More stories

  • in

    Alessia Fabiani svela l’identità dell’uomo che ama da tempo in segreto e mostra le foto della loro storia: guarda

    Alessia Fabiani svela l’identità dell’uomo che ama da tempo in segreto e mostra le foto della loro storia: guarda

    1. La confessioneAlessia Fabiani ha rivelato chi è l’uomo che le sta accanto da molto tempo senza clamore.

    2. L’identità misteriosaLa showgirl e attrice, oggi 48 anni, ha voluto far sapere al mondo che Dario Berrettini è la persona he che l’ha “salvata” e “sorretta” negli ultimi anni, che non sono stati sempre facili.

    3. Una storia d’amore“Ho voluto tenerlo nascosto, segreto”, ha sottolineato Alessia, che è mamma di due figli, i gemelli Kim e Keira, avuti nel 2012 (oggi hanno quasi 13 anni).

    4. La decisione E’ molto innamorata ed era arrivato il momento di rendere pubblico e ufficiale questo fortissimo legame. Lui non le ha mai chiesto di farlo, a maggior ragione quindi “merita” che lei lo urli al mondo.

    5. Le parole socialIn un post Instagram condiviso nella prima mattina di giovedì 30 ottobre, Alessia ha voluto includere diverse immagini in cui appare felice insieme a Dario (che di professione sembra essere maestro di tennis).

    6. Una dolce dedicaHa scritto: “E’ lui l’uomo che mi ha salvato, accompagnato, sorretto in questi anni in cui ho voluto tenerlo nascosto, segreto, tutto mio. Ora e’ arrivato il momento di svelarlo a tutti perche’ ne sono ancora innamorata”. “E merita che io lo urli perche’ e’ l’unico che non mi ha mai chiesto di farlo”, ha aggiunto.

    7. La carriera della Fabiani Divenuta famosa al grande pubblico alla fine degli anni ’90 come Letterina di “Passaparola” (programma Mediaset cult condotto da Gerry Scotti), la Fabiani oggi si dedica principalmente al teatro.

    8. Gli amori di AlessiaNel 2012 ha avuto due figli, nati dall’unione con l’ex Fabrizio Cherubini. Nel suo passato sentimentale c’è anche una relazione con Francesco Oppini, figlio di Alba Parietti. LEGGI TUTTO

  • in

    Achille Costacurta rivela di aver subito sette TSO: ”Legato a letto per giorni da dottori veramente cattivi”

    Il ragazzo, figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta, ha raccontato dei suoi problemi

    Il 21enne è finito in psichiatrica con il trattamento sanitario obbligatorio ben sette volte

    A Padova e Como – ha affermato – sono stati gentilissimi, mentre a Milano avrebbe incontrato “due dottori veramente cattivi”

    Poi la svolta con il recente ricovero in Svizzera: ora non si droga, non fuma e quasi non beve

    Achille Costacurta ha rivelato di aver subito ben sette TSO nell’arco di un solo anno.

    Il ragazzo, che oggi ha 21 anni, è l’unico figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta.

    Com’è noto ha avuto problemi di salute mentale e ha anche passato diverso tempo in un centro penale minorile a Parma da adolescente.

    Adesso ha voluto raccontare tutto, ma proprio tutto, a Luca Casadei nel podcast “One More Time” (la puntata è disponibile da poche ore).

    Achille Costacurta, 21 anni, insieme a mamma Martina Colombari, 50, negli studi Rai di Ballando con le Stelle pochi giorni fa

    Tra le cose più forti emerse nell’intervista, ci sono, appunto, questi sette TSO, avvenuti quando lui aveva tra i 18 e i 19 anni.

    Il primo è stato dopo un alterco con un poliziotto chiamato dall’autista di un taxi di Milano. Achille stava dando in escandescenze a causa di una mezza crisi psicotica: “Il poliziotto arriva, mi tira un pugno in faccia. Io mi difendo”. “Mi fanno il primo TSO, me ne hanno fatti sette”.

    Ogni TSO è durato circa due settimane. L’esperienza peggiore – afferma lui – è stata a Milano a causa di due dottori “veramente cattivi”.

