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    ”Non ci sembra Bova e Rocìo si sono lasciati da due anni”: Corona dalla Sardegna parla con la Rai e invita a controllare le ultime interviste di Raoul e l’ex compagna

    Fabrizio, pizzicato all’uscita della palestra, dice la sua sullo scandalo degli audio a Filo Rosso

    E’ stato lui con Falsissimo a rendere pubblici i messaggi dell’attore 53enne

    Corona dalla Sardegna parla con la Rai e invita a controllare le ultime interviste di Raoul e l’ex compagna. Fabrizio non si sottrae al giornalista di Filo Rosso, programma di Rai3. Pizzicato all’uscita della palestra, dopo l’allenamento, il 51enne dice la sua sullo scandalo degli audio diventati di dominio pubblico dell’attore 53enne grazie al suo programma sul web Falsissimo. I messaggi, inviati a una giovane ex tentatrice, proverebbero il presunto tradimento dell’artista nei confronti dell’ormai ex compagna Rocìo Munoz Morales, 37 anni. I due stavano insieme dal 2013 e sono genitori di Luna e Alma, 10 e 7 anni. “Non ci sembra Bova e Rocìo si sono lasciati da due anni”, sottolinea l’imprenditore.

    ”Non ci sembra Bova e Rocìo si sono lasciati da due anni”: Corona dalla Sardegna parla con la Rai e invita a controllare le ultime interviste di Raoul e l’ex compagna

    “E’ semplicissima la storia – spiega Corona – Il ragazzo, Monzino, Federico Monzino, figlio di una famiglia ricchissima, una sera insieme alla ragazza, mi dice: ‘Ho questo audio’. Non mi interessa, non mi interessa perché a me Bova non interessa perché è uno sfigato, uno che non fa notizia. Dopodiché vado a casa sua, lo trovo in condizioni pietose, chiamiamo Martina, ci accordiamo, sento gli audio, ci penso un giorno, dopodiché mi torna in mente e dico: ‘Caz*o gli audio valgono!’. Torno indietro, mi gira gli audio, me ne vado via. I file vengono mandati volontariamente. Quindi non sono stati estorti come dice qualcuno. Ma che estorti!”.

    Fabrizio, pizzicato all’uscita della palestra, dice la sua sullo scandalo degli audio a Filo Rosso. E’ stato lui con Falsissimo a rendere pubblici i messaggi dell’attore 53enne

    “Cosa succede?  – prosegue l’ex re dei paparazzi – Succede che, questo non lo sanno neanche gli inquirenti, che il ragazzo non sta bene per gioco, insieme al suo amico telefona a Raoul Bova e dice: ‘Guarda che c’è Falsissimo, se mi fai un regalo e ci sono quelle chat’. Ma questo tre giorni prima della puntata, non tre settimane prima, non dieci, non c’è un sistema, Martina Ceretti che ricatta le… Cos’è sta roba? Ma non vi vergognate tutti. La polizia il giorno dopo viene da me… Notizia sul giornale: ‘A Corona hanno sequestrato il telefono’. Quale telefono? La polizia viene a dirmi: ‘Ma com’è andata la storia?’. Gli racconto la storia, si sono fatti due risate, non mi hanno chiesto neanche le chat, non ho né telefono sequestrato, non sono né indagato, niente. Quindi tutta questa storia è una bufala clamorosa”. 

    Corona poi conclude: “Ma quale estorsione? Ma quale sistema estorsivo? ‘Sono separati da due anni’… Siete la Rai, prendete l’intervista di Belve dell’anno scorso, prendete l’intervista di Domenica in di quest’anno: lui e lei non ci sembra che si sono lasciati a due anni”. LEGGI TUTTO

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    ”D’improvviso Raoul Bova non sarebbe più in grado di essere un buon padre”: gli avvocati dell’attore replicano alle accuse dell’ex Rocìo

    La Munoz Morales avrebbe chiesto l’affidamento esclusivo delle due figlie avute dal 53enne

    I legali sottolineerebbero: “Le bambine hanno passato sempre molto più tempo con il papà”

    I messaggi audio resi pubblici hanno scatenato una vera bufera, che coinvolge la Procura di Roma che indaga. Tutto, però, si riversa anche nella separazione tra quelli che adesso sono due ex. “D’improvviso Raoul Bova non sarebbe più in grado di essere un buon padre”, appuntano Annamaria Bernardini De Pace e David Leggi. Gli avvocati dell’attore replicano alle accuse dell’ex Rocìo. E’ quanto si apprende sul Corriere della Sera. La Munoz Morales avrebbe chiesto l’affidamento esclusivo delle due figlie avute dal 53enne, Luna e Alma, 10 e 7 anni. I legali si oppongono.

    ”D’improvviso Raoul Bova non sarebbe più in grado di essere un buon padre”: gli avvocati dell’attore replicano alle accuse dell’ex Rocìo

    La spagnola 37enne, assistita dall’avvocato Antonio Conte, sarebbe convinta della posizione presa riguardo alle bambine. Il quotidiano scrive: “Il presupposto è che l’incontro del compagno con la giovane modella sia un tradimento e che sia inoltre un elemento tale da sostenere la sua inadeguatezza come padre”.

    Gli avvocati di Bova non sono d’accordo. “Apprendiamo non senza stupore il perseverare della signora Rocío nel sostenere la richiesta di affido esclusivo atteso come le bambine hanno passato sempre molto più tempo con il papà, ed è tutto documentabile”, dicono al giornale. E fanno sapere che le bimbe “anche attualmente sono insieme in vacanza” a Raoul. 

