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    ”Io e mia moglie siamo separati da tre o quattro anni”: Emanuele Filiberto di Savoia parla dello strano rapporto con Clotilde Courau 

    Il principe 52enne alla fine lo ammette: colpa della frequentazione in pubblico con Adriana Abascal, 54 anni

    Dall’attrice 55enne, sposata nel 2003, ha avuto Vittoria e Luisa, 21 e 18 anni

    Tutta colpa delle foto in pubblico, con atteggiamenti più che affettuosi, Adriana Abascal, 54 anni, Miss Messico 1988, imprenditrice con tre matrimoni alle spalle, finite sui giornali spagnoli. Emanuele Filiberto di Savoia, messo alle strette dal settimanale Gente, parla dello strano rapporto con Clotilde Courau. “Io e mia moglie siamo separati da tre o quattro anni”, ammette il principe. Ma aggiunge anche altro.

    ”Io e mia moglie siamo separati da tre o quattro anni”: Emanuele Filiberto di Savoia parla dello strano rapporto con Clotilde Courau 

    Quando gli si domanda se Adriana sia la sua nuova compagna, il 52enne nicchia: “Dite quello che volete dire”. Gli si fa notare che lui e la donna sono una bella coppia, lui replica: “Be’, sono una bella coppia anche con mia moglie”. Peccato che però Emanuele Filiberto e Clotilde vivano di fatto separati: “Ma sono molto felice… Siamo molto felici e tutto va molto bene. Siamo separati da tre, forse quattro anni”.

    Il sangue blu nega però di avere un rapporto aperto con la Courau. Emanuele Filiberto vive a Monte Carlo, Clotilde a Parigi: “Non siamo una coppia aperta, come si usa dire oggi, è una definizione che non mi piace e la trovo brutta. Preferisco parlare di una coppia in cui c’è grande rispetto reciproco. Viviamo in due Paesi diversi, facciamo lavori molto diversi. Io non voglio rinchiudere mia moglie nel mio mondo così come lei non vuole rinchiudermi nel suo. Ma ci vogliamo bene e ci rispettiamo profondamente. E con le bambine siamo sempre insieme”.

    Il principe 52enne alla fine lo ammette: colpa della frequentazione in pubblico con Adriana Abascal, 54 anni. Dall’attrice 55enne, sposata nel 2003, ha avuto Vittoria e Luisa, 21 e 18 anni

    Definisce le figlie “bambine”, nonostante ormai siano delle giovani donne: “Saranno sempre bambine per me. Per rispondere alla sua domanda su che tipo di rapporto ho con mia moglie, posso affermare che siamo sempre felici quando ci vediamo e trascorriamo dei momenti bellissimi”.

    Il principe aggiunge: “Vado spesso a trovarla, e lei viene spesso a trovare me. Quindi no, non mi ritengo in una coppia aperta, è un po’ come il rapporto tra mio nonno, re Umberto II, e mia nonna, la regina Maria Josè: dopo l’esilio hanno vissuto in due Paesi diversi, però si sono amati e rispettati tantissimo”. Gli si fa notare che lui ha sempre asserito di non esserle stato infedele, ma dagli scatti pubblicati così non sembrerebbe. Emanuele Filiberto allora precisa: “Qualche volta ci sono cose che non bisogna spiegare, parte di un contesto interiore solo nostro. L’importante è rispettarsi, e noi ci siamo sempre rispettati. E abbiamo fatto crescere bene le nostre figlie a cui trasmettiamo valori solidi per prepararle ad affrontare la vita”. LEGGI TUTTO

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    ”Me lo sono fatto insegnare da una prostituta”: Emanuele Filiberto di Savoia rivela come ha perso la verginità

    Era giovanissimo, aveva una ragazza e voleva ‘farlo’, ma gli serviva un po’ d’esperienza

    Il principe 52enne lo racconta a La Repubblica e svela: “Non uso il bidet”

    Emanuele Filiberto di Savoia si racconta senza filtri a La Repubblica. In una lunga intervista sfiora molti temi. Rivela pure come ha perso la verginità: “Me lo sono fatto insegnare da una prostituta”. Era giovanissimo, aveva una ragazza e voleva ‘farlo’, ma gli serviva un po’ d’esperienza: ha risolto il problema così.