    “Il problema era che quando me lo hanno fatto a Padova, perfetti, gentilissimi. A Como, gentilissimi. A Milano ci sono questi due dottori che sono veramente cattivi, mi hanno legato a letto per tre giorni perché gli ho dato un colpo sulla spalla”.

    Achille ha raccontato la sua esperienza con ben sette TSO: la peggiore, afferma, è stata a Milano

    “Chiedevo il pappagallo (uno strumento usato per far fare la pipì a chi è allettato, ndr), urlavo che mi serviva il pappagallo, ero legato mani, piedi, tutto, e mi dovevo far la pipì addosso perché non mi portavano il pappagallo”, ha continuato.

    Martina e Billy ogni tanto potevano andare a trovarlo quando era ricoverato in psichiatria: “Sì, una volta ogni tanto, però non ti possono portare da mangiare, niente, tu devi mangiare quello che dicono loro…”.

    Parlando sempre dei TSO, Achille ha detto che spesso tutto iniziava da una telefonata proprio dei genitori: “I genitori chiamano la polizia, la polizia vedendo la persona che è un po’ fuori, chiama l’ambulanza, l’ambulanza prende i parametri se tu stai bene, però ti porta in ospedale, lì fai un colloquio con uno psichiatra”. “Lui decide, però se vede i genitori o la polizia che dicono ‘dovete fare qualcosa’…”.

    Achille a volte dava in escandescenze perché non voleva prendere i farmaci che gli avevano prescritto gli psichiatri italiani (dopo racconterà come le cose siano diverse in Svizzera).

    “Il problema è che mi hanno fatto una volta anche un depot (forma farmaceutica a lunga durata d’azione, ndr). Mi ha portato a una depressione di nove mesi, ma una depressione che non provavo più emozioni, non sono uscito di casa per tutti gli otto mesi, non usavo il telefono, non vedevo più i miei amici, non ero felice, non ero triste, ero un vegetale”, ha confessato.

    Grazie alle lamentele di chi gli stava vicino, quella terapia fu interrotta: “Il mio avvocato e mio padre si sono lamentati, infatti dopo non me l’hanno più fatto”. I suoi genitori non volevano che rischiasse di prendere altre denunce.

    Oggi il rapporto tra mamma e figlio è molto migliorato: Achille stima moltissimo Martina

    La svolta arriva con il ricovero in Svizzera, che cambia le cose “da così a così”. Si è concluso lo scorso maggio.

    “Lì hai un massaggio al giorno, i fanghi, gli idromassaggi, il ristorante […] Ti dicono: ‘Tu sei qua e puoi scegliere, se ti vuoi drogare, puoi andare, puoi farti quello che vuoi. Se invece hai bisogno di una mano, vieni qua e noi ti aiutiamo’”, ha spiegato.

    Ha iniziato il Ritalin, farmaco il cui principio attivo è il metilfenidato usato molto anche per l’ADHD (che gli è stato diagnosticato di recente). Gli ha fatto cambiare vita: “Grazie a loro io non mi drogo più, non fumo più canne, bevo poco o niente”.

    “Ti danno dei metodi e ti danno il loro approccio, ti fanno capire veramente le cose importanti, ti fanno trovare le tue missioni nella vita”. “A maggio ho finito il percorso, 50 giorni”, ha proseguito. “Li ringrazierò per tutta la vita”. LEGGI TUTTO

  • in

    Elisabetta Canalis lascia tutti senza fiato per Halloween: la sua coniglietta Playboy è il travestimento più sexy

    La 47enne da Los Angeles pubblica il suo outfit per Halloween e il web si infiamma

    Lingerie di pizzo, curve in primo piano e maschera da coniglietta di Playboy

    Elisabetta Canalis ha già vinto, l’ex velina da Los Angeles mostra il suo outfit super sexy per Halloween e sui social non ci sono dubbi: è lei la regina indiscussa. La 47enne lascia senza fiato con il suo travestimento da coniglietta di Playboy.

