More stories

  • in

    ”La morte di mio padre mi ha lasciata devastata, spaventata in mezzo al mondo”: la confessione di Emma Marrone

    Ospite di Gianluca Gazzoli a BSMT, la cantate rivela come si sente ora, senza Rosario accanto
    La 39enne ripercorre tutto: il suo nuovo disco, Souvenir, è nato dal dolore

    Emma Marrone ripercorre il dolore per la perdita del papà, Rosario, scomparso il 5 settembre 2022, a causa di una leucemia fulminante. Ospite di Gianluca Gazzoli a BSMT, la cantante fa una confessione inaspettata: “La morte di mio padre mi ha lasciata devastata, spaventata in mezzo al mondo”.
    La 39enne è fiera del suo nuovo album, Souvenir.  “Da ottobre sono stata in pianta stabile più a Milano, rispetto a Roma dove realmente vivo. Ed è stato difficile, perché difficilmente amo staccarmi per così tanto tempo da Roma, soprattutto in un momento mio abbastanza fragile e caotico e devastante. Sono venuta qui a Milano e in pochissimo tempo sono riuscita a tirare fuori un disco”, racconta.
    ”La morte di mio padre mi ha lasciata devastata, spaventata in mezzo al mondo”: la confessione di Emma Marrone
    Emma si sente libera, in sintonia col mondo e con chi le vuole bene. “La vita reale mi ha fatto capire che i problemi veri sono altri”, sottolinea. Chi la critica o l’attacca sui social non la terrorizza affatto. “In maniera molto cinica o molto reale e cruda, quello che è successo, la morte di mio padre, mi ha talmente devastata, mi ha talmente lasciata col cu*o per terra, spaventata in mezzo al mondo, che adesso, per assurdo, non ho più paura di niente. Cioè, non mi tocca niente. Non ho più paura delle cose della vita, delle persone, di quello che dicono, di quello che pensano. Perché niente può più scalfire il mio cuore”, spiega. 
    “Mi è accaduta una delle cose peggiori che potesse succedere e nella maniera più tremenda e quindi adesso ogni giorno è comunque un regalo, soprattutto perché all’inizio è stata veramente difficile. Ho avuto anche dei problemi. Ero talmente destabilizzata che non riuscivo a fare le cose. Mi sono resa conto che non è che avevo paura di morire: avevo paura di vivere”, svela la Marrone. 
    Ospite di Gianluca Gazzoli a BSMT, la cantate rivela come si sente ora, senza Rosario accanto
    “Mi sono resa conto che dopo la perdita di mio padre io avevo iniziato ad avere paura di vivere – sottolinea ancora Emma – E poi ho detto: ‘Ma che caz*o stai facendo!’. E quindi, quando ho finito di risolvere una serie di problematiche sia burocratiche che tecniche… Io mi ero trasferita già da giugno da mia mamma perché eravamo agli sgoccioli della sua malattia… Quando ho finito di risolvere tutti i problemi, ho detto: ‘Vado a fare il disco’”.
    La salentina conclude: “Sono rientrata a Roma a fine settembre e i primi di ottobre ero già a Milano. Mi sono chiusa in studio e ho detto: ‘Ok, devo prendere questa cosa e farla diventare una luce’. Anche perché lui avrebbe voluto così”. E ora il novo disco è arrivato. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Sentivo le urla di mia madre, è stato terribile”: Emma Marrone racconta i momenti più drammatici della morte del padre

    La cantante 39enne rivela la sua disperazione per il lutto improvviso e devastante
    La salentina parla anche di amore, partner e maternità

