fanno star male, non necessariamente romantiche. La musica è il mezzo più potente. Non c’è bisogno di racconto. Col cinema è molto più complicato. Col teatro anche. Ci vuole la parola”, spiega la Cortellesi.

    L’attrice, coetanea della cantante, alla figlia Laura quasi 13enne svela cosa insegna. In foto la figlia di Paola e quella di Laura insieme

    Sulla figlia, rivela cosa le insegna da genitore. Si augura che sia una donna libera da ogni limitazione imposta dai vecchi retaggi della società: “Ha quasi 13 anni, è il momento difficile del distacco dalle figure genitoriali. Però abbiamo seminato con i nostri insegnamenti, anche con la nostra presenza, nonostante il nostro lavoro sia fatto di orari strani e grandi viaggi. Ma soprattutto ha visto un certo tipo di comportamento. Confido che l’osservazione sia stata assorbita e torni quando servirà”.  LEGGI TUTTO

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    ”La più vecchia tra noi due sono io”: la moglie di Michele Placido che ha 37 anni meno di lui racconta del loro rapporto

    Federica Luna Vincenti e il 78enne, insieme dal 2002, sono genitori di Gabriele, 18 anni compiuti a febbraio
    Li unisce l’amore per il figlio e la perdita di una bambina al settimo mese di gravidanza che lei ha partorito

    Federica Luna Vincenti, moglie di Michele Placido, debutta per la prima volta come attrice in Eterno Visionario, diretto dal marito 78enne, tra le pellicole più attese alla Festa del Cinema di Roma. Al Corriere della Sera la 41enne, anche produttrice, cantante e compositrice, che ora studia da direttore d’orchestra, racconta il rapporto con l’artista, con cui sta insieme dal 2002. Lei ha 37 anni meno di lui: sono genitori di Gabriele, 18 anni compiuti lo scorso febbraio. “La più vecchia tra noi due sono io”, sottolinea.
    ”La più vecchia tra noi due sono io”: la moglie di Michele Placido che ha 37 anni meno di lui racconta del loro rapporto
    Tra lei e Placido, genitore anche di Violante, Michelangelo e Brenno, avuti da Simonetta Stefanelli, e Inigo, nato dal legame con Virginie Alexandre, l’incontro è stato fulminante. Federica spiega: “Recitava a Parabito, dove sono nata. Avevo 19 anni. Lo rividi l’anno dopo a Roma. Abitavo in un pensionato con altre allieve dell’Accademia. Al matrimonio a Cisternino, dove cantò Al Bano, c’era la gente sui tetti delle case”. Michele è “stata una montagna da scalare. Ero timida, non avevo autostima. Ho dovuto indossare una corazza, mettermi in disparte e sostenere, con una scelta naturale il grande talento di Michele, far sì che le radici attecchissero. Sarebbe stato facile avere una prima parte in uno dei suoi film”.
    La Vincenti viene dall’Accademia d’arte drammatica, ma ha sempre sentito la produzione come primaria. Placido l’ha lasciata fare: “Non ha mai voluto mettere bocca”. Ha ripreso a recitare, le piace. Confessa: “Pregiudizi? Eccome se ci sono stati. Il più tenero è che approfittassi di Michele. Ma la più vecchia tra noi due, con i miei acciacchi fisici, sono io. La mia risposta è stata quella di lavorare”. Si definisce “Concreta, granitica, rigida perché la notte i problemi di budget non ti fanno dormire. Pensare che fino a 25 anni ero di una timidezza incredibile”. E sottolinea: “Lavoro con 12 donne (un caso che lo siano) e Gabriele, il figlio mio e di Michele”.
    Federica Luna Vincenti e il 78enne, insieme dal 2002, sono genitori di Gabriele, 18 anni compiuti a febbraio. In foto l’attore e regista nel giorno del compleanno insieme agli altri figli e i nipotini
    Lavorare col marito è stato bello. Federica precisa: “Abbiamo un’intesa artistica viscerale, Michele mi dice sempre: quando recito mi fido solo di te. Così mentre si truccava mi diceva di impostare una scena o di sistemare le comparse. Poi abbiamo i nostri litigi, lui dopo mezz’ora dimentica tutto, io tengo un po’ di più il broncio”. Quando le si domanda cosa la unisca a lui rivela: “Gabriele, e una profonda cicatrice, il dolore per la perdita, al settimo mese, di nostra figlia. E ho partorito. Sono cose che non si possono raccontare come una partita di carte. Quel dolore alla pancia, quell’emotività così nuda e forte la vivo ancora oggi su ogni mio progetto”. LEGGI TUTTO