    Il look di Elisabetta Canalis fa infiammare il web

    La 47enne è una coniglietta di Playboy

    Body nero con foglie a rilievo e trasparenze, curve mozzafiato e maschera da coniglietta cattiva: l’ex velina è pronta e non ce n’è per nessuno. Dall’America, dove Halloween è una festa ovviamente molto sentita, Elisabetta lancia la sua sfida: ”Cosa sarete per Halloween?”. Lei di certo ha già vinto come mostrano i commenti sotto il post Instagram: ‘Regina’, ‘Ciaone’, ‘Svenuto’, ‘OMG’, ‘Vorrei essere quel vestito’ e tanti ancora. La sensualità non le manca e il suo costume per Halloween non può passare inosservato. LEGGI TUTTO

  • in

    Simona Ventura in lacrime al Grande Fratello per l’incontro tra Simone e suo padre Alessio

    La conduttrice non trattiene la commozione durante il confronto familiare

    Il papà del ragazzo è venuto a chiedere scusa dopo una separazione difficile

    Lacrime e tanta commozione nella puntata di giovedì 30 ottobre al Grande Fratello. Al centro della serata Simone De Bianchi che ha ricevuto la toccante visita del papà Alessio, con il quale non ha mai nascosto di avere un rapporto complicato. Anche la conduttrice Simona Ventura non è riuscita a trattenere le emozioni.

    Simona Ventura mostra a Simone i messaggi del papà

    Simone partecipa al reality insieme alla mamma Francesca Carrara, separata dal marito. Il ragazzo ha confessato: ‘’Ci vediamo poche volte l’anno con papà, lui non ha avuto il coraggio di dirci che abbiamo un’altra sorella”, ha spiegato durante la puntata Simone. Francesca Carrara, ex moglie di Alessio ammette i suoi errori nella gestione delle emozioni dopo la separazione e dichiara: “Un consiglio che voglio dare alle persone che sono a casa è quello di non provare rabbia verso gli ex perché poi i figli stano male”.

    L’incontro tra Simone e Alessio

    Poi entra in casa papà e  Simone non riesce a trattenere le lacrime: ”Scusa, scusami – dice Alessio quando riabbraccia il figlio – Mi dispiace tanto di come sono andate a finire le cose”. Poi, il padre dedica dolci parole al suo Alessio: ”La cosa più bella che ho fatto sai qual è? Sei tu. Io ci sono, ci sarò sempre, finché non deciderai tu di mettere a posto le cose – ha proseguito nel suo emozionante discorso -. Tante cose in questo momento non riesco neanche a dirtele. Mi dispiace che ti abbiamo messo in mezzo, che hai sentito il peso di quello che è successo tra me e mamma. I sorrisi papà li ha persi. Non litigare con mamma che mamma è unica”.

    Simona Ventura scoppia in lacrime

    Anche tra i due ex arrivano le scuse

    Francesca li raggiunge: ”Simona io ho bussato alla porta perché volevo far sapere a Simone che anche da separati, avrà sempre due genitori uniti e che si vogliono bene”. I due ex si riabbracciano poco dopo, tra le lacrime, in Mistery. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Clotilde ha saputo di Adriana dalla stampa, ho sbagliato”: Emanuele Filiberto non aveva detto all’ex moglie della nuova compagna

    Il 53enne, Principe di Savoia, ha confessato l’“errore” al Corriere della Sera

    Anche se la storia con Clotilde era finita, avrebbe dovuto informarla in prima persona

    Oggi è infatti legato alla messicana Adriana Abascal, il loro è un amore a distanza

    Emanuele Filiberto di Savoia ha confessato che la ex Clotilde Courau ha scoperto della sua nuova compagna dai giornali. Si pente di non averglielo detto lui.

    Il Principe 53enne ha raccontato della sua nuova relazione al Corriere della Sera.

    Ormai da un po’ al suo fianco c’è infatti la messicana Adriana Abascal. I due da tempo non si nascondono più.

    Ha spiegato com’è nata la loro storia, dopo che l’amore con la madre delle sue figlie – che aveva sposato nel 2003 – era già finito: “Ci hanno avvicinati amici comuni. Una sera l’ho invitata a cena a Parigi da Fagnoli ed è scattata quasi subito una scintilla. La vita continua”.