    Rosario è scomparso il 5 settembre 2022, lasciandole nel cuore un vuoto incolmabile. Emma Marrone racconta sulle pagine di Vanity Fair i momenti più drammatici della morte del padre. La 39enne, intervistata da Michela Murgia, confessa: “Sentivo le urla di mia madre, è stato terribile”.
    ”Sentivo le urla di mia madre, è stato terribile”: Emma Marrone racconta i momenti più drammatici della morte del padre
    Il papà era tutto per Emma. “Non tutte le donne hanno rapporti difficili col genitore, io col mio ho avuto un legame bellissimo. Non era solo padre per me, ma anche figlio, amico, compagno di avventure. Certe sere uscivamo e tornavamo brilli, con mia madre che ci aspettava sulla porta. Quando i miei amici venivano a cena e a fine serata poi sgattaiolavano fuori per fumare, mio padre li guardava e diceva: ragazzi, la canna ve la potete fare anche qui. Mamma dice che io sono quella che gli somiglia di più”, spiega.
    La salentina poi rivive quel che è accaduto quando l’uomo è venuto a mancare, stroncato dalla leucemia contro cui lottava da tempo: “Quando è morto io ero via un paio di giorni, l’avevo sentito la sera prima, ‘prendo un volo domattina e alle 13 sono già con le gambe sotto al tavolo’. Ti aspetto, mi ha risposto. Invece al mattino era morto. Quando ho visto il numero di mio fratello ho capito subito, dall’altra parte sentivo le urla di mia madre, è stato terribile. E io non c’ero”.
    Non c’è senso di colpa in Emma per non essere stata lì: “Non ho rimpianti. Credo anzi che sia un suo regalo. Sentiva che sarebbe morto e sono convinta che mi abbia voluto risparmiare dalla sua morte, in modo che lo ricordassi vivo e felice nella chiamata della sera prima”.
    Single, senza un compagno accanto da tempo, la Marrone sugli uomini dice: “Il mio scopo nella vita è realizzare me stessa, non trovare un partner. Certo, sono fatta di carne e ci sono sere in cui mi piacerebbe trovare qualcuno a casa ad attendermi, banalmente anche nel letto, ma questo sentimento non mi spinge mai a pensare che andrebbe bene chiunque. Sono single, ma non sola, ho tante famiglie”. Parla di quella d’origine e quella che ha costruito a Roma, “quattro persone che sono il mio rifugio”. 
    La cantante 39enne rivela la sua disperazione per il lutto improvviso e devastante: Rosario è deceduto il 5 settembre 2022
    Emma sa perché è così difficile trovare un uomo: “Quelli della mia generazione sono deboli e spaventati, indecisi. Hanno paura delle donne autonome e forti”. E aggiunge: “A volte mi ritrovo con le amiche e diciamo tutte la stessa cosa: trovare un uomo che non abbia paura di noi, di quello che siamo state capaci di diventare, è molto difficile”.
    Poi parla di figli. “Non mi sono mai immaginata madre. Ci sono stati momenti in cui mi sono detta: se arriva arriva, i figli si fanno anche per incoscienza, ma non era un mio obiettivo”, precisa l’artista. Il cancro uterino e le due recidive sono state abbastanza determinanti: “La prima volta l’ho presa come un fatto che poteva capitare, con le altre è stato più complicato, l’ho curato ma poi ho detto: basta, leviamo l’ovaia. Potrei ancora avere un figlio, ma la priorità per me è la musica”.
    Quando le si domanda se ricorrerebbe alla gestazione per altri, svela: “Non ho resistenze ideologiche, ma la scelta ce l’ho: se volessi potrei ancora farlo da me con la fecondazione. In Italia però devi essere per forza una coppia ed è una visione della genitorialità medievale. Perché devo avere un partner per essere madre? Prima ti dicono: non fate abbastanza figli, poi provi a farli e ti mettono mille ostacoli”. LEGGI TUTTO

  • in

    ”Ciao papà”: occhi al cielo e voce rotta, Emma Marrone saluta il genitore morto l’anno scorso durante il Concertone del Primo Maggio

    Sul palco a Roma, visibilmente commossa, legge una poesia di Virginia Woolf, “Resta viva”
    Manda un bacio a Rosario, scomparso il 5 settembre a soli 66 anni 