    E aggiungono: “D’improvviso Raoul Bova non sarebbe più in grado, stando a quanto sostenuto dalla signorina Munoz Morales, di essere un buon padre. E’ una richiesta alla quale ci opporremo in tutte le sedi. Del resto, seguendo il suo ragionamento, si dovrebbe concludere che sia una madre irresponsabile, avendo spesso affidato a lui le figlie”.

    Non è tutto. Il Corriere precisa: “A sostegno di questa posizione viene evidenziato anche un messaggio postato dalla attrice e conduttrice spagnola il 14 agosto del 2023, giorno del compleanno dell’ex compagno, in cui, nel fargli gli auguri, lo lodava come ‘padre amorevole e affettuoso’”. La battaglia parrebbe appena iniziata. LEGGI TUTTO

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    Rocìo torna in pubblico dopo la bufera sui presunti tradimenti di Raoul Bova, parla di ‘sincerità’: in Calabria con figlie e madre, ecco come l’ha gestita

    La Munoz Morales posa per i fotografi sorridente e apparentemente serena

    Al Magna Graecia Film Festival insieme alla 37enne ci sono Maria Pilar con Luna e Alma, 10 e 7 anni

    Bella, altera, sorridente. Arriva circondata dai fotografi e posa sul red carpet insieme a Maria Pilar e alle sue Luna e Alma, 10 e 7 anni. Rocìo Munoz Morales torna in pubblico dopo la bufera sui presunti tradimenti di Raoul Bova. Ospite sul palco del Magna Graecia Film Festival a Soverato, parla di ‘sincerità’. In Calabria con figlie e madre gestisce il ‘caso’ che l’ha ,essa al centro dei riflettori con eleganza e sobrietà.

    Rocìo torna in pubblico dopo la bufera sui presunti tradimenti di Raoul Bova, parla di ‘sincerità’: in Calabria con figlie e madre. La 37enne insieme a Luna e Alma, 10 e 7 anni, le bimbe avute dall’attore 53enne

    L’attore 53enne, a cui era legata dal 2013, avrebbe detto che con lei era finita da almeno due anni, la spagnola, tramite il suo legale, dice che non è così. Stando al Corriere della Sera, avrebbe chiesto l’affidamento esclusivo delle figlie avute da lui. Rocìo, però, sulla questione rimane in silenzio.

    “Io amo la verità e l’onestà di questa terra che a me arriva nuda, nel suo bello e nel suo brutto – dice l’attrice – E’ una terra che accoglie. Non ha paura di essere sé stessa conoscendo le proprie fragilità: è una terra così vera e sincera che ha una potenza che altri posti magari anche con più possibilità non hanno”. Poi aggiunge: “Da tre giorni sono qui e giro con le mie bambine e con la mia mamma, e trovo sempre gente bella e luoghi che mi sorprendono. Sono felice”.

    La spagnola insieme alla mamma Maria Pilar al Magna Graecia Film Festival a Soverato

    “Alle mie figlie vorrei lasciare l’eredità di un cuore buono. Vorrei che fossero delle donne pure, fiere di loro stesse, rispettose, sincere. Sono questi valori, che mi hanno trasmesso la mia mamma e le mie sorelle, a rendermi la donna forte che sono oggi. Quelli che riescono a fare le cose migliori sono le persone che hanno il cuore più grande”, aggiunge Rocìo.  

    “Anche se non ci si sente mai veramente pronti bisogna buttarsi nelle cose. Io non mi sono mai pentita delle sfide che ho affrontato, le cose normali mi annoiano”, chiarisce ancora. Sta scrivendo il suo terzo libro. Ostenta sicurezza, ma sicuramente lo scandalo che ha travolto pure lei le provoca dolore. In pubblico, però, è assolutamente perfetta. LEGGI TUTTO

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    Caso Raoul Bova, l’ex suocera Bernardini De Pace conferma che lo difenderà lei in tribunale: ”Sono fiera del padre dei miei nipoti”

    La famosa legale si occuperà delle questioni relative all’affidamento delle figlie avute da Rocìo Munoz Morales

    L’attore 53enne e l’ex compagna 37enne sono genitori di Luna e Alma, 10 e 7 anni

    Ha scelto di affidarsi alla madre della sua ex, Chiara Giordano, con cui l’addio è arrivato nel 2013. Da lei ha avuto Alessandro Leon, 25 anni, e Francesco 24. Sarà l’ex suocera Annamaria Bernardini De Pace che difenderà Raoul Bova in tribunale. La famosa legale si occuperà delle questioni relative all’affidamento delle figlie avute da Rocìo Munoz Morales. L’attore 53enne e l’ex compagna 37enne sono genitori di Luna e Alma, 10 e 7 anni. “Sono fiera del padre dei miei nipiti”, fa sapere al Corriere della Sera la 77enne.

    Caso Raoul Bova, l’ex suocera Bernardini De Pace conferma che lo difenderà lei in tribunale: ”Sono fiera del padre dei miei nipoti”

    Bova è ancora sotto i riflettori per i messaggi privati che avrebbe inviato a una giovane ex tentatrice diventati di pubblico dominio.  Il clamore è stato immediato anche per il presunto tradimento che avrebbe perpetrato nei confronti di Rocìo. La Procura di Roma indaga per tentata estorsione, l’altro avvocato che lo difende per le questioni legate al ‘ricatto’, David Leggi, ha svelato che lui e la Munoz Morales erano in realtà separati da tempo: due anni, parrebbe.

    La Bernardini De Pace è al fianco dell’ex genero, anche in aula. “Sono fiera del padre dei miei nipoti, per questo ho deciso di difenderlo. Lui non ha ceduto al ricatto perché non aveva nulla da nascondere e ha presentato subito la denuncia. Ho apprezzato molto questa sua scelta”, fa sapere. LEGGI TUTTO