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    ”Dove mi hanno ricucito è come se mi accoltellassero”: le immagini di Fedez in preda ai dolori a causa dell’intervento al pancreas

    Il rapper 35enne è stato operato a marzo del 2022 per la rimozione del tumore

    E’ tutta colpa dello stress: “Ogni volta che mi succedeva dovevo andare in ospedale”

    Fedez si accascia, sta male. Le immagini del rapper in preda ai dolori a causa dell’intervento al pancreas le mostra lo youtuber 26enne Alessandro ‘Ale’ Della Giusta, che lo ha seguito durante il festival, nel suo “7 giorni con Fedez: la verità dietro il suo Sanremo”. “Dove mi hanno ricucito è come se mi accoltellassero”, spiega il rapper sofferente.

    ”Dove mi hanno ricucito è come se mi accoltellassero”: le immagini di Fedez in preda ai dolori a causa dell’intervento al pancreas

    Dopo l’esibizione in sala stampa per l’ascolto della sua Battito riceve applausi e quasi non riesce a crederci, ma lo stress lo fa stare male.  Federico Lucia si contorce per i dolori. Accasciato, beve e cerca di rilassarsi. Un motivo c’è. “Dove mi hanno ricucito gli organi, i tessuti sono più duri, quindi quando mi vengono ‘ste robe è come se tipo mi accoltellassero in pancia. Un dolore…. Ora sto un po’ meglio, ogni volta che mi succedeva dovevo andare in ospedale… Ora che ho bevuto va meglio”, chiarisce.

    Il rapper 35enne è stato operato a marzo del 2022 per la rimozione del tumore

    E’ tutta colpa dello stress: “Ogni volta che mi succedeva dovevo andare in ospedale”

    Fedez è stato operato nel marzo del 2022. L’intervento chirurgico per rimuovere il cancro al pancreas è stato eseguito dal professore Massimo Falconi, direttore del Pancreas Translational and Clinical Research Center del San Raffaele di Milano, uno dei massimi esperti in questo campo. L’operazione è durata sei ore e mezza. Ora dovrebbe essere fuori pericolo, anche se continua a fare controlli medici ogni sei mesi.  LEGGI TUTTO

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    ”In una casa da 15 milioni di euro stavo male”: Fedez rivela di aver iniziato a stare meglio dopo aver lasciato l’attico coniugale

    Il rapper lo confessa in “7 giorni con Fedez: la verità dietro al suo Sanremo”

    Lo youtuber 26enne Alessandro ‘Ale’ Della Giusta, lo ha seguito passo, passo al Festival

    Fedez non ha dubbi, rivela di aver iniziato a stare meglio sia fisicamente che psicologicamente dopo aver lasciato l’attico coniugale dove aveva da poco traslocato con Chiara Ferragni e i due figli, Leone e Vittoria, 6 e 3 anni. Con loro c’era anche Paloma, il Golden Retriver rimasto con la 37enne (lui ora ha Silvio, stessa razza). “In una casa da 15 milioni di euro stavo male”, dice in “7 giorni con Fedez: la verità dietro il suo Sanremo”, pubblicato dallo youtuber 26enne Alessandro ‘Ale’ Della Giusta, lo ha seguito passo, passo al Festival.

    ”In una casa da 15 milioni di euro stavo male”: Fedez rivela di aver iniziato a stare meglio dopo aver lasciato l’attico coniugale

    Federico con l’amico si mette completamente a nudo. “Ho tentato due volte il suicidio, però per me tu maturi quel pensiero quando svegliarsi il giorno dopo diventa un peso”, confida. Della Giusta gli domanda se sia felice di non essere riuscito a uccidersi: “Sono contento per i miei figli, perché poi ti rendi conto che quando sei in preda all’emotività, quello lì è stato un gesto d’impeto ma anche di esasperazione”. 

    Il rapper lo confessa in “7 giorni con Fedez: la verità dietro al suo Sanremo”

    Lucia aggiunge: “Non è per giustificarsi, ma uno dovrebbe capire cosa ti passa per la testa in quel momento. Sono tre anni… Ho avuto il cancro, mi sono lasciato con mia moglie e mi hanno prescritto tipo 5-6 psicofarmaci insieme. Ero impazzito. E, nel mentre, ho avuto due emorragie interne. Finivo in ospedale 3-4 volte al mese”.

    Il rapper 35enne svela: “Ho iniziato a star bene quando sono uscito fuori di casa, lì mi sono reso conto che ero in una casa da 15 milioni di euro, da 1000 metri quadrati: stavo male non solo mentalmente, ma anche fisicamente, senti proprio che il tuo corpo ti sta lasciando”.