    Emma Marrone canta con energia e calore. Al Concertone del Primo Maggio presenta il suo nuovo singolo, “Mezzo Mondo”, e coinvolge tutti con un medley dei suoi pezzi più famosi. La cantante 38enne però subito dopo commuove il pubblico presente a piazza San Giovanni in Laterano a Roma e quello che guarda da casa, in tv. Racconta il suo dolore, non può farne a meno. Recita una poesia di Virginia Woolf che sente vicina, “Resta viva”. Occhi al cielo e voce rotta, saluta il genitore morto il 5 settembre scorso. Papà Rosario l’ha lasciata, vittima della leucemia. Per lei è così difficile andare avanti, ma non smette di lottare.
    ”Ciao papà”: occhi al cielo e voce rotta, Emma Marrone saluta il genitore morto l’anno scorso durante il Concertone del Primo Maggio
    Emma nei versi della Woolf ritrova il suo vissuto, quello che le ha lacerato l’anima, ma che la porta ad andare avanti. “Qualunque cosa succeda, resta viva – legge – Non morire prima di essere morta davvero. Non perdere te stessa, non perdere la speranza, non perdere la direzione. Resta viva, con tutta te stessa, con ogni cellula del tuo corpo, con ogni fibra della tua pelle. Resta viva, impara, studia, pensa, costruisci, inventa, crea, parla, scrivi, sogna, progetta. Resta viva, resta viva dentro di te, resta viva anche fuori, riempiti dei colori del mondo, riempiti di pace, riempiti di speranza. Resta viva di gioia. C’è solo una cosa che non devi sprecare della vita, ed è la vita stessa”.
    Sul palco a Roma, visibilmente commossa, legge una poesia di Virginia Woolf, “Resta viva”
    La cantante 38enne trattiene il pianto: il padre Rosario l’ha lasciata il 5 settembre 2022
    Poi si rivolge alla folla e, con la voce incrinata e lo sguardo triste, Emma dice: “Vi auguro di restare vivi, tutti sempre, nonostante tutto”.
    La salentina ha un vuoto incolmabile nel cuore
    Immancabile arriva il saluto alla sua famiglia. La Marrone aggiunge: “Un bacio a mia mamma, a mio fratello Francesco”. La Marrone infine alza gli occhi al cielo e manda un bacio a Rosario, che le manca infinitamente: “Ciao papà!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Emma Marrone mostra il tatuaggio dedicato a papà Rosario, morto 7 mesi fa: guarda

    Il padre è scomparso il 5 settembre 2022 a soli 66 anni sconfitto dalla leucemia

    La cantante 38enne ha voluto un disegno per lui inciso sulla pelle

    Emma Marrone sente ogni giorno il vuoto incolmabile lasciatole nel cuore dal padre, scomparso il 5 settembre 2022 a soli 66 anni sconfitto dalla leucemia. La 38enne ha voluto un disegno per lui inciso sulla pelle. Nelle sue storie mostra il tatuaggio dedicato al papà morto appena 7 mesi fa.

    Emma Marrone mostra il tatuaggio dedicato a papà Rosario, morto 7 mesi fa

    Era la sua ancora, quella a cui si aggrappava sempre, il suo punto fermo nel bel mezzo di una burrasca, ma pure col sereno. Rosario c’era. Ed è proprio il disegno di un’ancora che Emma ha scelto per portare sempre con lei il papà. La cantante 38enne si è affidata al suo tatuatore di fiducia: Valdy di Positive Vibrations Tattoo ad Aradeo, in provincia di Lecce, dove vive la famiglia della salentina.

    Lui era la sua ancora, il suo punto fermo: la 38enne ha voluto proprio il disegno di un ancora inciso sulla pelle

    La Marrone parla spesso del padre sul social, gli manda messaggi pieni zeppi di amore. In un lungo messaggio lo scorso dicembre ha scritto: “Prima di salire sul palco e subito dopo, appena scendevo dal palco, io ti telefonavo. ‘Chicca mia, amore di papà, com’è andata? Tutto bene?’. Adesso io ti chiamo, ma tu non mi rispondi”.

    “Io su quel palco, però, ci salgo lo stesso, ma non è più lo stesso. Niente è più come prima senza di te. Mi trascino nelle cose, le gambe sono stanche come l’anima, trema tutto. Anche la voce trema, perché vorrei urlare il tuo nome che va giù nella gola insieme alle lacrime. Eri la mia ancora e il mio porto sicuro. La misura giusta di tutte le cose. Eri semplicemente papà e io ero la figlia del suo papà”, ha continuato Emma.

    Il padre è scomparso il 5 settembre 2022 a soli 66 anni sconfitto dalla leucemia

    L’artista poi ha concluso: “Che fatica essere me senza di te. Che fatica ricominciare da capo senza il capitano. La nave adesso è solo nelle mie mani. Ma ricordo perfettamente la rosa dei venti che ti eri tatuato sul braccio. So dove punta il nord. E se il motore non parte, ho le braccia forti per remare”. LEGGI TUTTO