- La conduttrice, 68 anni, è orgogliosissima di Giammauro ed Emanuele, i suoi ragazzi
- Oggi nonna di due bellissime nipotine, vorrebbe a volte più attenzioni da loro
- Le capita di rimanere in attesa di una telefonata che non arriva, questo la fa soffrire
- Ha raccontato del difficile divorzio dal padre dei figli, commuovendosi
Barbara d’Urso si è commossa fino alle lacrime parlando dei suoi figli.
La conduttrice, 68 anni, ha pianto pensando al periodo più complicato della sua vita, dopo la separazione dal marito Mauro, che aveva sposato nel 1982 e da cui si è separata nel 1993. Con lui ha avuto Giammauro ed Emanuele, che oggi hanno 39 e 37 anni.
“Parlare dei miei figli per me è molto complicato. Sono molto riservati. Hanno raggiunto la completezza nel loro lavoro tenendo da parte il fatto di essere figli di Barbara d’Urso”, ha affermato durante le prove settimanali di “Ballando con le Stelle”.
“Quando loro avevano 5 e 7 anni mi sono dovuta separare dal padre dei miei figli. Mi sono ritrovata da sola. Proprio sola sola, con loro due”, ha aggiunto.
Ha fatto di tutto per cercare di proteggere la loro serenità, ma non è stato semplice: “Quando c’è una guerra purtroppo con l’altro genitore, mai far capire ai figli che c’è la guerra. Io non ho mai, mai detto una parola contro il loro papà”. “C’è stata la fase ovviamente del dolore, della disperazione. Ho perso 10 chili. Della depressione”.
I bambini infatti avevano preso abbastanza male il fatto che il padre non vivesse più con loro: “La sera piangevano e non capivano perché non c’era il padre, io non potevo spiegarglielo. Magari mi chiudevo in bagno e piangevo da sola, ma loro non lo sapevano”.
Inoltre Barbara ha dovuto riprendere a lavorare con ritmi serrati, cosa che i suoi figli all’epoca non capivano. L’avrebbero voluta sempre a fianco. “Tutta la mia vita è improntata alla loro felicità. E’ sempre stato così, anche adesso”.
Oggi Barbara non potrebbe essere più orgogliosa dei suoi ragazzi, uno dei quali le ha anche regalato due nipotine: “Sono generosissimi, rispettano le donne e rispettano tutti. Sono felici di quello che fanno. Uno passa la sua vita a salvare le vite degli altri e un altro racconta storie molto importanti”. Il primogenito è infatti un medico, mentre il secondo è un produttore.
Barbara alla fine ha però anche ammesso che a volte le piacerebbe ricevere più attenzioni dai figli: “Una mamma invecchia e magari rimane sola. Magari un figlio non ha tempo da dedicare a questa mamma. Molte volte spero che mio figlio mi telefoni e invece ha molte cose da fare e si dimentica di me”.
“Una madre diventa fragile, perché invecchia. E’ lì che aspetta una telefonata che non arriva”, ha concluso con gli occhi bagnati dalle lacrime.
A confortarla c’era il suo insegnante Pasquale La Rocca, che l’ha avvolta con un caloroso abbraccio.
Fonte: https://www.gossip.it/feed/

