More stories

  • in

    Il fratello di Fabrizio Frizzi racconta come la figlia del conduttore Stella ha vissuto la morte del padre: ”Una strozzatura”

    Fabio, musicista e compositore, 6 anni e mezzo più del conduttore, era legatissimo a lui

    L’amatissimo presentatore è scomparso il 26 marzo 2018, per emorragia cerebrale, a 60 anni

    “Lo sento ancora qui con me, mi aspetto di vederlo entrare da un momento all’altro”, confessa. Il fratello di Fabrizio Frizzi, Fabio, musicista e compositore, 6 anni e mezzo più del conduttore, era legatissimo a lui. Al Corriere della Sera parla del loro rapporto e racconta come la figlia del conduttore Stella ha vissuto la morte del padre. “Una strozzatura”, svela. L’amatissimo presentatore è scomparso il 26 marzo 2018, per emorragia cerebrale, a 60 anni.

    Il fratello di Fabrizio Frizzi racconta come la figlia del conduttore Stella ha vissuto la morte del padre: ”Una strozzatura”

    Fabio rivela che uno dei suoi giorni più belli vissuti col fratello fu proprio quello del matrimonio di Fabrizio con Carlotta Mantovan, il 4 ottobre 2014: “Li ho visti davvero felici”. Poi sulla paternità tanto desiderata dall’artista confida: “Gli dicevo: ‘Saresti il padre ideale, hai proprio un carattere da papà’. I miei figli lo adoravano. Per i due più piccoli si vestiva da Babbo Natale. Finché un giorno venne scoperto: ‘Ma tu sei zio Fabrizio!’. Sono fiero di avere avuto un fratello come lui”.

    Fabrizio dalla 41enne ha avuto Stella, 11 anni. Fabio svela: “Perdere un genitore meraviglioso come Fabri, un bel papone così, è stata una strozzatura importante nella sua vita. Stellina lo adora, anche adesso che non c’è più ha una venerazione per lui, Fabrizio è la sua leggenda”.

    Fabio, musicista e compositore, 6 anni e mezzo più del conduttore, era legatissimo a lui. L’amatissimo presentatore è scomparso il 26 marzo 2018, per emorragia cerebrale, a 60 anni

    Si apre pure sulla malattia del fratello: “Quando ha capito che non si trattava soltanto di un giramento di testa, ha deciso di combattere”. Ha lottato contro il tumore al cervello: “Anche nella fase più brutta, l’ha affrontata con orgoglio ed enorme dignità. Non si è perso d’animo. Un altro dei giorni più belli della sua vita è stato quando è tornato a lavorare, con i colleghi e gli amici che lo hanno accolto in studio. ‘Eccomi, io sono qua’”.

    Quando gli si domanda chi gli sia stato più vicino, Fabio non ha dubbi: “Antonella Clerici, una sorella, tra loro c’era un affetto epocale. E Carlo Conti, che lo adorava da sempre”. “Vuole sapere come ho superato la perdita? – chiarisce – Credo che i cinque sensi siano limitati. Ci sono tanti altri modi in cui si riesce a percepire la presenza di una persona amata. Come quando mi capita di ascoltare alla radio la canzone di Jovanotti che Fabri amava tanto: Le tasche piene di sassi. O quando rileggo i suoi ultimi WhatsApp sul cellulare, dal numero che non ho mai cancellato: ‘Ciao, ci vediamo dopo’. E lo sento ancora qui”. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Ho cominciato un nuovo mestiere in un Paese in cui nessuno mi riconosce”: Fernanda Lessa ha lasciato l’Italia, rivela dove vive oggi

    La brasiliana 47enne ha cambiato tutto e lo confida al Corriere della Sera

    E’ sposata con Luca Zocchi dal 2017, dall’ex Boosta ha avuto Lua Clara, 17 anni, e Ira Marie, 16

    Fernanda Lessa, ex top model 47enne, anche volto del GF Vip nel 2020, sposata con Luca Zocchi dal 2017, madre di Lua Clara, 17 anni, e Ira Marie, 16, avute dall’ex Boosta, ha lasciato l’Italia. Al Corriere della Sera rivela dove vive oggi. Ha scelto il Portogallo. Ne spiega le ragioni: “Ho cominciato un nuovo mestiere in un Paese in cui nessuno mi riconosce”.