    Emanuele Filiberto di Savoia, 53 anni, con la nuova compagna Adriana Abascal, 54

    “Con Adriana stiamo bene, ci vediamo spesso anche se lei vive in Francia per il suo lavoro, mentre io sto a Montecarlo. Abbiamo passato l’estate insieme. Va d’accordo con mia madre e, credo, con le mie figlie”, ha aggiunto.

    Gli è stato fatto notare che anche la relazione con la stessa Clotilde era stata almeno per un periodo a distanza, “vivevano separati”: “Amo la mia solitudine, dopo giorni intensi ho bisogno di staccare, stare solo e riflettere. Poi torno dalle persone che amo. Ho fede: posso parlare con qualcuno senza vederlo, con Dio come con mio padre”.

    Quando gli è stato chiesto perché con la Courau non volevano comunicare la separazione, ha risposto: “Perché non riguarda nessuno. Siamo riservati. Finché non decidi di rifarti una vita non sei obbligato a dirlo al pubblico. Siamo in ottimi rapporti”.

    Quindi l’ammissione: alla madre delle sue figlie non ha detto lui della sua nuova relazione amorosa, l’attrice francese lo ha appreso dalla stampa. “All’inizio non è stato semplice. Ho sbagliato a non parlarle immediatamente di Adriana e l’ha saputo dalla stampa. Mea culpa. Consiglio a chi legge di non fare il mio errore. Anche se eravamo già separati, avrei dovuto informarla prima”.

    Clotilde Courau, 56 anni, ha saputo della nuova storia di Emanuele dai giornali

    Quindi il commento sui tradimenti (“Lei ha ammesso di aver tradito Clotilde”, gli ha ricordato il Corsera): “I tradimenti succedono. A volte rafforzano, perché ti rendi conto che non è quello che vuoi”.

    Quindi sul suo ruolo di genitore di Vittoria, 21 anni, e Luisa, 19: “Proprio stamattina mi sono preso un ‘cazziatone’ da Clotilde perché non sono abbastanza severo. Ma i padri non sono severi, con le figlie femmine ancora meno. Clotilde è più ‘leonessa’”.

    In teoria Vittoria sarebbe “erede designata” di Casa Savoia: “Penso che sia Vittoria che Luisa debbano crearsi le loro vite. Luisa studia giurisprudenza mentre Vittoria sta seguendo le orme di sua mamma Clotilde, e fa l’attrice. Sta girando una serie per France 2 e sarà protagonista di un’altra su Amazon Prime. Vorrei che incontrassero l’amore, che si sposassero e avessero dei bambini. Spero di diventare nonno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dopo l’ennesimo confronto per gelosia con Domenico la compagna entra come concorrente al GF, Benedetta esplode: ”Follia”

    Tensione alle stelle nella casa dopo l’ennesimo litigio tra Valentina e Domenico

    Alla notizia dell’ingresso di Valentina Benedetta ha mostrato grande insofferenza

    Ancora liti, gelosie e tensioni al Grande Fratello dopo l’ennesimo confronto infuocato tra Domenico, Benedetta e la fidanzata di lui, Valentina. L’evidente complicità nata tra i due coinquilini non è tollerabile dalla compagna del napoletano che è tornata in casa per fare un annuncio importante.

    Nell’ultima puntata c’è stato un altro confronto tra i tre

    ‘’È la terza volta che sono qui. Come tutti ormai sappiamo, gli atteggiamenti di Domenico e Benedetta non sono cambiati. Ho chiesto di entrare per qualche giorno nella Casa, bisogna trovare un punto d’incontro in questa situazione’’, confessa Valentina prima di entrare.  Domenico e Benedetta continuano a ribadire che tra di loro c’è solo amicizia, ma Valentina ha deciso di non tollerare altre immagini e  annuncia che resterà nella Casa, ospite nel tugurio, per alcuni giorni, determinata a scoprire con i propri occhi cosa accade davvero tra il suo compagno e la sua “amica”.

