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    ”Non ero più felice, ho scelto per tutti e due di chiudere il matrimonio”: Annalisa Minetti annuncia separazione e piange in tv

    La 48enne parla della rottura con Michele Panzarino da cui ha avuto la seconda figlia Elena, 7 anni

    Nel 2013, dopo 12 anni insieme e 10 di nozze, addio anche a Gennaro Esposito, da cui nel 2008 ha avuto Fabio

    Il gossip era nell’aria. Annalisa Minetti lo conferma.  A Verissimo annuncia la separazione da Michele Panzarino, a cui era legata dal 2014 e dal quale ha avuto la sua seconda figlia Elena, 7 anni. E’ madre pure di Fabio, nato nel 2008 dalla relazione con l’ex marito Gennaro Esposito, a cui ha detto addio nel 2013, dopo 12 anni insieme e 10 di nozze. La cantante 48enne piange in tv e confessa: “Non ero più felice, ho scelto per tutti e due di chiudere il matrimonio”.

    ”Non ero più felice, ho scelto per tutti e due di chiudere il matrimonio”: Annalisa Minetti annuncia separazione e piange in tv

    “Ho vissuto una vita fatta di molti traguardi e ho combattuto tanto, affrontando tutto come se fossi sempre una vincente nata. Le aspettative di tutti, però, mi sono pesate nel tempo e sono entrata totalmente in crisi perché io non mi riconoscevo in queste grandi aspettative. Ho avuto l’esigenza di rallentare un po’ e andare in terapia, capire che Annalisa oggi ha bisogno di stare un po’ con i piedi per terra. Sto soffrendo tantissimo, ho bisogno di piangere, di vivere il mio dolore per ritrovarmi. Ho sempre cercato di sorridere e nascondere le mie emozioni, non lo voglio più fare”, spiega l’artista.

    “Sento che ‘Annalisa atleta’, che ha sempre combattuto, è un po’ stanca”, aggiunge la sportiva paralimpica che ha perso la vista a causa della retinite pigmentosa, diagnosticata quando aveva 18 anni. Parla tra le lacrime del rapporto finito col professore e ricercatore scientifico universitario in Tecnologie della Riabilitazione e fisioterapista pugliese. “Sentivo un’insoddisfazione enorme, avevo bisogno di respirare un’aria che fosse diversa da quella che stavo respirando. Ho vissuto così intensamente il ruolo di mamma da essermi messa un po’ da parte come donna, avrei dovuto pensare un po’ di più anche a me. Purtroppo, questo mio percorso interiore ha leso il rapporto con mio marito Michele. Mi sono presa cura di lui come fa una mamma e non una moglie, abbiamo perso la complicità”, dice.

    La 48enne parla della separazione da Michele Panzarino da cui ha avuto la seconda figlia Elena, 7 anni

    La Minetti non ha dubbi e rivela: “Mi sono accorta che non ero più felice e ho scelto per tutti e due, decidendo di separarmi. Nonostante sia stato un grandissimo amore, non mi sono più ritrovata capace di dargli quello che si meritava. Anche se lui ha fatto i suoi errori, non ce ne siamo accorti: quando succedeva qualcosa, bastava un bacio, una carezza e tutto passava ma, poi, quando queste situazioni sono diventate enormi, non ho più avuto la forza di combattere e ho ceduto alla stanchezza”.

    “C’erano tanti silenzi, tante incomprensioni non chiarite – chiarisce ancora Annalisa – Ad esempio, mi pesava andare a fare sport e sentirmi in colpa perché non ero con mio marito o con i miei figli. Lui non è che mi recriminasse qualcosa, ma non mi sembrava così felice. Per me, però, è importante perché fare attività fisica mi rigenera, ogni mattina mi sveglio e vado avanti sapendo che un altro giorno trascorrerà senza vista”.

    Alla fine conclude: “Ho la consapevolezza, però, che bisogna avere il coraggio di scegliere e di chiudere alcuni capitoli della vita, di stare lontani per capire se andava bene lasciarsi oppure no. Adesso ho una grande responsabilità nei confronti di mia figlia Elena che è serena perché vede che io e il papà siamo comunque una famiglia”. Quando si era separata con Esposito è stato diverso: “Io rimasi molto male e cominciarono gli attacchi di panico ma, in quel caso, io avevo paura perché vivevo da sola con un bambino di sei anni. Ora, abbiamo ritrovato un bell’equilibrio”. LEGGI TUTTO

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    ”I sintomi erano iniziati a 12 anni, sono stati sottovalutati”: Annalisa Minetti parla della malattia che l’ha resa cieca