    ”Ho cominciato un nuovo mestiere in un Paese in cui nessuno mi riconosce”: Fernanda Lessa ha lasciato l’Italia, rivela dove vive oggi. Si è trasferita in Portogallo

    “Quando sono arrivata in Italia, parecchi anni fa, ho subito avvertito aria di casa. Me ne sono andata solo per motivi lavorativi, ma il vostro Paese resterà per me il più bello del mondo. Oggi? Bazzico in Portogallo: sto rincorrendo il mio sogno. Quello di diventare attrice. Ho saggiato la bellezza di questo lavoro partecipando al cast de ‘Il punto di rugiada’, film di Marco Risi in cui ho interpretato la nuova moglie di Carlo, uno dei protagonisti. Mi si è aperto un mondo. Proprio grazie a questa pellicola, uscita lo scorso anno, ho deciso di cominciare un nuovo mestiere. Da zero, con umiltà, in un Paese in cui nessuno mi riconosce”, svela la brasiliana.

    All’apice della carriera da modella, è stata vittima di droga e alcol: “Ho seguito l’andazzo. Negli anni Novanta il mondo della moda era piuttosto vizioso: ‘pippavano’ in molte, anche di più. Era un modo per non mangiare e dimagrire. Poi si andava in palestra a sudare. Durante la settimana lavoravo moltissimo. Nel weekend mi sfondavo di alcol e droghe. Mi aiutavano a non sentire la solitudine, ad alleggerire il fardello dei miei problemi. Tra il 2000 e il 2008 sono arrivata a spendere anche mille euro al giorno per farmi. Mentre l’alcol non bastava mai. Una combo devastante”.

    La brasiliana 47enne ha cambiato tutto e lo confida al Corriere della Sera. E’ sposata con Luca Zocchi dal 2017, dall’ex Boosta ha avuto Lua Clara, 17 anni, e Ira Marie, 16

    Poi qualcosa è cambiato per la Lessa: “Mi sono decisa a chiedere aiuto: era troppo sola, dovevo prendere in mano la mia vita e svoltare. Il supporto psicologico in questi casi è fondamentale perché non soltanto ti aiuta a rialzarti, ma ti dà consapevolezza. Pian piano mi sono affidata al SerT, il Servizio per le Tossicodipendenze dedicato alla cura, alla prevenzione e alla riabilitazione delle persone che, come me, hanno, tra gli altri, problemi conseguenti all’abuso di uso di sostanze e alcol”.

    Adesso sta bene, il marito le è sempre stato accanto per riportarla al reale, senza dipendenze: “Ho ripreso la mia vita. Ne ho passate tante, ma sono fiera dei traguardi raggiunti. Sono persino diventata salutista”. Ama il buon cibo, mangia tutto, Fernanda spiega il segreto della sua forma: “Ho curato molto l’alimentazione e scoperto l’importanza delle materie prime che devono essere di ottima qualità. Il che permette di concedersi di tutto: pasta, carne o pesce grigliati, insalate, frutta e verdura di stagione. Per una buongustaia come me è il massimo. Invece, per quanto gustosi possano essere, cerco di evitare o comunque ridurre al lumicino dolci, fritti e formaggi grassi”. 

    “Sotto consiglio medico ho tolto il lattosio: sto decisamente meglio. E mi prendo del tempo per me: corsa, palestra, attività fisica in generale. E’ un modo per allenare la mente oltre che il fisico. Senza scorciatoie: non sono per prodotti dimagranti ‘miracolosi’, io, né per il chirurgo estetico”, chiarisce l’artista. LEGGI TUTTO

  • in

    ”E’ stata una doccia fredda, fuori da Ballando per il mio essere sanguigno”: Angelo Madonia, prima intervista dopo addio al talent

    Il danzatore 40enne sottolinea: “Sono stato sempre argomento solo del mio privato”

    “Sono arrivato con i miei limiti a non sopportare più certe provocazioni e a sottovalutare la situazione”

    Angelo Madonia, allontanato dal dancing show più famoso d’Italia (è la prima volta che accade nel corso del programma), dice la sua. Dopo un post pubblicato sul social, concede la sua prima intervista dopo l’addio al talent. “E’ stata una doccia fredda, fuori da Ballando per il mio essere sanguigno”, sottolinea il 40enne al Corriere della Sera.