    Valentina ha deciso di entrare nella casa del GF

    Valentina resterà alcuni giorni nella casa del GF

    Domenico non prova nemmeno a nascondere il fastidio provato alla notizia delll’ingresso della fidanzata, mentre Benedetta esplode: ‘’Questa cosa è follia, ne ho le pa**e piene. Se voi avete problemi precedenti, io cosa c’entro? Sono in mezzo a una situazione inesistente’’, sbotta. Domenico continua a dichiararsi innocente e accusa gli autori del reality: ‘’È stato tutto costruito da voi’’. LEGGI TUTTO

  • in

    Oggi il funerale del fratello di Andrea Delogu, le sue prime parole dopo la tragedia: ”Momento devastante”

    Intercettata da La Repubblica, la 43enne ha detto che è “un momento devastante”

    Non ha voluto aggiungere altro, tra poche ore ci sarà il funerale del fratello

    Evan è morto mercoledì pomeriggio a soli 18 anni a causa di un incidente con la moto

    Il padre della vittima ha spiegato quanto fosse forte il legame tra i due fratelli

    Si terrà oggi, venerdì 31 ottobre, il funerale di Evan Delogu, il 18enne, fratello della conduttrice Andrea Delogu, morto mercoledì 29 ottobre a causa di un incidente stradale con la moto.

    La 43enne, attualmente, salvo diversa comunicazione, nel cast dell’edizione in corso di “Ballando con le Stelle”, è rientrata a Bellaria, il luogo dove è cresciuta in Emilia Romagna e dove è avvenuta la tragedia.

    Andrea Delogu, 43 anni, con il fratello Evan, morto a 18 anni mercoledì pomeriggio

    Il quotidiano La Repubblica l’ha intercettata e riporta le sue prime parole, cariche ovviamente di un dolore difficile da esprimere: “È un momento devastante, non mi sento di dire nulla”.

    Al Tg1 ha parlato invece Walter Delogu, padre della vittima: “E’ venuto a mancare mio figlio, non è naturale questa cosa”.

    “Andrea è venuta a darmi una forza incredibile, perché lei è così. Lei è molto forte”, ha aggiunto. “Evan era come suo figlio”, ha sottolineato.

    Walter Delogu sorretto da un amico mentre parla al Tg1 della morte del figlio Evan

    Il signor Walter ha poi messo in guardia i giovani proprio dai rischi della strada, in particolare da quelli dell’uso delle motociclette: “Mio figlio voleva che noi andassimo avanti a parlare con i ragazzi. A dirgli del pericolo, non solo delle droghe, ma anche delle macchine e della moto, di stare attenti soprattutto con le moto”.

    Accanto ad Andrea sembra che in questo momento ci sia una collega, Ema Stokholma, tra le sue migliori amiche, a provare a sostenerla nel dolore.

    Non è ancora chiaro cosa succederà ora a “Ballando con le Stelle”. Ieri la conduttrice Milly Carlucci ha fatto sapere che il programma andrà in onda regolarmente questo sabato. L’assenza della Delogu è data praticamente per scontata e non è chiaro se e quando potrebbe tornare nella gara. Al momento non è certamente una sua priorità, visto il gravissimo lutto che l’ha colpita.

    Non è chiaro cosa deciderà di fare Andrea rispetto alla sua partecipazione a “Ballando con le Stelle”: al momento non è comprensibilmente una sua priorità

    La Carlucci ha spiegato durante l’ultima puntata de “La Vita in Diretta”: “La crudeltà del nostro mestiere è che noi andiamo avanti. Siamo un po’ come i circensi, i comici, i teatranti. Andiamo in onda col sorriso stampato sempre, qualunque cosa succede. Anche perché vogliamo proprio portare nelle case il sorriso della speranza, un momento di evasione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Re Carlo umilia il fratello Andrea: il secondogenito della Regina Elisabetta perde la casa e il titolo di Principe con cui è nato, ecco come si chiamerà da oggi

    E’ una decisione senza precedenti quella di Carlo III nei confronti di suo fratello Andrea

    Il secondogenito della Regina Elisabetta ha perso il diritto a chiamarsi Principe, come era nato

    Da oggi dovrà firmarsi con un altro nome e dovrà anche lasciare la villa di lusso a Windsor