    La 47enne, cantante, personaggio tv e atleta paralimpica lo svela al Corriere della Sera
    Confessa: “Mi sentivo persa, finita, Mio padre mi spronò: ‘Trasforma questo buio in luce’”

    Annalisa Minetti parla della sua malattia, quella che l’ha resa cieca a 18 anni, la retinite pigmentosa e degenerazione maculare. La 47enne al Corriere della Sera rivela: “I sintomi erano iniziati a 12 anni, sono stati sottovalutati”.
    ”I sintomi erano iniziati a 12 anni, sono stati sottovalutati”: Annalisa Minetti parla della malattia che l’ha resa cieca
    La cantante, personaggio tv e atleta paralimpica, da poco laureata in Scienze Motorie, si racconta. La sua vita è ricca di soddisfazioni professionali e private. Il 7 giugno 2002 si è sposata a Napoli con il calciatore Gennaro Esposito, da cui nel 2008 ha avuto il figlio Fabio Massimiliano. La relazione è finita nel 2013. Poi nel 2014 l’incontro con Michele Panzarino, professore e ricercatore scientifico. Il 9 ottobre 2016 la coppia si è sposata a Torgiano e il 29 marzo 2018 è nata la figlia  Elèna Francesca. 
    Sulla patologia che l’ha costretta a vivere senza più vedere Annalisa dice: “I sintomi erano iniziati a 12 anni, purtroppo sono stati sottovalutati. Per i medici erano un eccesso di preoccupazione di mamma e papà nei miei confronti. Eravamo quattro fratelli, uno dei quali con un ritardo cognitivo, secondo loro questo aveva aumentato il livello di ansia verso i figli. A 16 anni nascondevo il problema, vedevo sempre meno, mi ingegnavo per non farlo capire. Andavo a scuola a piedi, il tragitto diventava ogni giorno più faticoso. Mi appiccicavo alle compagne che facevano la stessa strada, la loro voce mi guidava”. 
    “Poi mi sono fatta regalare uno dei primi cellulari e fingevo di stare al telefono, la gente, vedendomi andare a sbattere, avrebbe dato la colpa alla distrazione – prosegue la Minetti – A 18 anni ho dovuto fare una visita medica specifica perché non ero più in grado di sostenere lo studio da sola senza un aiuto ed era necessaria una certificazione per l’esame di maturità. La malattia era all’ultimo stadio, poco dopo sono diventata cieca”.
    La 47enne, cantante, personaggio tv e atleta paralimpica lo svela al Corriere della Sera
    Inizialmente è stato uno choc. “Mi sentivo persa, finita. Mio padre mi spronò: ‘Al posto di dire perché proprio a me pensa perché non a me. Trasforma questo buio in luce’. L’ho fatto, ho coltivato la mia grande passione: la musica. Una sera, mentre mi esibivo in un locale, un’agente mi ha chiesto se fossi interessata alle selezioni di Miss Italia”. A 21 anni si è iscritta al concorso, nel 1997, ed è arrivata settima, cinque mesi dopo ha vinto il Festival di Sanremo, poi è arrivato lo sport e sono nati anche i figli.
    “Mi piace poter dimostrare che con la volontà e la consapevolezza si possono provare a superare i propri limiti e anche il dolore. Poi ognuno stabilisce quali sono i suoi obiettivi, non per tutti sono uguali. Il mio corpo mi ha tolto e mi ha dato. Sono pure madre di due figli, Fabio, 16 anni, ed Elèna, 6 anni. Per tanti non avrei nemmeno dovuto averli perché sono cieca, ma una madre vede con il cuore. Li ho cresciuti con aiuti preziosi, su tutti i miei genitori e una tata, e con l’istinto”, precisa l’artista e sportiva.
    Sul tempo che passa Annalisa chiarisce: “Non so più come sono, posso solo immaginarmi. L’ultima volta in cui mi sono vista allo specchio ero una ragazza. Non ho percezione delle mie rughe. So che esistono, eppure mi sento più bella di quando avevo 20 anni e in tanti me lo confermano. Conosco il corpo, i miei muscoli, meglio del volto”. Poi aggiunge: “Sono più soddisfatta che felice, soddisfatta di me, di quello che sono diventata, dello sport, dello spazio che ho in tv in ‘BellaMa’’ di Pierluigi Diaco, della mia famiglia. Ho molte paure, soprattutto per i miei figli e il mondo che li attende, e ho un grande sogno: una cura per far tornare la vista ai ciechi”. LEGGI TUTTO