    ”E’ stata una doccia fredda, fuori da Ballando per il mio essere sanguigno”: Angelo Madonia, prima intervista dopo addio al talent

    Il siciliano è dispiaciuto di non aver protetto abbastanza la sua compagna in pista, Federica Pellegrini. Non credeva che lo scontro con Selvaggia Lucarelli avrebbe portato a questa decisione: “E’ stata una doccia fredda, un’iniziativa presa dalla Rai e la produzione Ballandi”. La sua colpa? “Non sono stato bravo a gestire certe cose. Io sono un professionista della danza, non sono bravo nella comunicazione. Non è stato considerato il lavoro che ho fatto. Sono stato sempre argomento solo del mio privato, anche se in modo scherzoso. Essendo sensibile e attento a non voler mischiare gli ambiti, cercavo di tenere lontane le frecciate sulla mia vita privata e sono passato per rosicone”.

    Non ce l’ha con la Lucarelli, anzi, Angelo pensa che lei sia il ‘sale’ della trasmissione. “Umanamente sono cascato nelle ‘trappole’ e ho creato imbarazzo a Federica”, chiarisce, smentendo di aver avuto problemi con lei. E aggiunge: “Sono arrivato con i miei limiti a non sopportare più certe provocazioni e a sottovalutare la situazione. Che devo fare? Lo riconosco e basta. Accetto la decisione. Non so se è un provvedimento giusto per mia condotta, ma lo accetto da persona responsabile. Sicuramente mi dispiace. Ma è giusto che chi deve proteggere il programma lo faccia come ritiene più opportuno”.

    Il danzatore 40enne è rammaricato di non aver protetto abbastanza la sua compagna in pista Federica Pellegrini

    Madonia non credeva che il rapporto sentimentale con Sonia Bruganelli sarebbe stato al centro delle discussioni: “Pensavo ci sarebbe stato più rispetto per la sfera familiare”. Quando gli si domanda se con la produttrice parlasse di come gestire la situazione, rivela: “Ci diamo sì consigli a vicenda, ma in realtà non pensavamo a come comunicare le cose, non pianificavamo quello che dovevamo dire. Eravamo lì e ripeto io l’ho gestita male”.

    Sabato a pesare su di lui pure l’eliminazione di Sonia: “Mi dispiaceva tanto, anche se ho visto sulla sua faccia la stanchezza di chi vuole solo riposarsi. Lei se lo aspettava. Io quella sera ho voluto solo ribadire che io e Federica avevamo ballato bene e che la vita privata non c’entrava nulla”.

    Il ballerino non crede che se la Bruganelli non fosse stata nel cast sarebbe stato diverso: “Se uno sta vivendo un periodo di innamoramento e anche di difficoltà, non importa se la persona che ami sia presente vicino a te. E’ comunque nei tuoi pensieri. La responsabilità è solo mia. Non tutte le ciambelle vengono col buco. Mi sono fermato alla nona puntata per il mio essere sanguigno. Ho detto quello che sentivo”. Sulla relazione con la 50enne confida: “E’ un periodo complesso e pieno di mille cose nuove. Abbiamo occhi diversi e tante cose di cui parlare”. E’ cosciente che la sua storia professionale con Ballando si è conclusa, ma continuerà a seguire il dancing show, almeno fino alla finale 2024. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Siamo davvero simili, dicono sembriamo gemelle”: Cristina D’Avena e la sorella Clarissa, guarda che somiglianza!

    La cantante, 60 anni, è la maggiore, l’altra ha appena compiuto 50 anni ed è la sua addetta stampa

    Lavorano insieme tra 30 anni, sono legatissime e hanno persino la voce identica

    Cristina D’Avena è legatissima alla sorella Clarissa. Al Corriere della Sera la cantante 60enne e la 50enne, nonostante la differenza d’età, parlano della loro impressionante somiglianza. “Siamo davvero simili, dicono che sembriamo gemelle”, sottolineano.

    ”Siamo davvero simili, dicono sembriamo gemelle”: Cristina D’Avena e la sorella Clarissa, guarda che somiglianza!

