E’ Forza Italia il partito grande vincitore di questa tornata di elezioni regionali in Calabria, che hanno visto la riconferma trionfale del governatore uscente Roberto Occhiuto. Fi con il 18%, non solo è il primo partito in assoluto ma ottiene anche qualcosa in più rispetto al 2021. La seconda lista della coalizione di centrodestra è quella del presidente Occhiuto con oltre il 12%, seguita da Fdi – terzi all’11,6% – e dalla Lega al 9,4%. Nel centrosinistra non decollano, invece, né il Pd, né il M5s che restano più o meno sui dati di quattro anni fa, quando però a drenare il 16% dei voti alla candidata comune c’era Luigi de Magistris.
Forza Italia primo partito in regione
Fdi, primo partito in regione alle europee del 2024 (20,6%) e alle politiche del 2022 (19%) si rafforza solo rispetto alle regionali del 2021 (8,7%). Mentre Forza Italia si consolida rispetto alle elezioni regionali di quattro anni fa (17,3%). Ed ottiene un risultato tanto più significativo perché va registrato anche il 12,4% della lista “Occhiuto presidente”. Del resto gli azzurri sono abituati ad ottime performance in Calabria, sempre in doppia cifra sia alle europee (18%) e che alle politiche (15,6%). Bene anche la Lega che migliora rispetto alle scorse regionali (8,3%) e alle politiche (5,7%).
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Tiene il Pd
Nel centrosinistra il Pd (13,6%) è piuttosto stabile rispetto alle regionali del 2021 (13,2%) e alle politiche del 2022 (14,4%). Anche se per il responsabile dell’organizzazione del Pd Igor Taruffi, braccio destro della segretaria Elly Schlein, il partito è in crescita perché «il Pd si è presentato con due liste, quella del partito e quella dei Democratici e Progressisti, e il risultato delle due liste è intorno al 20%, in crescita rispetto alle ultime regionali».
Delusione M5s i
Mentre la candidatura di Tridico non ha fatto da traino per il voto di lista al M5s (6,4%), stabile rispetto alle regionali del 2021 (6,5%). Ma se si pensa che alle politiche del 2022 il M5s ha avuto in Calabria lo straordinario risultato di oltre 29% e che alle europee dello scorso anno l’asticella si è attestata al 16%, la conclusione è solo una: sia in caso di candidato pentastellato sia in caso di candidato del Pd, alle amministrative gli elettori del M5s tendono a restarsene a casa. Anche se va sottolineato il buon risultato della lista Tridico con il 7,4%.
Avs senza consiglieri
Da segnalare il flop di Avs che con il 3,85% resta sotto la soglia di sbarramento del 4% e non elegge neppure un consigliere regionali.