    ”Me lo sono fatto insegnare da una prostituta”: Emanuele Filiberto di Savoia rivela come ha perso la verginità

    Il principe 52enne è sempre indiziato di nuovi flirt. Lui, però, chiarisce di amate tantissimo la moglie Clotilde Courau, 55 anni, da cui ha avuto le figlie Vittoria e Luisa, 21 e 18 anni. “Mia moglie Clotilde fa l’attrice e vive a Parigi. Io sono un imprenditore e vivo a Montecarlo. Ci vogliamo un bene dell’anima, ma viviamo separati. Non è la quantità che conta ma la qualità. Siamo felici così. Agli inizi il mio era il capriccio del principe che voleva conquistare l’attrice di sinistra. Oggi la amo e la rispetto molto di più”, confida. Sulle possibili scappatelle sue o della consorte, taglia corto: “Non voglio neanche saperlo. E anche lei non mi chiede mai se vedo qualcuna. Sappiamo solo che quando stiamo insieme siamo felicissimi”.

    Poi Emanuele Filiberto affronta l’argomento sesso. Svela di essere sempre stato un po’ “imbranato” con le donne: “Anche adesso”. La sua prima volta? Con “una prostituta”. E spiega: “Io avevo una fidanzatina e volevo far l’amore con lei. Ma non sapevo come si faceva. E allora me lo sono fatto insegnare da una prostituta… Tutto bene. Mi è stato chiaro molto rapidamente”. 

    Il principe 52enne lo racconta a La Repubblica e svela: “Non uso il bidet”

    Il sangue blu è ‘allergico’ al bidet, orgoglio tutto italiano. “Ho sempre vissuto senza – dice senza avere problemi – Il bidet è roba italiana. E comunque vorrei sapere quanti italiani lo usano veramente”. “Secondo me non sarà mai più del 50%”, continua. Ha una sua convinzione: “Credimi, gli italiani non usano il bidet ma si vergognano di dirlo”. LEGGI TUTTO

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    La secondogenita di Emanuele Filiberto e Clotilde Coureau è maggiorenne! Le foto dei festeggiamenti per i 18 anni di Luisa di Savoia

    Il principe 52enne celebra la sua ragazza sull’Isola di Cavallo: è fierissimo di lei
    Con tutti loro anche la nonna, Marina Ricolfi Doria, vedova di Emanuele Filiberto di Savoia

    E’ fiero, raggiante. Accanto alle sue figlie si sente completo. La secondogenita di Emanuele Filiberto e Clotilde Coureau è maggiorenne. Il principe 52enne sul social si fa vedere insieme a lei e alla primogenita Vittoria, 20 anni. In un post pubblica le foto dei festeggiamenti per i 18 anni di Luisa di Savoia dello scorso 16 agosto. Lo accompagna con le parole che gli suggerisce il cuore. “Tanti auguri amore mio. Che tu possa splendere nella tua vita”, scrive.
    La secondogenita di Emanuele Filiberto e Clotilde Coureau è maggiorenne! Le foto dei festeggiamenti per i 18 anni di Luisa di Savoia
    Emanuele Filiberto e la moglie hanno trascorso giorni felici insieme alle figlie sull’Isola di Cavallo, che si trova nelle bocche di Bonifacio tra la Sardegna e la Corsica. E’ lì che Luisa ha celebrato i 18 anni compiuti. Insieme a loro pochi amici e parenti. Non poteva mancare la nonna 89enne della ragazza, mamma del rampollo, Marina Ricolfi Doria, vedova di Emanuele Filiberto di Savoia.
    Il principe 52enne celebra la sua ragazza sull’Isola di Cavallo: è fierissimo di lei
    Luisa e tutti gli ospiti del suo compleanno per l’occasione hanno indossato la maglia dell’AC Savoia 1908, la società calcistica italiana con sede a Torre Annunziata, nella città metropolitana di Napoli, di proprietà del padre. Sulla casacca, infatti, spicca la scritta Casa Reale, la holding del sangue blu che è anche lo sponsor del team. Emanuele Filiberto ha fatto, però, scrivere sulle spalle della maglia il nome della sua piccola donna.
    Con tutti loro anche la nonna, Marina Ricolfi Doria, vedova di Emanuele Filiberto di Savoia
    Emanuele Filiberto con. Luisa e Vittoria, 20 anni
    “Sono orgoglioso delle mie figlie. Vengono sempre più spesso con me a degli eventi in Italia, riunioni di famiglia, si interessano sempre di più al loro ruolo che non è facile. Hanno un cognome che rappresenta 1000 anni di storia italiana. Tante persone ancora ci credono. Devono saper gestire la loro gioventù e questa storia che hanno ereditato ed erediteranno sempre più. Lo fanno molto bene. Sono due ragazze molto mature”, ha detto lui a Verissimo. LEGGI TUTTO