    Clarissa lavora con la maggiore da circa 30 anni, è la sua addetta stampa, anche se non segue solo lei. Quando risponde al telefono è stupefacente, pure la sua voce è identica a quella della sorella. Questo fa nascere degli equivoci con chi chiama quando dice che Cristina non c’è. “Pensano che a parlare sia Cristina che finge di non essere Cristina, invece non è Cristina ma è Clarissa, cioè io, che in quel momento ho il telefono di Cristina. Però la mia voce è come la sua, e allora…”, racconta la seconda.

    “Lei è più grande ma non mi offendo certo se dicono che sembriamo gemelle. E’ la verità: siamo davvero simili”, spiega ancora Clarissa. Anche dietro le quinte accadono fraintendimenti: “Ai concerti arrivano anche da me a chiedere l’autografo: vai a spiegare che non sono io Cristina…”.

    Le due vivono vicine a Milano, in centro, e a pranzo si vedono quasi sempre. Ogni tanto discutono, ma niente di grave. Clarissa svela: “Litighiamo, non ci parliamo per 24 ore, sbottiamo: adesso basta. Poi torna tutto come prima. Abbiamo la fortuna di andare d’accordo davvero, autenticamente, sulle cose importanti. Ci proteggiamo a vicenda, se serve”.

    Le due rivelano i difetti l’una dell’altra. “E’ lenta. Lentissima. Un bradipo! Vede? Anche in questo caso abbiamo fissato l’intervista all’ultimo, perché Cristina non proponeva una data o un orario. Sa presentarsi in ritardo di un’ora”, confida Clarissa. “Se io vado lenta, Clarissa va troppo veloce. Pensa di avermi detto cose che in realtà non mi ha detto, perché è già proiettata su altro. Quante volte mi suona il telefono: chiamo per l’intervista fissata… Peccato che nessuno abbia detto niente a me. Oppure, per strada: io mi ritrovo a parlare da sola perché lei va al galoppo. Se mi distraggo un attimo la perdo. E se la ritrovo è già al telefono con altri”, replica l’artista.

    La regina delle sigle dei cartoni poi aggiunge: “Siamo diversissime. Lei Scorpione: iperattiva, pragmatica. Io Cancro: romantica, volo con la testa. Ci compensiamo”. L’altra conferma. Non potrebbero stare lontane. LEGGI TUTTO

  • in

    ”A 20 anni amavo una donna, poi il colpo di fulmine per mio marito al ristorante”: Alberto Matano parla dei suoi rapporti sentimentali

    Il giornalista 52enne esce col romanzo dai tratti autobiografici Vitamia

    “Con questo libro ho voluto raccontare che l’amore non conosce limiti e categorie”

    Esce in libreria con un romanzo dai tratti autobiografici, in cui il protagonista ha amori etero e omosessuali. Alberto Matano nel raccontarlo al Corriere della Sera parla dei suoi rapporti sentimentali e confessa: “A 20 anni amavo una donna, poi il colpo di fulmine per mio marito al ristorante”. L’11 giugno 2022 si è unito in matrimonio con Riccardo Mannino, avvocato cassazionista 57enne.

    ”A 20 anni amavo una donna, poi il colpo di fulmine per mio marito al ristorante”: Alberto Matano parla dei suoi rapporti sentimentali

    “Con questo libro ho voluto raccontare che l’amore non conosce limiti e categorie: mi auguro che qualsiasi persona legga questo romanzo si possa sentire libero di amare. Se fossi un genitore a mio figlio insegnerei proprio questo. E’ il libro di un cinquantenne che ha vissuto la propria vita pienamente, senza cupezza e rimpianto”, spiega il giornalista.

    Rocco, l’attore principale del libro, ha un grande amore, Giulia, prima di scoprire di essere gay. Alberto svela: “Ho amato anche io la mia Giulia, negli anni subito dopo l’Università, un amore totalizzante, poi ho vissuto la stessa intensità anche verso un uomo. L’amore che vivi a 20 anni ti travolge, magari finisce ma sai che ti ha cambiato e continua a vivere anche nell’assenza. Anche io ho avuto un grande amore giovanile, poi con la maturità abbracci tutto con armonia. I sentimenti grandi vanno ricuciti”.

    Il 52enne col marito Riccardo Mannino, 57 anni

    Poi negli anni è arrivato il coming out: “Prima ne ho parlato con i miei fratelli, poi con i miei genitori, è stato un processo: Riccardo è stato il primo genero a entrare in famiglia. Dichiarare il proprio orientamento sessuale è qualcosa che parte da dentro, una scelta personalissima”.