    A Sanremo, a causa dei gossip su di lui, la Ferragni, Angelica Montini, scatenati da Fabrizio Corona, come pure la presunta storia tra Chiara e Achille Lauro, è stato per mollare. “La pressione psicologica è veramente difficile da spiegare, le cose diventano sempre più grandi, anche se sei abituato a essere mediatico. L’unica persona che potrebbe capirmi è Chiara, lei può comprendere”, dice Fedez preso dallo sconforto. LEGGI TUTTO

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    ”Mi espongo anche se il mio giudizio non è affine a quello degli altri”: la Canalis difende l’amica Alessia Marcuzzi dopo Sanremo

    Sotto il post della conduttrice arriva il commento entusiasta di Elisabetta, ma le danno della ‘falsa’

    Un mare di critiche per la 52enne a causa della sua conduzione alla finale del Festival

    In pochissimo tempo si scatena la polemica. Elisabetta Canalis difende a spada tratta l’amica Alessia Marcuzzi dopo Sanremo. La 52enne pubblica un post di ringraziamento: è stata entusiasta di essere stata sul palco dell’Ariston alla serata finale del Festival insieme a Carlo Conti e Alessandro Cattelan. In tanti le fanno i complimenti, ma arrivano pure critiche feroci per la sua ‘performance’. L’ex velina la pensa diversamente e non si nasconde: “Mi espongo anche se il mio giudizio non è affine a quello degli altri”.

    ”Mi espongo anche se il mio giudizio non è affine a quello degli altri”: la Canalis difende l’amica Alessia Marcuzzi dopo Sanremo

    La sarda 46enne nel suo commento scrive: “Devi condurre un’edizione intera, lo dico da sempre”. Le sue parole vengono accolte con grande sarcasmo. Emoticon di faccine che ridono a crepapelle, ma non solo. Le danno della “falsa”. “Ma ti rendi conto delle idiozie che dici? Sembrava un’oca appena uscita dal recinto. Ridicole”, scrive un’utente. E ancora: “Dici sul serio??? …Ci siamo vergognate noi per lei… Era ubriaca…”;  “Anche no! Bisognerebbe essere obiettive! Un vero flop!”; “Che false amiche”; “Vabbè l’ amicizia. Ma stai scherzando? Che serata hai visto! Forse quella del giovedì!”.

    Un mare di critiche per la 52enne a causa della sua conduzione alla finale del Festival

    Sotto il post della conduttrice arriva il commento entusiasta di Elisabetta, ma le danno della ‘falsa’. La sarda ribatte

    La Canalis non rimane in silenzio e alla fine ribatte: “La vera amicizia è essere obiettivi e non andare come caproni dietro al gregge per prendere consensi. Essere oneste significa esporsi anche se il tuo giudizio non è affine a quello degli altri. Alessia è non brava, di più, e lo dico da spettatrice, se c’è lei in un programma io lo guardo volentieri perché so che sarà divertente, perché so che in tutta quella austerità ed istituzionalità lei alleggerisce tutto”. LEGGI TUTTO

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    ”Mi piacerebbe tantissimo fare famiglia, avere 15 figli, ma devo scegliere la persona giusta”: la confessione di Achille Lauro

    Il 34enne, cantautore e rapper, parla di matrimonio con Nicolò De Devitiis a Le Iene

    L’inviato del programma tv ha trascorso la settimana sanremese insieme a lui

    Achille Lauro ha trascorso la settimana sanremese insieme a lui. Nicolò De Devitiis non ha mai perso di vista il cantautore e rapper, che si è piazzato solo settimo al Festival. Il pubblico lo avrebbe voluto sul podio con la sua “Incoscienti giovani” e ha accolto la notizia tra i fischi. A Le Iene l’inviato racconta i suoi giorni con 34enne che a lui fa una confessione inaspettata. “Mi piacerebbe tantissimo fare famiglia, avere 15 figli, ma devo scegliere la persona giusta”, svela. In questo momento della sua vita è assolutamente single.

    ”Mi piacerebbe tantissimo fare famiglia, avere 15 figli, ma devo scegliere la persona giusta”: la confessione di Achille Lauro

    Lauro confida a De Devitiis cosa pensa del matrimonio. Lo fa senza filtri, aprendosi completamente e dice: “Credo sia molto difficile, che sia un lavoro, un atto di coraggio, devi proprio volerlo. Non sono uno che dice non mi voglio sposare, non voglio fare famiglia, anzi, mi piacerebbe tantissimo, mi piacerebbe avere 15 figli, quando sarà il momento voglio scegliere la persona giusta, costruire qualcosa di sano che duri”.

