Politica
Subterms
More stories
0 Shares
in PoliticaZaia: “Sì a modello CDU come in Germania”
Zaia: ‘Sì a modello CDU come in Germania’ | Video Sky TG24 More
0 Shares
in PoliticaMatilde Siracusano, sottosegretaria governo Meloni denuncia offese sessiste sui social
Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Matilde Siracusano, con un video postato sulla sua pagina Instagram, denuncia gli insulti sessisti e i commenti volgari e irripetibili che quotidianamente riceve sui social.
Siracusano: “Denunciare, denunciare, denunciare”
“Dalla rubrica sessismo online. Ecco a voi un assaggio dello schifo che ricevo sui social” scrive l’esponente forzista del governo Meloni, a corredo di un video in cui mostra dal suo cellulare i messaggi offensivi e volgari a lei indirizzati. “Questi sono alcuni dei messaggi che ricevo quotidianamente sui miei social come commenti nei miei post. Ed è quello che accade purtroppo a tantissime, quasi tutte le donne in questo Paese che si espongono sui social media” dice Siracusano nel video. “Ma – prosegue – è inaccettabile. Ma che schifo è? Ma dove stiamo arrivando? Ma non vi vergognate? E ragazzi, guardate che io ho le spalle larghe, domani vado a denunciare, e tutto questo non mi fa soffrire”. Dopo aver elencato le offese con sarcasmo, Siracusano prosegue: “Ma ci sono persone, ragazze, che soffrono enormemente per questo schifo che ricevono gratuitamente sui loro profili. Quindi, il mio suggerimento è quello di denunciare, denunciare, denunciare. Magari questo brutto vizio qualcuno se lo toglie”.Nei giorni scorsi, anche la compagna del vicepremier Matteo Salvini, Francesca Verdini, ha denunciato le offese volgari e sessiste ricevute a commento di alcune sue foto in compagnia del minsitro dei Trasporti. More
0 Shares
in PoliticaMagi (+Europa): “In questa manovra manca coraggio”
Magi (+Europa): ‘In questa manovra manca coraggio’ | Video Sky TG24 More
0 Shares
in PoliticaLupi (Noi moderati): “Teniamo invariata la cedolare secca”
Lupi (Noi moderati): ‘Teniamo invariata la cedolare secca’ | Video Sky TG24 More
0 Shares
in PoliticaElezioni regionali in Puglia, come e quando si vota
Anche la Puglia è una delle – molte – Regioni chiamate al voto nel 2025. L’appuntamento, come in Veneto e Campania, è per domenica 23 e lunedì 24 novembre. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23 nella giornata di domenica e dalle ore 7 alle ore 15 lunedì. Ecco tutti i dettagli
ascolta articolo
Anche in Puglia si vota per le elezioni regionali. L’appuntamento ai seggi è fissato per domenica 23 e lunedì 24 novembre. Domenica si vota dalle 7 alle 23, mentre lunedì dalle 7 alle 15. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura delle votazioni. Al momento il presidente della Regione è Michele Emiliano (del Pd) che, dopo due mandati, non potrà ricandidarsi.
Chi può votare e cosa serve portare al seggio
L’elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del Comune di residenza. A parte le eccezioni espressamente previste dalla legge (ad esempio: scrutatori, presidenti e segretari di seggio, ricoverati presso ospedali e case di cura, forze dell’ordine in servizio presso i seggi), ciascun elettore vota nel Comune di residenza e nella sezione elettorale presso cui è iscritto. More
0 Shares
in PoliticaDl sicurezza verso il Cdm, sul tavolo stretta su migranti, baby gang e sfratti: le misure
Nei giorni scorsi ha fatto discutere la vicenda di una 24enne incinta finita in carcere in seguito a un ordine di custodia cautelare della procura di Venezia nell’ambito di un’inchiesta sui borseggi nella città lagunare. Un provvedimento reso possibile dal decreto sicurezza approvato lo scorso giugno e commentato con favore dal leader della Lega Matteo Salvini che, facendo riferimento alle nuove norme, su X ha scritto “grazie al decreto sicurezza voluto dalla Lega. Bene così!”. Critico invece Sandro Ruotolo, componente della segreteria nazionale del Pd: “Se ne vanta sui social il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, – dice Ruotolo – di aver mandato in carcere una borseggiatrice incinta, arrestata a Venezia nonostante lo stato di gravidanza. Sa che esistono le misure alternative alla detenzione, previste proprio per tutelare la maternità e i diritti dei minori? Che futuro avranno quei bambini?” . “Mettere in carcere una donna incinta significa mettere a rischio la vita del futuro nascituro. Un capolavoro per chi si fa portavoce di movimenti pro-vita”, ha dichiarato anche il presidente di Antigone, Patrizio Gonnella, commentando il fatto che “il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha gioito sui social per la notizia di una donna incinta arrestata per un piccolo reato e che con le nuove norme volute dal decreto Sicurezza rimarrà in carcere”. “Da qualche mese – sottolinea Gonnella – sta tornando a crescere il numero delle madri in carcere con i propri figli. Erano a fine ottobre 24 con 26 bambini. Non esiste invece un dato delle donne in gravidanza ma è un dato certo che nelle carceri l’assistenza sanitaria specialistica per bambini e donne incinte è pressoché inesistente”.
Leggi anche: Affitti, due rate non pagate e parte lo sfratto: la proposta di legge di Fratelli d’Italia More
0 Shares
in PoliticaUcraina, Crosetto: rispetteremo impegni. Stallo manovra
Ucraina, Crosetto: rispetteremo impegni. Stallo manovra | Video Sky TG24 More

