- Il 34enne è uno chef, da circa un decennio ha intrapreso questo percorso
- A ‘Il Corriere della Sera’ ha però ammesso che i rapporti col padre Cristiano non sono buoni
Filippo De Andrè, gemello di Francesca, figlio di Cristiano e quindi nipote del Faber, ha un lavoro “normale”. Fa lo chef.
E’ stato intervistato da ‘Il Corriere della Sera’, a cui ha confermato che i rapporti col padre non sono particolarmente buoni. Anzi, in questo periodo, come aveva tra l’altro rivelato sua sorella, sono ridotti a zero.
“Non è un segreto che con papà i rapporti sono altalenanti per svariati motivi. In questo preciso momento sono persino tesi”, ha affermato.
“È sempre così: arrivi a un certo punto e crolla tutto, ogni volta è un ricominciare da capo. Allora per proteggermi, mi chiudo in me stesso”, ha aggiunto.
“Ci ho sofferto e continuo a soffrirci, ma nel tempo ho imparato a rassegnarmi. Con la maturità dell’uomo che sono oggi penso che, alle volte, sia meglio prendere le distanze da ciò che dà tormento”, ha continuato.
“Dopotutto io ho la mia vita, lui la sua. Quando arrivano fasi no, preferisco rimanere in stand by. Forzare la mano per giocare al recupero potrebbe rivelarsi tossico: è già accaduto e non so se ho voglia di ripassarci. Resto in attesa e proteggo quel che c’è”, ha sottolineato.
Filippo ha iniziato a studiare cucina dopo aver fatto il barman. A 23 anni entra in accademia a Tuscania e ne esce molto cambiato e maturato.
Poi l’esperienza sul campo: “Ho lavorato in molti ristoranti, anche stellati. Ho maturato esperienze significative in cucina, poi in sala. Proprio in sala ho scoperto che amo parlare con le persone, farmi conoscere, scherzare, trasmettere loro le mie passioni”.
“Ogni cliente è un universo a sé: io trovo affascinante entrare nella psicologia di ciascuno”, ha fatto sapere.
Fonte: https://www.gossip.it/feed/