”Ho trovato papà molto male, non pensavo fosse così grave”: la figlia di Vittorio Sgarbi parla in tv della visita in ospedale al genitore
La 25enne nata a Torino, che il critico ha avuto da una relazione fugace con Barbara Arì, a La Volta Buona
La ragazza dispiaciuta e addolorata per le condizioni critiche del 72enne, annientato dalla depressione
Evelina, 25 anni, figlia di Vittorio Sgarbi, parla in tv della visita in ospedale, al Gemelli di Roma, al genitore. “Ho trovato papà molto male, non pensavo fosse così grave”, confessa la 25enne a Caterina Balivo, ospite de La Volta Buona su Rai1.
”Ho trovato papà molto male, non pensavo fosse così grave”: la figlia di Vittorio Sgarbi parla in tv della visita in ospedale al genitore
La ragazza, nata a Torino, che il critico ha avuto da una relazione fugace con Barbara Arì,è dispiaciuta e addolorata per le condizioni critiche del 72enne, annientato dalla depressione. Sgarbi è anche padre di Alba, nata nel 1998 a Tirana dalla storia d’amore con la cantante lirica Kozeta, con cui vive in Albania, e Carlo nato nel 1988 dalla relazione tra Vittorio e la defunta Patrizia Brenner, che attualmente vive a Bruxelles.
La conduttrice le domanda come abbia trovato il padre, ricoverato. Evelina svela: “Molto male. Non pensavo fosse così grave la situazione, infatti mi ha un po’ scosso vederlo così. Tutti conosciamo la sua vitalità… E’ stato, devo dire, abbastanza pesante”.
Evelina, 25 anni, nata a Torino, che il critico ha avuto da una relazione fugace con Barbara Arì, a La Volta Buona
Poi la Sgarbi aggiunge una notizia che, pur confermando le notizie uscite sui media, del rifiuto per il cibo del critico, lascia, però, ben sperare: “E’ come dicono i giornali, effettivamente, anche se oggi ha voluto lui farsi nutrire, quindi è già un passo avanti. Mi hanno detto che è migliorato. Solo da oggi ha accettato di mangiare. Questo l’ho visto con i miei occhi, perché prima non avevo visto. Quindi so che oggi ha voluto lui, proprio… lo ha chiesto proprio lui. Ha preso del peso e quindi è un segnale di miglioramento”.
“Sono mesi che non risponde più al telefono, il 90% dei messaggi nemmeno li leggeva. Prima con qualche chiamata ti rispondeva, ora zero da mesi”, confida Evelina. Non riusciva a vederlo, il motivo? “Lui è sempre molto filtrato, circondato da tante persone, non è mai lui in prima persona a scegliere, ora a maggior ragione con questa situazione”.
La ragazza dispiaciuta e addolorata per le condizioni critiche del 72enne, annientato dalla depressione
Lei desidera sia spostato dal Gemelli in una struttura specializzata in psichiatria: “La riabilitazione fisica non è l’unica strada”. E conclude: “Spero possa riprendersi, perché ne ha la forza. E’ un momento che si può superare, gli siamo tutti vicino e spero che ce la faccia”. LEGGI TUTTO