    Per il 65enne si tratta di un colpo durissimo che pensava di poter evitare

    Lo scandalo del suo legame con Epstein e dei presunti rapporti intimi con una minore ha rischiato di terremotare la monarchia britannica

    Re Carlo ha preso una decisione che segna un momento senza precedenti nella storia recente della monarchia britannica. Giovedì sera ha infatti privato suo fratello, Andrea, di tutti i titoli reali e della residenza di Royal Lodge, a Windsor. Da oggi l’ex duca di York sarà conosciuto semplicemente come Andrew Mountbatten-Windsor, perdendo persino il diritto di essere chiamato “Principe”, con cui era nato in quanto secondogenito della defunta Regina Elisabetta e, all’epoca, secondo il linea di successione al trono.

    Buckingham Palace ha diffuso un comunicato dal tono freddo e definitivo: «Queste censure sono state ritenute necessarie, nonostante il fatto che egli continui a negare le accuse contro di lui». Il riferimento è alle denunce della defunta Virginia Giuffre, che sosteneva di essere stata trafficata sessualmente dal finanziere Jeffrey Epstein e costretta a rapporti con Andrea, allora duca di York.

    Andrea, 65 anni, dovrà rinunciare al nome di Principe, con cui è nato: da oggi in poi sarà conosciuto solamente come Andrew Mountbatten-Windsor

    Il comunicato aggiungeva parole durissime: «Le Loro Maestà desiderano chiarire che i loro pensieri e la loro più sincera solidarietà sono, e rimarranno, con le vittime e i sopravvissuti a qualsiasi forma di abuso».

    La decisione del sovrano arriva dopo nuove accuse emerse nelle ultime settimane, tra cui le email pubblicate dal Mail on Sunday che dimostrerebbero come Andrea avesse mentito sui suoi rapporti con Epstein. A pesare anche l’indignazione pubblica per il contratto d’affitto estremamente vantaggioso di Royal Lodge e l’uscita postuma del libro di Virginia Giuffre, che ha riacceso lo scandalo.

    «Sua Maestà ha oggi avviato un processo formale per la rimozione degli stili, titoli e onorificenze di Andrea», si legge nella nota. «Il principe Andrea sarà ora conosciuto come Andrew Mountbatten Windsor. Il suo contratto di locazione per Royal Lodge è stato formalmente revocato e si trasferirà in un’altra abitazione privata».

    Fonti di corte confermano che la decisione è stata presa “interamente dal Re e dai suoi consiglieri”, senza pressioni esterne. Da Kensington Palace è arrivato un messaggio inequivocabile: «La famiglia reale, incluso il principe di Galles, sostiene pienamente la leadership del Re in questa vicenda».

    Re Carlo, 75 anni, ha preso una decisione senza precedenti e sacrificato legami familiari per salvaguardare l’immagine della monarchia britannica

    Andrea, oggi 65 anni, dovrà lasciare la casa dove vive da più di vent’anni per trasferirsi in una residenza privata nella tenuta reale di Sandringham, nel Norfolk. Carlo finanzierà personalmente il suo spostamento e garantirà un alloggio adeguato alla sicurezza dell’ex duca.

    La caduta di Andrea è totale. Perde non solo il titolo di Duca di York, ma anche quelli di Inverness e Killyleagh, oltre agli onori cavallereschi come l’Ordine della Giarrettiera e il Gran Croce dell’Ordine Reale Vittoriano. Resterà però in vita il titolo di York come casato, così che le figlie, Beatrice ed Eugenie, continuino a essere principesse di York.

    Anche Sarah Ferguson, ex moglie di Andrea, dovrà lasciare Royal Lodge. «Farà i propri piani in autonomia», hanno fatto sapere fonti vicine alla coppia.

    Per molti osservatori si tratta di una mossa straordinaria, che mostra quanto Carlo III sia disposto a sacrificare perfino i legami familiari per proteggere l’immagine della monarchia. Dopo decenni di scandali e silenzi, il Re ha scelto di dare un segnale forte: nessuno, nemmeno un Windsor, è al di sopra delle conseguenze delle proprie azioni. LEGGI TUTTO