    Il 34enne, cantautore e rapper, parla di matrimonio con Nicolò De Devitiis a Le Iene. nel servizio si vede anche la madre dell’artista

    Nicolò gli domanda cosa sia per lui l’amore. Achille, sempre più sex symbol per tante, che affascina anche con il suo modo di essere e di parlare e per il suo pensiero, soprattutto dopo essere stato giudice a X-Factor nell’ultima edizione del talent show, replica: “Per me forse è volere il bene dell’altro, amarsi è proprio quello, anche sapersi dire addio”.

    L’inviato del programma tv ha trascorso la settimana sanremese insieme a lui

    L’inviato della trasmissione di Italia 1 desidera anche sapere se durante Sanremo si faccia l’amore. Lauro rimane evasivo, però: “Dobbiamo tornarci quando non siamo in gara”, ironizza, lasciando intendere che il tempo per il sesso non ci sia. Poi, incalzato, lascia aperto uno spiraglio: “Beh, volendo potremmo. Ma forse sì…”. LEGGI TUTTO

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    ”Sto valutando per questo motivo”: Olly dopo la vittoria a Sanremo spiega perché potrebbe rinunciare all’Eurovision

    Il vincitore del Festival di Sanremo 2025 lo chiarisce ad Alessandro Cattelan

    In tv il 23enne ospite della nuova stagione di “Stasera c’è Cattelan…su Rai2”

    Non riesce ancora a credere di aver trionfato. Olly, ospite della nuova stagione di “Stasera c’è Cattelan…su Rai2”, parla del successo ottenuto all’Ariston. Il vincitore del Festival di Sanremo 2025 in tv spiega pure perché potrebbe rinunciare di andare all’Eurovision. “Sto valutando per questo motivo”, chiarisce.

    ”Sto valutando per questo motivo”: Olly dopo la vittoria a Sanremo spiega perché potrebbe rinunciare all’Eurovision

    “Devo ancora capire cosa è successo, io sono una persona molto ironica spero di far capire come sono. Non smetterò di essere me stesso”, sottolinea Olly. Poi sull’Eurovision precisa: “Ho delle date fissate in quel periodo”. Il tour per lui rimane primario. Se dovesse dare forfait, al suo posto concorrerà Lucio Corsi, secondo classificato alla kermesse.

    “Ho sentito dire che non sai se andrai a Eurovision…”, gli sottolinea Alessandro Cattelan. “E’ vero. A maggio c’è il mio tour, sold out da tanto tempo. Con estremo rispetto so quanto è una cosa bella importante e grande. Ma il problema è che ho delle date fissate in quel periodo. Sto valutando per questo motivo. E’ un’opportunità gigantesca e sarei orgogliosissimo”, sottolinea l’artista.

    Il vincitore del Festival di Sanremo 2025 lo chiarisce ad Alessandro Cattelan. In tv il 23enne ospite della nuova stagione di “Stasera c’è Cattelan…su Rai2”

    E’ stato travolto dalla fama ma minimizza: “Non è cambiato granché, magari qualche giornalista sotto casa…”. Lui è un ragazzo semplice, laureato in Economia e management d’impresa a Milano e con la grande passione per il rugby. A Sanremo è andato con gli amici di sempre. “Gli amici sono la mia fortuna. Ho sempre avuto un enorme problema a celebrare i miei risultati. Loro mi hanno insegnato a essere più felice e più contento di quello che faccio. Con alcuni ci lavoro, ho scelto alcuni miei amici per lavorarci. Con altri, ci celebriamo a vicenda. Siamo un gruppo che ci vuole bene. Ho dato a loro il mio Twitter”, dice Olly. LEGGI TUTTO

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    ”Tale Selvaggia Lucarelli lo dici a tua sorella”: la scrittrice attacca Marino Bartoletti, è botta e risposta a distanza

    Il giornalista risponde, lei controbatte ancora: lo scontro si accende

    Motivo della querelle il pensiero di ognuno sulla canzone sanremese di Simone Cristicchi

    Basta poco per la polemica e lei, come sempre, non le manda certo a dire. “Tale Selvaggia Lucarelli lo dici a tua sorella”, scrive. La scrittrice e opinionista del DopoFestival, giudice di Ballando con le Stelle e blogger, attacca Marino Bartoletti. Lo scontro si accende sui social ed è botta e risposta a distanza. Motivo della querelle? Il pensiero di ognuno sulla canzone sanremese di Simone Cristicchi in cui il cantautore parla di Alzheimer, “Quando sarai piccola”. E le parole del giornalista 76enne in tv, in cui pareva proprio polemizzare su quanto affermato dalla 50enne.

