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    Flotilla, Italia invia seconda nave militare per difesa

    Il 25 settembre il ministro della Difesa Guido Crosetto ha annunciato l’invio di una seconda nave per sostenere la Global Sumud Flotilla sotto attacco di droni. Circa 50 imbarcazioni civili, con attivisti tra cui Greta Thunberg, cercano di rompere il blocco navale israeliano. La prima fregata era salpata dopo un attacco con granate stordenti e polveri irritanti. Israele invita a consegnare gli aiuti nei propri porti, mentre anche la Spagna ha inviato una nave militare. Crosetto ha avvertito i partecipanti sui rischi di entrare in acque straniere. LEGGI TUTTO

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    Tre anni di Meloni al potere. Il suo è il terzo governo più longevo: bilanci e prospettive

    Ascolta la versione audio dell’articoloSono tre anni, oggi, dalle elezioni politiche che hanno portato la destra di Fratelli d’Italia per la prima volta al governo della Repubblica. «Tre anni che sembrano dieci», ha commentato da New York il 24 settembre, a margine dell’80esima Assemblea generale dell’Onu, la timoniera della svolta: Giorgia Meloni, prima premier che vanta ora il traguardo del terzo Esecutivo più longevo d’Italia, dopo il quarto e il secondo di Silvio Berlusconi, almeno se si guardano i giorni effettivi che a metà settembre hanno superato i 1.058 del Governo Craxi.Il ritorno del primato della politicaLe urne del 25 settembre 2022 hanno segnato il ritorno del primato della politica sull’impronta tecnico-istituzionale del Governo di Mario Draghi, durato venti mesi, giusto il tempo di mettere in sicurezza il Pnrr e rilanciare il Paese dopo il buio della pandemia. Il voto ha premiato proprio Fdi, l’unico partito, nato dalle ceneri di Alleanza nazionale e prima ancora del Msi, che era rimasto all’opposizione nell’era Draghi e che mai, prima di allora, era assurto alla guida del Paese. Fedeli alleati, per ora, gli azzurri di Forza Italia e i leghisti, capitanati rispettivamente dai vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini. Debole ancora il fronte dell’opposizione, diviso e in competizione: uno dei fattori del successo e della popolarità della premier sinora.Loading…La via della prudenza sui conti pubbliciDal palco del comizio di Ancona, pochi giorni fa, Meloni ha elencato la lunga serie di previsioni smentite, dallo spread «al livello più basso degli ultimi 15 anni» agli occupati cresciuti di circa un milione dall’ottobre 2022, con il record del tasso di occupazione al Sud. La massima prudenza ha segnato finora la gestione dei conti pubblici, anche grazie alla navigazione cauta del ministro leghista dell’economia, Giancarlo Giorgetti, molto attento alla percezione dei mercati in presenza di un debito pubblico che resta tra i più alti d’Europa e dovrebbe chiudere il 2025 poco sopra i 3.080 miliardi.La crescita asfittica e la promessa di un intervento sui prezzi dell’energiaPiù deludenti i risultati in termini di Pil: per il 2025 e il 2026, secondo le stime Ocse, dovrebbe attestarsi sul +0,6 per cento. Il Governo prevede +0,5% per quest’anno. Sulla crescita asfittica pesano la dinamica della produzione industriale e i prezzi dell’energia: Meloni ha di nuovo riconosciuto che «sono un’assoluta priorità» e promesso un intervento «strutturale» per abbassarli. Insieme con «diverse iniziative per continuare ad aiutare le aziende che investono e sostenere il loro lavoro: su questo ci stiamo concentrando per la legge di bilancio».Le nubi internazionaliIl triennio ha registrato un drastico peggioramento del quadro internazionale: alla guerra in Ucraina si è sommato il conflitto Israele-Hamas. E l’avvento della seconda presidenza Trump negli Stati Uniti ha sconvolto ulteriormente equilibri già precari, costringendo l’Italia a un complicato gioco di equilibrismi. Meloni continua a fare da mediatrice tra le posizioni opposte dei suoi vice, ossia tra l’euroatlantismo senza se e senza ma di Tajani e le pulsioni filorusse di Salvini, che a sua volta sconta le conseguenze di un partito sempre più “vannaccizzato”. Soprattutto, la premier ha deciso di non smarcarsi mai dal presidente Usa Donald Trump in nome dell’unità dell’Occidente. Anche se i costi dell’accordo sui dazi al 15% con l’Ue per il nostro sistema produttivo sono tutti ancora da calcolare. LEGGI TUTTO

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    Flotilla, Crosetto: continueremo a lavorare perché non accada nulla di male a nessuno. «In acque israeliane non garantiamo sicurezza»

    Ascolta la versione audio dell’articoloL’attacco della notte tra il 23 e il 24 settembre contro la Global Sumud Flotilla «riguarda da vicino il nostro Paese» perché «la sicurezza dei nostri connazionali in acque internazionali». Così il ministro della Difesa Guido Crosetto in un’informativa urgente alla Camera in relazione alla sicurezza della carovana marittima che si dirige verso Gaza.«Tra coloro che navigano vi sono anche dei cittadini italiani, inclusi parlamentari ed europarlamentari. È evidente dunque che quanto accaduto riguarda da vicino il nostro Paese, perché riguarda la sicurezza dei nostri connazionali in acque internazionali. Il governo italiano ha espresso ed esprime la più ferma condanna per quanto avvenuto. Azioni di questo tipo, condotte contro unità civili in mare aperto, sono totalmente inaccettabili». Nella notte è stato autorizzato l’intervento ulteriore della Fregata Multiruolo Fasan della Marina Militare, che già si trovava in navigazione a nord di Creta, nell’ambito dell’operazione Mediterraneo Sicuro. «La Fregata Fasan – spiega ancora il ministro – ha raggiunto l’area dove navigava la Global Flottilla per eventuali attività di soccorso, assistenza, protezione alle persone che dovessero essere in pericolo. Di questa decisione ho informato immediatamente l’addetto militare israeliano in Italia, il nostro ambasciatore e l’addetto militare a Tel Aviv, l’unità di crisi della Farnesina».Loading…«In acque israeliane non garantiamo Flotilla»«Continueremo a lavorare perchè non accada nessun incidente alla Flotilla e chiedo su questo il vostro aiuto, indipendentemente dalle contrapposizioni politiche. Il clima è preoccupante e dico che noi non siamo in grado fuori dalle acque internazionali a garantire la sicurezza delle imbarcazioni. Su questo voglio essere chiaro e consiglio dunque di accettare la soluzione di portare gli aiuti a Cipro attraverso la Chiesa». Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua informativa alla Camera.«Provocazione Russia richiede risposta ferma e coordinata»Quanto agli eventi in Polonia ed Estonia essi «rappresentano una specie di test, una provocazione che richiede risposta ferma razionale e coordinata» secondo il ministro della Difesa. «Alla luce delle recenti violazioni dello spazio aereo della Nato da parte di assetti, aerei e droni da parte della Federazione Russa sono probabilmente un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. Lo sconfinamento sul territorio polacco del 3 settembre scorso è stato considerato il più grave dall’inizio del conflitto in Ucraina pur avendo provocato danni limitatissimi. Anche quanto accaduto in Estonia merita attenzione». LEGGI TUTTO