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    Emanuele Filiberto racconta le ultime settimane del padre Vittorio Emanuele prima della morte: ”Gli antibiotici hanno avuto effetto, ma…”

    Il 51enne rivela: “Mia madre è inconsolabile perché ha perso l’amore della vita”
    Raggiunto al telefono nell’ora più buia, parla del dolore per la perdita del papà

    Emanuele Filiberto di Savoia sente su di lui la responsabilità di ogni cosa. Al Corriere della Sera, che ha raggiunto telefonicamente il 51enne a Ginevra, racconta le ultime settimane padre Vittorio Emanuele prima della morte. Il principe, che non è mai diventato Re d’Italia, si è spento a 86 anni in Svizzera il 3 febbraio. “Gli antibiotici hanno avuto effetto, ma…”, svela.
    Emanuele Filiberto racconta le ultime settimane del padre Vittorio Emanuele prima della morte: ”Gli antibiotici hanno avuto effetto, ma…”
    Il principe è devastato. “E’ un’ora dura sì, si piangono i morti ma bisogna prendersi cura dei vivi, di mia madre che è inconsolabile perché ha perso l’amore, l’uomo della vita. Si erano innamorati da ragazzi a Ginevra ma si erano conosciuti sin da bambini a 12 anni. E hanno vissuto l’uno per l’altro, un’intera vita: mamma tra pochi giorni spegne 89 candeline ed è distrutta, adesso dovrò pensare a lei prima di tutto”, dice.
    Emanuele Filiberto poi confida gli ultimi giorni del papà: “Eravamo tutti in montagna nella nostra casa di Gstaad e poi una brutta infezione alla gamba di papà ha richiesto l’ospedalizzazione dove gli antibiotici hanno avuto effetto sull’infezione ma hanno indebolito il suo fisico, il suo cuore e gli organi vitali di un uomo di 87 anni. Giovedì sembrava già arrivata la fine, poi un’inattesa ripresa. Abbiamo avuto la benedizione di due giorni ancora con lui che anzi in quei giorni regalati dal cielo sembrava essersi ripreso”. 
    Il principe, che non è mai diventato Re d’Italia, si è spento a 86 anni in Svizzera il 3 febbraio. In foto con la nipote 20enne Vittoria
    “Generoso, simpatico con gli amici in visita, come sempre era lui – prosegue il nobile –  Ed eravamo con lui quando sabato mattina se n’è andato… C’è stata sempre mamma e c’ero io, molti amici cari in visita nelle lunghe tre settimane all’Hopital Cantonal di Ginevra… lo stesso dove era stato ricoverato fino alla fine mio nonno re Umberto II”. Non c’erano le sue due figlie di 20 e 17 anni: “Vittoria e Luisa, legatissime al nonno, ho preferito restassero a Parigi e Londra, per ora… e poi avevamo appena festeggiato, tutti assieme riuniti a Gstaad, il compleanno di Vittoria a fine dicembre”.
    Adesso Emanuele Filiberto si occupa del funerale, poi sarà lui il nuovo capofamiglia alla guida del Casato. E’ un momento terribile, ma vuole rispettare le volontà del papà, che sarà sepolto a Superga. LEGGI TUTTO