    ”Tale Selvaggia Lucarelli lo dici a tua sorella”: la scrittrice attacca Marino Bartoletti, è botta e risposta a distanza

    A Selvaggia il brano in questione non è proprio piaciuto perché tende a “romanticizzare la malattia”, una patologia con cui lei purtroppo ha familiarità: ne era affetta la mamma (e la nonna). Non ha esitato a dirlo apertamente. Bartoletti, ospite con altri della stampa della Venier, dopo l’esibizione dell’artista, sottolinea: “Questo teatro gli ha dedicato due standing ovation soltanto a lui. Dopodiché, però, c’è qualcuno che pretende di trasferire agli altri la propria sporcizia mentale, scrivendo delle cose che ti hanno profondamente ferito”. In molti pensano che il commento sia rivolto proprio alla Lucarelli.

    Su X Selvaggia punta il dito contro Marino: “Giornalisti così abituati a fare slurp che ormai passano direttamente all’insulto nei confronti di chi coltiva ancora l’esercizio della critica”. Lui controbatte e inizia la lite.

    “Apprendo da parecchie reazioni scomposte che tale Selvaggia Lucarelli – mai nominata e soprattutto mai seguita – mi abbia insultato per una considerazione che ieri ho fatto a Domenica In dialogando con Simone Cristicchi. Mi dicono che la signora abbia un ego smisurato e una discreta coda di paglia, al punto da ritenersi al centro del mondo anche quando nessuno se la fila. Apprezzo comunque la sua autocritica quando scrive di ‘giornalisti che passano direttamente all’insulto nei confronti di chi coltiva l’esercizio della critica’”, scrive Bartoletti.

    Il giornalista risponde, lei controbatte ancora: lo scontro si accende

    La Lucarelli risponde con un esplicativo: “Poveretto”. Marino così aggiunge in un altro post: “Quando qualcuno pensa di chiudere un dibattito dando in maniera sprezzante del ‘poveretto’ al suo interlocutore, capite bene che per me la cosa finisce qui (al di là dell’opinione che mi posso fare del suo poco gentile autore)! Al contrario di altri (o di altre) non sono appassionato a questo genere di ‘argomenti’(?) e men che meno a questo tipo di conversazioni. Resto della mia opinione e cioè che quello che Cristicchi ha composto e cantato meriti più rispetto; mi dispiace che qualcuno si sia sentito chiamato personalmente in causa, visto che le mie considerazioni erano assolutamente impersonali, frutto di un’indignazione suscitata da (troppi) commenti crudeli, violenti e spesso anonimi su un prodotto artistico che ritengo sincero e pulito”.

    Selvaggia, però, non ha ancora concluso e nelle Stories dice la sua: “La pochezza di Bartoletti che prima insulta, poi ‘mica parlo di te’, poi toglie ogni dubbio continuando a offendere in modalità passivo-aggressiva delegittimando e facendo finta che nessuno mi fili. Il tutto mentre si è infilato autonomamente in una discussione aperta da me, che sarebbe anche interessante. E che meriterebbe rispetto, visto che ho avuto una madre e una nonna con l’Alzheimer, caro Bartoletti”.

    Motivo della querelle il pensiero di ognuno sulla canzone sanremese di Simone Cristicchi

    “Aggiungo, caro @marinobartoletti, che più volte ci siamo trovati nello stesso spazio televisivo (anche quello in cui ti trovavi ieri), quindi ‘tale Selvaggia Lucarelli’ a tua sorella. E dirò di più. Ieri ero invitata nello stesso salotto in cui sedevi a discutere anche di ciò che io avevo scritto. Solo che io non ho potuto accettare l’invito. E sai perché? Perché dovevo tornare a casa a lavorare. A scrivere. A scrivere di cose che tu, pensa un po’, un domani magari commenterai in un salotto domenicale. E senza che io ti chieda pareri sulle mie opinioni, che puoi serenamente ignorare”, continua la Lucarelli.

    “Infine, siccome io al contrario tuo non ho bisogno di offendere l’interlocutore fingendo di non conoscerlo (abitudine molto maschile e maschilista), ti dico pure questo: ho sempre avuto un’idea molto romantica di te, perché mio padre – appassionato di calcio – negli anni 90 ti venerava. Quando a casa arrivava il tuo Guerin Sportivo io e i miei fratelli ce lo strappavamo dalle mani (da ragazzina amavo il calcio)”, aggiunge ancora.