    Mannino per matano è stato immediatamente folgorante: “Un colpo di fulmine. E’ entrato nel ristorante dove ero con alcuni amici e l’ho notato. Quando l’ho incrociato di nuovo in palestra ho fatto il primo passo. Era sul tapis roulant e gli ho detto: ‘ma quanto corri…’”. Mara Venier ha suggerito loro di sposarsi: “Sì, eravamo al ristorante e lei ha lanciato la provocazione. Riccardo ha aperto l’agenda e ha segnato la data. Quando ci ha sposati eravamo tutti con gli occhi lucidi”.

    Forte del successo de La Vita in Diretta, nel cast di Ballando con le Stelle, Matano sul suo futuro confida: “Vorrei un programma in cui non sono più solo giornalista. Dopo Ballando mi sento uno showman”. E ancora: “Ogni giorno è una nuova sfida. Ho tanto indietro dal pubblico e quando non avrò più nulla da dare andrò a vivere in una casa in Maremma. Una delle mie aspirazioni”. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Se non torni con me ti ammazzo come un cane”: sul Corsera alcuni messaggi che Basciano avrebbe inviato alla Codegoni prima dell’arresto

    La 23enne “non usciva più di casa se sapeva che l’ex compagno era in città”

    “L’ultimo episodio è della notte tra il 13 e il 14 novembre scorso: via della Moscova, centro di Milano”

    Aggressioni fisiche e verbali, continue, impressionanti. Il Corriere della Sera pubblica alcuni messaggi che Alessandro Basciano avrebbe inviato all’ex compagna Sophie Codegoni prima dell’arresto. Il 35enne è finito in manette con l’accusa di stalking e ora si trova a San Vittore. “Se non torni ti ammazzo come un cane” sarebbe uno dei tanti che avrebbe mandato alla 23enne, da cui ha avuto Céline, un anno e mezzo.

    ”Se non torni con me ti ammazzo come un cane”: sul Corsera alcuni messaggi che Basciano avrebbe inviato alla Codegoni prima dell’arresto

    Dal luglio 2023 per l’ex gieffina vip sarebbe iniziata l’agonia. “Se non torni con me ti ammazzo come un cane e devi aver paura di tornare a casa”, “Affacciati alla finestra, le paghi tt”, “Per me sei morta, mi fai schifo”, “Mi faccio il carcere”, “Devi morire”, “Ti devo sput…. sui social”, questi sarebbero solo alcuni dei messaggi vocali inviati, “50-60 al giorno”, sottolinea il quotidiano.

    “L’ultimo episodio è della notte tra il 13 e il 14 novembre scorso: via della Moscova, centro di Milano, Alessandro Basciano con il Suv affianca e costringe a fermarsi l’auto sulla quale si trova, in compagnia di due amici, la sua ex compagna. ‘Vi ammazzo come cani, non sapete con chi avete a che fare’, urla come un pazzo il 35enne che, sceso dal Suv, sfonda il parabrezza dell’auto e letteralmente trascina fuori uno dei due amici di Codegoni, Mattia Ferrari, prendendolo a pugni in mezzo alla strada. Poi chiama l’ex compagna per dirle che sarebbe arrivato a casa sua per ‘ucciderla’”, fa sapere ancora il giornale.

    Sophie, a causa di Alex, “non usciva più di casa se sapeva che era in città”. “Una ‘ossessiva gelosia’ incontrollabile che non si ferma di fronte a nulla e a nessuno, che rischia di crescere di intensità e pericolo, secondo la Procura di Milano che, con l’aggiunta Letizia Mannella e la pm Alessia Menegazzo, ha chiesto e ottenuto dal gip Anna Magelli l’arresto dell’uomo per  stalking”, si sottolinea ancora.

    La prima aggressione sarebbe avvenuta a Mykonos il 26 luglio 2023. A settembre dell’anno scorso anche un ‘agguato’.  “Durante la FashionWeek, durante un appuntamento di lavoro, Codegoni aveva dovuto subire non solo una pioggia di insulti e minacce – tutti inviati con messaggi vocali – ma si era anche ritrovata l’ex non invitato a un evento ‘alla presenza di numerose persone’, davanti alle quali, aveva cominciato ad urlare intimandole ‘via, vergognati, fai schifo’”, scrive il quotidiano.

