15 February 2021 “Folklore” ed “Evermore”, i due album con cui Taylor Swift è riuscita a benedire perfino il 2020, sono stati scritti interamente durante la quarantena. Entrambi i dischi hanno una forte influenza indie-folk, un enorme allontanamento dal pop ottimista che associamo alla cantante da qualche anno.
Nel 2019, il manager musicale Scooter Braun ha acquistato l’etichetta Big Machine Label Group per 300 milioni di dollari, diventando così proprietario di tutti i dischi realizzati da Taylor prima di “Lover”. In riposta a questo grande smacco, la cantautrice ha deciso di re-incidere tutti i suoi vecchi album per riappropriarsi di tutta la sua musica.
La 30enne ha scelto di cominciare da “Fearless”, il suo secondo album in studio, che uscirà nel 2021 in versione rimasterizzata con il nuovo titolo “Fearless (Taylor’s Version)”. Una decisione perfetta in linea di continuità con “Folklore” ed “Evermore”, perché il disco del 2008 affondava ancora le radici nella musica country, il suo primo sound, quello delle sue origini.
Per questo viaggio che parla di radici e di crescita personale, Taylor ha deciso di liberarsi di tutto il glam della pop star e presentarsi ai fan con un look completamente nuovo ed essenziale. I suoi boccoli naturali e, appunto, liberi sono certo uno dei simboli della nuova Taylor.
Taylor scioglie i suoi capelli scuotendoli in un favoloso hair flip sulla copertina di “Fearless (Taylor’s Version)”. Guadando le cover di “Folklore” ed “Evermore”, ci sembra il punto di arrivo di un lungo percorso personale, in cui la 30enne ha sciolto tutti i paletti e slegato tutte le regole in cui si è sentita imprigionata durante la sua carriera come ha raccontato candidamente nel recente documentario “Miss Americana”.
In “Folklore” ha legato i suoi boccoli in due piccoli chignon di trecce, in “Evermore” le due trecce si slegano per crearne una sola. Infine, in “Fearless (Taylor’s Version)” i suoi capelli sono totalmente sciolti, in quella che possiamo definire un’immagine di totale libertà creativa, che non ha più bisogno di sovrastrutture per trovare il suo valore, è valore in se stessa.
ph. Ufficio Stampa LEGGI TUTTO