    Selvaggia affonda: “E mio padre, caro @marinobartoletti, proprio quell’uomo che tanto ti ha amato, letto, idolatrato (perché voleva fare il tuo mestiere, ma suo padre glielo ha impedito), pensa, è uno di quelli con la sporcizia mentale. Perché non penso riesca a vedere nulla di romantico in quello che è stato l’accudimento di mia madre. E te lo garantisco perché io c’ero quando abbiamo dovuto trasferirla in una rsa, quando tentavamo di calmarlo perché ad ogni ora voleva andare da lei impazzendo all’idea che potesse conoscere un altro uomo nonostante mia madre non parlasse e camminasse più”.

    “Io non penso neppure che sia vietato raccontare questa malattia in modo diverso da come l’ho vissuta io e di come l’hanno vissuta in tanti, ma oltre al fatto che trovo la canzone banale, pretendo rispetto per chi rifiuta la romanticizzazione di una malattia schifosa. Grazie”, conclude. LEGGI TUTTO

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    ”Non vengo a fare la malata di cancro, dei miei dolori parleremo in altra sede”: Bianca Balti a Sanremo stoppa domande sul cancro

    La modella 40enne è una co-conduttrice della 75esima edizione

    In conferenza stampa ha chiarito subito la posizione sulla malattia

    Bianca Balti è pronta per l’avventura sanremese. La modella 40enne è una delle co-conduttrici della 75esima edizione del Festival di Sanremo. In conferenza stampa è stata accolta da Carlo Conti ed è apparsa emozionata: ”Sai quando dicono che ti vedi bella grazie agli occhi degli altri? Grazie ai tuoi occhi mi sento che valgo e che appartengo qua oggi al palco dell’Ariston’’. LEGGI TUTTO

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    ”Quel meme mi ha molto ferito”: Noemi racconta come il confronto social con la Hunziker l’ha portata a perdere molto peso

    La cantante testimonial della campagna di sensibilizzazione contro l’obesità The Impossible Gym

    Rivela il suo malessere: nel 2020 arriva il grande cambiamento, durante il lockdown, grazie a Monica Germani

    Noemi non si nasconde. Ora, longilinea, amante dell’alimentazione sana e dello sport, racconta come il confronto social con Michelle Hunziker l’abbia portata a perdere molto peso. La cantante, testimonial della campagna di sensibilizzazione contro l’obesità The Impossible Gym a Roma, svela: “Quel meme mi ha molto ferito”. Tutto è accaduto nel 2020, durante il primo lockdown: si è affidata alla nutrizionista Monica Germani, artefice del suo grande cambiamento, come aveva confidato a Vanity Fair.

    ”Quel meme mi ha molto ferito”: Noemi racconta come il confronto social con la Hunziker l’ha portata a perdere molto peso

    Veronica Scopelliti, questo il suo nome all’anagrafe, 43 anni, a distanza di tempo torna sulla sua scelta di essere diversa e sottolinea “la necessità di un cambiamento culturale sul tema del peso e, quindi, dell’obesità”. “Il corpo di una persona è costantemente sotto gli occhi di tutti e il giudizio e pregiudizio purtroppo spesso accompagnano il pensiero e le parole delle persone”, aggiunge l’artista. 

    La cantante testimonial della campagna di sensibilizzazione contro l’obesità The Impossible Gym

    Parla di sé, Noemi al Corriere Sera, presente alla presentazione del progetto, confessa: “Io mi ricordo un momento preciso in cui mi sono accorta dello stigma legato all’obesità. A Sanremo del 2018 io, che all’epoca ero molto abbondante, ero gonfia, ero grossa, avevo un vestito scollato molto simile a quello di Michelle Hunziker che presentava la serata. Sui social è apparso un bellissimo meme che ci metteva a confronto: ‘Quando lo ordini su Wish’, con la sua foto, ‘e quando ti arriva a casa’, con la mia. Quel meme mi ha molto ferito ed è stato un campanello di allarme con il quale mi sono vista per la prima volta e mi sono accorta che forse volevo vivere il mio corpo in una maniera diversa: in quell’immagine ho visto la mia sofferenza”. 

    Dopo Sanremo 2018 ha deciso che voleva cambiare

    “Ogni persona ha una storia diversa, che a volte racconta anche di una patologia difficile da comprendere – precisa ancora Veronica -. La corretta informazione e il superamento di pregiudizi possono cambiare le cose e creare una società più empatica e consapevole, in cui ogni persona possa sentirsi compresa e supportata nel proprio percorso. La salute deve rimanere l’aspetto più importante: riconoscere l’obesità come una patologia e il proprio corpo come qualcosa di cui prendersi cura è fondamentale”.  LEGGI TUTTO