    “In quell’occasione avrebbe cominciato a strattonarla per il vestito e a colpirla ‘ripetutamente da dietro sulla parte interna delle ginocchia, per farle perdere l’equilibrio’; a causa di tale condotta totalmente imbarazzante, per cui Basciano aveva anche urtato un bicchiere causandone la caduta fragorosa a terra, la security lo aveva allontanato con la forza dal locale. Sophie Codegoni ‘aveva perso anche l’opportunità di concludere il contratto con il brand sponsor dell’evento’. Basciano l’avrebbe minacciata anche a Ibiza e poi aggredita in tanti eventi a cui lei partecipava, come uno del 10 novembre scorso nella nota discoteca milanese Hollywood. Il 4 novembre l’avrebbe costretta ad incontrarlo ‘sotto minaccia’, dopo che più volte dall’estate 2023 in avanti aveva cercato anche di farle credere che era cambiato e che dovevano ‘ritornare insieme’”. Il quadro che ne emerge è agghiacciante. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Mi ha dato gran dolore far soffrire Alena e i nostri figli”: Buffon parla per la prima volta del tradimento con la D’Amico

    L’ex calciatore 46enne si mette a nudo in un’intervista in occasione dell’uscita della sua autobiografia

    Il libro, scritto con Mario Desiati e pubblicato da Mondadori, si intitola “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi”

    Gigi Buffon stavolta si mette completamente a nudo sulle pagine del Corriere della Sera. In occasione dell’uscita della sua autobiografia, scritta con Mario Desiati e pubblicata da Mondadori, che si intitola “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi”, racconta molto di sé e parla per la prima volta del tradimento con Ilaria D’Amico, con cui ha iniziato una relazione mentre era ancora sposato con la Seredova: era il 2014. “Mi ha dato gran dolore far soffrire Alena e i nostri figli”, confessa. L’ex calciatore 46enne dalla ceca sua coetanea ha avuto Louis Thomas e David Lee, 16 e 15 anni. E’ anche padre di Leopoldo Mattia, 8 anni, avuto dalla giornalista 51enne, che ha sposato lo scorso 28 settembre.

    ”Mi ha dato gran dolore far soffrire Alena e i nostri figli”: Buffon parla per la prima volta del tradimento con la D’Amico

    Lo sportivo, dirigente della Nazionale, torna al primo incontro con Ilaria: “Dopo la partita con il Milan che decise lo scudetto del 2012, quella del gol non convalidato a Muntari, Ilaria mi fece una domanda capziosa: ‘Buffon, se si fosse accorto che la palla era entrata, l’avrebbe detto all’arbitro?’. Non sono mai stato un ipocrita. Risposi che non mi ero accorto che la palla fosse entrata, e se me ne fossi accorto non credo che l’avrei detto. Scoppiò un putiferio. Tempo dopo ci siamo trovati in un ospedale, a un evento di beneficenza. Abbiamo cominciato a parlare. E ho capito che la donna algida che vedevo in tv era in realtà dolcissima”.

    L’ex calciatore 46enne si mette a nudo in un’intervista in occasione dell’uscita della sua autobiografia. In foto nel giorno delle nozze con la giornalista 51enne, lo scorso 28 settembre

    Quando gli si fa notare che era sposato, Buffon replica: “Era una storia ormai alla fine, attraversata da una crisi profonda. Ma mi ha dato un grande dolore farla soffrire, far soffrire i nostri figli, Louis Thomas e David Lee, che chiamo Dado. Oggi sono felice che Alena abbia un’altra famiglia: ha fatto una figlia, ha un uomo al suo fianco”.

    Il libro, scritto con Mario Desiati e pubblicato da Mondadori, si intitola “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi”. In foto l’ex moglie 46enne e i figli avuti da lei, Louis Thomas, 16 anni, e David Lee, 15

    Su Alessandro Nasi, il secondo marito di Alena, che l’ha resa genitore di Vivienne Charlotte, 4 anni, Gigi sottolinea: “Credo che Alessandro abbia reso i miei figli persone migliori di come sarebbero stati se fossi rimasto a casa con le nostre infelicità; così come Ilaria ha fatto molto per i miei. Lei aveva già Pietro, insieme abbiamo avuto Leopoldo”. Lui, al contrario dell’ex, crede alle famiglie allargate: “Un tempo non ci credevo. Ora ho capito che sono un arricchimento. A patto di avere generosità e pazienza”. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Ero caduto in depressione, stavo male male”: il cantante ex di ‘Amici’ Riki rivela per la prima volta perché era sparito

    Secondo al talent, ma primo nella categoria canto, nel 2017 aveva sfondato, ma poi…

    Il 32enne confessa il suo lungo periodo down che lo ha fatto ‘incagliare’

    Riki torna in primavera con un nuovo progetto, “Casabase”, dopo un lungo periodo di oblio. Al Corriere della Sera il cantante ex Amici, arrivato secondo al talent show, ma primo nella categoria Canto, rivela per la prima volta perché era sparito. “Ero caduto in depressione, stavo male male”, confessa.

    ”Ero caduto in depressione, stavo male male”: il cantante ex di ‘Amici’ Riki rivela per la prima volta perché era sparito

    “C’è stato un momento di down importante, in cui ero solo”, spiega Riccardo Marcuzzo, oggi 32 enne. Ha vissuto tre anni al massimo, vendendo dischi a più non posso, ma non era tutto oro quel che luccicava: “Non ero padrone del mio destino, infatti tante volte sfogavo la mia solitudine e la mia rabbia, la gabbia dorata in cui mi sentivo, nel mio essere impulsivo. Così ho fatto un po’ di cavolate. Dovevo per forza seguire le logiche del mercato e a un certo punto mi sono incagliato”.

    Tutto per Riki è avvenuto piano, piano: “Non voglio neanche imputare la colpa alle persone che avevo intorno perché veniva tutto anche da me: era un sistema drogato e volevamo sempre di più”. Non parlava del suo malessere, si vergognava: “Ero orgoglioso, molto competitivo. Non avevo il coraggio di dire ‘sono in crisi, non sto bene, mi fermo’, ma poi ti rendi conto che non puoi farcela da solo e tante persone al tuo fianco non ti supportano come potrebbero”.

    Il cantante era seguito da Francesco Facchinetti: “Sì, ma era un team che non avevo scelto io. Dopo un talent, i primi che ti contattano e ti danno sicurezza, li prendi. Con Francesco quando le cose andavano bene era tutto meraviglioso, ma a volte sentivo di voler fare determinate cose che lui non mi passava o magari aveva semplicemente altre idee”.

    Secondo al talent, ma primo nella categoria canto, nel 2017 aveva sfondato, ma poi… Il 32enne confessa il suo lungo periodo down che lo ha fatto ‘incagliare’

    A Sanremo nel 2020 arrivò ultimo, l’artista svela: “Ero già in crisi. Io non avrei voluto farlo, ma ero talmente assuefatto che dicevo sì a tutto. In quel periodo volevo proprio auto-sabotarmi, quindi non c’erano i presupposti. Sul palco non stavo bene, ero asettico, non sentivo neanche la tensione. Poi, due settimane dopo, è scoppiata la pandemia e, nel male, quello mi ha costretto a fermarmi”.

    Quando gli si domanda se fosse depresso, Marcuzzo replica: “Essendo stato un percorso graduale, ti rendi conto dopo di essere caduto in depressione. Ora come ora potrei dire di sì perché stavo male male. Faticavo a dormire, non avevo voglia di fare niente. Ero svogliato e totalmente apatico, non mi impressionava nulla, come fossi avulso e trasparente”.

    Riki si è curato: “Ho fatto terapia per un periodo e poi mi ha aiutato avere altre passioni. Sono laureato in design e durante la pandemia mi ha dato un appiglio. Poi ci sono le persone che ti vogliono bene davvero, e quelle rimangono. Perché tutte le altre, invece, scompaiono: chi scriveva per convenienza, non ti scrive magicamente più”.

    Adesso ha deciso di riprendersi la musica: “Ora come ora le classifiche non sono importanti, ma non nascondo che l’obiettivo è tornare a fare le cose in alto. Vorrei parlare a sempre più persone fregandomene delle logiche. Vorrei ottenere rispetto, vorrei che si potesse pensare ‘ah ok, questo non è solo il bel faccino, ha qualcosa da dire’. Il percorso è lungo, ma l’importante è andare a letto tranquillo”. LEGGI TUTTO